Merita una menzione l’implementazione ben fatta delle armi anticarro filoguidate, come il missile TOW, e delle armi di supporto con treppiede, letali per la fanteria ma vulnerabili durante gli spostamenti.
A questo punto una parentesi sul manuale di gioco. Purtroppo la versione completa cartacea è disponibile solo nell’edizione deluxe della Battlefront, piuttosto cara; nell’edizione Paradox per ragioni di spazio è presente una versione ridotta, incompleta e insufficiente (ovviamente nel CD è incluso il PDF della versione completa). Il manuale è secondo me molto ben fatto, anche se non riporta alcune delle modifiche operate dalle patch e andrebbe aggiornato: la seconda parte del manuale descrive tutti i veicoli e gli armamenti riprodotti, oltre a impartire qualche utile lezione di tattica e a chiarire il significato di tutte le icone presenti nella sezione inferiore dell’interfaccia di gioco. Mi sento di dire che con una lettura approfondita del manuale il gioco è alla portata di tutti, e anche gli appassionati della seconda guerra mondiale potranno in breve tempo famigliarizzare con le diavolerie del moderno campo di battaglia. Purtroppo il manuale ha anche una grave pecca: è stato appositamente realizzato per non essere stampabile, essendo scritto con caratteri bianchi su sfondo nero! Mi sembra un limite davvero ingiustificato: la concorrenza (ad esempio la Matrixgames) dota tutti i propri giochi di un manuale in versione “printer friendly”. Il fatto che il manuale cartaceo sia incluso nella versione a pagamento non giustifica la Battlefront: chi ha acquistato la versione Paradox non poteva sapere in anticipo che il manuale incluso è solo una riduzione dell’originale, e in ogni caso tutti dovrebbero avere il diritto di stamparsi a proprie spese il manuale di un gioco regolarmente acquistato. Ho fatto presente la cosa sul forum, ricevendo anche alcune risposte scortesi, anche se non direttamente dalla Battlefront, che ha preferito non rispondermi e lasciar cadere la cosa, dandomi la conferma che si tratta in effetti di una scelta deliberata. Peccato.
Il gioco supporta anche la lingua italiana, ma i briefing delle missioni non sono ancora stati localizzati, e anche il manuale PDF è in inglese, peccato.
Ho lasciato per ultima cosa la più grave mancanza dell’attuale versione (1.08): ancora oggi il multiplayer di CMSF funziona malissimo. Da una parte la modalità wego ha avuto fin dall’inizio problemi, dovuti probabilmente alla maggiore enfasi data al gioco in realtime e ancora oggi non del tutto risolti; dall’altra in multiplayer/realtime sembra che il gioco sia molto instabile, e visto che in questa modalità non si può salvare la partita la caduta della connessione significa a tutti gli effetti la prematura fine del match. Inaccettabile. Pare che questo secondo problema sia dovuto alla eccessiva quantità di dati scambiata tra i due computer: è auspicabile che la Battlefront dia la massima priorità alla risoluzione di questo problema, che preclude a tutti gli effetti la possibilità di organizzare i tornei online così apprezzati dagli appassionati della serie.
Insomma, luci ed ombre, come ho detto all’inizio. CMSF è intrinsecamente molto vicino ad essere un capolavoro. E’ brutalmente innovativo, unico nel suo genere, divertente, realistico. Ha delle potenzialità enormi: con le dovute modifiche potrebbe riprodurre eccellentemente qualsiasi campo di battaglia moderno (datemi la terza guerra mondiale in Europa! VI PREGO!). E’ un punto di partenza perfetto per i prossimi giochi della serie e per i mod a pagamento già in progettazione. Ma una pubblicazione prematura, un beta testing affidato agli acquirenti col gioco già sugli scaffali, un multiplayer ancora difettoso e alcuni difetti minori non possono essere del tutto ignorati. Che voto dare a CMSF? Raramente ho avuto così difficoltà a dare un voto a un gioco: ma alla fine ripenso a quanto mi sono divertito, a quanto mi diverto e a quanto mi divertirò con CMSF e non posso che optare per un compromesso. Cosa sarebbe stato CMSF senza i problemi descritti potete immaginarlo da soli. Non ci resta che aspettare con grandissima impazienza la prossima patch, i prossimi mod e infine il nuovo gioco ambientato nei fatidici giorni dello sbarco in Normandia, per il quale dovremo però aspettare almeno un paio di anni: potete trovare indicazioni sulla “roadmap” della serie CM in questo thread del forum ufficiale. Nel frattempo, a meno che non siate dei fanatici della seconda guerra mondiale, del tutto allergici alle moderne lande siriane di CMSF, o degli sfegatati dei wargames a esagoni, intolleranti nei confronti delle simulazioni tattiche meno astratte, non potete pensare seriamente di non aggiudicarvi una copia del miglior simulatore tattico di combattimento moderno esistente sul mercato, e per quanto mi riguarda del più bel gioco che ho provato da due anni a questa parte. Buon divertimento a tutti.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.