Copio il topic di Long Tom, ispirato da questa canzone che ho sentito oggi alla radio: http://www.youtube.com/watch?v=SzUoAfcyPsk Secondo voi, oggi cos'è la "destra" e cosa la "sinistra", e che legami ci sono ancora con la "destra" e la "sinistra" tradizionali (o almeno di una volta) ??? A proposito: secondo voi, copiare i topic altrui come ho fatto io è di destra o di sinistra ???
Se parliamo di centro-destra e centro-sinistra ormai io non noto più alcuna differenza.. riguardo gli estremi sono entrambi divisi in 10000 partiti e movimenti (vedi sinistra critica , prc, pci,partito comunista dei lavoratori...oppure forza nuova,fiamma tricolore,fronte sociale,socialismo nazionale ecc) bah che situazione
Secondo Norberto Bobbio l'unica vera differenza fra destra e sinistra è che:" l'ideale dell'uguaglianza appartiene solo alla sinistra",il resto sono solo sfumature o dettagli...comunque qualcuno gli ha contestato questa affermazione dicendo che il liberismo è una forma di uguaglianza,del resto predica la libera circolazione di tutte le merci e di tutte le persone,ma in genere il liberismo viene collocato a destra...... al giorno d'oggi la differenza fra dx e sx non la si nota più,giacchè tutte e due hanno accettato lo stato liberale,così come ai tempi antichi del 900 il fascismo(dx) il comunismo(sx) avevano soppresso lo stato liberale,dunque anche allora la differenza era impercettibile....
No, no, intendo proprio destra e sinistra. Mi spiego meglio: al giorno d'oggi, quando uno dice "destra" cos'è che viene in mente (non parlo di partiti, parlo di concetti e idee), idem per "sinistra" ??? Viene ancora in mente (per la sinistra ad esempio) la fine annunciata del capitalismo, il proletariato al potere, l'uguaglianza sociale o un liberalismo blando dove vengono accettate le disuguaglianze sociali, purchè non siano esageratamente pronunciate e lo stato non entri nella vita privata (sentimenti e gusti) della gente (questo è quello che penso sia la sinistra oggi) ??? E come e quando (e soprattutto perchè) queste idee sono mutate ??
lo pensavo anch'io: la disaffezione alla politica è in aumento. Anni fa un post così sarebbe stato pieno di flame, insulti, ban.
non è che l'argomento non sia interessente, è che ormai parlare di destra o sinistra nel nostro paese non ha più molto senso, proletariato e socialismo da una parte, liberismo e borghesia dall'altra sono ormai concetti superati, è inutile parlare di classe sociale a mio avviso... il consumismo è l'unico valore comumente accettato, la religione dell'apparire più che dell'essere ha preso il controllo sia delle menti più giovani che di quelle dei più anziani... La politica in questo processo ha dato una grandissima mano, disinteressandosi, distaccandosi, facendo nicchia e lavorando solo a beneficio di se stessa...
Come già detto, ormai non esistono più nè destre nè sinistre in italia, l'ostinazione nel mantenere i due poli deriva più che altro dallo scontro per il denaro che finisce sempre in quantità maggiore nelle tasche dei politici... in un clima del genere non può non esserci disinteresse per la politica, in fondo tutti parlano tanto ma nessuno cambia veramente le carte in tavola...
Quoto piccolo messe......ormai l'italia è così e se iniziamo a parlare di destra e sinistra non facciamo altro che diventare come i nostri bambini che ci governano al parlamento e al governo: si scannano per nulla e parlano, accusano ecc. ecc. riuscendo solamente ad annoiare e confondere ancora di più la gente.....oramai tanto entrambi i versi sono uguali....entrambi magnano a nostre spese
Evidentemente non mi sono spiegato... Lo so che tutti questi "rappresentanti" non fanno altro che mangiare a nostre spese facendoci credere tutt'altro, ma quello che volevo chiedervi è: cosa frulla nella testa di una persona "di sinistra" quando parla delle sue idee "di sinistra", e cosa in una "di destra" parlando delle idee "di destra" ?? Se chiedessi a uno di sinistra, o di destra, quali sono i suoi principi, i suoi ideali politici, che risponderebbe ??
eh bisognerebbe leggergli nella mente. Al massimo si può osservarne il comportamento... ma è estremamente differenziato... ad ogni modo penso che nella testa degli estremisti di entrambe le parti non frulli gran che...
Il mio infatti era un tacito invito a gente "di destra" o "di sinistra" del forum a dichiararsi, vediamo se qualcuno vorrà accettare...
Secondo me è una distinzione sempre più inutile che vecchi nostalgici continuano a voler mantenere artificiosamente in vita. Molto meglio oggi che negli anni 70, dove se "facevi il bagno eri di destra" mentre se "facevi la doccia eri di sinistra". Perché a parte pochi che seriamente credevano nell'ideologia, giusta o sbagliata che fosse, per molti altri destra o sinistra erano solo una moda e un modo (perdonate il gioco di parole) per staccare il cervello e ragionare con slogan altrui. Io non vedo positivamente la ceca aderenza ad un'ideologia a prescindere dalla situazione politica, storica ed economica esistente: un Paese attraversa nel corso della sua storia diversi momenti, pensare che esista un'ideologia ad hoc che possa dare risposte a tutti i problemi è utopico. In tutti gli altri ambiti è così, perché dovrebbe essere altrimenti in politica? Prendiamo la tattica militare: è sempre conveniente solo attaccare? Mai difendere? Prendiamo l'esempio dell'economia: se è assodato dalle teorie economiche che il "liberismo" di solito porta vantaggi evidenti a livello globale (meno barriere ci sono, più scambi avvengono e meglio è per tutti: questo è vero oggi come nel 40.000 a.C.), è altrettanto vero che un liberismo sfrenato e privo di correttivi rischia di provocare gravissimi squilibri e danni enormi a livello locale (nazionale e regionale). In una società dove il reddito è distribuito in maniera molto poco uniforme può essere necessario effettuare delle politiche di ridistribuzione (di solito considerate "di sinistra"), tenuto conto però che se tassi troppo imprenditori e lavoratori la gente (di solito i più bravi) va ad investire e lavorare altrove, dove ci sono meno tasse e meno vincoli. Non vedo per quale ragione un ingegnere che segue progetti all'avanguardia e che è il top a livello mondiale debba prendere quanto un operaio generico. E' vero che oggi le differenze fra i due schieramenti sono molto poche (anche se ci sono - su alcuni punti - differenze sostanziali). Il fatto è che i problemi di questo Paese sono quelli che sono e richiedono soluzioni simili, al di là delle ideologie. Debito pubblico elevatissimo, riforma pensionistica, controllo di fenomenti di immigrazione e simili sono problemi per la cui risoluzione non ci possono essere troppe differenze fra i due schieramenti. Il debito pubblico o lo ripaghi o dichiari bancarotta. Con l'UE che ti chiede di controllare i bilanci non hai troppi margini di manovra. Destra o sinistra è lo stesso. In alternativa, voglio vedere quale sarà lo schieramento che dirà ai suoi elettori che i loro BOT, CCT, BTP e CTZ sono carta straccia. Rivedremo spuntare le ghigliottine nelle piazze... Un saluto
