salve a tutti sono un novellino di victoria revolutions (peccato averlo scoperto solo ora) dopo essermi tolto molte soddisfazioni con eu2. ho iniziato a giocare prendendo una nazione (troppo?) piccola e tranquilla come l'uruguay, per esercitarmi nello sviluppo industriale e nel commercio (dato che produce solo bestiame) però mancano del tutto i capitalisti e quindi di ferrovie e fabbriche nemmeno l'ombra (1880 circa) nonostante le tasse al 10% e i dazi inesistenti (la mia linea politica è il laissez-faire). cosa devo fare perché la classe capitalista nasca anche nel mio paese? grazie, saluti.
ah, leggendo le discussioni simili si impara: http://www.netwargamingitalia.net/forum/showpost.php?p=153226&postcount=5
Comunque per me all'inizio non ti servono neanche troppo, mettiti capitalismo di stato e giuù di dazi e tasse
Teo fai come ha detto pandrea...fidati.....il capitalismo di stato è il migliore......sennò ti ritrovi come me con l'italia.......ho provincie piene di artigiani e impiegati ma a causa del laisser faire non posso costruire le fabbriche e i miei capitalisti dormono.......senza contare che ora non riesco più a fare tornare su i reazionari ..
Con l'uruguay devi attirare orde di immigranti, fai motle riforme che ti costeranno pochissimo poichè hai pochissima popolazione.
ho risolto, i capitalisti uruguayani sono molto intraprendenti. il problema è la popolazione, molto bassa, e siccome l'unico partito capitalista di stato è uno molto poco seguito è possibile tenerlo al potere solo con la dittatura, annullando l'arrivo di immigrati. a proposito voi sapete come si incentiva l'immigrazione straniera? tra l'altro ho notato che dopo un po' i lotti di immigrati "scompaiono" e confluiscono nelle unità principali. c'è un modo per evitare questa "evaporazione"? ps: ancora 1 ora di lavoro prima del cambio turno.. pps: grazie a tutti per le risposte
No, è una cosa automatica per evitare di avere millemila unità POP di poche centinaia l'una. L'immigrazione si incentiva con la democrazia, con un partito che offre la libertà religiosa (secolarizzazione o pluralismo, con i liberali dovresti essere a posto), avere molte riforme sociali e garantire libertà di stampa, di partito, di riunione, di sindacato, di voto.
però mettendo il gioco in pausa e promuovendo gli immigrati ad una qualche categoria assente nella provincia (nel mio caso li avevo promossi ad impiegati) il POP non scompare. ho provato a farlo anche con 300 capitalisti ma sono molto lenti ad accumulare, e quindi inutili. gli aristocratici sono presenti di default o in qualche modo sbucano fuori? fanno molto figo..
Sull'immigrazione ho fatto diversi esperimenti e ho concluso che tasse, riforme e democrazia sono inutili. Almeno nei paesi americani tutto dipende dal partito al potere che, condizione necessaria ma non sufficiente, deve essere per la piena cittadinanza e soprattutto deve essere pluralista. In Uruguay i blancos rispettano la condizione 1 ma non la 2 e sono un deterrente agli immigrati. I colorados invece, anche in una dittatura seguace del laissez-faire, quindi nessuna concessione politica o economica, li attirano tantissimo. Nel mio Uruguay, tenendo le tasse al 37,50% per decenni, senza riforme di sorta, nel 1920 sono a 26.800.000 abitanti.. Supero il Brasile di 1 milione di abitanti e sono a più del triplo della popolazione dell'Argentina.. Il tutto in tre province, vi lascio immaginare che casino monitorare i POPs!
300 capitalisti non ti servono a un tubo, converti dai trentamila in su per farli accumulare a ritmi decenti Gli aristocratici o li hai alla partenza o non li puoi creare.
Vero, ho imparato ad usare questo trucco per creare gli impiegati o operai, visto che il loro effetto sulla fabbrica è lo stesso.. E' uno dei bug del gioco non collegare le dimensioni del POP all'output prodotto.. Eh ho visto, pazienza, sono una manna per le RGO!
wow complimenti, io ne avevo fatta una simile col Brasile. Quante e quali fabriche hai? Che riforme hai fatto?
Acciaierie, cementifici, raffinerie, parti meccaniche, componenti elettriche, radio, telefoni, automobili, aerei, vetro, tessuti, vestiti, vestiti di lusso, cartiere, mobili, mobili di lusso. Tranne le industrie leggere, tutte le altre sono sorte nel giro di vent'anni, da quanto i colorados diventano sostenitori dell'economia pianificata. Sono al 6° posto per export e al 7° per punteggio industriale. Ovviamente non ho l'esercito e l'interfaccia diplomatica ha le ragnatele.. Non sapendo dove buttare i soldi delle tasse (che devo tenere alte per forza) ho impostato le riforme ai massimi. Per fortuna sono avversi all'immigrazione adesso, non stavo dietro ad ampliare..