la libia non fu una colonia turca, ma era parte dell'impero Ottomano. Fu colonia italiana e per breve tempo francese e inglese. Gli eredi degli arabi di sicilia scacciati dai normanni a chi dovrebbero chiedere i danni?
E' inutile il muro del buonisma italico è fatto in oricalco atlantideo. Dovremmo chiedere a GiJeX il modo di sfondarlo.... Non vorrai mica paragonarmi la gestione italiana della Libia con quella araba della Sicilia?
non volevo essere razzista, ma capirete che farsi mettere sotto da una ex colonia è piuttosto deprimente
Secondo me sono due cose totalmente diverse: da un lato abbiamo una colonizzazione, dall'altra una conquista con insediamento duraturo. E poi bisogna considerare il tempo: una nel medioevo, l'altra nel XX secolo.
Perfetta applicazione dello stigma sociale. Gara fra Tizio e Caio; Tizio vince in maniera nettissima. Tizio: evvai Caio: nooooo IDEA! Caio a Tizio: sei razzista! Tizio: hai ragione, hai vinto tu, scusa.
mah ... quanti siciliani furono fucilati dagli arabi? nessuno! quindi fu peggiore l'occupazione italiana PS: non faccio confronti tra periodi storici così lontani, sarebbe una presa in giro. La Libia fu invasa meno di 100 anni fa e persa 65 anni fa.
La volta che ti posto il regime instaurato dagli arabi in Sicilia vedi che cambi idea.... Peccato non sia questa la discussione. Dio benedica i Normanni....:contratto:
intanto non fucilarono nessuno! ti sfido a trovare un documento che lo provi! e non effettuarono mai attacchi aerei contro la popolazione civile! PS: la discussione normanni in sicilia è completamente OT, non sto nemmeno a discutere dell'argomento, ovviamente. Se fosse per quello i veneziani dovrebbero pagare i danni del sacco di Costantinopoli, ma a chi lo dovrebbero pagare? agli attuali greci? alal repubblica turca?
be'... neanche a me va di dare 5 miliardi a quel tizio... il problema è che l'accordo è stato già firmato, quindi non c'è niente da fare
MARONI, LA LIBIA NON RISPETTA GLI ACCORDI ROMA - "La Libia non rispetta gli accordi sull'immigrazione. Continua a lasciar partire clandestini a centinaia", che giungono in Italia. E' l'attacco del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, proprio nel giorno in cui a Lampedusa arrivano altri 341 extracomunitari. Il barcone con i clandestini era stato intercettato ieri sera da una nave della Marina militare a circa 30 miglia a sud dell'isola. Subito sono scattate le operazioni di soccorso; una unità navale della Guardia di finanza è giunta nella zona e ha scortato l'imbarcazione, di circa 20 metri, fino nel porto di Lampedusa, dove è arrivata poco dopo mezzanotte. A bordo 341 migranti, di cui 67 donne e 26 minori, soprattutto nigeriani ed eritrei, che dopo le operazioni di identificazione sono stati trasferiti nel centro di soccorso e prima accoglienza. Diversi di loro erano in condizioni di salute precarie, anche a causa dell'abbassamento di temperatura che ha reso più difficile la traversata. Sono in corso gli accertamenti per individuare gli scafisti e stabilire con certezza il luogo di partenza, ma secondo le prime informazioni sarebbe, ancora una volta, la Libia. La notizia dell'ennesimo sbarco arriva anche a Venezia dove la Lega celebra la Festa dei popoli e dove, sul palco, sale il ministro dell'Interno Maroni (ad ascoltarlo c'é anche la senatrice leghista e vice sindaco a Lampedusa Angela Maraventano). "La Libia - dice senza mezzi termini il ministro, applaudito dalla folla - non rispetta gli accordi sull'immigrazione e continua a lasciar partire clandestini a centinaia che giungono a Lampedusa". Per questo, annuncia, "a ottobre andrò in Libia affinché gli accordi internazionali con quel paese vengano rispettati". Il responsabile del Viminale, dopo aver ribadito che "la Lega dirà sempre no al voto agli extracomunitari", ha anche confermato la tolleranza zero riguardo ai campi nomadi abusivi, che "saranno chiusi tutti", perché "sono una vergogna"; ha inoltre sottolineato che è sua intenzione "far rispettare" gli accordi con gli altri Paesi, in particolare la Romania, per "mandare in galera a casa loro gli immigrati". Alle affermazioni di Maroni in serata replica Marco Perduca, senatore radicale eletto nel Pd, che annuncia una interpellanza urgente al governo "per conoscere nel dettaglio il trattato di cooperazione con la Libia che, tra le altre cose, dovrebbe garantirci dall'arrivo nel nostro paese di centinaia di africani disperati. Nel frattempo - aggiunge - potrebbe essere utile scoprire il perché in questi drammatici sbarchi non figurano mai immigrati libici. Sorge il dubbio che vi sia quasi una regia del regime sui flussi verso le nostre coste". http://www.ansa.it/opencms/export/si...762337397.html BUF-FO-NI! BUF-FO-NI! BUF-FO-NI!
Maddai, c'hanno fatto la campagna sopra i berluscones ed i buonisti... Ora li voglio sentire tutti quelli che glorificavano il nano dell aprovvidenza. Ma tutti però...
Tanto gli basterà dire : Di aver telefonato a Tripoli ed aver sistemato le cose. Agli alleati di non parlare più dell'argomento Ai giornalisti di ignorare discorsi sull'argomento.