Il cliente, il pubblico, è un bambino di undici anni, neppure tanto intelligente. (riferendosi al consumismo) Indovinate chi l'ha detta ? Dai poverino in fondo per una volta ha detto una cosa giusta
Bravo, come i truzzi che intervistano a Milano in Corso Napoleone che si lamentano e li vedi tutti truzzi abbestia firmati anche negli orecchi.
Vorrei solo porre l'accento sul fatto che il capitalismo ha creato il consumismo che ha rivoluzionato la moralità di alcune scelte. Paradossalmente NON avere 12 paia di scarpe nuove è immorale in un mondo dove l'ostentazione del prodotto nuovo è la regola. E lo sapete benissimo: provate ad andare ad una riunione importante col nokia 3310 o girare con scarpe vecchie o fuori moda. La gente vi guarderà male. Io nel mio piccolo limito anche fino all'estremo il mio modo di vivere. Spartano fino all'osso. A partire dai vestiti, le scarpe, o cellulari o altre cose.. L'unica mia grossa spesa mensile sono le sigarette: a quello non rinuncio. A tutto il resto sì. Il problema vero è il denaro.. è la causa di migliaia di mali ma anche la soluzione oer altrettanti.. L'unica cura mi sembra essere l'abolizione del denaro, ma non saprei davvero come sostituirla. Ci sono teorie, tra cui la classica marxista, ma ormai l'uomo mentalmente e direi spiritualmente non può fare a meno del denaro. Accidenti.
a riguardo leggetevi il breve racconto de "Il pescatore e il turista", è un confronto diretto tra queste due mentalità
Nasci-consuma-crepa. Personalmente,penso che nonostante si sputi nel piatto nel quale tutti mangiamo,non possiamo far altro che ritenerci fortunati. Qualcuno non condividerà il mio pensiero,e quindi si riterrà sfortunato,ma c'è pur sempre la possibilità di far delle scelte. Nessuno è obbligato a comprarsi il Suv o 12 paia di scarpe e altrettanti cellulari,e tutti possiamo fare delle scelte che non per forza debbano corrispondere a quelle della massa. Buona parte della popolazione italiana può avere accesso a beni e privilegi,che fino a qualche anno fa erano solo sogni,lo stesso pc del quale ci serviamo quotidianamente,è qualcosa che tempo indietro era un sogno. Il consumismo pur criticabile permette al nostro sistema di stare in piedi,e di dar lavoro a persone che altrimenti avrebbero come problemi,invece di quello di lamentarsi per l'aumento di sky,quello di mangiare. Quindi è chiarissimo a tutti che è un sistema perverso,ma tutti ci stiamo dentro,e personalmente so apprezzare nella giusta misura tutte le cose che mi rendono la vita più piacevole. Per quando verranno periodi più bui,un pezzo di terra ce l'ho quindi da mangiare non mi mancherà,altri saranno costretti a mangiarsi i telefonini e i Suv
ne avrei tanto da dire sul consumismo(figlio del capitalismo:contratto...però se eprimessi la mia opinione integralmente finirei con lo scrivere la solita propaganda marxista
Assolutamente si, a me insulta solo il concetto autodistruttivo di fondo, e soprattutto chi pensa di essere povero solo perché non si rende conto che quello che lui considera indispensabile è per buona parte un LUSSO.
Allora, il vero problema del consumismo è che tende ad uccidere il consumatore razionale, ovvero il consumatore effettua le proprie scelte massimizzando la funzione d'utilità soggetta ad i soldi che ha a disposizione! Ora, sapendo che il risparmio è dato dal Reddito - I consumi, è frequente vedere persone che non risparmiano niente, che addirittura in america si indebitano come se non ci fosse un domani (ricordiamoci che i debiti prima o poi vanno restituiti) e poi però rimangono con un bel niente in mano. Il truzzo tutto vestito di via del corso, è lo stesso che 10 anni dopo si comprerà il macchinone nuovo, vestirà con 10k di euro addosso, ma non avrà mai in vita sua una casa! E' questo il vero problema del consumismo, ci rende più stupidi ed uccide il capitalismo di medio/lungo periodo!
Non è facile pulire le coscienze europee ed italiane da 64 anni di liberal/social-democrazia e social-democrazia cristiana. Non incruentemente perlomeno...a mio giudizio si intende.
Se il consumismo è alla base della nostra società e inattaccabile sul breve perioso, sono certo che comunque può essere più umano, senza per forza consistere in 38 cellulati e 14 SUV diversi da cambiare come le mutande.
Il consumo non uccide il capitalismo,lo alimenta. Il consumo è più utile del risparmio, almeno a livello di sistema. Che poi quel truzzo vada in fallimento bhè, peggio per lui, ma il sistema non fallisce,anzi. Sono state le banche a esporsi troppo,in America. E gli americani, questo è vero, poco previdenti.
Io non ho detto questo, ho detto che il breve periodo uccide il medio, e che quindi il consumismo in parte danneggia il "buon capitalismo".
Il consumo si, il consumismo no. Tantè che il risparmio è alla base della crescita economica! Se non risparmi, non ti compri casa e sei in balia di banche ed affitti!
Il risparmio non è alla base della crescita economica, a parte che si stava parlando della gente con 2 "g", il risparmio è una cosa, il tenere soldi per re-investirli è un'altra. Al massimo si può dire che il risparmio, tipicamente depositato in banca, dà la possibilità di avere più soldi da investire alle banche,ma se i consumi sono bassi, anche gli investimenti saranno bassi, e quindi il risparmio sarà poco utile per il sistema.