E c'è da dire che sarebbero ancora "fortunati".... In altri stati verrebbero liquidati con una semplice e-mail...
Mm. Qualcuno qui può dirmi quanto pesa in percentuale la spesa per i dipendenti alitalia sul totale di spesa e magari indicarmi anche qualche paragone con altre compagnia di livello simile (quindi non low cost)? Sarei curioso di saperlo. Perchè in aziende del genere che muovono miliardi e i cui aerei al pezzo costano come mille dipendenti per 10 anni, mi sembra veramente strano che affondino a causa del costo del lavoro. Tutto qui, curiosità puramente personale.
Il problema è che NON affondano per il costo del lavoro ma per il passivo accumulato continuamente per motivi legati al fatto che sia un'azienda di stato ( = mangia-mangia generale) Faccio un esempio, nel 2007 (o era 2006... boh ) la maggior parte delle compagnie di bandiera europee (AirFrance, Luftcosa e quella inglese) avevano un utile nell'ordine di alcune centinaia di milioni di euro (tra i 400 e i 1200), e il manager generale (insomma, il capo) tra stipendi e bonus prendeva tra i 400 e gli 800 mila euro. Contemporaneamente Alitalia aveva un passivo di un miliardo di euro e il suo manager prendeva, tra stipendi e bonus (ma bonus de' che? stava facendo un lavoro di m... ) circa un milione di euro l'anno. Questo è tanto per fare un esempio tipico dell'andamento della società. Poi, ci sono anche altri fattori, tipo le scelte arbitrarie delle amministrazioni (schiave dei partiti al governo) che sono risultate talmente pessime che, da quando l'UE ha liberalizzato il mercato del trasporto aereo l'Alitalia ha continuato a perdere quote su quote, arrivando così allo stato attuale delle cose. Adesso Alitalia rappresenta circa il 20% dei trasporti aerei italiani (per fare un confronto, le compagnie low-cost occupano globalmente circa il 30%)... e in un mondo dove si vanno affermando le mega-compagnie aeree internazionali qui si va ancora a parlare di 'italianità' della compagnia di bandiera... inoltre, per chi non lo sapesse, AirFrance ha già acquistato la compagnia di bandiera olandese, la KLM, con buona pace dell'<olandesità> look della compagnia medesima, continuando a prosperare e funzionando bene come compagnia principale di Francia E Paesi Bassi... io l'ho detto e continuo a dirlo... si è persa l'occasione d'Oro
Eh beh quando certi partiti impugnano la bandiera italiana per coprire i loro interessi si finisce a fa ste cose...
Guarda, te lo sottoscrivo appieno. Ma non dobbiamo dimenticare che la carta Alitalia se la sono giocata negli anni TUTTI i partiti che facevano capolino al governo da un bel po' di anni a questa parte. Credo sia una di quelle situazioni di mediocrità e mala gestione che sono sorte in maniera trasversale in tutte le correnti politiche.
Data l'estrema ridicolaggine della manovra che lo psiconano vuole attuare la faccenda è da prendere con le molle. Non conosco a fondo la faccenda ma so che si tratta comunque del lavoro di moltissimi padri e madri di famiglia, quindi proporrei una cosa. Alitalia è una S.P.A., s eho ben capito, a controllo misto pubblico-privato, no? Se è così perchè non spostare i dipendenti pubblici in altre sedi del Ministero dei Trasporti, da cui mi pare dipenda la compagnia in questione? Si salverebbero parecchi posti di lavoro, si eviterebbe di aggravare il bilancio pubblico e soprattutto non finiremmo per vendere la parte sana agli stranieri, come vuole fare lo psiconano, e lasciare all'Erario i debiti contratti dalla parte malata.
La parte migliore è che la nuova alitalia risulterebbe appetibile anche per altri oltre la banda di investitori italiani (si tratterebbe di una società senza debiti e con un discreto parco mezzi),ma non viene offerta in giro visti manelli assurdi fatti per reclutare i cordatari. I vari dipendenti andrebbero comunque pagati dallo stato quindi i soldi li metteresti comunque e la parte marcia sarebbe comunque a carico dei contribuenti. Era stata avanzata anche questa proposta da un ministro che proponeva di impiegare questa gente in altri settori (turismo). Anche qua mi scappa da ridere visto che si andrebbe a pagare della gente senza sapere cosa fargli fare in un momento in cui si taglia pesantemente su scuola e sanità per risparmiare i soldi (mascherando questo coacervo di misure propagandastiche e tagli al bilancio fatti a random come riforma).
Bisognava cederla ad Air France, punto e basta. Senza la crisi di governo ora sarebbe di Air France, i sindacati avrebbero ceduto, così come cederanno a breve, in quanto è meglio il ridimensionamento che la bancarotta. Purtroppo il "buon" Mastella ha messo il suo zampino, provocando la crisi di governo, togliendo al governo Prodi il tempo per vedere il bluff di Silvio, la cordata italiana 6 mesi fà non esisteva e non si sarebbe neppure formata. Ora dopo un pò di scena tutti i sindacati accetteranno le condizioni del CAI e nascerà la nuova linea aerea che tra qualche anno diventerà di Air France oppure Luftwansa, chiaramente cn costi molto ridotti rispetto a prima, non appena terminerà il periodo di vincolo che impone la non cedibilità delle azioni. Una mossa veramente geniale e conveniente, dal punto di vista di Air France oppure Luftwansa, da parte del governo, mica come quei coglioni di Prodi e Bersani che volevano rifilare tutto il caravan serraglio a qualcuno cercando di non spendere un quattrino.
Non credo che venderla ad Air France sarebbe stata la cosa più corretta, perchè la si sarebbe letteralmente "svenduta", e il problema degli esuberi sarebbe rimasto... Il fatto di tentare di salvarla tramite una cordata italiana mi pare una buona idea (anche se sarà difficilissima da realizzare a quanto vedo)... Ma questo è solo un mio personalissimo parere...
nota a margine, il periodo di vincolo può essere eluso se nel consiglio di amministrazione il 66% dei voti è favorevole alla vendita... il problema era che quella 'svendita' era definitivamente favorevole ai nostri interessi, Air France si sarebbe accollata l'intero debito Alitalia (quello che ora si deve piangere lo stato italiano...). Certo l'asse si sarebbe spostato dall'Italia alla Francia... ma si è visto che noi italiani evidentemente di queste cose non ce ne intendiamo (visto che anche AirOne, la compagnia che dovrà 'assorbire' Alitalia, aveva un debito di 450 milioni, che verrano pagati con gli attivi della Good Company), quindi forse sarebbe stato meglio così Invece questa 'cordata' è la vera svendita... Air One si prende l'intera flotta aerea Alitalia, gli slot, il marchio e tutto il resto, mettendo a disposizione uffici, personale e stabilimenti per un totale di 300 milioni di euro (quindi non paga nulla, semplicemente allarga gli uffici che già ha alla compagnia allargata)... in tutto questo, vorrei far notare che si vendesse l'intero parco veicoli alitalia (cosa fattibile, visto che molte compagnie aeree hanno flotte aeree in leasing) ne ricaverebbe abbastanza da pagare il debito e forse avanzerebbe qualche centinaio di migliaio di euro. Quindi, sì... la vendita a AirFrance era una svendita, ma una svendita che ci avrebbe alleggerito di un sacco di problemi, mentre ora il Piano Fenice non fa altro che favorire i soliti 'furbetti del quartierino' (gli 'intrepidi' della cordata sono gli stessi che hanno le maggiori quote di partecipazione nell'expo di milano... curiosa coincidenza, eh? ), e inoltre non si tratta neanche di una svendita... si sta regalando una compagnia pienamente funzionante (la good company, cioé la parte 'attiva' di alitalia) a una compagnia (privata) malfunzionante e indebitata... permettimi di vederla oscura insomma, si socializzano i costi e si privatizzano i guadagni...
Svenderla! Air France avrebbe speso circa 3 miliardi di Euro per acquisire Alitalia, l'attuale cordata spende solo 1 miliardo di Euro, per poi, probabilmente, cedere tutto, alla prima occasione, ad Air France o Luftwansa. Tenendo conto che Air France si sarebbe fatta carico anche del passivo, mentre i nostri eroici salvatori della patria il passivo lo scaricano sulle nostre spalle, non sò perchè ma mi pare che questa sia la svendita. Vale anche per le mie affermazioni.
sono completamente d'accordo a metà lupo, (quasi cit.) siamo oltre la svendita, siamo al ridicolo. La scelta di Colaninno è esemplare, prima la telecom, adesso l'alitalia, ci manca solo che privatizzino le carceri (tipo USA), le cederanno a lui che poi le rivenderà ai cinesi.
Up! Colaninno sistemerà Alitalia con i soldi dello stato per poi rivenderla e lucrarci su! Evviva! Evviva!
ehm... a dirla tutta, al momento attuale sono stati raccolti siennò 800 milioni e dubito se ne vedranno altri