Abbè allora se non c'è sullo Zingarelli, sti gheitz....vuol dire che non esiste! Ragionamento ferreo. Cercherò di essere breve; io ti ho evidenziato l'etimologia di razzismo per chiarire quello che a mio giudizio è un grave errore concettuale che molti di noi fanno; la confusione fra razzismo e suprematismo. Il razzismo è una classificazione (per quanto personalmente ritenuta valida o meno, ma non è mia intenzione discutere di ciò) oggettiva, il suprematismo è una sovrastruttura ideologica, sociologica, economica, eccetera, che mira a definire chi è superiore e chi non lo è. Mi sembra ingiusto l'uso smodato della parola razzista che siamo costretti a subire ed a compiere nella vita di tutti i giorni. Tra l'altro non ho italianizzato alcunchè, ma semplicemente ho usato il termine equivalente italiano. Poi vabbè...il fatto che ti sia sconosciuto come termine è semplicemente dovuto al fatto che l'ambiente che frequentiamo sia diverso. Capita, ma l'uno non esclude l'altro (l'ambiente).
A scanso di equivoci: il modo di fare politica-spettacolo all'americana (importata nel nostro paese da berlusconi) a me non piace. La campagna elettorale è un bagno di sangue, verissimo. La battaglia fra i due candidati è senza tregua e se uno dei due ha pisciato una volta fuori dal vasino stai tranquillo che i media lo sapranno e lo faranno a pezzi, come i suoi avversari. Da noi mancano i media (nessuno fa giornalismo serio, la maggior parte delle domande sono concordate con il politico di turno anche perché altrimenti il politico non va in trasmissione) ma non mi sembra che si usi il fioretto nella campagna elettorale, anzi... Da noi prevale il modello del binomio "sparata+smentita", o quello dei "sono stato frainteso+giornalisti cattivi", molto in voga ultimamente. La fondamentale differenza rispetto a noi è che una volta che è stato proclamato il presidente, è IL presidente (anche dell'altro schieramento), la massima carica dello stato, e DEVE RICEVERE IL GIUSTO RISPETTO CHE E' DOVUTO A QUELLA CARICA, indipendentemente da chi la occupa. Fosse anche un omino verde con le antenne. Questo si chiama senso civico, materia che a noi fa difetto. E' una significativa differenza IMHO rispetto al clima che si respira nel nostro sistema, che ormai si basa sullo screditamento e delegittimazione di tutte le più alte cariche statali (magistratura, governo ecc ecc). C'é una bella differenza nello screditare una persona e una carica statale... Nel primo caso puoi parlare di campagna elettorale ruvida e al limite a prederci è il buon gusto e l'educazione. Nel secondo a perderci è lo Stato. Non mi sembra cosa da poco. Sulla maggiore civiltà politica degli usa rispetto a noi, potrei citarti Kerry (che sostanzialmente ha detto basta con la storia dei brogli, la nazione ha bisogno di un leader ed ha fatto un passo indietro. Te lo immagini da noi?), oppure alcuni senatori democratici che hanno detto basta alle polemiche sull'IRAQ (polemiche anche motivate, indubbiamente) perché i soldati che combattevano laggiù avevano bisogno di sentire che la nazione, tutta la nazione, era dalla loro parte. Cose che da noi, purtroppo, sono fantascienza...
Allora si parla di responsabilità nei confronti delle istituzioni, e sono totalmente daccordo. Però sulla campagna elettorale il sé preferisco la versione italiana, negli USA sembra di assistere ad una vivisezione.
Totalmente d'accordo anch'io. Ma è una mia impressione o anche noi stiamo "americanizzando" le nostre campagne elettorali? I toni civili mi sembrano ben lontani, non siamo ai livelli di crudeltà americani, ma poco ci manca...
Apri un bel topic a parte...:contratto: Potremmo parlare,non sò,del fatto che Israele occupa territori che l'ONU aveva assegnato alla nazione palestinese... Bhè,manca l'entrare nella vita privata dei politici(che da noi è guardata fin troppo poco), ma più che mancanza di toni civili, io direi mancanza di intelligenza nel dibattito politico.I toni civili non mi sembra ci siano mai,purtroppo...
@Solctis: Bisogna pero' stare attenti alla trasposizione di termini inglesi (ma di chiara origine latina) in italiano, perche' in inglese hanno significati diversi da quelli propri dell'italiano. Quindi non ha poi tutti i torti a non riconoscere il significato del termine "suprematismo" da te utilizzato... Ad esempio una cosa stomachevole (per me) e' l'utilizzo di "digitale" per "numerico": digitale in italiano e' cio' che si fa con le dita o che ha a che fare con le dita (ed un mio vecchio dizionario degli anni '80 riporta solo questo significato per l'aggettivo). In inglese invece "digital" indica "numerico" essendo tratto da "digit", che nella perfida albione vuol dire "cifra decimale" pur derivando ovviamente da "digitum"(dito) (forse li' conteranno ancora con le dita). Un apparecchio digitale e' solo un apparecchio che usa una codifica numerica! (ammetto che da giovane (ma non troppo) per tanti anni pensavo che fossero un apparecchi che si usano con le dita: in fondo tutto cio' che era etichettato digitale aveva qualcosa assimilabile ad una tastiera.) fine dell' fftopic: @M.M.: da noi abbiamo il sistema sparata+smentita, ma da noi ufficialmente non e' ammesso cambiare idea - perche' cambiare idea vuol dire aver sbagliato, ed ammettere di aver cambiato idea vuol dire ammettere di aver avuto torto - mentre da loro e' possibile dichiarare che il mese scorso pernsavo X su un argomento ed ora ritengo Y. Comunque li' nella propaganda televisiva e non televisiva si insultano che e' una meraviglia: da noi sarebbero fioccate subito centinaia di querele per diffamazione intasando i tribunali per i secoli a venire (be', in realta' fino alla prossima sanatoria/condono/indulto... o piu' semplicemente prescrizione).
vabbeh... ma una questione è sparata+smentita, un'altra è sparata+negazione o sparata+avete capito male adesso ve la spiego... In Italia, ma magari ci fosse la sparata+smentita sarebbe un passo avanti verso la coerenza nazionale
fermi, silvio ammesso di aver sbagliato! quando si è accorto che tremonti tagliava i fondi alle scuole private
Ho sentito brutte storie su intimidazioni nere a bianchi negli USA... voi sapete niente? http://www.plnewsforum.com/index.php?/forums/viewthread/43183/
Anche da noi ci sono neri che vanno in giro con i bastoni in mano ... "STO SCHERZANDO!" non commento, non ho tmepo di leggere e capire, sorry
spiegami perchè gli Stati Uniti anno il diritto di aggredire uno stato sovrano (es Iraq) per proteggere i propri interessi e il resto del mondo (es Russia), senza il consenso Usa invece no.
forse perchè e negli interessi di tutti, stati uniti per primi, che il macello in Congo(abitanti del congo a parte) continui.. quando Bush ha varato la sua GENIALE(e non sto facendo dell' ironia) politica di mascherare come lotta al terrorismo la spudorata agressione ad un paese sovrano, in Congo c' erano già stati 33milioni di morti... forse era li che si doveva importare la democrazia...
non puoi esportare la democrazia senza aver fatto un rapporto costi/benefici, se io esporto la democrazia, cosa ci guadagno? A quel punto faccio senza esportare.
...beh, almeno allora non mentire ai tuoi cittadini, ai tuoi militari e al mondo, parlando di democrazia da esportare, Dio che lo vuole ecc.... Semplicemente avrebbe dovuto dire: Chi ha fatto in modo che io venissi eletto, ha bisogno del petrolio dell'Iraq; costoro si arricchiranno ulteriormente e forse (e ribadisco forse) aumenterà anche un pò il vostro benessere. Ah, mettete anche in conto che moriranno un pò di americani e molti civili iracheni. Sono contento dell'elezione di Obama, e anzi penso che Bush (con gli altri responsabili) dovrebbe essere processato per le sue menzogne. Saluti.
Sono durate un giorno le mie speranza su un cambio di direzione in politica estera! http://www.articolo21.info/444/news/obama-stampa-israele-emanuel-nostro-uomo-a.html