Tra qualche minestra riscaldata e qualche succulenta novità, sono stati presentati parecchi prodotti che verranno messi in vendita nel corso dell’anno dagli sviluppatori europei. Quindi non è qui descritto l’intero piano di uscite del 2011, ma solo la sua componente europea. Per esempio, Panzer Command: Ostfront, che dovrebbe uscire nei primi giorni di maggio ma che non è sviluppato in Europa, non è stato presentato.
Battlefield accademy
Continuerà la sequel serrata di nuove espansioni. Sono in dirittura di arrivo 2 nuovi add-on: “Sea Lion” e “Market Garden”. Entrambe le espansioni permettono di giocare contro l’AI soltanto come “Alleato”.
I giocatori non amano in genere le missioni difensive contro preponderanti forze nemiche. Per evitare che l’espansione dedicata all’ipotetica invasione della Gran Bretagna (“Sea Lion”) risulti troppo passiva e noiosa, sono state inserite alcune missioni di sabotaggio di commandos inglesi oltre le linee. Ecco quindi una nuova feature relativa al movimento delle unità: l’infiltrazione. Essa permette alle truppe speciali inglesi di muoversi furtivamente al prezzo di una maggiore lentezza. Come già in passato, ad ogni nuova espansione vengono quindi introdotte alcune nuove features. Col susseguirsi delle espansioni, appare sempre più evidente che l’uso di una grafica “comics style” e l’utilizzo di una mappa suddivisa in quadrati e non in esagoni sia frutto di una precisa strategia di marketing, che cerca di dare al prodotto un look appetibile al grande pubblico, non troppo impegnativo e poco attento al rigore storico . In realtà il prodotto è in continuo perfezionamento.
Anche se ancora non se parla, il punto di arrivo sarà, con ogni probabilità, la “madre di tutte le espansioni”: il fronte Russo. Il gioco, se continuerà sulla strada intrapresa, sarà sempre più interessante anche per i grognard. E, come già accennato in precedenza, sarà uno dei primi giochi con queste caratteristiche ad essere giocabile anche con l’iPad.
Field of Glory
Come ampiamente prevedibile, verrà completato il set delle espansioni attualmente prodotte per il gioco da tavolo. Questo gioco è una vera e propria eccezione positiva nel panorama videoludico. E’ una delle poche conversioni di un gioco da tavolo in grado di avere indici di gradimento altissimi anche nella versione digitale. Anche su NWI il gioco ha un buon seguito, ed è in corso il secondo torneo NWI. Il gioco è talmente fedele al regolamento di miniature da cui deriva che ci dicono venga utilizzato dai wargamer tridimensionali per simulare gli eserciti e testarli prima di comprare le costose miniature e dipingerle.
Ecco quindi un annuncio molto intrigante: lo sviluppatore sta già lavorando alla versione fantasy del gioco. Sarà fatta una profonda revisione del regolamento per introdurre la magia. L’inserimento di questo nuovo elemento rende necessario riscrivere pesi e misure del costo delle unità. Per queste ragioni si tratterà di un titolo “stand alone”, e le espansioni della versione storica non potranno essere utilizzate nel gioco fantasy e viceversa. E’ facilmente pronosticabile che anche la versione fantasy avrà la propria nutrita serie di espansioni dedicate, presumibilmente, a nuove razze. Sarà infatti un fantasy classico e, nella versioni base, non ci saranno sorprese sulle unità disponibili: elfi, nani, orchi, troll, umani… etc.
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