Tutti noi conosciamo la canzone fascista "faccetta nera". Di questa canzone mi hanno colpito alcuni versi in particolare <se tu dall'altopiano guardi il mare,moretta che sei schiava fra gli schiavi...>. Ora mi sorge un dubbio...essendo che nel 36 era impossibile che una piccola abissina vedesse il mare,perchè il Duce o chi per lui ha composto questa strofa?
Bella domanda.Magari si riferiva a un epico, quanto immaginario, arrivo della flotta in pompa magna.Ma la mia è solo un' idea.
Ciao! Mi sfugge il nocciolo della questione: perchè un'abissina nel 1936 non avrebbe potuto vedere il mare dall'altipiano?!?
perchè tra Addis Abeba e la costa dell'eritrea cè un bel pezzo di terra,tipo quello che cè da Genova e Bordeaoux. Se poi dovesse guardare il mare dalla costa somala la cosa sarebbe ancora più drastica
se dall'Altopiano guardi il mare ... vedrai gli italiani arrivare sulle navi .. Non credo che gli autori dei testi fossero dei campioni in geografia africana.
Ehm hai ragione... Me ne ero completamente dimenticato. Comunque, Genova e Bordeaoux non sono un pò troppo lontante?? tra il confine Etiopia-Eritrea e il mare non ci saranno stati di sicuro più di 200 km
la geografia non centra credo, serviva dare e rendere di un armata italiana liberatrice... che spunta all'orizzonte per affrancare i popoli dalla schiavitu
Quanti italiani, anche tra i più colti, pensate avessero idea di com'era l'Eritrea senza esserci stati? Molto pochi, in più da tempo l'Africa era mitizzata come un luogo di ampie praterie abitate da leoni, gazzelle, giraffe ed elefanti e rigogliose giungle piene di scimmie e serpenti, mica le aride pietraie del corno. Non c'è da stupirsi che autori di canzoni, racconti et similari non siano poi molto attenti alla reale geografia dei luoghi che citano.
Esatto, il testo si rifà a qualcosa di "epico", senza guardare troppo al reale corso degli eventi (e alla geografia stessa...)
l'ho già citata questa canzone: http://it.wikisource.org/wiki/Stornelli_neri "...Dai, dai, dai, l'abissino vincerai, C'è una nazione grande, che ha molti quattrini, ..." (per far rima con Mussolini)