La Panther Games è una casa australiana che ha creato degli ottimi giochi di guerra per computer e che oggi si presenta sul mercato con “Highway to the Reich” distribuito dalla Matrix Games.
Il gioco si basa sulla storia della famosa Operazione “Market Garden”. L’operazione voluta fortemente dal generale inglese Montgomery scattò nel settembre del 1944. Questo comandante noto per la sua prudenza aveva elaborato un piano ambizioso e soprattutto rischioso. Dopo lo sbarco in Normandia l’offensiva alleata aveva perso il suo slancio e per questo motivo egli pensò di paracadutare le tre famose divisioni di parà Alleate– la 82ª e la 101ª americana e la 1ª inglese – dietro le linee tedesche con il compito di aprire la strada all’avanzata del XXX Corpo d’armata inglese verso la Ruhr, il cuore industriale della Germania. In realtà lo sbarco fu molto difficoltoso e la reazione tedesca fu veemente per cui l’avanzata inglese fu lenta e moltissime alla fine furono le perdite per gli alleati.
Il gioco permette di ricreare gli eventi di questa operazione con un sistema molto innovativo. Un gioco di guerra è una simulazione che cerca di ricreare una battaglia o una campagna militare: l’obiettivo di chi crea il gioco è quello di mettere i giocatori nelle stesse condizioni dei comandanti reali. Ci sono vari metodi per farlo. I più diffusi sono i giochi con miniature e i boardgame. Questi ultimi sono i preferiti per chi non ha tempo (o voglia) di dipingere soldatini e a differenza delle simulazioni con i soldatini permettono di spaziare dal gioco tattico a quello strategico semplicemente cambiando la scala della mappa su cui si gioca. In generale i disegnatori di boardgame utilizzano delle mappe dove è disegnato il campo di battaglia e le suddividono grazie ad un reticolo di esagoni su cui si muovono delle pedine di cartone che rappresentano le unità militari. Con l’avvento del computer molti sviluppatori di giochi di guerra non hanno fatto altro che portare questi giochi sul computer e questo ha aiutato moltissimo i giocatori. Il computer si occupa di fare tutti i calcoli, può gestire mappe molto più grandi del vostro tavolo da pranzo ed evita il pericolo di un improvviso soffio di vento che vi distrugge ore e ore di paziente lavoro. Inoltre con l’introduzione di Internet il computer permette il gioco PBEM cioè tramite lo scambio dei files con le mosse via posta elettronica.
Ma, secondo la mia personale opinione, il computer ha molte più possibilità in questo campo e questo gioco lo dimostra. “Highway to the Reich” (HTTR) ha sicuramente delle lacune ma è importante come passo verso un futuro di giochi di guerra sempre più interessanti.
Nella confezione trovate il CD e un manule di 120 pagine diviso in due parti. Nella prima chiamata “Tutorial” venite guidati alla scoperta del sistema mediante l’utilizzo di due scenari di difficoltà crescente. La seconda intitolata “Manual” è divisa in quattro parti:
- “functions” spiega, passo dopo passo, come si possono fare delle specifiche azioni nel gioco tipo fare una partita in multiplayer, dare un ordine ad un’unità, ecc.
- “entities” da un’accurata spiegazione delle caratteristiche della mappa e delle unità presenti nel gioco
- “processes” vi aiuta a capire cosa fa il computer “dietro le quinte” mentre voi giocate
- “interface” spiega tutte le funzioni dell’interfaccia di gioco
Infine nell’Appendice ci sono alcune tabelle veramente interessanti sulle varie formazioni che le unità possono assumere, i simboli utilizzati dal gioco per distinguere le varie unità e sugli effetti del terreno sul movimento e sul combattimento.È un manuale fatto molto bene con un’unica pecca: manca un resoconto della campagna storica vera e propria che però potete trovare nella guida strategica di HTTR che è in vendita sul sito della Matrix Games.Dopo aver installato il gioco si può partire. La prima schermata vi chiede se volete giocare una nuova partita, se ne volete caricare una già iniziata o se volete iniziare o partecipare ad una partita in rete. Scegliamo di iniziare una nuova partita. Ci appare una nuova schermata in cui possiamo scegliere se essere il comandante delle truppe dell’Asse o degli Alleati. Inoltre ci vengono proposte una serie di opzioni fra cui possiamo scegliere per aumentare o diminuire la difficoltà. Queste opzioni riguardano la possibilità di variare le condizioni atmosferiche, l’afflusso dei rifornimenti e dei rinforzi.Inoltre, e questa è un’opzione fondamentale, si può variare il tempo di ritardo delle reazioni dei comandanti (delay) che è il tempo che impiegano i comandanti per “reagire” all’arrivo di nuovi rapporti dal fronte con l’emanazione di nuovi ordini e che dipende dalla capacità “storiche” del comandante e del suo staff. Ma di questo parleremo più avanti.