veramente gli stessi arabi sono spaccati su Hamas, l'Egitto se ne fotte e Siria e Giordania sono prudenti e l'Iran non si lascia scoprire e l'europa stessa che odia sottovoce gli USA e Israele non fa niente di concreto,più che altro distratta dal problema del gas che non arriva se si estingue Hamas, un problema in meno per il disgraziato medioriente
senza dubbio, ma mi chiedo quanto sia fattibile, non possono mica passare casa per casa e chiedere: "Simpattizante di Hamas?" e sparare un colpo in testa a tutti quelli che rispondono "Si".
lo so, è sempre la solita storia del serpente che si morde la coda il guaio è che una pace unilaterale è impossibile da entrambi le parti perchè ciascuna di esse vedrebbe la volontà di pace dell'altra come una resa e "giù botte"
il fatto è che Hamas sfrutta molto la parte della "vittima", i giornalisti nella striscia di Gaza sono tenuti a filmare immagini di bambini feriti e altri civili all'ospedale e non altrettanto sui miliziani in assetto di guerra specie quando tirano razzi su Israele oppure arsenali negli scantinati di ospedali e scuole... certo la stessa cosa è per giornalisti al seguito dell'esercito di Tel Aviv, la loro libertà d'azione è molto limitata e c'è una forte censura :contratto: quello che è chiaro è che entrambe le parti conoscono bene la potenza dei mass media e delle immagini sopratutto,certo la propaganda "embedded" c'era già da tempo e gli esempi sono abbondanti...
Sai, quando bombardi una scuola Onu, quando attacchi durante la tregua delle tre ore un convoglio umanitario Onu uccidendone i suoi stessi operatori (e lasciando intendere come e quanto sia rispettata questa tregua), quando per prendere un terrorista uccidi le sue 5 donne e i suoi 10 bambini, a quel punto c'è poco da giocare con i mass media... Loro possono e fanno bene però, sono Israeliani!
appunto, sono sempre notizie che arrivano e scuotono l'opinione pubblica mondiale e gli israeliani commettono errori e Hamas ne sfrutta dal punto di vista massmediale Hamas ha "vinto" la guerra in linea teorica anche se non abbastanza da spingere altri paesi a costringere Tel Aviv a fermare gli attacchi :contratto: per ora Hamas non commetterà l'errore di effettuare attentati kamikaze in Israele fra civili,però c'è anche da pensare che sono stati in parte i blocchi a rendere più difficile tali atti in passato..dubito che Tel Aviv vorrà smantellare i controlli rigorosi sui palestinesi come vorrebbe Hamas come condizione di "pace" comunque in Cisgiordania i palestinesi si stanno massacrando fra loro ( parecchi feriti almeno ) divisi nelle fazioni di Fatah e Hamas, bisogna sperare che Fatah riprenda il controllo della situazione e con i suoi accrediti ottenere un cessate il fuoco con Israele con maggiore possibilità di successo
Hamas sta vincendo la guerra mediatica perché ISraele sta conducendo un'operazione dai risultati militari insignificanti rispetto al prezzo pagato in vite umane innocenti... C'è poco da fare: se per ammazzare un PRESUNTO terrorista (ancora qualcuno mi deve spiegare con che criterio colpiscono le case) distruggi tre case ammazzi un sacco di gente innocente. Una cosa sarebbe rimuovere i controlli sui palestinesi (sarebbe folle da parte israeliana), un'altra togliere un blocco assurdo a un'area abitata da più di un milione di persone. Israele fa soffrire un milione di innocenti per colpire un migliaio di ostili, tra l'altro non riuscendoci! Anche perché i razzi se ne fregano dei blocchi israeliani ai valichi, e operazioni di sterminio ops di rappresaglia come questa che stiamo vedendo hanno effetti trascurabili e addirittura contrari agli interessi israeliani. Porre fine al blocco indiscriminato di Gaza sarebbe un segnale di maturità da parte Israeliana. Gli accrediti di Fatah... mah.
Aggiungo, fa soffrire milioni di innocenti, per colpire un migliaio di ostili, non riuscendoci, ma riuscendo solo ad aumentare il numero di ostili! Comunque Archita, chi la fa l'aspetti! http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...2a-11dd-bf23-02be3858684d&DocRulesView=Libero Sono stufo dei giochetti degli AmericanSionisti, stanno costando troppo e a troppa gente... A questo proposito vogliamo parlare dell'Afghanistan? Senza parole.
Sul serio , io mi chiedo cosa diavolo è saltato in mente ai capoccia israeliani... questa strategia è del tutto sbagliato, o c'è qualcosa che non sappiamo oppure sono davvero impazziti del tutto.
beh l'Israele deve scegliere...o non fare nulla e togliere il blocco a Gaza oppure intervenire cercando di distruggere quanto è possibile dell'organizzazione sopratutto in un momento ( che potrebbe anche durare molto ) di profonda incertezza degli USA unici alleati della stella di Davide vedendo in prospettiva il futuro,Israele rischia molto di più che in passato...la congiuntura fra Hezbollah e Hamas ora è ancora più salda di prima grazie al conflitto ma tanto era già presente e per di più c'è nell'orizzonte la Bomba Iraniana :contratto: quindi il rischio di un accerchiamento c'è anche solo come minaccia potenziale e i paesi arabi che circondano Israele non hanno mai riconosciuto lo Stato e nonostante la superiorità militare ( sempre meno sicura comunque dal tempo della guerra del Kippur ) la demografia è tutto a svantaggio di Tel Aviv con tutte le conseguenze per un paese colonizzatore di fresca data :humm: quindi che fare? rinunciare ai blocchi ok, ma poi? non è che poi Hamas ritorna alla carica grazie al suo successo e pretenda anche i confini del '67? e poi del '48? è questo che forse preoccupa Tel Aviv, porre fine agli attacchi ora senza una dichiarazione di resa unilaterale di Hamas ( che non avverrà mai ) o un riuscito accordo in Egitto significherebbe la sconfitta sul piano politico se non addirittura militare se Hamas lo considerebbe tale comunque la Siria e la Giordania sono antipalestinesi e non credo vogliano sul serio uno stato palestinese, anzi ai confini hanno più volte negato l'ingresso...quello che desiderano è riottenere quei territori perduti dalle guerre passate ma che sono di valore strategico troppo importante per Israele per rinunciarvi a cuor leggero senza concrete rassicurazioni :contratto: almeno Fatah stà cercando un accordo in Egitto,un passo in avanti in più rispetto ad Hamas che minaccia di crocifiggere chi si arrende e accetta la pace solo se è Israele a ritirarsi per prima...
Quindi c'è incertezza economica in USA e loro prendono e http://quotidianonet.ilsole24ore.com/esteri/2009/01/11/143658-gaza_16esimo_giorno_inferno.shtml Certo che le bombe al fosforo non sono proprio il massimo per costruire un processo di pace, non credi? Prima negano, poi danno la colpa ad altri ed alla fine ammettono... Secondo me sono impazziti del tutto, e gli han pure fatto avere l'atomica! Bene!
@Blooder: più di 200 testate Hamas torna alla carica... Come??? Con i razzi? Perché ora i lanci sono finiti? Fatah negozia senza avere niente con cui negoziare. Fatah non è presente a Gaza, cosa la legittima a negoziare una resa? E sai cosa offrono in cambio? LA DISTRUZIONE DI HAMAS facile dirlo dato che sono loro nemici
Voi che ne capita... Qual'è l'utilità di tirare fosforo bianco? C'era qualcosa da illuminare? Illuminate me e del perchè di questo non si parla... Usare armi di questo tipo per quanto mi riguarda è allo stesso livello che farsi esplodere in un mercato. http://www.articolo21.info/7913/notizia/fosforo-bianco-a-gaza-come-a-falluja.html
è chiaro che Israele è ormai invischiata e uscirne senza una vera vittoria decisiva ( la distruzione concreta e totale dell'organizzazione Hamas ) è sempre più difficile e Hamas stà sfruttando benissimo la sua posizione di "vittima" sopratutto agli occhi dell'Europa ( compresa la stessa Chiesa cattolica, è capitato più di una volta che certi monsignori venissero scoperti con trattative di forniture visto il sentimento antisionista ben radicato nell'istituzione ) 900 morti è una cifra iperbolica,però c'è da vedere quanto il caduto fosse un civile veramente inerme o un simpatizzante,Hamas non ha uniformi vere e proprie anche se è una vera organizzazione paramilitare e la sua forza stà proprio nell'usare la stessa popolazione civile e le infrastrutture urbane come scudo per le proprie attività visto che non può essere una distinta unità militare per scontri diretti ( gli Hezbollah possono farlo ma perchè sono molto più numerosi e forti e sopratutto canali logistici diretti con la Siria ) ormai Hamas dal punto di vista mediatico ha vinto,però bisogna vedere se le operazioni militari in corso sono riuscite o meno, gli esiti ovviamente non li possiamo conoscere può anche darsi che i vertici di comando dell'organizzazione siano stati colpiti seriamente e tutto sommato dal punto di vista strettamente politico gli israeliani sono riusciti ad isolare Hamas fra i governi arabi al di là del supporto popolare. in pratica vittoria mediatica per Hamas e vittoria diplomatica ( per ora ) per Israele,quindi un ipotetico stallo che potrebbe durare forse fino ai prossimi esiti elettorali a Tel Aviv e alle prime direttive presidenziali di Obama nei confronti di Teheran che potrebbe avere un ruolo decisivo per i negoziati :humm:
Vittoria mediatica per Hamas e vittoria diplomatica per israele !!!! Facile analisi,ma il governo israeliano sta facendo qualcosa di più e cioè sta commettendo dei crimini contro l'umanità. sta violando la convenzione di Ginevra,cazzo è troppo facile liquidarla con Hamas si fa scudo con i civili.Questo è vergognoso e va condannato all'unanimità.Mi farebbe piacere sentirlo dire e che tutti si condividesse senza aver la paura di sentirsi dare degli antisemiti. Personalmente non trovo difficoltà nell'accusare Hamas di crimini ,ma in ugual modo non la trovo nel puntare il dito contro il governo israeliano
certamente ma già la definizione di "crimine contro l'umanità" si apre a molteplici interpretazioni e non dimenchiamo che coloro che l'hanno formulata non erano esenti da atti spietati contro i civili in guerra i civili comunque ci rimettono sempre e ancor di più quando si tratta di colpire un organizzazione che non mette segnali di riconoscimento per unità combattenti...se utilizzano scuole ed ospedali anche per ragioni militari,essi diventano automaticamente obiettivi militari anche se poi è difficile stabilire che essi venivano utilizzati in tal guisa dalla parte offesa dopo l'attacco... io spero soltanto che si possa arrivare ad una situazione in cui Israele non esca "sconfitta" ( con rischi maggiori di instabilità ) traendo sufficiente soddisfazione pe la sua percezione di sicurezza,certo a spese dei civili palestinesi in mezzo , non vedo altre soluzioni,ritengo improbabile un ritiro unilaterale e l'ammissione di crimini come vorrebbe Hamas anche se possa essere la scelta più giusta dal punto di vista etico...
