L'ascesa di Novgorod

INTRODUZIONE

Grande Campagna di Eu2, scelgo Novgorod per cambiare rispetto al solito “rosso scuro moscovia/russia” e per tentare un'unificazione alternativa ella russia. Siccome mi pare che Novgorod non abbia accesso agli eventi di creazione della Russia, tramite Editor gli assegno come nazionali i territori dell'odierna Russia europea esclusi quelli in mano alla Lituania e a quelli sul Caucaso.

Poi, per ovviare alla probabilmente molto storica, ma personalmnete detestabile caratteristica “guerra degli assedi”, tramite editor tolgo le fortificazioni (che tanto erano liv1) a tutte le regioni che reputo poco importanti.

Infine, per evitare un'altro aspetto irritante (IMHO ovviamente) ovvero l'attrito eccessivo, aumento la popolazione delle regioni principali di 30000, quelle importanti di 20000, le altre di 10000. Quelle più piccole di 5000. Questo permette alle regioni di supportare più unità, e anche alle nazioni di avere una bella riserva di soldati in modo da evitare di perdere una guerra perché è arrivato l'inverno e l'attrito ti ha mangiato un'armata...


Poco storico, lo so, ma a me sti due aspetti non erano mai andati giù!



STRATEGIA A LUNGO TERMINE

Novgorod parte come unica fazione russa non soggiogata dai Mongoli, e questo mi permette di ergermi a solitario difensore della “russitrà” (XD) dell'Europa Orientale. Diplomaticamente sono ai ferri corti con la Moscovia, eterna rivale, e ovviamente coi mongoli. Brutte anche le relazioni con la Lega Teutonica (Ordine Teutonico, Prussia e Pomerania), e con Lituania e Polonia.

Una guerra immediata contro i Mongoli o anche contro la Moscovia è improponibile, quindi preparo una strategia aggressiva ma spero astuta. Per prima cosa quindi annettere gli staterelli indipendenti russi prima che lo faccia la Moscovia, poi rafforzarsi tramite magari qualche avventura bellica al fianco di Lituania e Polonia (indispensabile un'alleanza per coprire il fronte occidentale; anche se si infilassero in qualche papocchio in Europa io potrei limitarmi ad un appoggio simbolico).

Contemporaneamente alle avventure belliche dovrò anche sviluppare il paese, principalmente puntando sugli edifici degli esattori. Come ricerca tecnologica, per prima cosa porterò avanti quella legata al combattimento terrestre, poi le tecnologie commericiali, e infine le infrastrutture.

Fatto questo bisognerà inevitabilmente piegare la Moscovia per diventare l'unico pretendente russo al dominio sull'Europa Orientale.

Una volta rimasto solo, smantellare pezzo per pezzo l'Orda d'Oro e tutti gli altri Khanati. Da lì in poi dipenderà tutto dalla situazione nel mondo: potrei rivolgere la mia potenza contro l'Europa, la Scandinavia, il Caucaso oppure il Medio Oriente....



AVVERTENZA

Lo stile dell'AAR sarà spudoratamente copiato da quello di Lenfil (che spero mi perdoni ) di EU3 perché mi piace tantissimo . Purtroppo per i primi 50 anni circa non ci saranno screenshot del periodo perché non li ho presi, l'idea di fare l'AAR mi è venuta dopo. Cercherò di rimediare inserendo immagini prese da Internet come illustrazioni.


Per i Principi di Novgorod!!!

 

e allora, pelandrone, ti muovi a mettere l'AAR

 

SEMEN I
1415-1421 "Il Principe Costruttore"

Buon Amministratore, Condottiero Nella Norma, Buon Diplomatico

Novgorod come già detto è una fazione molto interessante: deve fronteggiare sia la declinante potenza mongola sia la crescente potenza moscovita, e conquistare con la forza il diritto di restituire l'Europa Orientale agli Europei. Finanziariamente è messa discretamente, e la posizione è facilmente difendibile. Per fortuna, poi, la Svezia è interessata soprattutto al dominio sulla Scandinavia e occasionalmente alle dispute in Germania. Le altre due potenze dell'area (Polonia e Lituania) devono invece essere convinte a colpi di diplomazia.

Semen I si dedica per lo più alla costruzione di mura laddove sono assenti e allo sviluppo di una rete di esattori in grado di aumentare i proventi del Principato. I fondi per la riceca vengono convogliati verso le tattiche di guerra terrestre e verso lo sviluppo di attività commerciali.

Fortunatamente già all'inizio accadono diversi eventi favorevoli che garantiscono un grande ammontare di denaro, e controbilanciano gli occasionali eventi che fanno precipitare la stabilità. Novgorod infatti è ancora una non-nazione, funestata da frequenti contrasti tra fazioni interne. Fortunatamente le rivolte sono rare, e prontamente represse nel sangue.

La corsa ai piccoli staterelli indipendenti si rivela invece ostica: la Moscovia è in piena espansione militare, e anche il declinante Khanato dell'Orda d'Oro si lancia in nuove avventure di conquista. Pskov, Tver, Ryazan e gli altri stati vengono presi d'assalto immediatamente dai tre contendenti, e spariscono entro il 1420. Novgorod deve accontentarsi del solo Pskov, e deve riflettere sulla preparazione militare moscovita, decisamente superiore alle aspettative.

Per fortuna gli sforzi diplomatici portano ad un'alleanza militare con le potenti Polonia e Lituania, mettendo al sicuro Novgorod da eventuali colpi di testa dei suoi rivali.

Questa alleanza tuttavia trascina Novgorod nell'incombente guerra con la Lega Teutonica (Ordine Teutonico, Prussia e Pomerania). Fortunatamente il conflitto non si allarga (l'intera Europa è percorsa da eserciti in guerra, e le varie lotte fanno passare in sordina il conflitto sul Baltico). La guerra scoppia nel 1421, ma Semen I è troppo vecchio per vederne la fine. Cosciente di ciò, ordina di essere portato al fronte, dove sta per svolgersi la prima battaglia, probabilmente decisiva, contro i Cavalieri Teutonici.




Il malconcio Principe di Novgorod guida le sue truppe in un'orgogliosa carica generale, mentre il Gran Maestro Teutonico fa lo stesso con i suoi fedelissimi cavalieri. L'urto è devastante, e il combattimento va avanti per ore. Novgorod ha dalla sua il numero, i Teutoni la disciplina.





Ad un certo punto i Teutoni cedono terreno, pressati dal grande numero dei nemici. La cavalleria di Novgorod tenuta in riserva travolge i fianchi dei Teutoni e carica sul retro. E' la disfatta: l'esercito teutonico va in rotta precipitosa, e Polotsk viene conquistata.

Purtroppo Semen I era già morto, ucciso nell'impatto iniziale contro le linee nemiche. Fortunatamente era con lui il figlio Yeufimei, che da tempo era destinato a diventare il futuro Principe di Novgorod. In questo modo la caduta di Semen I non aveva fiaccato il morale dei guerrieri, e alla fine era stato proprio Yeufimei a guidare la carica decisiva.

Alla morte di Semen I Novgorod mostrava già i segni di un nuovo splendore fondato sul commercio, sull'ordine interno e su un sistema di tassazione capillare. I pilastri di una futura potenza erano stati costruiti, e la vittoria contro un nemico storico dei popoli dell'Europa Orientale simboleggiava forse l'inizio di una nuova era.
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A 'sto punto togli direttamente la neve, no?

 

Stai attento, che a me in EU3 IN l'orda d'oro mi ha giocato un brutto scherzetto...mi ha attaccato prima che potessi svilupparmi e mi ha menomato.

 

YEUFIMEI I ​

1421-1430 “Il Principe Conquistatore”​

Amministratore, Diplomatico e Guerriero Nella Norma





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La guerra tra l'Alleanza Orientale (Novgorod, Polonia e Lituania) e la Lega Teutonica andò avanti per 4 anni, intervallati da una breve tregua. La Lega Teutonica venne travolta dal numero preponderante di eserciti slavi, e perse quasi tutti i suoi territori. Novgorod dalla pace ottenne Memel e Polotsk (pace del 1422), e successivamente anche la vassallizzazione dell'Ordine Teutonico (pace del 1426). La Lituania ottenne le odierne Lettonia ed Estonia, mentre la Polonia inglobò la Pomerania.

Ma questo era poco, in confronto ai grandi sconvolgimenti in atto in Russia.


Nel 1422 infatti, la rivalità tra Moscovia e Novgorod raggiunse il punto critico, e le fazioni belligeranti di entrambi i Principati premevano per una guerra aperta. L'occasione arrivò con la dichiarazione di guerra della Moscovia all'Orda d'Oro.

Mosca pensava infatti di sfruttare l'ennesima serie di disordini interni all'Orda per iniziare la campagna di liberazione della Russia, grazie anche alla presenza di un giovane ma già temibile Gnenerale: Piotr Valenskij. Evidentemente i moscoviti pensavano che l'impegno di Novgorod sul Baltico gli avrebe impedito di interferire, ma si sbagliavano.

Yeufimei era infatti tornato in tutta fretta a Novgorod per farsi incoronare, visto che i Teutoni e I loro alleati si erano già arresi. Qui si fece incoronare e salì al trono coome Yeufimei I. Immediatamente decise di investire l'ingente pagamento ricevuto dai Teutoni nella pace appena stipulata per creare un nuovo grande esercito da affiancare ai veterani del Baltico.

I Moscoviti vennero presi completamente di sorpresa: almeno 50000 tra fanti e cavalieri di Novgorod invasero le province moscovite, e le posero sotto assedio. Il Generale Valenskij era a Kazan a combattere l'Orda d'Oro, e non poté intervenire per molto tempo. Alla fine riuscì ad infliggere una pesante sconfitta ai Mongoli e quindi a tornare indietro.

Le truppe di Novgorod intanto avevano completato la conquista di tutte le regioni moscovite ad eccezione di Tver e di Mosca stessa. Valenskij venne attirato in una trappola: alcuni falsi informatori gli comunicarono che il grosso dell'esercito di Novgorod lo aspettava a Tver per una battaglia decisiva, e che Mosca era fuori pericolo. Valenskij si diresse a Tver, ma subito un esercito di Novgorod si mise fra lui e Mosca, intrappolandolo a Tver (questo l'ho messo io per simulare il fatto che con Mosca assediata l'esercito Moscovita si ostinasse a rimanere a Tver...).

Nel frattempo, Yeufimei I riuniva le sue forze e ne addestrava di altre per sopperire alle perdite. L'intenzione era quella di schiacciare Valenskij e poi di assalire Mosca stessa, ma nonostante un'inferiorità numerica che sconfinata nel 1:3, Valenskij sconfisse ripetutamente l'esercito di Novgorod. Intanto, però, le truppe di Novgorod che avevano isolato Valenskij si rivolsero contro Mosca stessa ,e la posero sotto assedio.

Così si compì il destino di Mosca: alla fine la valanga di Novgorod travolse le esauste truppe di Valenskij, e Mosca rimase indifesa. Le truppe di Novgorod posero quindi Mosca e Tver sotto assedio, espugnandole poi nel 1425. La pace venne firmata a Novgorod, e costò a Mosca tutte le sue province, esclusa soltanto Mosca stessa..




Soldati di Novgorod a Mosca


La grande vittoria spalancava a Yeufimei le porte della Russia intera: Novgorod era l'unica seria pretendente al ruolo di riunificatrice della Russia sotto un'unica bandiera, e di fronte ad essa stava un'Orda d'Oro in costante declino.

Yeufimei I sfruttò ancora una volta I ducati ottenuti dalla resa di Moscovia per finanziare il futuro sforzo bellico. I proventi della tassazione erano in costante crescita, e quindi la situazione era propizia per un'ulteriore espansione.


Una serie di rivolte popolari contro I Mongoli offrì a Yeufimei I l'occasione di ergersi a difensore dei popoli russi contro l'oppressore mongolo, e quindi di dichiarare guerra all'Orda d'Oro e ai suoi alleati. Polonia e Lituania si unirono alla crociata immediatamente, ma subito Yeufimei I iniziò a contrattare riguardo al loro impegno.

Yeufimei I infatti non voleva che Polacchi e Lituani gli soffiassero le province russe da sotto il naso e quindi chiese che le loro offensive si limitassero all'area della Crimea e del Kouban.

La guerra fu una susseguirsi di feroci battaglie nelle steppe, con rapidi passaggi di mano di intere regioni da una fazione all'altra. Le cavallerie mongole, un tempo invincibili, erano ormai contrastate efficacemente dalle cavallerie di Novgorod, e la fanteria mongola da sola non era in grado di resistere a quella degli invasori. In due anni di guerra Novforod aveva distrutto gli eserciti dell'Orda d'Oro e respinto le truppe di Sibir e Nogai. Polacchi e Lituani avevano invaso la Crimea e la regione del Donetsk, mentre la Georgia, appena entrata nell'alleanza, occupava il Kouban.




Vittoria decisiva di Astrakhan di Yeufimei I contro le truppe dell'Orda d'Oro e del Nogai.


L'Orda d'Oro fronteggiava la sua distruzione, e chiese quindi la pace nel 1430. Cedette a Novgorod molte grandi regioni, mentre pagò (insieme a Nogai e Sibir) ingentissimi indennizzi di guerra a Polonia, Lituania e Georgia.


Yeufimei I morì a pochi mesi dalla firma della pace, stroncato da una febbre contratta durante la campagna invernale che aveva portato alla presa di Volgograd. Rimarrà nella storia di Novgorod come colui che dette la spinta decisiva alla nazione attraverso una sfolgorante serie di vittorie militari.




@Pandrea- non so come si fa, non servirebbe in Europa, e comunque la neve è un elemento che va tenuto in considerazione. Temporizzare assedi e offensive a seconda del mese l'ho trovato molto stimolante . Ma almeno adesso qualsiasi regione europea è in grado di sostenere almeno un 10-20 unità, e i grandi paesi possono condurre offensive con 50-60000 uomini senza vederseli distruggere in un paio di mesi senza aver sostenuto una sola battaglia... La mancanza di fortificazioni in certe zone poi rende la guerra molto ma molto più movimentata, con accerchiamenti e manovre "larghe" molto soddisfacenti.

 

Figurati per lo stile

Veramente bella partita e belle immagini , tempo fa ho fatto anche io una partita con novgorod su EU3, sul 3 hanno un CoT molto buono e sopratutto sono ottimi mercanti da mandare all'estero, nel 2 questo vantaggio c'era?
Quali saranno le prossime mosse?

Sappi che non vedo l'ora che passino i 50 anni per vedere le mappe in game

 

Non so se hanno bonus particolari, però vedo che hanno un trade level di partenza al pari delle grandi potenze, e i loro mercanti si danno parecchio da fare. In CoT c'è, e in effetti daà delle discrete soddisfazioni, anche se il livello è ovviamente basso (trade lvl2). Ai livelli alti faranno faville. Avevo conquistato anche quello diKurland ma dopo un po' di turni è stato spostato a Danzica, in pieno territorio polacco... UFFA!

Le prossime mosse sono già fatte XD. In ogni caso ho seguito il progetto originario: prima di tutto unificare la Russia.

 

YEUFIMEI II ​

1421-? “Il Principe Unificatore”​

Buon Amministratore, Buon Diplomatico, Buon Guerriero




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Yeufimei II ereditò un regno ormai potente e rispettato. Novgorod era ormai la potenza dominante dell'area russa, e bastava ancora poco per assurgere al ruolo di grande potenza globale.

Egli tuttavia non si sedette sugli allori; continuò ad ingrandire e arricchire il suo regno, privilegiando il commercio e le infrastrutture, e costruendo una bellissima accademia delle arti a Novgorod. Il crescente ammontare di ducati che entravano nelle casse permise di sistemare I rapporti diplomatici con alcune grandi potenze europee e mediorientali, inquietate dalla rapida espansione del Principato. L'alleanza con Polonia e Lituania si manteneva stabile, e il resto dell'Europa era immerso nei conflitti e quindi impossibilitato ad interferire.

Dopo 4 anni di assestamento, venne il giorno della definitiva sottomissione di Mosca: una fazione bellicosa si era infatti impadronita del potere, e aveva cominciato a tramare coi Mongoli per minare la supremazia di Novgorod.

La reazione di Yeufimei II fu durissima: venne immediatamente dichiarata guerra a Mosca, e la città fu posta sotto assedio. I Mongoli non osarono interferire, non essendosi ancora ripresi del tutto dall'ultima disfatta, e dovendo fronteggiare gravi problemi interni. Mosca cadde quindi nel 1434, e venne annessa al Principato di Novgorod in via definitiva.


Due anni dopo, un cambiamento repentino di politica estera in Lituania portò di nuovo Novgorod in guerra. Stavolta però Yeufimei II non era pronto, avendo dovuto sopportare varie rivolte nelle regioni occupate di recente, ed essendo in piena guerra civile (evento che dava -6 di stabilità e vari altri malus). La dichiarazione di guerra ai vecchi nemici della Prussia e ai nuovi rivali del Brandeburgo giungeva quindi inopportuna, ma ancora più inopportuno sarebbe stato rinnegare l'alleanza con Polonia e Lituania. Un nuovo esercito fu quindi faticosamente reclutato e spedito in Prussia. Fortunatamente la guerra fu facilmente vinta, e nel 1436 inoltrato la Prussia venne annessa, mentre il Brandeburgo pagava forti indennizzi alla Polonia.


Dopo soli 8 anni, ecco la Lituania dichiararne immediatamente una contro l'Orda d'Oro. Stavolta fu inutile la mediazione di Teufimei II: I Lituani volevano la Crimea a tutti I costi, e la Georgia pretendeva il Kouban. Novgorod si trovò quindi nuovamente trascinata in guerra.

Fortunatamente bastò una singola offensiva per schiantare la resistenza dei Mongoli, e nel 1445 venne firmata la pace.

La Lituania otteneva l'agognata Crimea, la Georgia si prese il Koubnan, e Novgorod mise le mani sulla ricchissima Samara. Va menzionata la grande abilità dei diplomatici Lituani nel negoziare una pace estremamente vantaggiosa per tutti, e che ripagava ampiamente Novgorod dell'appoggio prestato controvoglia.


La recente bellicosità degli alleati convinse però Yeufimei II della necessità di eliminare quanti più rivali storici dei suoi alleati, prima che queti trascinasserto Novgorod in una guerra troppo grande da gestire. Decise quindi di sobillare il vassallo Teutonico affinché si sollevasse contro di lui, servendosi di falsi emissari austriaci. I Teutoni caddero nel tranello , e dichiararono guerra a Novgorod sperando nell'aiuto austriaco (ho cancellato la vassalizzazione e aspettato che mi attaccassero loro XD).

L'Austria, impegnata nell'ennesima guerra con I ducati italiani, negò qualsiasi tipo di aiuto o appoggio, e anche I Teutoni scomparirono dalla storia europea nel 1447.


Dopo altri due anni di pace e sviluppo (fortemente aiutato dalle miniere d'oro di Samara appena conquistate), Novgorod era pronta a portare avanti il suo progetto di unificazione della Russia. Nel 1449 dichiarò guerra all'orda d'Oro, puntando stavolta alla coonquista di tutte le regioni russe rimaste in mano mongola.

La guerra stavolta fu lunga e difficile: finalmente intuendo il pericolo mortale rappresentato da una Russia unita, tutte le nazioni mongole si unirono contro Novgorod. Dal lontano Impero Timuride orde su orde di guerrieri entravano in Russia per respingere l'invasore di Novgorod.




L'Orda Timurid esce da Samarkanda per dirigersi verso la Russia.


Ad Orenburg e ad Uralsk si combatterono enormi battaglie campali, che vedevano più di 30000 soldati per volta darsi battaglia. A complicare le cose, altri eventi negativi facevano precipitare l'ordine pubblico nelle retrovie, e creavano continue ribellioni.

Ma il valore e la determinazione di Yeufimei II erano troppo grandi per venire piegati da queste avversità. E finalmente, nel 1455, I Mongoli si arresero, e l'Orda d'Oro che un tempo dominava su tutte le Russie si era ridotta a controllare la sola regione di Volgograd. La Russia era stata finalmente unificata, e per Novgorod poteva adesso aprirsi un'era di gloria!




La vittoria decisiva di Novgorod ad Orenburg.





Situazione europea al 1458




Schema delle conquiste di Novgorod dal 1419 al 1458

 

direi che stai andando alla grande, ora hai già un espolatore per spingerti a dest oppure pensi di stabilizzare le conquinste, cercando un periodo di pace e prosperità?

 

Complimenti per l'unificazione
Sebbene siano tuoi alleati ti consiglio di star attento ai Lituani e di sbarrazzartene il prima possibile (ovviamente sempre un'occhio alla BB..), sono l'unica nazione dell'Est che possa mettere in discussione il tuo dominio in zona

In europa occidentale sbaglio o l'Inghilterra ha quasi sottomesso la Francia ?
Questo potrebbe essere un problema sul lungo periodo

Buona fortuna

P.S. troppo barbino il metodo con cui hai sconfitto i teutoni

 

Niente esploratori, ma fortunatamente conosco già la maggior parte delle terre in mano ai Mongoli grazie al commercio di mappe con alcuni stati.

I Lituani finora mi sono serviti come il pane per proteggermi dal caos europeo, ma in effetti adesso potrei anche rinnegare l'alleanza... Al momento però c'è una forte infiltrazione musulmana nei Balcani sottoforma dell'espansione di Ak Kyonlu (bianchi) e Ottomani (verdini). Mi intrigava l'idea di respingerli prima che diventassero troppo pericolosi, visto che l'Ungheria si gratta...

Ma anche la Svezia.....

Che ne dite? Le opzioni diciamo sono queste (tenete conto del fatto che in ogni caso voglio annettere l'Orda d'Oro):

- continuare la guerra ai Mongoli nelle steppe
PRO- facile, alcune province potenzialmente ricche di materie prime
CONTRO- la maggior parte delle province è poco utile, l'attrito mi dissanguerà, in caso di pericolo a ovest avrò l'esercito lontanissimo


- dichiarare guerra alla Svezia
PRO- posso farcela, in 2-3 guerre potrei affacciarmi in Germania, Lituania e Polonia potrebero aiutarmi
CONTRO- ci vorrà molto tempo e non sarà facile, potrei affacciarmi in Germania e rischiare di rimanere impigliato in qualche guerricciola, Lituania e Polonia potrebbero fanculizzarmi


- iniziare una Crociata nei Balcani
PRO- molto intrigante, potrei ottenere alcune province interessanti, fermo l'espansione di due pericolosi rivali, futura testa di ponte nei Balcani, possibile espansione nel Caucaso
CONTRO- sarà molto dura, per arrivare nei balcani devo chiedere il permesso all'Ungheria, ho un secondo fronte sul Caucaso


- aggredire i miei ex-alleati
PRO- elimino le uniche potenze dell'Europa Orientale, ottengo uno stonfo di territori, mi affaccio sulla grande scena europea
CONTRO- non sarà per niente facile, rimarrò senza alleati, mi affaccerò in Europa Centrale con tutti i rischi del caso



@Lenfil- l'Inghilterra ha anche devastato la Scozia (che era arrivata ad avere territori in Piemonte e Francia), ma la Francia si sta lentamente riprendendo tramite annessione occasionale di qualche vassallo. In Spagna Aragona e Castiglia si contendono il predominio e hanno annientato i mori.

Quanto ai Teutoni, beh, se sono tanto fessi da dichiararmi guerra loro che ci posso fare?

 

Mah io i mongoli proprio perchè sono innocui li terminerei nei tempi morti o comunque più in la
Anche se l'idea di sistemare definitivamente l'est non è poi male

Anche qui secondo me non è necessario, alla fine puoi difendere senza problemi il fronte scandinavo in caso di guerra e per affacciarsi in europa ci sono anche altre vie :contratto:

Sicuramente intrigante ma un pò impestato dal punto di vista logistico no ?
Inoltre conquistate quelle posizioni sei terribilmente esposto ad un attacco da parte di una qualche nazione europea (vedasi austria)

Sarà che non mi sono mai fidato degli alleati AI, ma secondo me this is the way :contratto:
Ti dovresti poter espandere di un bel pò e su territori neanche troppo poveri se confrontati con le altre alternative, inoltre rimani "vicino alla patria" e quindi non hai bisogno di lasciare un contingente come dovresti fare nei balcani

 

Termina i mongoli, poi orientati verso la svezia.

 

PEr ora le proposte sono diametralmente opposte

 

Perchè Lenfil è malfidente...

Meglio far fuori prima chi è debole e tua rivale e poi chi è forte e pure tuo alleato, no?

 

Ma senti un pò cosa si dice sul mio conto..

Meglio far fuori prima chi è tuo alleato e quindi non si aspetterebbe mai un attacco, oppure chi è già tuo nemico ed è pronto ad affrontarti?
Se il debole comincia a crescere lo si può ancora fermare, se il forte diventa ancora più forte..be..e attualmente i Lituani ti hanno già fregato la Crimea

Scherzi a parte sono due strategie diverse
Sui mongoli potrei anche capire perchè in questo modo ti metti il cuore in pace ad Est, ma sulla Svezia non concordo per niente, molto meglio un'avanzata nel giusto spazio vitale nell'europa centrale che un andarsi impelagare negli affari scandinavi (al momento attuale quel fronte è facilmente difendibile, dopo la guerra non lo sarà e sopratutto i guadagni sono infimi)

 

Perchè l'IA riesce ad aspettarsi un attacco?

 

Era volutamente "filosofica" la prima parte del discorso

In parte è vera, l'AI non tiene tante truppe quante ne tiene vicino ad un alleato o ad un nazione con ottime relazioni rispetto ad un exnemico con pessime relazioni/casus belli etc

Comunque il discorso attinente il game è la seconda parte

 

Mmmh ci ragionerò ancora un po' su, ma per ora propenderei sulla rapida liquidazione di Sibir e Nogai. Motivazione: attaccandoli ora e in previsione di alte perdite da logoramento, potrò impegnare grandi forze, sicuro del fatto che i miei alleati mi pareranno il sederino a ovest.

Viceversa, se entrassi in guerra coi miei alleati:

- in futuro quando attaccherò i mongoli potrei vedermi attaccato a Ovest dai miei futuri rivali della Germania centrale

- quando attaccherò i miei alleati i Mongoli potrebbero approfittarne per darmi noia ad est.


Meglio liquidare prima il nemico certo e chiudere il fronte Est (magari fantoccizzando), poi con calma e gesso preparerò la Bagration del 1400


EDIT- tuttavia una volta ingame darò un'attenta occhiata alle province mongole e alle loro alleanze: nel caso siano troppo povere li lascerò stare fino a data da destinarsi. Viceversa se attaccando l'Orda d'Oro (devo eliminarli) entrano in guerra anche loro mi tolgono dall'0imbarazzo della scelta