nonostante le tristi parole di Gasparri io non mi aspettavo certo un cambio serio in politica estera. Lo dimostra anche il fatto che i 2 si sono scornati molto più sulla politica interna, al massimo si cercava di mettere in risalto la relativa inesperienza nel campo.
O gli USA sono l'avamposto israeliano in occidente? E' la dimostrazione che il popolo elegge le promesse di chi vota, mentre le lobby decidono le mosse di chi è stato votato.
Israele combatte per la sua soppravivenza si sa che nel tunnel fra egitto e Gaza ci sono anche afflussi di esplosivi e armi sotto gestione di Hamas...come può Tel Aviv abbassare la guardia con chi propaganda la distruzione di Israele più che la palestina libera?
non mi interessa tanto lo so che poi mi attaccherete almeno 3 contro uno e anche se mi dite che la causa della palestina è giusta, io sarò sempre convinto ( fanatico ) che l'Israele ha tutti i suoi buoni motivi per non fidarsi degli arabi che ripeto MAI hanno riconosciuto lo stato di Israele tornando in topic, Obama probabilmente metterà 2 repubblicani alla Difesa e agli esteri, quindi non ci saranno radicali mutamenti di rotta sulla tradizionale politica statunitense
Boh non si sa mai, il presidente in USA ha poteri enormi; anche con due mastini repubblicani accanto potrebbe agire in modo "deviante".
mastini ? e che c'entra? sappi che a differenza dell'Italia, una volta terminate le elezioni gli americani con cariche governative non sono più democratici o repubblicani ma funzionari dello stato americano che hanno il solo scopo di tutelare gli interessi degli Stati Uniti d'America Obama ha dimostrato notevole prudenza nei primi approcci con gli alleati, per ora non ha fornito indicazioni della sua politica estera ma è ormai certo che non abbandonerà l'Israele e ritiene l'Iran sempre una minaccia per gli equilibri della regione certamente Obama si troverà al bivio fra l'assecondare la forte tentazione all'isolazionismo ( tendenza naturale dello spirito americano vero e proprio ) e i doveri di potenza guida mondiale e penso che i 4 anni obamiani saranno gli anni più intensi della Storia degli Stati Uniti... comunque anche l'Europa ha le sue colpe nella crisi perchè non ha mai organizzato veri piani di vigilanza sulle banche a rischio di insolvenza e inoltre la linea francese sul protezionismo finanziario cozza con il piano tedesco di tutela degli interessi commerciali acquisiti dalla Germania nell'area europea... tutti stanno sulla stessa barca compresa la Cina che pur non avendo problemi simili visto l'assenza di banche private, ha bisogno del mercato americano ed europeo per esportare quello che produce a basso costo anche se ha il vantaggio di avere la più grande riserva monetaria finora solo spesa per comprare il debito statunitense e non per la spesa interna e se i cinesi smettono di comprare il debito americano, le conseguenze sarebbero catastrofici per l'economia americana a meno che gli USA non mettano in atto un imponente politica fiscale su tutte le fasce di reddito e smettere di spendere per i servizi pubblici compreso la sanità e altri servizi essenziali per almeno 5-10 anni, cosa che rivoluzionerebbe l'intero sistema sociale americano... chissà se Obama diventerà per davvero il Roosevelt del 2000...
EsaGGGerato...dovessi contare tutte le volte che i buoni mi hanno 'combattuto' morirei prima di terminare il conteggio. Chiedere a qualunque esponente del mondo dei buoni (MiRe, Ange, Picocco, Armilio, Pak, et cetera)... Dai, suvvia, si aspetta sto topicone!