Mi tengo gli ultimi anni del mio AAr con bisanzio,ancora buoni per una fine gloriosa della partita e comincio un nuovo AAR,dopo varie peripezie la mia scelta cade sulla Danimarca,difficoltà difficile,IN NOMIne 3.0 ATTO I: Anno 1399,Re Erik VII è il sovrano incontrastato di Danimarca. Il suo stato tuttavia non è la grande potenza che gli eredi dei nobili e fieri guerrieri Vichinghi dovrebbero meritare. La Danimarca è uno stato vecchio,retrogrado,il potere del re è limitato da una miriade di poteri locali,gli aristocartici frenano la crescita commerciale e l'esercito è scarso e male addestrato.Tuttavia il buon re non si perde d'animo,punta tutto su un rinnovamento tecnologico dello stato e ad un ampliamento del regime commerciale. Per fare ciò,prima entra come membro nella Lega Anseatica,poi riesce a creare un nuovo centro di commercio nella propria capitale,con grande gioia di tutta la popolazione. Inoltre guida un unione con la Norvegia e la Svezia,anche se quest'ultima si dimostra assai insofferente,continuando ad insultare il povero re danese.Inoltre il buon re,cerca di aumentare il prestigio e le conoscienze del suo modesto regno,alleandosi con una serie di piccoli ducati tedeschi,fra cui spicca il Maclemburgo,ed infine con il regno di Novgorod. Segue quindi,dopo questo periodo di pace e prosperità economica,una dichiarazione del Papa,il quale esorta la cristianità a recuperare Granada,ancora nelle mani degli infedeli. Allettato dall'idea di creare un dominio danese in terra africana,il buon re si lancia in una crociata contro Granada,Algeria,Tunisia,Tripoli e Marocco,supportato dai propri alleati ed,indirettamente,anche dal Portogallo e dall'Impero Bizantino.Le truppe danesi riescono ad impadronirsi rapidamente di tutta l'Algeria,mentre un piccolo distaccamento saccheggia Tripoli,il cui sultano inplora la pace,accettando di diventare un governatore danese della regione. Tuttavia il sogno del buon re di trasformare l'africa occidentale in un dominio danese svanisce,infatti l'esercito danese viene dapprima sconfitto durante l'assedio di Tunisi,quindi nuovamente battuto nella battaglia di Algeri. Il trattato di pace che segue assegna alla Danimarca una parte della costa,mentre il Marocco rende proprio vassallo il regno algerino,annettendolo qualche anno dopo.L'ultimo grande atto che fece il buon re,prima di morire di morte naturale,fu quello di rendere la Sardegna un proprio vassallo,infatti l'isola si sentiva minacciata dagli aragonesi e ben accetto l'aiuto di un sovrano straniero che però gli consentiva una larga autonomia locale. Alla morte del buon re,salì al trono Carlo II,che venne poi soprannominato Carlo il Valido. Con il cambio di trono,la Svezia ne approfittò per rompere il patto di amicizia e dichiararsi fuori dall'unione danese,questo ovviamente non poteva essere tollerato e Carlo mosse guerra.L'esercito danese e dei propri alleati marciò da sud,devastanto le flebili resistenze svedesi e infine giungendo a saccheggiare la capitale nemica,infine l'esercito svedese,forte di 8000 uomini,fu sconfitto nella battaglia di Finlandia,mentre un piccolo gruppo che premeva da nord venne distrutto nella battaglia di Lapponia.Con la pace di Lubecca,circa metà dei possedimenti svedesi passarono alla Danimarca,ma ci vollero più o meno altri 20 anni per sedare la continue rivolte filosvedesi. Il Valente re riuscì inoltre a espandere il suo controllo diretto su alcuni dei suoi vassalli,come il Lumemburgo e la Sardegna,ma questo non bastava,voleva di più,voleva riunire tutte le genti del Nord sotto la bandiera della Danimarca,quindi,reso l'interno del paese sicuro e cristianizzato i musulmani,dichiarò guerra alla Svezia,senza nemmeno un motivo coerente per farlo,ma non gli importò. Stavolta la Svezia era supportata anche dall'Ordine Teutonico e dalla Moscovia,ma questo non fu un problema,l'esercito danese inflisse una pesante sconfitta nell'assedio di Finlandia agli svedesi,mentre l'alleato Novgord distrusse il grosso dell'esercito moscovita nei pressi di Mosca. Solo l'ordine teutonico continuava a resistere,assaltando a più riprese i possedimenti danesi e distruggendo parte della regia flotta nella battaglia del mare di Gotland,ma alla fine anche questi fieri nemici dovettero cedere,accettando una pace bianca,mentre alla Svezia venivano tolti nuovi territori e quelli rimasti venivano amministrati con il controllo danese,riducendo gli svedesi a dei sudditi dei danesi. Ora la situazione è in una fase di stallo,il Valente re pensa di allestire una flotta per portare i propri uomini nelle vecchie terre vichinghe,sue di diritto,come la Groenlandia e il Vinland...e come si evolverà la situazione europea?
ottima scelta la Danimarca! siccome hai un +45% di entrate commerciali (grazie al bonus dello stretto e della lega anseatica) ti consiglio di prendere come idea nazionale quella (non mi ricordo il nome preciso) che ti da +10% di compete change.. in questo modo sommato al +10% della lega anseatica potrai raggiungere facilmente 5 mercanti in tutti i COT europei.. così se non sarai la prima nazione europea per entrate sarai la seconda o la terza.. ah.. e in previsione della tua eventuale colonizazzione delle americhe conquista subito l'islanda ai norvegesi.. in questo modo aumenterai di non poco il raggio di colonizazzione..
La Lega Anseatica è sempre una bella cosa Ma se vuoi seguire il consiglio di nonick (cosa che ti consiglio di fare vivamente anche io) ti conviene spostare anche gli slider verso Free Trade. Al momento attuale infatti sei a metà della barra e la percentuale di scansare un mercante è ancora del 50% circa con un mercante medio Se invece ti sposti completamente verso Free Trade (come meclemburgo e olanda) e ti prendi le due idee commerciali (quella del +10% alla trade efficency e quella del +10% alla compete chance) vedrai crescere fino ad oltre il 90% le tue probabilità di scansare altri mercanti e con essa anche i profitti derivanti da una trade efficency cosi alta In ogni caso buona fortuna La Danimarca è una nazione che mi ha sempre stuzzicato
ATTO II: Colonialismo danese Il sogno di Carlo II fu quello di rendere la Danimarca la potenza egemone del mare del nord,sogno che avrebbe potuto realizzarsi dopo la vassalizzazione della Svezia,in più in quegli anni,il Valente re,riuscì ad annettere nuovi dicati tedeschi,sostituendosi al Sacro Romano Impero nel nord,a prezzo però di un valoroso aumento delle potenze locali (decentramento al massimo). L'occasione di diventare definitivamente lo stato sovrano del nord,si mostrò alcuni anni dopo,quando Novgorod chiese l'aiuto danese per sconfiggere una coalizione di vari principati russi minori,ovviamente Carlo II accettò. La guerra fu rapida e indolore,con solamente 3000 uomini impiegati,portando alla Danimarca enormi cessioni territoriali nella Russia.Tuttavia la situazione era destinata a peggiorare ben presto,il regno infatti,oltre ad avere un decentramento assurdo,non aveva nemmeno una continuità territoriale,cosa che rendeva estremamente difficile assicurarsi la fedeltà delle varie province.Infatti in pochi anni tutte le conquiste russe andarono perdute,mentre la Sardegna divenne di fatto indipendente,ma venne rapidamente costretta al vassallaggio da una forza di spedizione danese. L'ultima occasione che si ebbe per rendere il regno di Danimarca,il regno dominate del nord,avvenne alcuni anni dopo,il nuovo re Federico I,aiutò ancora l'alleato Novgord,in una guerra contro Impero Ottomano,Teutoni,Polonia e Boemia. L'esercito di Novgord venne rapidamente abbattuto e le province rapidamente occupate,lasciando di fatto la Danimarca sola nella guerra.L'esercito danese,forte di 7000 uomini,respinse costantemente gli invasori provenienti da est,mentre organizzò due forze di spedizione che invasero la Pomeriania,ma vennero distrutte dalla superiorità numerica dei polacchi.La pace che venne di li a poco siglata lasciò distrutto Novgord,mentre per la Danimarca non ci furono mutamenti territoriali,tuttavia lo stato era in ginocchio per la brutalità della guerra,le casse dello stato erano a secco,l'esrcito reso ridicolmente esiguo per i confini di un regno così vasto,mentre le varie tendendze indipendentistiche dilagavano incontrastate. Federico dovette impegnari a lungo per tirare su il suo stato,ottenendo fra l'altro l'annessione della Svezia,unica nota positiva. Quindi,nell'anno 1466,si decise di puntare tutto verso occidente,cercando vie commerciali e terre alternative da conquistare,facendo leva sull'imbattibile flotta danese. Un esploratore venne dotato di un paio di cocche ed una carracca,oltre che un piccolo esercito di 2000 uomini. La flotta di esplorazione riuscì a trovare le coste della groenlandia,che vennero rapidamente colonizzate,mentre 5 ani dopo fu la volta della costa dell'America,chiamata dai danesi Vinland.Federico I ora concentra tutti i suoi sforzi nella colonizzazione e nella conquista dei terreni a ovest,rinunciando definitivamente a dominare il mare del nord e il mar baltico
ATTO III: L'Impero di Danimarca Federico adottò una politica espansionistica e coloniale fenomenale,che in pochi anni portò la bandiera danese su buona parte dell'america del nord,solo alcuni piccoli pezzi vennero presi da portoghesi ed inglesi,mentre la parte interna del continente era ancora nelle mani dei bellicosi nativi del luogo.Il dominio danese del nuovo continente si rivelò decisamente leggero e positivo,gli indigeni raramente venivano maltrattati,tantomeno attaccati,sicchè bastarono i 2000 uomini della spedizione iniziale,per creare un impero coloniale di buone dimensioni. Tuttavia,lungo le sponde del lago Ontario,un gruppo di tribù,unite nella Federazione irochese,rifiutavano di sottomettersi alla crescente autorità danese,con il loro esercito forte quasi di 1000 uomini,si manifestavano sempre più aggressivi nei confronti delle piccole colonie confinanti.Federico dovette radunare un esercito dalla madrepatria e quindi dichiarò una guerra preventiva contro gli irochesi,che vennero rapidamente scofitti,prima nella battaglia dell'Ontario e infine massacrati lungo le rive del loro stesso lago.La federazione cessò di esistere e divenne parte integrante del rengo danese,con un presidio fisso di 8000 uomini,2000 danesi e 6000 nativi lealisti.Poco prima di morire per cause naturali,Federico riuscì a trasformare il proprio regno in un Impero,con tanto di costituzione imperiale e organizzazione dello stesso tipo. Alla sua morte salì al trono il figlio Federico II,il quale avendo sposato la principessa Freya di Norvegia,unica erede al trono norvegese,si troò di fatto a governare,per la prima volta nella storia,la Scandinavia unita. Mentre erano in corso i preparativi per trasformare l'Impero danese in un Impero Scandinavo,uno spettro silenzioso e letale ruppe il silenzio...il deficit! La politica di Federico primo lascò le casse a secco,con un deficit di -16 al mese,per un totale di -30 l'anno. Per risolvere la crisi,il governo dovette chiedere ben 3 prestiti,congedare circa metà della flotta,tutti i missionari e dimezzare il mantenimento delle colonie,inoltre anche l'esercito subì delle menomazioni...infine vi fu la decisione più sofferta...la vendita di circa metà delle province africane al marocco,per la somma di 400 ducati d'oro,con sdegno della popolazione locale che si trovava bene sotto il dominio danese. Sotto Federico 2,il danimarca accettò le culture norvegese,berbera, e svedese,inoltre l'impero venne diviso in varie aree di influenza: L'impero Danese,che comprendeva la pensiola scandinava,più i vari possedimenti danesi in germania,dove vi era concentrato il 70% dell'esercito e il fulcro economico del paese, la Provincia di Groenlandia,che comprendeva la Groenlandia,il Canada e l'islanda,una terra pacifica e poco prospera,la Provincia di Vinland,che comprendava il Canada meridionale,l'isola di terranova,le colonie danesi meridionali e i territori irochesi,zona ancora in via di sviluppo e con problemi interni,dove era dislocato circa il 25% dell'esercito,più tutta la flotta,infine la provincia d'Africa,che comprendeva una piccola parte della costa algerina,la Sardegna e il sultanato di Triploli,una zona abbastanza povera,con ampie autonomie locali,dove era stanziato circa il 5% dell'esercito danese. Federico riuscì infine a risollevarsi dalla crisi,più o meno,decise poi di compiere una spedizione contro il marocco,supportato dal papa e dal nuovo alleato,l'Austria,mentre indnirettamente anche gli inglesi agivano nell'area,tuttavia questa crociata ebbe un esito miservo,riuscendo a smembrare l'impero marocchino,ma non a riportare alla danimarca le proprie terre.
Bell'avanzata in Nord America Ti consiglio solo di lasciar stare le truppe native, sono veramente troppo deboli rispetto anche solo ai ribelli Per il resto ti conviene una puntata nei territori Inca o in alternativa a ciò che rimane in Messico, se non li hanno già spolpati per bene puoi attaccarli e chiedergli come pace denaro..a volte ci fai anche più di 3000 ducati a pace Good luck P.S. quando si formerà la nazione Scandinavia? P.P.S. la Cina meridionale è Coreana?
la cina si,pare essere coreana,per la nazione Scandinava non so,tempo vhe Stoccolma diventi provincia nazionale
ATTO IV: La riscossa danese Federico II non si diede pervinto,infatti poco tempo dopo partecipò ad una nuova spedizione,contro Marocco e Impero Ottomano,sotto richiesta del Papa,che bandì una nuova crociata.Stavola la situazione andò decisamente meglio,con la Tunisia e la zona di Algeri occupate in breve tempo,senza incontrare resistenza alcuna,mentre l'esercito marocchino combatteva gli inglese nella zona di Ceuta e Melilla. La pace venne siglata pochi mesi dopo e assegnò all'Impero la Tunisia e una strisica di Algeria,ma non le vecchie province africane di danimarca. Mentre l'Impero ottomano,sconfitto su titti i fronti dall'Austria e battuto anche in grecia da una rivolta filobizantina,cedette alla Danimarca la Dalmazia,come vassallo danese. Frattanto,le continue rivolte nelle colonie e l'azione distruttiva dei pirati rendevano la situazione americana sempre più difficile,l'Impero dovette far uso a truppe native di lealisti,impossibilitata a mandare rinforzi diretti dalla Danimarca. La politica coloniale ebbeun deciso freno,per via del costo spropositato di mantenimento,per espandere ulteriormente i confini Federico II preferì muovere guerra alle tribù locali,conquistando senza difficoltà alcuna,pezzo dopo pezzo,vaste porzioni di terreno. Alla morte di Federico II (1501) gli successe al trono il figlio,Cristiano II,che guardava con interesse al calvinismo che rapidamente si stava diffondendo come una macchia di olio nell'Impero.La penisola scandinava era divenuta quasi completamente calvinista,stessa cosa per le colonie,solo piccole porzioni abbracciavano ancora il cristianesimo cattolico,come quelle africane,precedentemente convertite,mentre nei territori più a ovest vigevano ancora le antiche credenze sciamane
ATTO V: L'Impero Scandinavo Cristiano II regnò ancora per un paio di anni,dopodichè si spense prematuramente (1515),lasciando il trono al giovane figlio,Cristiano III,uomo dalle doti militari e amministrative veramente straordinarie. La prima cosa che fece il nuovo sovrano,fu quella di istituire ufficialmente l'Impero Scandinavo,unendo a se svedesi e norvegesi come fratelli,non come popoli sottomessi,mentre andò peggio ai berberi,la cui cultura venne osteggiata e messa da parte.Un altro gesto di particolare rilevanza fu quello di eliminare i vari poteri e privilegi dei vescovi,facendo alterare non poco il Papa. La politica espansionista coloniale proseguì timidamente,sia per i costi sia per le varie rivolte dei nativi,tali da costringere Cristiano a dotare il popolo dei Creek un'ampia autonomia locale. L'imperatore aumentò l'efficienza commerciale e il libero commercio,quindi dopo aver fatto tutto questo (1521) si dedicò a opere espansionistiche vere e proprie,con l'obbiettivo di riunire il nord america con il centroamerica,sotto la bandiera scandinava. L'avventuriero e conquistatore Olaf venne messo a capo di un esercito forte di 8000 uomini,che attraversò gli impervi territori americani fino a giungere nella piccola colonia scandinava confinante con l'Impero Azteco,creata apposta per l'assalto. Gli aztechi dominavano un impero molto vasto nel centroamerica,avevano un esercito forte di circa 20000 uomini fissi,oltre che l'appoggio dell'impero Maya. Olaf lanciò le proprie truppe lungo i confini costieri dell'Impero Azteco,trovandosi contro quasi metà dell'esercito nemico,capitanato da Montezuma in persona (1524),tuttavia il re azteco subì una bruciante sconfitta,seguita da una successiva nei pressi di Tenochtitlan.In più il popolo maya,in guerra con i portoghesi,rifiutò l'appoggio in guerra al proprio alleato,ma questo non bastò per fermare Montezuma,infatti la superiorità schiacciante in campo numerico rendeva effimera ogni conquista di Olaf,che veniva puntualmente vanificata da truppe che attaccavano alle spalle.Olaf dovette dividere il suo esercito in 3 eserciti più piccoli,per poter colpire da più direzioni,dopo aver ovviamente sconfitto i resti dell'esercito azteco nei pressi di Tlaxcala (6000 uomini).Le sacche di resistenza azteche vennero rapidamente demolite con questa astuta mossa e nell'anno 1527 l'Impero Azteco venne definitivamente incorporato nell'orbita scandinava.Cristiano III ora è in procinto di muovere l'esercito di Olaf contro i Maya,che stanno temporaneamente resistendo alla sempre più cresciente pressione portoghese. ps:fatti divertenti: da notare Pisa che colonizza Cuba,i Croati a Budapest e lo Stato Pontificio nelle antille
ATTO VI: Superare una nuova prova Il tempo stringeva nell'anno 1528,l'impero Maya stava cadendo giorno dopo giorno sotto le picche d'acciaio dei portoghesi. Lo stesso Imperatore Cristiano III si mise a capo dell'esercito di invasione,che entrò nei territori Maya come una valanga. L'esercito degli amerindi,già duramente provato dagli scontri con qualche drappello di portoghesi,non potè resistere ad un esercito completo di 8000 uomini.La campagna durò pochi mesi e si concluse con la scomparsa dello stato maya,Scandinavi e portoghesi si divisero le sfere di influenza,in base agli accordi dell'ottobre 1528 l'impero Maya fu diviso in 3 aree: quella ovest toccò agli Scandinavi,quella centrale,che comprendeva la penisola dello yucatan,toccò ai portoghesi,infine la zona est anchessa agli scandinavi,in più il sovrano portoghese si impegnava a concedere diritto di passaggio agli scandinavi,oltre alla possibilità di usare tutti i porti.La figlia dell'imperatore scandinavo venne fatta sposare con il sovrano portoghesi,sancendo quindi un patto di pace e mutuo rispetto.Fra rivolte e cosette varie,due anni dipo si spense prematuramente Cristiano,troncato dalla malaria.e qui subentrò il problema della successione dinastica: infatti l'erede diretto sarebbe stato Juan II di castiglia,avendo sposato la sorella di Cristiano,tuttavia anche il re Alfonso V di Austria,avanzava il medesimo diritto nella linea di successione,avendo sposato una delle sorelle minori.Dopo un breve tempo di discussioni,il concilio dei nobili stabilì che il re austriaco dovesse governare l'Impero Scandinavo,essendosi dimostrato un alleato migliore e più fedele degli spagnoli.Questo ovviamente non piacque a Juan II,che raccolse gli alleati e mosse guerra all'Austria.Si trovarono quindi contrapposti 2 schieramenti Lega Imperiale: con capo l'impero austriaco conprendeva l'Impero Scandinavo,l'Impero Bizantino,il rengo di Boemiae l'impero Lettone-Polacco Lega Iberica: con a Capo la Castiglia,comprendeva il regno di Francia,il regno Sabaudo e l'ordine Teutonico La guerra fu rapida e indolore,in un certo senso,le uniche zone colpite furono la costa del mar baltico,la zona del Lumemburgo e l'africa nordoccidentale. Gli spagnoli mossero un rapido attacco all'africa scandinava,ansiosi di annetterla in poco tempo,ma dopo un inizale successo che cacciò le truppe scandinave fino a Gafsa,dovettero vedersela con la decisiva riscossa degli uomini del Nord,che forti di un esercito meglio organizzato e composto da 8000 uomini a comando del generale afro-scandinavo Eirk-tariq,inflissereo una schiacciante sconfitta agli spagnoli nei pressi di Tunisi.Frattanto però i francesi riuscirono a conquistare il lunemburgo,ancora prima che gli scandinavi potessero mandare un contingente di difesa,mentre più ad est le truppe dei teutoni venivano massacrate dai lituano-polacchi.Meno di un anno dopo l'Imperatore di Austria si incotrò con il re di Castiglia nella cittadina italiana di Modena,territorio neutrale.Venne siglata una pace bianca,dove nessuno dei due contendenti prendeva potere sul trono svedese,lasciandolo all'imperatore (o ice?) Hoka I,di origini svedesi,quindi non imparentato con la precedente casata danese. Questa guerra di successione ebbe lo straorindario effetto di mostrare al mondo che l'Impero Scandinavo era oramai divenuto uno degli stati con il maggior peso mondiale:con possedimenti in 3 contineti,che facevano di esso la prima potenza coloniale mondiale,oltre che il possessore dei centri commerciali più rinomati,con i mercanti migliori del mondo ed un esercito cosmopolita che vagamente ricordava quello dell'antico Impero di Roma. Dopo questo fatto vi furono dei cambiamenti politici di livello significativo: la Boemia,propose di non sciogliere più l'alleanza creatasi in guerra,rimanendo quindi un fedele amico degli Scandinavi,stessa cosa fece la baviera.Fatto di rilevanza ancora maggiore,la Castiglia chiese un'alleanza di mutuo soccorso e reciproco rispetto,dimenticando i fattacci della guerra di secessione.L'Impero non aveva mai avuto un prestigio così alto (-5 XD), una reputazione così alta (molto onorevole) e un numero di alleati così alto e potente.Il nuovo Signore è già pronto a continuare l'opera di colonizzazione iniziata da quasi un secolo,mentre muove truppe verso la Finlandia,ritenendo doveroso,ai fini dell'unità dell'Impero,prendere i territori svedesi ancora in mano a questi usurpatori...che succederà?
Non montarti la testa solo perchè è stata fatta una guerra di successione per il tuo regno, anche per la Baviera (che non era poi tutto questo granchè) hanno fatto sfracelli (guerra di successione bavarese 1778-1779, d'accorso era praticamente solo un Prussia vs Austria ma comunque gente importante)... Non è nemmeno così strano Erik-tariq, io in Crusader Kings avevo Ya'qub d'Este (arabo) re di Castiglia Navarra Aragona Leon Portogallo Italia Germania Mauritania Africa settentrionale e (quasi) Napoli Croazia e Tunisia...Comunque complimenti !!!
nono,io sono felice perchè con questa guerra ho rafforzato i legami con l'austria e mi sono alleato con il regno che temevo di più: la Castiglia