Sobbillato da TrueKnight e nicdain, mi sono regalato Airborne Assault: Conquest of the Aegean (COTA). Apro il topic per condividere le prime impressioni sul gioco partendo da zero. Ho acquistato il gioco partendo dal sito del produttore, che mi ha dirottato su quello del distributore. L'acquisto è stato facile e rapido: ho optato sia per la versione in download che le quella su supporto, e in poche ore ho avuto il gioco a disposizione. Non sembrano esserci meccanismo di copia o attivazione: l'istallazione richiede solo il numero dell'ordine. Il Getting Started è fatto bene, e anticipa anche argomenti non proprio di "prima partita", come il detach delle unità. Comincio i tutorial. L'interfaccia è abbastanza semplice (meglio comunque di Armored Task Force, il gioco che ho valutato in alternativa): la catena di comando è ben visualizzata e gestibile, lo strumento di LOS potente e intuitivo, e la grafica delle unità è di immediata comprensione per chi viene dai boardgame. Avendo appena scalfito la demo di ATF "mi manca" subito l'aspetto tattico: le unità reagiscono in modo piuttosto plausibile ma il feedback sull'effettivo svolgimento della battaglia (colpi, perdite et c.) è molto scarso. Non pretendo di controllare ogni singolo carro (come in ATF) ma sarebbe bello almeno vederli e capire "cosa sta succedendo" ! Sempre rispetto ad ATF, mi sembra di primo acchitto che non ci sia modo di pianificare le azioni oltre l'impostazioni di waypoint e poco altro; tutti gli ordini sembrano concepiti per una esecuzione immediata. In TACOPS è possibile dare un numero di ordini illimitati alle unità da eseguire in sequenza, in ATF solo per dire ad una unità di difendersi bisogna specificare tre linee di ripiegamento ! Il terreno è piuttosto dettagliato, probabilmente più di quello che serve a questa scala, anche se graficamente molto inferiore alle mappe (in cirillico !) di ATF. La prima sensazione è quella di un gioco strettamente operazionale, senza fughe verso il tattico o il strategico, che fa solo quello che deve fare, ma lo fa molto bene.
Primo tutorial Il primo tutorial (che va fatto come alleato) è praticamente una caccia al coniglio... Con l'artiglieria che si ha a disposizione, la fanteria si fa una bella passeggiata dietro il fuoco di sbarramento. Mi sono fatto intenerire dal comandante nemico e ho accettato la sua resa, anche se questo mi ha tolto i punti per l'occupazione di Anthili. Devo capire come distribuire le batterie sui vari obiettivi, però... o forse è arrivato il momento di leggersi il manuale !
sono sicuro che l'hai già fatto, ma comunque ti consiglio di farti una copia di backup sia del file di installazione, sia del codice seriale. Non credo che l'accesso allo scaricamento del gioco duri in eterno. un certo feedback lo puoi ottenere dai messaggi che le varie unità ti inviano e che sono divisi a seconda della gravità. Inoltre, per ogni unità, ci sono vari pannelli informativi (che stanno nella parte sinistra dell'interfaccia) dove vedi il numero di uomini, mezzi, munizioni e addirittura rifornimenti di base (che suppongo sia cibo!) a disposizione, oltre che lo stato di soppressione, morale, coesione, ecc. Buon divertimento!
Grazie nicdain, naturalmente ho salvato tutto, così non devo spostare il CD ogni volta... Le informazioni a disposizione sono senz'altro esaustive, ma non spiegano il "perchè" delle situazioni. I tuoi carri stanno sparendo perchè c'è qualche AT di cui non ti sei accorto o che non è stata riportata ?; o perchè sono stati bombardati ? Chi sta massacrando la tua fanteria ? L'unità motorizzata davanti, o quella sottovalutata compagnia di montagna che hai lasciati ti aggirasse ? Sono domande poco pertinenti dal punto di vista strategico (il CiC certo non si preoccupa di questi dettagli), ma non dal punto di vista del giocatore ! Ho rifatto il primo tutorial, da una parte e dall'altra, e al contrario di quanto pensavo è abbastanza bilanciato (in fondo al tedesco basta far saltare i ponti e ritardare). Purtroppo non c'è un comando esplicito per far saltare i ponti, bisogna rimettersi alla decisione del comandante incaricato del Deny (ci deve essere una threshold, ma non la trovo). Aspetto con terrore il primo scenario vero... e la prima sconfitta ! Per le batterie, sembrerebbe che non ci sia modo di colpire più obiettivi, né di stabilire il tipo di bombardamento, o l'estensione / dispersione dell'area bersaglio. Sbaglio ?
scusate la domanda che non centra nulla con il topic; esiste una demo o un trial per il gioco? vorrei provarlo prima di acquistarlo. Grazie
No, infatti, per quanto mi ricordo si può stabilire la durata del bombardamento ed il posizionamento del bersaglio, ma la dispersione ed il tipo di munizioni mi pare proprio che siano automaticamente scelti dall'AI Comunque, sempre se la memoria non mi inganna (saranno sei mesi che non ci gioco...), è possibile lasciare che AI gestisca autonomamente il supporto di artiglieria. A quel punto i bersagli saranno scelti automaticamente a seconda delle richieste delle unità di linea.
Secondo tutorial Se lo scopo del tutorial era quello di mostrare la scala strategiaca del gioco... ci è riuscito ! Continuo a vincere, ma solo in modo marginale. Qui si cominciano a vedere gioie e dolori del comando "in solitaria" di centinaia di unità. Da una parte l'AI gestisce molto bene (sicuramente meglio di me !) la logistica. Per esempio la copertura delle colonne è impressionante: staffette, ricognitori, pezzi di copertura, si vede l'applicazione di una dottrina precisa. Dall'altra è evidente che l'AI non ha una visione strategica della battaglia. Anche delegandogli la catena di comando divisionale continua a ragionare in termini puramente tattici. D'altronde è la stessa interfaccia di controllo che è pensata per task specifici, quindi non si saprebbe neanche come definire obiettivi a più larga scale. Ho notato però che tende ad accerchiare le unità nemiche, il chè applicato a large formazioni può tagliare automaticamente le linee di rifornimento. Anche le azioni di ritardo (delay) sono ben coordinate, scaricando parecchio la gestione della difesa in profondità. Ho deciso per il momento di delegare all'AI i movimenti in zone sicure, e di assumere il comando quando il nemico viene a contatto. Inoltre mi riservo la gestione della artiglieria: mi sembra che la gestione "on call" sia sfruttata male (ma forse le unità hanno dei problemi di comunicazione).
First Clean Break Prima partita "vera" ! Il briefing consiglia di giocare come Alleati, e dopo aver provato con Asse capisco perchè ! L'asse dispone di sostanziosi rinforzi, mentre gli Alleati deve centellinare le proprie forze. Ho cominciato cercando di difendere i ponti, e la cosa ha fatto effettivamente "male" all'Asse; il problema è che una volta caduto uno dei ponti per l'asse è uno scherzo vincere, perchè (contrariamente a quanto pensavo) non ha alcun obiettivo sulla mappa: entrambi le parte devono uscire a Sud, con un certo "carico" di unità. Alla fine ho visto che la strategia migliore (non sorprendentemente) è quella di fuggire subito con il minimo indispensabile per raggiungere l'obiettivo, sacrificando alcune unità per rallentare l'Asse sui ponti. Ovviamente va difeso fino all'ultimo l'exit point, altrimenti appena usciti l'Asse ti segue a ruota ! Nonostante ciò come Alleato sono riuscito al massimo ad avere una vittoria marginale, mentre con l'Asse la vittoria decisiva è, in pratica, assicurata. Nel frattempo mi sono letto il Reference, che purtroppo in realtà mantiene l'impostazione dei tutorial. Per esempio volevo capire esattamente cosa cambiava se "difendevo" un ponte (su un fronte minimo) piuttosto che ordinare un Deny Crossing (a parte ovviamente l'eventuale sabotaggio del ponte), e non sono riuscito a trovare una descrizione dettagliata. Ho però imparato a destreggiarmi con i battlegroup, quasi sempre indispensabili perchè le grandi unità tendono a mantenere (a volte in modo un pò stucchevole) la formazione di battaglia. Per esempio, se si vuole ordinare a tutte le unità di una unità organica di uscire di corsa dalla mappa, e qualcuna di queste è circondata o ingaggiata al centro, tutta le altre unità "attenderanno pazientemente" in formazione che le unità si sgancino !
