http://www.repubblica.it/2008/10/se...cuola-2009-2/parla-premier/parla-premier.html mi pare difficile che ogni alunno o insegnante che protesta nelle scuole e nelle università sia stato istigato dalla sinistra... forse prima sarebbe meglio rivedere la grande riforma gelmini sulla scuola (fatta unicamente per risparmiare fondi) prima di mandare la polizia negli atenei...
Fa il paio con Alemanno che manda la polizia a sgomberare i centri sociali e il tris Garagnani che tenta di irrompere in un liceo e minaccia gli studenti e il poker. Semplicemente questo governo non pensa minimamente alla possibilità che una propria azione sia sbagliata e quindi, ogni contestazione anche pacifica, sia frutto di oscuri maneggi politici e vada per tanto repressa in quanto sbagliata a prescindere, anche se pacifica. Se questi stessi studenti indossassero sciarpe di una squadra di calcio e vandalizzasero una cttà, probabilmente chiederebbero alla polizia dinon intervenire. Aggiungo una barzelletta sull'argomento Berlusconi-scuola. Berlusconi va in una classe elementare durante una lezione di italiano, e fa qualche domanda per valutare la padronanza della lingua dei bambini. "Ragazzi, c'è qualcuno di voi che saprebbe definirmi una tragedia?" Si alza un bimbo e fa: "Secondo me potrebbe essere il mio migliore amico che cade di bicicletta e muore" Berlusconi lo corregge: "No, figliuolo, consentimi di dirti che quello tuttalpiù potrebbe essere un incidente. Qualcun altro?" Si alza una bimba: "Secondo me può essere un pullman pieno di gente che esce di strada e muoiono tutti" Di nuovo correzione: "Consentimi di dirti che quella potrebbe essere meglio definita come una grande perdita. Ragazzi, c'è qualcuno che mi sa definire una tragedia??" Si alza un altro bimbo: "Beh, può essere che lei è su un aereo, e a un certo punto parte un missile di fuoco amico americano, coglie pieno l'aereo e l'ammazza" "Bravo figliuolo! Questa sì che sarebbe una tragedia! E perchè lo è, secondo te?" "Dè, perchè una grande perdita non è di sicuro, e vedrai non è nemmeno un incidente!!"
bellissima comunque ribadisco che è assurdo difendersi dalle proteste con lascusa della strumentalizzaione politica, un governo dovrebbe capire quando alcuni provvedimenti sono sbagliati
QUal'è la novità? QUalunque iniziativa pubblica o personale vada contro agli interessi di Berlusconi, alle sue aziende, alla sua persona, al suo partito o al suo governo è SEMPRE stata bollata come "macchinazione della sinistra", "dittatura comunista", "iniziativa sovversiva sinistrorsa", "attacco personale", "complotto delle sinistre", "persecuzione dei/delle X rossi/e".
al rogo il nano pelato!impicca!trucida!brucia!sgozza!taglia!tritura!sminuzza!fucila!elettrizza!disintegra!bollisci!decapita!a morte a morte!!!! PS notare la padronanza dei verbi italiani XDDD
già, sempre colpa dei komunisten kattifen che fogliono distuggere l'eroiken Silvien metre cerca di salvere l'italia...
Piccola parentesi al di la delle cazzate dello psiconano,vorrei solo far presente l'ignoranza e la pochezza del signor D'Alema con l'offesa che solo un meschino ed un vile può tirare fuori,in questo caso mi auguro che la magistratura faccia il suo corso,questo perchè mai nessuno e di sinistra,ma alla fine le bandiere rosse sventolano sempre. Tornando alla scuola e alle varie cagate di questi giorni sulle quale stanno marciando cani e porci,vorrei ricordare una cosa che sembra che molti dimenticano: 1)Manifestare il proprio dissenso e lecito come scioperare,mi sembra che nessuno fino ad oggi lo abbia vietato questo,visto le tante pagliacciate da circo alle quali abbiamo assistito. 2)Occupare spazi pubblici no,e forse chi opera questo tipo di azioni sarebbe bene che si informasse su questi aspetti. Questo in poche parole vuol dire che i tutori dell'ordine posso intervenire per liberare le aree occupate e destinarle allo spazio a cui sono consone. I pirla che stanno facendo questo e quelli che manipolano questo tipo di azione,si dovrebbero sentire responsabili di eventuali incedenti che si potrebbero verificare. Ma molto probabilmente e quello che desiderano ,per poi gridare allo stato e alla polizia fascista.
Permettimi di controbattere sul secondo che forse non ti è ben chiaro o perchè non sei nell'ambiente o perchè i media non danno (come sempre) una spiegazione realistica dei fatti Gli studenti degli atenei non stanno occupando proprio niente, le università continuano tranquillamente le lezioni, io ad esempio adesso sono nell'aula multimediale aspettando l'arrivo del prof di Storia contemporanea per poter fare lezione, a Roma (molto probabilmente è dal servizio del Tg5 che ti sei fatto l'idea dell'occupazione) hanno sbarrato i cancelli del dipartimento di Fisica, per permettere a tutto il corpo studentesco di partecipare alla manifestazione (tra l'altro autorizzata dal loro preside), cosa che stava per accadere anche a Pisa nei dipartimenti di Filosofia, Storia e Informatica, solo che i nostri rappresentanti hanno avuto buon senso di non fare azioni così platoniche, dato la costante presenza delle televisioni di regime (concedetemi il termine) un po' dappertutto nella città. Le occupazioni di alcuni poli, avvengono in maniera pacifica e non interrompono per ora le lezioni (ad esempio il polo carmiignani a Pisa o il polo tecnologico a Firenze). Credo che ci sia in atto da parte delle televisioni una grande opera di oscuramento di queste manifestazioni di protesta. Che avvengano essenzialmente con IL CONSENSO DEI PRESIDI DI FACOLTA' E DEI RETTORI DI ATENEO ps: Azione Universitaria non si sognerebbe di dare del fascista ad un poliziotto
se esiste ilconsenso dell'ateneo e lo stesso NON vuole chiamare le FdO non vedo il problema. Occupazione non vuol dire picchettaggio e blocco delle lezioni. I "pirla" SONO responsabili di eventuali incidenti, tanto che spesso chiedono i documenti a chi partecipa alle occupazioni e ne devono spesso rispondere ai presidi e alla magistratura (che chiede sempre di nominare un referente in queste situazioni). Sorvolo poi sulla definizione data a chi non condivide il decreto Gelmini,ma ti chiedo: Ti sei fermato a grembiulino e maestro unico o conosci tutte le conseguenze sul sistema scolastico? La strumentalizzazione politica inoltre non è certo partita da D'Alema o dal PD,ma proprio dal caro Berlusca, che, non potendo accettare le critiche, ha subito trasformato una semplice manifestazione di studenti e professori contro un DECRETO (e non una riforma) in uno scontro politico. @ Piccolo Messe: forse volevi dire plateali e non platoniche.
mi ha fatto cappottare silvio nella conferenza stampa quando ha detto che avrebbe dato al ministro dell'interno "dettagliate istruzioni" sul modus operandi delle FdO. Povera stella, adesso vuol fare lui il ministro dell'interno. Dopo Presidente operaio, imprenditore ecc. abbiamo anche il Presidente "Ministro dell'Interno". A questo punto si prenda lo stipendio di Maroni e lo licenzi.
Conosco molto bene i contenuti del decreto Gelmini e non guardo il TG5 perchè ascolto la radio,e soprettutto non mi faccio imbelinare il cervello dai lavativi parassiti che si muovono dietro a tutto questo. Non mi sono fermato al grembiulino perchè nella scuola elementare è già obbligatorio il grembiulino,solo che tanti genitori preferiscono mandare a scuola i bambini a fare sfilate di moda invece che ad imparare.Se i bambini non hanno il grembiulino si deve dire grazie agli insegnanti post sessantottini,dal libero pensiero che non hanno i coglioni di chiedere l'obbligo del grembiule alle lezioni . Comunque continuate a sventolare pure le vostre bandire ,ma con questo non credetivi di sapere tutto e che tutti quelli che la pensano diversamente siano dei coglioni. Sono RESPONSABILI,ma finiamola di sparare minchiate per favore. D'Alema solo un vile che usa un difetto fisico di una persona per offenderlo,che vada a lezione di stile. Ti ricordo che non tutti i professori sono contrari al decreto Gelmini,questo è quello che vuol far passare la sinistra strumentalizzando le menti dei più givani,riportandoli in piazza a manifestare sul niente,perchè la realtà è che la sinistra è morta con Berlinguer,ed ora non è nient'altro che patetica ,perchè dietro ai brandelli di quel ideologia si nascondono i peggiori parassiti e fanulloni. Sul decreto ci sarebbe solo alcuni punti da dicutere nelle apposite sedi,e nei contesti appropiati senza fare il polverone che è stato fatto,ma sicuramente quelli che sfilano in piazza con le bandierine e i cartelloni professeranno che in uno stato FASCISTA e in un REGIME è impossibile fare questo. Visto che siete tutti intenti a manifestare per il libero pensiero, le belle manifestazioni fatevele di Domenica,e non rompete i marroni nel far perdere tempo alla gente che lavora,perchè non tutti possono essere in 3 a far lezione a 5 bambini,senza il grembiulino. Aspetto volentiri che qualcuno mi dia del Fascista o del Berlusconiano.
Le lezioni si fanno, chi vuole le fa, le facoltà per chi vuole studiare funzionano. Professori e rettori, nella grande maggioranza, sono a favore delle manifestazioni e vi partecipano in grande percentuale. I dirigenti scolastici sono stati i primi a non chiamare le FFOO (è prerogativa loro e più volte in passato è stato fatto). Per l'occupazione ci sono dei FIRMATARI MAGGIORENNI che si assumono LA RESPONSABILITA'. Se vengono causati danni questi vengono ripartiti tra TUTTI QUELLI CHE HANNO FIRMATO, e NON SOLO QUELLI CHE HANNO MESSO LA FIRMA PER LA RESPONSABILITA'. Quando ero inm 1a superiore spaccarono una macchina delle bibite, 5€ da chiunque avesse votato a favore dell'occupazione. QUesta è sempre stata la prassi in tutti gli istituti pisani, se non viene applicata altrove è per volontà delle dirigenze scolastiche. I dirigenti scolastici hanno immediatamente3 protestato contero la sparata berlusconiana. Quindi, appurato che siamo in democrazia e governa la maggioranza, ebbene nel sistema scolastico la maggioranza (a tutti i livelli) approva tali manifestazioni e si oppone all'uso della forza da parte del governo. E' appurato che il servizio publico funziona ancora quindi il diritto all'istruzione non viene negato a nessuno. Chi appoggia la riforma semplòicemente continua a fare lezione come prima. Non si ha notizie di danni alle strutture. I responsabili degli studenti e degli atenei sono a favore delle manifestazioni e contro la repressione. Al decreto sarebbe possibile opporsi in parlamento, ma si tratta di un DECRETO, e in parlamento non c'è speranza che non passi. Tuttavia si può affermare che da sempre ci sono manifestazioni contro le decisioni del governo. Spesso sono state orchestrate da colui che sta al governo, per motivi spesso discutibili o addirittura per leggi mai neanche discusse o mai approvate. Appurato questo, che cosa giustifica l'uso della forza? Il fatto che a Berlusconi non va a genio che qualcuno non sia daccordo? Solo lui può portare la gente in piazza in manifestazione (o dimentichiamo il family day e le manifestazioni per mandare a casa prodi eletto dagli italiani?).
ricordo però che il maestro unico andava bene negli anni '20, quando si doveva solo imparare a leggere, scrivere e fare i conti, non nel 2008 dove serve un certo numero di competenze, avere un solo insegnante farebbe stringare ancora di più i programmi perchè da soli o quasi fare tutto è un po' difficile... e perchè il caro berlusca non ammette che questo è un decreto fatto per RISPARMIARE, non è una riforma! Tanto più si andrebbe a colpire l'unico livello di scuola che sembra che in in italia funzioni bene e dia buoni risultati ( a quanto dicono le staticstiche europee), per gli altri livelli sembra che non siano eccelsi, varia da zona a zona
già, e alle sue manifestazioni ovviamente ha partecipato tutta italia, è solo a quelle organizzate dall'opposizione che non viene mai nessuno...
MILANO - Non si fermano le proteste nel mondo della scuola e dell'università. Alle 17 al Viminale è in programma una riunione sulle occupazioni di istituti e atenei, come ha reso noto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni. UNIVERSITÀ - A Milano è stato programmato un blocco della didattica alla facoltà di Scienze Politiche. Alle otto del mattino sono stati chiusi i cancelli e sono partiti i «gruppi di libero sapere»; chi voleva ha potuto comunque entrare a seguire le lezioni. Per domani sono state pianificate «lezioni aperte» con i docenti in piazza Duomo e, nel pomeriggio, un simbolico «assedio» al consiglio di facoltà. La mobilitazione continua anche in altre facoltà, atenei e scuole milanesi, come all'Accademia di Brera, dove si è tenuta la prima lezione autogestita. A Napoli due cortei non in programma in mattinata nel centro della città hanno causato pesanti ripercussioni sul traffico. A Urbino nell'aula magna della facoltà di economia i sindacati hanno indetto un'assemblea con la partecipazione anche dell'associazione studentesca Agorà. A Lecce blocco della didattica nella facoltà di scienze politiche ottenuto dal Coordinamento per l'università pubblica. Blocco della didattica anche a Cagliari da venerdì nella facoltà di lettere, con un'autogestione che durerà fino al 30 ottobre. A Bari sono previste assemblee per gli studenti di scienze matematiche, biotecnologia e farmacia e per quelli di lingue. Una fiaccolata è in programma giovedì sera a Siena, mentre a Pisa nel pomeriggio si terrà una manifestazione. LICEI - Come annunciato nei giorni scorsi dalla Rete degli studenti, sono iniziate giovedì mattina le occupazioni in scuole superiori di tutta Italia. In particolare a Roma sono stati occupati alcuni licei come gli storici classici Tasso e Virgilio, il periferico scientifico Malpighi e il Russel dove gli studenti hanno fatto suonare la banda di istituto e organizzando un'assemblea in cortile. Non permesso dalla polizia un corteo con circa 5 mila studenti di scuole del X municipio. Gli studenti degli istituti superiori di Fagnano Castello, S.Marco Argentano e Roggiano, nel Cosentino, hanno sospeso lo stato di agitazione in atto da due giorni dopo una visita di carabinieri e polizia. I rappresentanti delle forze dell'ordine, secondo quanto si è appreso, hanno detto agli studenti che le manifestazioni potevano essere penalmente perseguibili come reato di interruzione di pubblico servizio. 23 ottobre 2008 http://www.corriere.it/cronache/08_...to_c5196d3a-a0cc-11dd-8514-00144f02aabc.shtml
