la storia militare annoia tutti tranne noi perciò trova qualcosa da aggiungere ala malloppo tattico/strategico. PER leningrado puoi citare Šostakovič - Sinfonia n. 7 scritta durante l'assedio e Eisenstein (non si scrive così, lo so) - Aleksandr Nevskij , film antitedesco/antinazista del 1938. Puoi citare COme ti hanno già detto altri evita dissertazioni sulle maggiori tolleranze delle armi da fuoco sovietiche rispetto a quelle tedesche.
Basta che non fai come Paradox Mi vedo la scena all'orale con Dohor che porgendo un plico di fogli dice: "Ecco, questa è la patch 1.1 della Tesina" e aggiungendo altri due fogli "questo è l'elenco delle modifiche" e aggiungendo un'altro foglio "questa è l'EULA"
"la tesina l'ho fatta io, ma se volete potete moddarla a piacere" PS: io darei risalto al ruolo degli alleati "minori" - Finlandia - Regia Marina sul Ladoga - Divisione Azul (mi sembra ci fossero anche loro) al ruolo della popolazione civile, alla logistica (strada della vita) ecc.
Io sinceramente penso che ti farai un lavorone della madonna che verrà ignorato in sede d'esame: il 90% delle cose che spiegherai ai professori non interesseranno e passeranno subito ad altro.
non sarebbe forse meglio occuparsi della storia italiana? in questo modo puoi accedere a documenti originali direttamente senza usare come tramite altri ricercatori...dopotutto la tesi rappresenta la TUA ricerca nel bene e nel male io ad esempio ho usato come tesi la storia della portaerei italiana e tedesca a livello di dottrina per dimostrare alcuni limiti concettuali della strategia dell'asse dopotutto la tesi non deve essere un racconto dei fatti ma un uso del materiale per offrire un punto di vista ( da lì il concetto di "tesi" ) ci sono parecchi archivi storici in Italia da visitare anche se purtroppo è piuttosto scarso il servizio digitale perlomeno in confronto agli altri paesi.. poi la IIWW è un argomento comunque abusato, perchè non provi a ricercare qualcosa sulla guerra di crimea che secondo alcuni storici diede un ruolo internazionale ( tesi risicata ma ormai ufficiale ) al Piemonte? :humm:
Sennò la Guerra Fredda.Sono in pochissimi a trattarla e secondo me è davvero importantissima.E' l'inizio dei tempi di oggi.
si ma è meglio evitare temi generici, meglio scegliere un particolare momento..ad esempio può essere interessante un analisi del carteggio fra De Gasperi e Truman sull'invio di grano e finanziamenti nell'immediato dopoguerra
Guarda che deve passare l'esame di maturità, non laurearsi... E le tesine per l'esame di maturità si mantengono per forza di cose sul generale, altrimenti non si possono esporre in un lasso di tempo così limitato come quello destinato alla prova orale; ad esempio io sono stato interrogato per circa tre quarti d'ora, e mi anno lasciato parlare liberamente per non più di dieci o quindici minuti, mentre per esporre la tua tesi io ci metterei tre o quattro ore. Consigli: non è detto che più lavori più vieni premiato, anzi: è soprattutto apparenza, far vedere che si sanno le cose, anche se magari non le si sanno veramente. Ancora una cosa, cerca disperatamente, anche se non mi sembri intenzionato per nulla a farlo, di collegare la tesina a quante più materie possibili, magari solo per accenni, senza parlarne direttamente, in questo modo i professori interni, e magari anche gli altri se non sono troppo sadici, saranno invogliati ad approfondire argomenti che tu conosci meglio di altri quando verrà il loro turno di interrogarti; l'alternativa sono domande di carattere generale su tutto il programma di quinta...
porta il manuale strategico di HOI3, ci togli la scritta paradox e cambi il titolo il "Second World War for Dummies". E in un colpo solo copri sia Inglese che Storia! Scherzi a parte, non ti ammazzare di lavoro, già con una cinquantina di pagine fai una bella figura
Se cerchi nei thread passati dovresti trovare circa un anno fa alcuni post che a me sono stati molto utili nel capire cosa deve essere una tesina e come va preparata e scritta. Se trovo la discussione magari posto il link,sperando ti possa essere utile. In ogni caso considera che il tuo obiettivo non è far sapere che puoi parlare per tre ore su un dato argomento, ma riuscire nell'impresa di interessare anche la commissione a quanto hai scritto. Per riuscirci ti serve qualcosa di originale, con un testo scritto in modo comprensibile a tutti (niente eccessivi tecnicismi se non richiesti) e non guasta una buona capacità di esposizione orale. Nel mio orale l'anno scorso ci sono riuscito e mi hanno fatto parlare per una mezz'ora. Addirittura un paio di professori erano dispiaciuti di non poter sentire la conclusione. Quindi ti sconsiglierei la narrazione di un evento dal punto di vista unicamente storico ma di concentrarti sulle sue ripercussioni socio politiche. Ad esempio per stalingrado parla di autori come Bedeschi che hanno descritto la tragica ritirata delle truppe italiane. Usa la storia come filo conduttore per integrare gli avvenimenti con quello che hai studiato, non è facile farlo senza cadere nel solito collage di parti del programma scolastico messe insieme forzatamente.
Ecco il thread a cui mi riferivo: http://www.netwargamingitalia.net/forum/showthread.php?t=7216&highlight=tesina+maturit%E0 Ti consiglio di leggere in particolare l'illuminante post di generalkleber su come fare una tesina. Spero che queste indicazioni possano esserti in qualche modo utili.
Visto il topic di TFT volevo dirvi che mi è balzata una nuova idea per la tesina, Il Massacro di Nanchino. Che ne pensate?
Molto interessante: puoi unire IIWW, guerra fredda, Vietnam, la lotta tra comunisti e nazionalisti cinesi è veramente appassionante (la grande marcia), giapponesi e i loro crimini di guerra e anche l'attualità con i rapporti tra Taiwan e la repubblica cinese. E perchè non parlare anche del Tibet magari sostenendo la parte cinese (che non ha tutti i torti) tanto per non dire sempre le stesse cose? Te lo approvo tantissimo.
si, ci sono tutti i lavori E.Collotti Pischel naturalmente selezionando solo le parti inerenti l'argomento della tesina: "La rivoluzione ininterrotta e la Cina Rivoluzionaria" Einaudi, Torino, 1962 (I Vol.) 1965 (II Vol.) "Le origini ideologiche della rivoluzione cinese" Einaudi, Torino, 1979 "Storia dell'Asia Orientale 1850-1945, Carocci, Roma, 1994-2000 Io consiglio: "La cina, la politica estera di un paese sovrano", E.Collotti Pischel, Franco Angeli, 2007. Però non c'è il massacro di Nanchino perchè parte dal 1949. E' un libretto di 120 pagine che costa 13 euro, scritto in modo molto semplice e che parla e spiega le motivazioni dei principali avvenimenti di politica estera cinese a partire dal 1949. Sulla questione rapporti tra Taiwan-Cina in italiano c'è: L.Tamburrino, "Taiwan tra missili e computer", Angeli, Milano, 2001. Sennò ci sono tutti gli scritti di F.Solieri...
Occhio che sul massacro di Nanchino ci sono ancora molti aspetti poco chiari Detto ciò i professori non penso indagheranno cosi a fondo..quindi perchè no? Magari più incentrata sulla guerra in generale in Cina (civile e non) e da li via con i collegamenti citati da rob fino alla situazione attuale