Infatti i titoli gestionali in generale sono di caratura spiccatamente universale. Sinceramente sono un po' scettico riguardo la distinzione tra calcolo razionale=maschi, "istinto"=femmine (semplicemente si potrebbe dire che forse la razionalità si esprime in maniera differente, e queste differenze sono spesso sempre riconducibili alle nozioni culturali che fin da piccoli riceviamo, come a esempio la regola non scritta che facoltà quali ingegnieria e matematica siano più consigliate ai maschietti, tuttavia io non penso proprio che le donne che a esempio si cimentano in queste facoltà siano in generale più in difficoltà degli uomini anzi). Le differenze all interno dei titoli gestionali secodo me sono sempre ricondubicili proprio ai fattori culturali. The Sims che simula la vita reale e "pacifica" in casa è prediletto per la sua maggior parte da donne (anche se in questo caso c'è comunque una componente maschile che ci gioca, tra cui io), i war games e gli strategici sono invece caratterizzati da una quasi totale mancanza di donne. Comunque sono fiducioso sul fatto che si tratta di una semplice questione di tempo. In pochi decenni si sono fatti passi da gigante da questo punto di vista, a esempio se consideriamo per esempio opere/passatempi/hobbies che riguardano il concetto della lotta "individuale" (che è un po' il gradino precedente alla guerra secondo me), la presenza di donne come fruitrici /protagoniste ormai è pienamente consolidata (per esempio ci sono tantissime ragazze che praticano le arti marziali e spesso non solo per il concetto di "auto difesa" comunque importante, ma per vera e propria passione oppure per fare un altro esempio mi viene in mente un manga recente "Black Lagoon" dove il duro della situazione che fa parlare la bocca delle pistole invece della sua è una donna, mentre la "damigella da salvare" della situazione è un sensibile e timido impiegatuncolo nipponico). @Armillo: certo quello che dici tu può creare una predisposizione di tipo "generale". Ma ritengo che in futuro ci sarà sicuramente un a componente più o meno ampia di donne appassionate di wargames o comunque di tutto ciò che concerne la guerra a più ampio respiro (e il primo importante passo è stato ovviamente la sempre più maggiore possibilità per le donne di cimentarsi nella carriera militare).
bè secondo è dura che delle ragazze(e aggiungici pure carine) si appassionino a vic o hoi2(i maggiori giochi della paradox) perchè la "femmina" è per natura impulsiva e passionale, l'uomo freddo e calcolatore, una ragazza non penserebbe mai a fare sacche, a circondare, a coperture aereee, sommergibili o quant'altro , ma piuttosto al fatto che i soldati abbiano le coperte per ripararsi
Ma infatti buona parte del bagaglio culturale non è altro che l'evoluzione di certe dinamiche innate da sempre nella specie umana. Personalmente ritengo che donne e uomini abbiano una concezione di "lotta" (da cui la guerra deriva direttamente) diversa e legata alla loro funzione biologica comune a molte altre specie animali (che non significa affatto che il maschio è aggressivo e la femmina no, provate solo ad avvicinarvi a una madre che accudisce la prole e vedrete quanto spesso l'aggressività femminile sia spesso anche più veemente di quella maschile. Semplicemente le due aggressività si esprimono in maniera differente che, riassumendo in maniera molto generalista, anche perché altrimenti bisognerebbe creare un topic ad hoc, per i maschi sono legati a una dimensione "offensiva" mentre per le femmine a una "difensiva o di protezione"). Questo secondo me può contribuire a spiegare perché praticamente tutte le società, arrivate ad una certa evoluzione evoluzione (evoluzione che come tutti sapete comporta una buona dose di costrizione verso i propri simili, le società antiche storiche nascono con il controllo del territorio e degli uomini che lì vi vivono), siano tutte patriarcali. Ora però penso che forse la società umana sia così matura da distaccarsi da questo percorso che fino ad ora ha intrampreso, e soprattutto, da discernere le differenze "oggettive" tra uomini e donne da quelle che noi ci autoimponiamo, così che ognuno possa seguire veramente ciò che gli piace a livello personale senza doversi sentire a disagio (l'esempio di Billy Elliot è edificante a questo proposito). @andy: non sono affatto d'accordo. Essere freddo o passionale è una caratteristica squisitamente personale che non viene affatto determinata dal proprio sesso. Casomai è la vecchia visione dei ruoli che per convenienza faceva anche questo distinguo di carattere, ma la realtà dei fatti anche ai tempi era molto diversa. Ci sono una marea di esempi nella storia dove erano le donne a essere fredde calcolatrici e gli uomini succubi delle passioni. Filppo V di Spagna ti dice nulla a esempio?
sta attento a non dire queste cose in pubblico che se no scappa la patatina e poi la voglio vedere la tua razionalità e il calcolo ponderato ma questo influisce poco dai, ce ne sono un sacco donne razionali e uomini impulsivi per esempio
ehm le donne si fanno affondare una flotta intera di galeoni dalla corrispettiva albionica? già XDDDD @Lan. si hai ragione, io dico che, in generale, le ragazze(tranne le baga*** che ci sono) sono passionali,dolci(e te lo confermo io che ho un dolce esempio), poi è ovvio che ci sono quelle fredde,razionali,calcolatrici e gli uomini passionali, ma in generale io le ragazze le vedo, se non passionali almenon dolci o forse è meglio dire, bisognose di ragazzi dolci.
riguardo alla passione manga non parlavo solo del genere shojo ma in generale ad esempio ho trovato molti punti in comune con un amica sulla passione per la filmograzia di Miyazaki e a lei piace pure serie "dure" come Black Lagoon,Full metal panic... poi non tutto il genere shojo è cuoricvini,amori infranti e altro..anzi Clamp anni fa andava parecchio forte fra alcune ragazze e aveva alcuni contenuti abbastanza truci e anche molto cupi comunque fra Clamp e Dragonball non c'è storia :contratto: poi esistono ragazze sono appassionate di Horror e che guardano con piacere film come Saw e Chain Saw Massacre certo qui si parla di alcune ragazze che potresti avere la fortuna di conoscerle ( quelle vestite da dark punk sono piuttosto folli ) ma certamente la maggioranza si appiattisce su cose "da ragazze" che a volte ci fa impallidire per l'alto contenuto volgare e l'avvilimento per idee e concetti propinati da TV e rotocalchi e gruppo scolastico oh tornando alla questione, ragazze che giocano a Wargames non le conosco nessuna ma ci sono quelle che giocano a sparatutto ( ci sono state giocatrici anche nei tornei ) e a Guild Wars ( Warcraft è un ricettacolo infame di pacioccosi con manine unte di nutella in parte ) ragazze che giocano a TOAW non esisteranno MAI
Ragazzi senza saperlo mi avete posto una questione interessantissima! Merita davvero di essere approfondita. E ho l'idea di mettermici seriamente a studairci sopra. Provvisoriamente mi viene da pensare che ciò che le ragazze cercano in un gioco è il rapporto con gli altri. I giochi da tavolo che amano sono quelli che consentono una relazione immediata con qualcun altro. Relazione di cui i maschi possono fare a meno. Naturalmetne ci sono un mucchio di eccezioni epr cui la nmia è solo un'ipotesi e non una soluzione. Vorrei riportare un'esperienza personale. Per anni con gli amici nel tempo libero abbiamo giocato ad Axis&Allies (abbiamo smesso di contare le partite dopo la centesima: ne facevamo anche due a sera...). E parte costitutiva del gruppo era colei che è la mia attuale consorte che non solo giocava con acanimento ma aveva anche idee originali (all'epoca dirigevo una rivista di giochi: Ferro&Fuoco) e in un articolo denominai con il suo nome una variante di apertura del gioco da parte dei russi, variante che poi è diventata obbligata). Ma c'erano anche 1830 sui treni e Blue Max con gli aerei che giocavamo forte. Ora ha smesso di occuparsi di giochi (e temo che il limite sia dato dal fatto che altre mogli e fidanzate si sono rifiutate altrimenti saremmo ancora al tavolo) però non mi rompe le scatole. Questo significa che in linea di principio una ragazza può appassioanrsi, se il gioco comporta una relazione umana immediata. Le altre mogli-fidanzate si appassionavano a trivial pursuit e cose del genere (che mi fanno dormire). Però anche molti maschi si appassionavano a trivial. Il che mi fa riflettere: a) solo pochi maschi amano i boardgame e i giochi di guerra b) alcune donne potrebbero appassionarsi a certe condizioni ...quali?
quando facevamo alle medie ( ah che ricordi ) le sessioni di D&D ogni tanto partecipava una o due ragazze che a quell'età ancora erano abbastanza curiose a questo tipo di gioco solo che spesso non si immedesimavano mai abbastanza anche se rendevano le serate spesso divertenti ( non parlo di cose zozze tipo "ho tirato un 1d20 e ti ho charmata...ora spogliati dal vivo" ) che apertura per la Russia parli? :humm: io so che nerl regolamento c'era la variante in cui la Russia non doveva attaccare al primo turno sulle ragazze che giocavano a D&D ci sono stati divertentissimi articoli su KAOS una gloriosa rivista del settore roleplaying ormai defunto oh..chiamate Kaname!!! ( se ancora è fra noi )
beh di ragazze appassionate ai wargame è vero che non ce ne sono molte!anche se poi non sono così poche probabilmente...la mia attuale partner per esempio è appassionatissima di risiko e la sto introducendo a HOI2...anche se devo ammettere che le attuali prime partite non sono un capolavoro di pianificazione... visto che lei vuole partire sempre dal '45 per nuclearizzarmi con gli americani:arg:...idem per la tattica/strategia...è del genere "litigata bestiale tra moglie e marito" ovvero mi tira appresso di tutto...fanti,carri,aerei,navi,piatti,pentole,bicchieri,finestre, porte!:army1: xò almeno io mi diverto troppo!specialmente nel dopo partita...skerzo ovviamente!
Bhè meglio per te se non scherzi... Anche perchè anche i maschi che ci giocano si contano sulle dita delle mani...
BRAVO !!!!! Finalmente qualcuno che capisce questo gioco !!!! (Come ti chiami nel gioco che magari ci becchiamo un giorno o l'altro ?)
io non ci gioco dall'estate a GW il tempo è tiranno però devo dire che era carino ma le guest davvero ti duravano troppo tempo e non nel senso che dovevi affettare miliardi di mostri ma che dovevi attraversare intere regioni per arrivare all'appuntamento e ammazzare i soliti mostri erranti che stavano sempre nei soliti posti a me piaceva anche Lineage che vantava avatar femminili succulenti :sbav: ( che nerd che sono ) abbasso WOW
Wow che bello trovare un altro appassionato di Lineage! La presenza di bambocci comunque non è rara neppure nei server privati di Lineage. Nell'ufficiale invece la loro presenza viene neutralizzata dalla difficoltà richiesta per arrivare a un buon livello (e a farsi un bel gruzzolo per mantenersi), cosa che almeno li rende quasi tutti "inoffensivi" e relegati ai livelli più bassi. Anche se ciò non toglie che ci sia un altra categoria di persone che gioca sull'ufficiale la quale crea ben altri problemi rispetto a quelli che possono causare i bambinetti... Tornando in tema aggiungo anche che su Lineage il problema che afflige i war games non esiste proprio. Come ho già ribadito quindi è solo questione di tempo proprio per i wargames, proprio come è accaduto con i GDR e i MMORPG. E pure io ho provato Guild Wars, davvero caruccio!
Lineage rispetto a GW ha la grafica più curata e ha scenari molto suggestivi e sia gli avatarini ( sopratutto le elfe e le guerriere umane :sbav::sbav::sbav: ) che i mostri ( mi piacciono molto gli orchi delle prime quest,davvero ben fatti ) e il sistema delle quest e delle abilità non è male ( quest sopratutto legate al proprio mestiere scelto ) anche se non ci sono filmati come in GW,però rispetto a GW vanta distanze minori fra le città e le quest e rispetto a GW non c'è l'istance e quindi puoi andare a ripulire le quest in compagnia di altri mi piacciono un casino le bestie di compagna di Lineage!!!! però GW ha skill più facili e immediate e c'è una storia ben fatta lungo lo sviluppo del personaggio ( bellissimo il passaggio da un paesaggio bucolico delle prime quest e i paesaggi stile ken il guerriero dopo un bellissimo filmato )
mi sa che di ragazze(e aggiungo pure carine e magari anche trentine sbav..) che giocano a victoria o hoi2 non ci saranno mai e poi mai...
