Per prima cosa analizziamo l’interfaccia di gioco. Il manuale come già detto può essere utile solo per ottenere un quadro generale, ma per capire tutto bisogna tentare e ancora tentare.
La prima sezione a sinistra è rappresentata con il disegno di un paesaggio. Da qui si potrà studiare la mappa vedendone le risorse e le molteplici caratteristiche come infrastrutture, rifornimenti, costruzioni, religione, e molto altro ancora.
Seconda sezione a sinistra. E’ rappresentata con il disegno di alcune casse per merci. Permette di gestire la produzione dei beni, il loro commercio e i prezzi sul mercato locale. La descrizione nei dettagli dei meccanismi che sono dietro ogni opzione sarebbe lunga e complicata a dimostrazione del forte realismo impresso a SR2020.
Per chi non ama eccessivamente il management arriva in soccorso la funzione del ministro a cui si potranno assegnare determinate priorità e l’IA gestirà tutti i parametri di quel dicastero in base alle vostre preferenze dandovi la possibilità di concentrarvi su altro. In questo modo si riesce ad automatizzare e a rendere stabile la gestione della sezione produzione.
Terzo menu a sinistra. Vi è disegnata una provetta (ampolla chimica). E’ il ministero della ricerca. Cliccando sul ministro della ricerca (la foto a sinistra dopo aver cliccato sulla sezione ricerca) in basso a destra vedrete del “lucchetti” che permettono di scegliere quali aree lasciare all’IA e di quali occuparsi personalmente. Dalle tecnologie per ridurre consumi e migliorare la produzione alla produzione di unità militari questa aerea vi permette di imprimere il vostro marchio sulla guida del paese.
Il numero delle teach che si possono sviluppare è impressionante ma lo è ancor di più il dettaglio delle unità militati che possono essere ricercate. Ogni stato ha mezzi realmente esistenti ognuno con sue caratteristiche come distanza di ingaggio, rifornimenti, tipo di attacco e forze. In totale il numero complessivo dei mezzi utilizzabili è nell’ordine delle migliaia.
Quarto menu a sinistra. Raffigurato con dei lingotti. E’ il ministero della finanze. Ecco un esempio di come può essere complicato gestire una economia in SR2020: “inizialmente è d’obbligo rigore fiscale bilanciando il budget e aumentando il tesoro. Una volta eliminati i bot però oltre a bilanciare il budget si dovrà aumentare il bilancio in alcuni settori come la spesa sociale e sulla riduzione delle tasse. Nel lungo periodo i benefici saranno una economia prospera, cittadini felici e quanto avrete perso dalla riduzione iniziale delle tasse lo recupererete grazie al maggior imponibile. Vi sembra poco chiaro come la riduzione delle tasse pori in futuro più soldi?ecco la spiegazione. Se i cittadini vengono spremuti e in particolare le imprese da subito con tasse elevate aumenterà la disoccupazione e la media di quanta ricchezza ogni persona produce (GDP o PIL in italiano) crollerà. Una volta che il pil sarà a zero (esempio per eccesso) anche se chiedete il 100% in tasse quanto è il 100% di zero?è zero. Se invece in un primo tempo riducete le tasse perderete un po’ di soldi nelle entrate ma le imprese assumeranno, pagheranno stipendi più alti, aumenteranno i consumi e quindi il GDP aumenta. Se il GDP arriva che so a 50.000 $ anche se chiedere solo il 25% è sempre una bella cifra.”
La tassazione inoltre non è solo una percentuale singola ma andrà imposto sulle varie categorie, su tipologie di imprese, quanto ognuno paga per previdenza e pensioni, ecc.. gestire il tutto nel migliore dei modi richiederà tempo e tentativi.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.