GESTIONE DELLA CITTA’.
Come ho già detto, non disponete di un vero potere decisionale, quindi toglietevi dalla testa di riscuotere tasse, comandare eserciti e via discorrendo. Ma, anche così, ci sono un sacco di cose da fare nella città che avete eletto a vostra residenza. Per cominciare, dovete guadagnarvi la stima dei vostri concittadini, e per questo è essenziale che nessuno dei beni di consumo venga mai a mancare in città. Naturalmente potete vendere e comprare dove volete, ma prestate sempre un po’ di attenzione al mercato interno, in modo che non manchi mai nulla. In questo potrebbero darvi una mano anche i vostri concorrenti, vendendo le loro merci in casa vostra: ma non fateci troppo affidamento. Ci sono anche altri mezzi per aumentare il vostro prestigio: fare una ricca donazione alla chiesa, costruire pozzi e strade lastricate, organizzare una memorabile festa in città, per esempio. Ma ricordate, tutte queste cose costano un sacco di soldi!
Col tempo, finirete per stancarvi di far venire da fuori tutte le merci necessarie alla vostra città: allora forse vorrete costruire dei laboratori artigianali, in cui certe merci possono essere prodotte sul posto. La gente sarà più felice, perché avrete creato posti di lavoro, e voi incasserete lo stesso un bel po’ di quattrini, vendendo ciò che le vostre fabbrichette producono. Non solo: i vostri lavoratori (con moglie e figli a carico) vorranno anche una casa dove dormire, e voi gliela fornirete… riscuotendo un modico affitto, si capisce!Insomma, anche lontano dal mare c’è modo di guadagnare e di aumentare la vostra popolarità. Prima o poi riuscirete a vincere le elezioni, e a diventare Borgomastro: allora dovrete anche occuparvi della difesa della città, rinforzando le mura e assumendo (a vostre spese…) una guardia cittadina.
LA GESTIONE DEL POTERE POLITICO.
Con la popolarità e la ricchezza crescerà la vostra influenza politica, e allora anche i giochi della diplomazia riempiranno il vostro tempo. Per prima cosa entrerete a far parte della locale corporazione dei mercanti, e così potrete partecipare alle aste. La città potrebbe affidarvi delle missioni particolari, e la vostra fama crescerà molto se le porterete a termine. Vi incontrerete alle terme con i personaggi più in vista, e magari cercherete di corromperli: la corruzione è un’arma da usare più volte, per favorire un’elezione politica, e soprattutto per “aggiustare” i processi in cui finirete per trovarvi coinvolti… Eh sì, perché il gioco vi permette anche di “giocare sporco”, ma se qualcuno vi scopre un bel processo non ve lo toglie nessuno!Esempi di comportamento non proprio corretto sono acquistare armi al mercato nero, ignorare l’embargo deciso contro una città, mettersi d’accordo con i pirati, o addirittura darsi alla pirateria con le proprie navi! Proprio così, in Patrician 2, potete fare anche questo…
LA GESTIONE MILITARE.
Anche se Patrician 2 è prima di tutto un simulatore storico-economico-politico, i fatti d’arme non mancheranno di sicuro: eserciti invasori vi impegneranno via terra, e i pirati vi renderanno la vita difficile in mare. Potete trascurare questi momenti, e lasciare che il programma risolva le battaglie in automatico; ma potete anche “sporcarvi le mani” di persona. Le battaglie navali, in particolare, sono congegnate in modo abbastanza realistico e divertente: dovete armare bene le vostre navi e l’equipaggio, dovete tenere conto della direzione del vento, fare le manovre per disporvi nella posizione migliore, fare fuoco, abbordare le navi nemiche… insomma, avrete da divertirvi anche in questi casi!Tenete conto che non sempre i pirati che vi attaccheranno saranno dei “professionisti”: a volte potrebbe trattarsi di commercianti rivali, che hanno deciso di ostacolarvi in modo non propriamente onesto. Si intende che anche voi potete sempre decidere di issare il jolly roger, e darvi a un po’ di sana pirateria: se nessuno vi scopre, e riuscite a catturare un carico di valore, c’è da farci su un mucchio di soldi.
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