Per quanto d'accordo sul fatto che sulla vicenda Alitalia è andata in onda l'ennesima proposta populista di questo governo (che quando è in difficoltà si butta su progetti che tanto poi non realizza - vedasi la tanto celebrata "riduzione del numero dei parlamentari" sbandierata qualche giorni fa proprio in concomitanza con la sentenza Mills), va detto per amor del vero che l'accordo alitalia-air france è fallito - per stessa ammissione del leader di Air France - per il rifiuto dei sindacati e non per il pur pesante intervento dell'allora leader dell'opposizione Berlusconi. Premetto a scanso di equivoci che io all'epoca ero favorevole ad una vendita sul mercato di Alitalia o un suo fallimento, non al pastrocchio che è stato fatto. Per quanto riguarda Berlusconi, il problema non è lui (è dal 94 che fa sparate del tipo 1.000.000 di posti di lavoro in più), ma l'inconsistenza dell'opposizione, che ha nell'antiberlusconismo l'unico collante e che sistematicamente gli fa perdere le elezioni / o gli impedisce di portare avanti un progetto politico degno di questo nome. Non governi con le battute antipremier... Il tutto IMHO. Un saluto
Mhà, non penso, s'è visto che appena qualcuno ha cercato di abbassare i toni ha perso voti a dispetto dell'altro partito di "sinistra" ed è stato accusato di essere troppo morbido, senza guadagnarli dal pdl (parlo dell'idv e del pd). In realtà semplicemente il pdl sa (e può) essere più populista del PD ed insieme radicato su principi ed elettorati da sempre dominanti in Italia(quelli conservatori-democristiani). Questo aggiunto al carisma di Berlusconi che è ancora visto come "il meno peggio". Forse l'anti-berlusconismo non può far vincere, ma almeno, nell'ottica dei partiti, chiama a raccolta i militanti. Anche perchè cosa può far vincere senza creare armate brancaleone?
Topo ti spiego perchè. Su internet vige, fortunatamente, la libera informazione. Chi ha l'opportunità di avere internet (la classe media italiana è ancora ancorata alla televisione, si sorbisce tutto il giorno l'informazione spazzatura), o che comunque si è aperta a questo genere di tecnologia, entrando a contatto con la suddetta libera informazione ha una visione molto più ampia della politica italiana. In effetti, oltre a NWI sono registrato a molti altri forum, e la scia è sempre quella, un antiberlusconismo (brutto termine, scusatemi) radicato. http://italianspot.wordpress.com/20...ternet-con-il-disegno-di-legge-carlucci-2195/ E questo è quello che cercano di fare. Distruggere completamente l'ultimo baluardo della libera informazione...
Di Internet han fatto un deserto e l'hanno chiamato "supermercato" Come disse la principessa Leyladà: più stringete le maglie più sistemi vi sfuggiranno
Tu scherzi su cose che sono estremamente gravi. E non so se ti rendi conto della gravità della situazione. Siamo arrivati al punto che, pur rimanendo nella istituzione democratica, si è formalizzata una sorta di dittatura, per lo più mediatica che è la base della politica Berlusconiana. E sai, il peccato è riconducibile solamente ad una branca religiosa, e la religione c'entra ben poco con un pedofilo, mafioso e fascista (p2ista). Ne è completamente estranea. La mia unica consolazione è che, con gli anni a venire, la popolazione si renderà conto dell'errore, dello scacco che stanno facendo ora alla libera democrazia, libera informazione, ad un sistema realmente democratico, sotto tutti gli aspetti. Questa è la mia unica consolazione.
Lo so, è per questo che avevo messo le faccine mvk:) !!! Secondo me il crescento populismo (o forse sarebbe meglio sloganismo, scusatemi il raccapricciante eufemismo) è causato dal fatto che di politica si parla solo nei telegiornali (parlando di programmi che sono visti da tutti, dai giovani agli anziani) per venti secondi a testa, giusto il tempo di sparare uno slogan, ed è ovvio che chi la spara più grossa vince, Berlusconi attaccando i magistrati e sparando le sue sparate, e la sinistra attaccando Berlusconi e le sue sparate (ma più che altro Berlusconi). Pochi minuti fa ho visto la programmazione politica di Rai2 in vista delle europee: conferenze stampa dei candidati in seconda serata (!), tribune politiche il pomeriggio (quando la gente che lavora lavora, i giovani giocano o guardano i cartoni e gli anziani guardano Pomeriggio 5 o l'equivalente Rai) e messaggi autogestiti la mattina, (idem, solo che mancano anche i giovani, che sono a scuola). Niente in prima serata, dove sono tutti davanti alla tv, non bisogna sottrarre tempo al Grande Fratello o ai Cesaroni (ma siamo in par condicio, non bisogna togliere tempo nemmeno all'Isola dei Famosi e a I Sogni son Desideri). Non si lascia mai tempo ai politici di parlare dei programmi (non è detto che ne parlerebbero, ma se non ne hanno nemmeno la possibilità...), e nei programmi di "approfondimento" si parla di Noemi (come oggi su Ballarò, che sto guardando adesso, visto che non voglio guardare "I sogni son desideri" o "L'isola dei segreti"), a parte l'ottimo Santoro, dove però si parla di approfondimenti e non di programmi elettorali specifici, come si dovrebbe fare prima delle elezioni (ma non su Annozero, che non è una tribuna politica, ma un programma di inchieste alla "Report", per i programmi ci vuole un programma apposito). Il tutto ribadisco secondo me.
USO CRIMINOSO DELLA TV PUBBLICA! Ecco cos'è! Tu vuoi la rovina della politica!! Non puoi mandare in prima serata la VERITA' a meno chè non sia insita in un contesto biblico
Non penso. I dibattiti politici, se gli spettatori non hanno una onestà intellettuale e un pò di conoscenza di quello che si sta parlando, finiscono solo per essere delle arene dei gladiatori. Oppure l'esposizione di una visione di parte. Faccio un esempio: che serve una discussione sui provvedimenti economici(sai quelli pre-elezioni?) dove si propongono piani da decine di miliardi di euro (ovviamente TUTTI inattuabili) se l'italiano medio non conosce niente di economia? Anche perchè spesso, davanti alla verità, ci si rifiuta di vederla per parte presa. La verità bisogna anche volerla sentire, nessuno si può sentire completamente imparziale. Il problema sta a monte, cioè nell'ignoranza e sopratutto in chi questa ignoranza la cavalca. In una democrazia perfetta gli slogan farebbero perdere il candidato. Il problema è che la democrazia perfetta non esiste.
Conddivido il tuo ultimo intervento Armi.poi sono estremamente sorpreso quando sento parlare di democrazia.Il potere degli illusionisti è grande da far credere di essere liberi,in questo non incolpo certo Berlusconi,del quale farei a meno di parlare,visto che in questo senso non ha fatto altro che dare il suo contributo come hanno fatto altri in passato. un altro piccolo appunto in quanto sembra che il termine fascista sia un insulto come dire merda a qualcuno.Visto che ormai nel nostro paese non si è ancora persa questa moda forse sarebbe opportuno iniziare a farlo e soprattutto non associare il fascismo o la destra con i vari politicanti voltagabbana che frequentano le squallide platee televisive e non della disinformazione.
Eh già, sono proprio un comunista impenitente... E' vero, non ho detto che a mio giudizio queste presentazioni dovrebbero essere fatte anche per i provvedimenti più importanti (tipo leggi finanziarie e simili, e non solo in campagna elettorale, non basta quel minuti e mezzo propinati dal tg), magari condotto da un giornalista con adeguati zebedei e ben informato che osi ribattere il politico qualora dica panzane, ad esempio "guardi signor ministro che per quel provvedimento non avete copertura finanziaria, come fate a farlo funzionare ?", qualcuno come il Travaglio, insomma. Così i telespettatori se non altro avranno conoscenza di ciò che li riguarda, almeno. Capisco che Travaglio che torchia il politico di turno sulla finanziaria in prima serata su una grossa rete nazionale è un utopia (almeno in Italia), ma è quello che servirebbe secondo me.
ma ascoltate il buon bondi e smettete di lamentarvi...la magistratura attacca berlusconi da 15 anni,non è lui che attacca la magistratura...
Già, e avete sentito che si inventa Belpietro pur di non ammettere che Berlusconi ha spudoratamente mentito ?? Ezio Mauro: "Berlusconi aveva detto di aver visto Noemi solo 3 o 4 volte e mai senza i genitori. Il giorno dopo ha ammesso di averla invitata in Sardegna, senza i genitori". Belpietro: "Ma avete controllato il casellario giudiziario del ragazzo (quello dell'intervista) ???" Non per dire che la questione della Noemi sia importante, ma arrivare a questo punto pur di non dire "sì, è vero, su questo Berlusconi ha mentito" mi sembra davvero troppo. Ma perchè invece quando Berly dice cagate in un programma (e si sa che lo fa spesso) nessuno ha l'ardire di dire "ma avete controllato il casellario giudiziario del presidente del Consiglio ?" ???
Due cose curiose infine: 1. Subito dopo il filmato iniziale Bondi se la prende con Floris dicendo "qui cominciamo male, però" e altre cagate perchè non hanno intervistato qualche lacchè del Cavaliere nazionale. Guardate (http://www.youtube.com/watch?v=3c9g93WSnhQ). 2. Mentre Bondi parlava Franceschini se ne stava zitto, lasciandolo cortesemente finire di dire che la magistratura attacca l'Unto del Signore da 15 anni, poi quando comincia a parlare lui Bondi inizia a parlargli sopra senza interruzione. Al che Franceschini sbotta (giustamente) arrabbiato "fammi finire adesso", e Bondi salta su incacchiato come una iena "io non tollero le prepotenze, tu non alzi la voce con me" e altre cagate del genere (dopo due minuti che gli parlava sopra, tanto non si capiva niente di quello che diceva Franceschini, della serie "da te non tollero prepotenze ma fatte da me vanno benissimo"), al punto che Floris si è dovuto intromettere con uno "state calmi tuti e due" (non stai calmo Bondi...). Dopo tutto questo Franceschini ha detto divertito "ora avete visto quanto è mite Bondi" . Tutto questo (compreso lo sclero di Bondi) lo trovate qui (http://www.youtube.com/watch?v=IM1r_-jNCs4). 3. Pur di non pronunciare le parole "Berlusconi ha mentito" (cosa che Bondi, Belpietro e Lombardo non hanno avuto l'ardire di fare durante tutta la puntata) e invece di portare argomentazioni a sostegno delle proprie tesi i tre hanno preferito insultare Mauro, Franceschini e Pannella. Evidentemente secondo loro questo ewuivale ad un discorso ben argomentato. Tutto questo per dire quanto sono abituati alla verità non "filtrata" e al confronto civile.
Quanto dici è vero (l'antiberlusconismo porta qualche voto e induce a compattarsi), ma non ti fa governare. Nel momento in cui escludi la sinistra più estrema (cosa secondo me corretta) per sfondare sul centro (cosa che se non fai non governi in italia) o ti allei con Casini&C. oppure devi presentare qualcosa di definito e concreto. Un programma politico degno di questo nome. Veltroni secondo me ha fallito perché nel momento in cui ha attenuato l'antiberlusconismo non aveva nulla da presentare ai suoi elettori come alternativa. E gli elettori antiberlusconiani se li è presi Di Pietro. Cmq non è solo questione di chi può essere più populista: il PDL ha tanti difetti, ma sulla carta quello che vuole fare lo dice ed è in grado di realizzarlo. Il PD su certi aspetti è fumoso, non si sa bene da che parte sta neppure in campagna elettorale (dove è normale che le idee tendano a polarizzarsi). Vedasi discorso tasse e lotta all'immigrazione clandestina: tu hai capito cosa voleva fare il PD nell'ultima campagna elettorale? Io no... Da questo punto di vista il PDL+lega sono anni luce avanti in termini di chiarezza (al di là della loro effettiva attuazione). Ed è ben chiaro a tutti quali sono gli orientamenti prevalenti del paese sotto questi aspetti, piaccia o non piaccia... Sui clandestini, il successo della lega a scapito di rifondazione (SIC!) dovrebbe far riflettere molti IMHO. Il problema della sinistra e di molti suoi simpatizzanti - sempre secondo me - è che vedono nell'elettorato medio del PDL un celebroleso che sta tutte le sere a guardarsi le veline&GF con il santino di Berlusconi sul comodino. Uno per il quale il suffragio universale è uno spreco. Non possiamo vincere perchè per questa fascia di elettorato qualunque cosa faccia o dica il berlusca va bene. Solo noi siamo portavoci di una politica "elitaria" contro le proposte populiste di questo Governo. Un atteggiamento di superiorità intellettuale e pieno di stereotipi che è un comodo alibi per la propria pochezza dal punto di vista politico. E che dal 94 ha portato ad enormi risultati. Un saluto
ancora questa storia della "dittatura" è dittatura quando c'è gente che la pensa diversamente, è democrazia quando la gente ragiona come ragiona "il paese" ( il PD ogni volta evoca l'Italia o il Paese quando reclama risposte da sua Emittenza manco fosse lei rappresentante della maggioranza dei cittadini, sopratutto Di Pietro con la sua Idv da 4 % ) un sistema democratico che vi piace è un sistema dove non c'è qualcuno che vi fa arrabbiare e mettere in crisi come non ha mai fatto seriamente la DC e neppure Fini che tutto sommato da quando è diventato sempre più evanescente non dà più fastidio ( se vi scandalizzate sulle questioni morali dovevate già attaccare Fini che ha sposato una sciaquetta e Casini che si è sposato con una Caltagirone una delle dinastie più potenti d'Italia ) se non fosse sceso in campo Silvio, il PCI avrebbe continuato a vincere le elezioni ( infatti ottennero significative vittorie nelle amministrative prima del '94 )senza sforzi particolari dormendo sui propri allori grazie all'effetto mani pulite che ha spazzato via tutti i maggiori partiti..un paradiso purtroppo mai realizzato, oh che peccato
Oh...c'è andata di culo...potevamo avere un governo pieno di comunisti e qualcuno a parlare ancora di socialismo reale e quelle robe là. Ci è andata bene, ora abbiamo un governo di comunisti, di socialisti, di liberali, di conservatori, di fascisti, di..........................
anche gli inglesi stanno diventando comunisti... http://www.repubblica.it/2009/05/se...vorzio-3/financial-times/financial-times.html
E' democrazia quando il popolo è in grado di CAPIRE quello che dicono i suoi rappresentanti. Altrimenti è una buffonata, e allora preferisco un Mussolini, almeno è chiaro a tutti come stanno le cose e uno può decidere fin dall'inizio da che parte stare. Tutte cose già dette, caro. Su Casini,Fini, e anche Mastella che stava a sinistra. Al contrario tuo io non difendo gli indifendibili. Di fronte a una sentenza voi non andate oltre al "non è giusto farlo in periodo elettorale" e "i giudici sono tutti comunisti". oglio vedere che dirà quando lo assolveranno. "finalmente un giudice non comunista"? Non ricordo nessun governo puramente PCI. Meglio la repubblica delle banane, di sicuro Fai una cosa, leggiti qualche articolo di giornale estero cosa ne pensa dell'Era Berlusconi. Poi chiediti se è possibile che tutto il mondo sia comunista, o se magari è vero che in Italia c'è un buon 60% della popolazione che forse non ragiona molto bene ma no dai l'Unto del Signore ha sempre ragione e la sua eredità culturale (ma ce l'abbiamo ancora? forse è meglio chiedere agli immigrati se ci danno la loro) conquisterà il mondo!