chiarisco una cosa: l'Italia aveva la prima flotta sdottomarina al mondo nel 1940; LE navi da battaglia italiane VERE erano 2, le altre 4 erano dei bluff incapaci di confrontarsi con le vecchie corazzate inglesi. LA squadra da battaglia non ottene niente perché non poteva fare niente a parte il suo ruolo di riserva. L'offenisva navale italiana doveva essere svolta dai sommergibili e qui fallirono, come nella 1GM le operazioni offensive furono svolte dai mezzi insidiosi. Vorrei far notare che nel mediterraneo (escluso Matapan, caso particolarissimo) le corazzate inglesi non hanno fatto molti affondamenti più di quelle italiane. Hanno fatto scorta convogli e bombardamenti costieri.
lasciando perdere i complottisti commento la parte in grassetto: Se analizziamo cosa accadde a fine guerra possiamo certo riscontrare la voglia di rivalsa inglese contro la RM. Però non dimentichiamo che la flotta nel 1945 era "vecchia": le 4 corazzate della 1GM erano obsolete già nel 1940. Le due corazzate moderne erano superate dal punto di vista tattico inoltre erano costosissime da mantenere per un paese nelle condizioni dell'Italia del 1945. Di incrociatori pesanti non ce n'erano più. Incrociatori leggeri: erano il meglio della RM, avrebbero dovuto diventare il cuore della flotta. Ctp: alcuni erano vecchiotti, altri efficienti, tutti "stanchi" dopo anni di guerra. idem per i sommergibili. Le navi italiane cedute con l'armistizio servirono come pagamento dei "danni di guerra": in che altro modo avremmo potuto pagarli? L'armistizio lungo fu certamente punitivo per l'italia, ma non era concepibile mantere una flotta di quel tipo (5-6 corazzate) nel 1946.
quoto ma sull'idea che le navi fossero vecchie ( tesi discutibile, la marina britannica aveva un fracco di navi da IWW quasi e ha vinto ) e sul fatto degli incrociatori era un idea di Fioravanzo ma è pur sempre una "scusa" ( assolutamente da rispettare visto le allucinanti condizioni economche...finimmo per smontare anche il celebre transatlantico Rex per i materiali )per sminuire il carattere di potenza sconfitta ( la famosa tesi di italia vincitrice a fianco degi alleati ), comunque meno male che la guerra fredda ha convinto gli americani che un disarmo totale della marina italiana avrebbe fatto più danni che bene e ne consentirono gradualmente la rinascita fra molte difficoltà da parte della M.M
le corazzate inglesi della 1GM erano più efficienti delle nostre, finita la guerra gli inglesi misero le loro in pensione. PS: Giorgerini cita un ammiraglio italiano che negli anni '60 disse, più o meno: "abbiamo di nuovo sbagliato alleanza, se fossimo stati dall'altra parte saremmo una potenza navale"
più che efficienti gli nglesi erano molto aggressivi e sfruttarono al massimo la loro superiorità numerica avendo il vantaggio della "sacrificabilità" opportunamente compensabile dalla super-produzione statunitense e avevano il fattore aeronavale ormai indispensabile per le guerre navali moderne discutibile questa tesi, avere potenza navale con i più forti non necessariamente avrebbe comportato poi una politica autonoma, la storia insegna che all'ombra di grandi potenze si diventa "satelliti" come appunto è stato e sarà sempre :contratto: più che altro l'Italia avrebbe fatto molto meglio a restare neutrale ma non andiamo off topic
Ecco, però sono solo sui tedeschi o sull'Asse in generale, ma ci trovi di tutto su tutto: http://www.lexikon-der-wehrmacht.de/inhaltsverzeichnis1.htm http://www.axishistory.com/ http://www.diedeutschewehrmacht.de/
le corazzate Inglesi furono usate come potevano essere usate mentre le nostre nò circa 200000 ton di acciaio per mettere a segno una decina di colpi dei calibri secondari e forse uno(1) da 320... pure nel periodo a cavallo del 42 in cui gli Inglesi erano senza corazzate riuscirono a rifornire Malta,subendo danni da mine e aerei ma non dalla flotta Italiana che perdeva un occasione dopo l'altra,anche in enorme superiorità numerica,come alla seconda Sirte
io la vedo così: le corazzate nel mediterraneo non fecero altro che scorta convogli, bombardamenti controcosta e fleet in being. Il motivo è evidente: avevano fatto il loro tempo. LA guerra nel mditerraneo fu principalmente guerra di ctp, incrociatori e sommergibili. I sommergibili italiani furono quelli che ottennero meno risultati rispetto alle forze impiegate. Ctp e incrociatori e navi minori combatterono la guerra dei convogli tenendo testa agli inglesi.
...non c'entra niente Balbo,anzi nel 35 studiava gli SM-81 con i siluri, dopo era in libia...chiedi a Cavagnari a cosa servono gli aerei,ti avrebbe risposto che non gli interessavano che lui era marinaio...
Balbo perché tolse alla RM la gestione degli idrovolanti; LE resposnabilità della mancata aerocooperazione sono anche sue.
Balbo spinse per avere un unica aviazione,(nel 26)ma in sè non è una cosa che impedisce la cooperazione con le altre forze armate la Germania non aveva un aviazione gestita dalla marina ma non aveva problemi di aereocoperazione,qualche nave l'affondava ogni tanto anche la RAF, malgrado che fosse in concorrenza addirittura con due altri servizi che operavano sul mare,l'air fleet e il costal comand,qualche risultato l'otteneva