la nuova amministrazione USA quest'anno deve risolvere parecchie questioni.. è ovvio che siadata priorità massima al risanamento del sistema finanziario e allo sviluppo dell'energia alternativa ma si dovrà anche tener conto della cura di interessi strategici USA dappertutto minacciati direttamente o indirettamente... lo scenario sembra fosco a prima vista: - il sudamerica, a parte la Colombia con tutti i suoi problemi della Droga e corruzione politica ed interna, sembra quasi fuori da influenza strategica diretta statunitense anche se Chaves trattiene una relazione commerciale di petrolio costante al di là di spacconerie e gesti di amicizia e trattative militari con la Russia e Cuba :humm: - l'Africa, dimenticata da Bush, sta diventando un ricco mercato di molteplici accordi di vario tipo per la Cina che invia persino i suoi contadini e operai oltre a consiglieri militari e forniture belliche ed industriali e assistenza civile :contratto: - l'europa occidentale dipende da forniture energetiche della Russia che pur essa in crisi economica sfrutta appieno le risorse naturali e investe maggiormente nel settore miltare e ha ottenuto un buon successo diplomatico nell'area CSI e influenza anche l'Afghanistan visto che la Russia dispone di una delle vie di collegamento e tenta Karzai con offerte alternative a quelle USA - la Cina dispone di un terzo del debito USA e riesce a ottenere segreti militari in continuazione riducendo sempre più il gap strategico Obama quindi deve agire alla svelta ma apparentemente ha perso in diverse situazioni di crisi...la corea del nord e l'Iran sono riuscite a diventare virtualmente potenze nucleari e stanno sottoponendo a dura prova la tenuta delle alleanze nelle aree...trattare con L'Iran stà innervosendo l'Israele e l'impotenza USA sul satellite ha dicerto fatto pensare al Giappone e corea del sud sul supporto americano in caso di crisi... situazione difficile :contratto:
anche del sistema sanitario e pensionistico. Agli Usa credo interessi il petrolio e, se il prezzo è un po' di propaganda contro di loro, lo possano accettare Obama si trova a dover recuperare in pochissimo tempo e con pochi soldi quello che la Cina ha fatto da anni e con grande impegno: al massimo può stabilire strette relazioni con un paio di paesi già orientati,ma non di più. L'europa cerca da tempo di smarcarsi dagli Usa e non credo Obama riuscirà a tenerla visto che i pochi bastioni che gli USA avevano in europa si stanno sgretolando. Al di là del furto di tecnologie, la Cina non penso sia messa benissimo e cercare di far fallire economicamente gli USA non conviene nemmeno a loro. Considerando da quando Obama governa non credo che questi fallimenti siano imputabili alla sua gestione: il problema della corea del nord e dell'iran come potenza nucleare esiste da qualche anno.
Sicuramente è una situazione controversa.Il problema è che questo Presidente, che a mio parere ha molte carte in regola per fare davvero bene, deve affrontare problemi ed errori delle precedenti amministrazioni, le quali se ne sono stra-fregate di una possibile crisi economica, benchè fosse sempre più chiaro un suo possibile arrivo in questo decennio(molti economisti russi l'avevano previsto )
1) Bhè è naturale: si sta sviluppando economicamente e gli americani non possono pensare di mantenere lo stesso controllo che mantenevano durante la guerra fredda. 2) Qui mi sa che ormai la partita è persa, anche se in effetti la Cina vince perchè tratta meglio degli occidentali i paesi africani, facendogli offerte più eque. Dovrebbero imparare anche noi occidentali quindi, ad abbassare le richieste, e magari riprenderemmo terreno. 3) L'europa non è un suo problema, e anche se fosse non potrebbe fare niente, mentre però continua a mantenere dei feudi nell'europa dell'est, negli ex stati del patto di Varsavia. La Russia non la vedo sinceramente così pericolosa: difenderà i suoi orticelli, nulla di più. Quella che viene data come la sua forza, la dipendenza di tanti paesi occidentali e non dalle sue risorse energetiche, in realtà per me è anche la sua debolezza e la maggior garanzia che non avrà una politica estera più di tanto aggressiva. 4) In continuazione, non esageriamo, tra l'altro nutro fortissimi dubbi che siano riusciti veramente a rubare qualcosa, ma questo è un altro discorso. Diciamo che non conviene nemmeno a loro far fallire l'economia USA, da cui dipendono molto di più rispetto a quella europea, come agli USA comunque non conviene irritare la Cina per la questione del debito, e questo costringe i governi dei 2 paesi ad avvicinarsi uno all'altro. Probabilmente si arriverà ad una divisione più netta delle sfere di influenza tra i 2 paesi, il che per i neo-con americani e non potrebbe essere un problema, ma in fondo potrebbe anche portare ad una maggior stabilità nelle zone interessate da questa "divisione". 5) Erano situazioni già presenti da tempo, e comunque la corea del nord non sta ottenendo un bel niente per ora, mentre l'Iran bhè...in effetti è un problema. Però non si può fare niente oltre che trattare diplomaticamente, gli USA sono già troppo impegnati in altre operazioni militari e hanno un prestigio da ricostruire, e se Israele si irrita pazienza... Sì ok, ma non esageriamo. Obama non potrà fare tutto assieme, e anzi, spero che non lo faccia: si ritroverebbe un deficit a dir poco incontrollabile.
concordo con tutto -la situazione in sudamerica è decisamente diversa negli ultimi 10 anni visto la crescente diffusione di governi di centrosinistra sull'onda propagandistica di Chavez ( che non restando zitto ha ottenuto quello che Castro non ci è mai riuscito ) e non solo la Russia stia investendo qlcs nel commercio d'armi ma anche il Giappone ( un capo di governo era pure giapponese! ) e in certa misura anche la Cina ( + interessata all'Africa intanto ) -in Africa sembra che l'unico alleato identificabile sia solo l'Egitto che dagli anni '80 nonostante le sue posizioni antiisraeliane ha importato armamenti statunitensi e scacciato i consiglieri sovietici dai tempi del Kippur mentre i cinesi hanno il controllo indiretto di numerosi paesi dell'Africa centrale e in Sudafrica mentre molti paesi di fede islamica sono difficili e la Somalia è uno dei fallimenti più lampanti della politica statunitense... in Asia certo la Cina ha bisogno di assorbire l'export nel mercato americano per evitare l'autarchia foriera di problemi sociali ( non credo che l'europa proverebbe piacere ad annichilire le proprie imprese facendo entrare le merci cinesi più competitive per prezzo e quantità ) ma nello stesso tempo investe molto nell'aquisizione dell'energia necessaria per il suo sviluppo dall' Africa ( sfruttamento minerario sopratutto ) e non nasconde progetti sui bacini petroliferi sottomarini presso lo Stretto di Malacca e il Vietnam che appunto è diventato un alleato filo-USA per contenere la Cina ( fra Cina e Vietnam i rapporti non sono mai stati buoni ) di furto di tecnologie c'è da pensare al recente avvenimento sull'F-35 che se è stato davvero "copiato" c'è da temere sulle capacità dell'USAF riguardo a possibili crisi di Taiwan in futuro ( che se essa ha pure essa stessa rubato progetti missilistici cinesi ) e la Cina si stà sforzando molto per acquisire una marina adeguata per contrastare nell'area un intervento americano con esito decisivo e immediato. la Russia in sè non è aggressiva nonostante i continui richiami all'impero zarista e sovietico ma di certo sta manovrando per ridurre moltissimo il ruolo strategico non solo della Georgia ma anche dell'Ucraina e stati baltici con la statuizione di un condotto attraverso il Baltico per la Germania indebolendo così le capacità negoziali degli USA nei riguardi del continente :humm: e infatti l'UE è un organismo tutto sommato anti-americano nei proponimenti degli europeisti più accesi e la Germania è il paese più determinato ad assumere il ruolo guida dell'organismo con gli accordi con la Russia mentre la Francia brancola fra il gollismo esasperato ( vedi le accese reazioni a riguardo del reintegro del paese nella NATO ) e un antlantismo moderato ma non convinto ( l'atteggiamento diplomatico durante la crisi georgiana come "moderatore" ) mentre l'Italia persevera nella sua più caratteristica ambivalenza ( amicizia personale con Putin, accuse alla Georgia, investimenti in Cina e in Iran, ambiguità sulle basi NATO e comunque impegno in Iraq e Afganistan ) comunque c'è anche da tener conto dell'Antartide e Mar Glaciale Artico future risorse petrolifere a cui già Mosca stà investendo inoltre c'è da modernizzare molti armamenti statunitensi che ormai sono per molti settori cruciali obsolescenti e troppo costosi anche per il mantenimento
Furto di tecnologie: Non penso siano riusciti a rubare veramente i progetti, e se anche fosse non attraverso hacker. Va bene tutto, ma lasciare i progetti dell'f35 in un normale computer connesso a internet mi sembra assurdo. Poi se il progetto era molto grande, di parecchie decine di gb, ci sarebbero stati anche problemi a scaricarlo. E poi cosa succede? tutto va a finire sui giornali! no, mi sembra assurdo. L'UE anti-americana? sì, ma solo in pochi poveri europeisti utopici (come me, sigh) che vogliono una vera unità politica europea, almeno come obbiettivo da raggiungere. Per adesso ha solo favorito gli USA e la nato incentivando molti paesi ex-patto di varsavia a entrare "nell'occidente", e allargandosi in questo modo, in pratica rinunciando ad una propria unità politica.
No...in ogni caso ho fatto un pò di ricerche e il pentagono ha smentito infatti, dicendo che hanno violato la rete ma non hanno rubato niente... http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...54-11de-90c6-2fe15c88b793&DocRulesView=Libero Tra l'altro ho letto bene: quell'articolo diceva che erano riusciti a scaricarsi diversi terabyte di dati! ma dai... la voglio io la loro connessione!
può anche non farlo,ma se non mantiene le promesse il secondo mandato se lo sogna (o migliora la propaganda o inizia una bella guerra di quelle che ti danno l'appoggio del popolo).
bah... per tirare giù il server ufficiale della Nato ci vogliono giorni e sono solo 30,6 GB, monitorano la banda in uscita e più di tanto non te ne mollano, se poi scarichi a segmenti ti bannano e ciao ciao. Per rubare qualcosa devi fare meno rumore possibile... Per "scaricare terabyte" l'unica era usare un disco esterno da 2 TB USB e scaricare da "dentro" Maccheccavolo c'era poi in tutti quei TB ???
Come fai a saperlo ??? Dì la verità, ci hai già provato, maledetto hacker filocinese ... (si scherza ovviamente)...
Appunto, vedi che mi dai ragione? "l'hacker" era in realtà il pizzettaro cinese di Washington che s'è scaricato qualche filmino sconcio sulla sua chiavetta USB...