Ma è cambiato qualcosa nelle tattiche usate nei combattimenti casa per casa dalla seconda guerra mondiale a oggi? Vedendo i filmati degli americani in iraq mi sembra che a parte le armi (xm26 invece di normali fucili a pompa e fucili d'assalto invece di mitra come sten e Thompson) non ci siano state novità. Qualcuno ha informazioni su qualcosa di nuovo o su materiali innovativi usati?
le armi con canna curva si usano ancora? (per sparare dietro gli spigoli dei fabbricati). Sicuramente è cambiato il combattimento notturno con l'uso dei visori notturni.
So che in alcune azioni d'irruzione, utilizzano nuove tattiche... (es: entrata nelle stanze da angolature diverse...):humm:
penso un più alto ricorso a tecnologie, dai visori, agli infrarossi, agli UAV tattici (di qualche discussione fa). un migliore sistema di coordinamento e controllo, con l'appoggio diretto di artiglieria guidata dai laser, e tutte le squadre con un buon appoggio radio, probabilmente individuale ma le tattiche non penso siano cambiate radicalmente, perchè è una situazione che immagino molto "primitiva", alla fine il nemico cmq te lo devi andare a stanare casa per casa e quindi grossa saturazione di fuoco e assalto. questo per quanto riguarda la "guerra" vera e propria tra fanterie o anche tra gueriglieri, mentre le forze speciali se hanno la possibilità di pianificare azioni su obiettivi limitati possono contare su un forte contributo delle tecnologie di cui sopra, ma raramente in battaglia hai il tempo di pianificare alla SWAT alla fine i tanti video da falluja non mi sembrano radicalmente diversi dai filmati di stalingrado, della francia del 44 o della battaglia di berlino
Risponderò con più precisione fra qualche settimana, dopo la mia prima uscita a soft air in un ambiente completamente urbano... Per ora rispondo grazie all'intuito, son daccordo con la tesi di Mc Germ, prima di entrare in una stanza penso si saturi con 1 granata, si entra e si ripulisce e così via... semplice, senza fronzoli ma efficace
Più o meno quello che scriveva nelle sue memorie il generale Vassilij Ivanovic Cujcov,il difensore di Stalingrado, segno che non è cambiato granchè.. non ho capito invece il riferimento ad armi a canna curva di ange.. qualcuno mi illumina?
cioè anche lui aspettava di andare a giocare a soft air? :humm: ange si riferisce ad armi tipo quella nella foto allegata, che permettono di sparare oltre gli angoli senza per forza dover fare irruzione.
il progetto americano Land Warrior prevedeva un'arma (il solito M4) con una telecamera fissata e un schermo a scomparsa sull'elmetto in modo da puntare l'arma stando al coperto.
Ma questo genere di armi non rischiano di essere troppo delicate per gli utilizzi in combattimento? Insomma alla prima botta non si rischia di trovarsi in mano un fucile spezzata, di distruggere la telecamera, o roba simile?
Dipende da quanto investono nella tecnologia... a prezzi esorbitanti credo che si possa raggiunge anche una certa resistenza
Apparte che investire di più non garantisce una maggiore robustezza dell'arma. E poi ci sarebbe sempre il rischio che tale fucile venga perso in azione e magari venire utilizzato dalle forze nemiche.
Cosa te lo fa dire? Comunque concordo,queste tecnologie per ora sono troppo fragili,vanno bene al massimo per le forze speciali...anche il progetto italiano "soldato futuro" secondo me avrà questo problema...infatti verrà consegnato prima il fucile,che non ha di questi problemi,e poi magari il resto...
non nel senso di progettazione ma nei materiali, esistono certi polimeri che rendono un materiale molto resistente solo che il processo di fabbricazione è molto elaborato e costoso
Allora sono appena tornato dalla gara di soft air che si è svolta per un buon 2/3 in un piccolo paesino abbandonato nella montagna pistoiese.. Allora apparte il fatto che ho preso un pallino di un bergamasco (ma quanto cazzo sparano 'sti polendu' ) comunque l'esperienza è stata fantastica, e lasciatemelo dire, il combattimento urbano è un vero macello (no nel senso che è difficile nel senso che è un massacro). Alcune considerazioni: 1) Se è possibile utilizzare armi pesanti per spazzare via l'abitazione da occupare è molto meglio 2) Gli attacchi è molto meglio portarli da più lati della casa, anche a costo di spazzare via finestre e ostacoli, infatti al primo gruppo di case, siamo entrati in 5 da una sola porta e 3 tenevano impegnati gli ostili con un deciso fuoco di copertura, ma una volta penetrati all'interno è stato facile eliminarci 3) I cecchini sui tetti senza copertura aerea sono un dito nel retto 4) E' molto meglio utlizzare armi leggere e non fucili d'assalto, uzi pistole, i fucili come m4 o AK nello stretto sono ingombranti da far ruotare negli angoli, un ragazzo con 2 pistole ha conquistato una casa da solo!! 5) Nell'urbano è molto meglio muoversi in colonna x 2, le spalle a una casa in modo tale che in caso di ingaggio una squadra si ferma, l'altra si allarga (magari liberando un altra casa) e copre l'altra squadra da un posto sicuro 6) L'ho usata tante volte questa parola, copertura, abbiamo capito una cosa... per sopravvivere...occorre sparare sparare sparare, non mi capacito come possano nella realtà avere 270 colpi e basta, oggi ho finito 12 caricatori da 300 pallini... fate voi i conti 7) è una figata pazzesca peccato che nella realtà si rischia di crepare
se controlli molto spesso le squadre "urbane" di spmbt hanno fucili a pompa proprio perchè con quelle si riescono a saturare meglio gli ambienti, con i fucili d'assalto devi colpire qualcuno con un proiettile, con quelli invece la rosa copre un'area molto più vasta
E un combattimento fra grattacieli? Probabilmente non si oserebbe neanche, si demolisce tutto e basta.
complimenti, dev'essere stata una bella battaglia perché non fai un AAR nel topic soft air? :sbav: PS_ dove eravate?
Ci sto pensando, per ora sto facendo il debrifieng sul forum del mio club.. ma non so quanto possa interessare, eravamo a Montevettolini