anche io! Ghibellino a vita e VIVA FEDERICO II!! e ovviamente antileghista comunque quelli della banda nel protagonista sembrano un mix tra la compagnia dell'anello e Alatriste
eh, infatti pure io di primo acchitto sono rimasto un pò così..."barbarossa, un film dull'ostfront...poi asè sennò un film sulla VITA di Federico Barbarossa"...e dopo pochi secondi la triste verità... poi na cosa strana...non ho mai visto un film che prende nome dal "cattivone"...:humm::humm::humm:
A quanto pare sono l'unico ad averlo visto che dire? orribile!!!! doppiaggio penoso! se non disgustoso da far vomitare verde peggio del film del esorcista! ( un bel horror) Molte cose non mi convincono... tipo 2 tipe che stanno sempre in mezzo ai ***** persino in mezzo al unica battaglia della resistenza della città milanese
Da mymovies. Ho riso per 15 minuti. Ed io pensate che adoro Elisa di Rivombrosa, ho anche il cofanetto completo della prima (ed unica decente) serie.. Ora, non crocefiggetemi
sulla qualità del film non mi esprimo poichè non l'ho visto e ho già intuito essere una boiata pazzesca, figurarsi che ero convinto fosse solo un film Tv e non addirittura un film da grande schermo. Detto questo però bisogna anche dire un paio di cose: la storia della lega lombarda penso sia un soggetto abbastanza interessante per un film e comunque abbastanza significativo nella storia d'Italia. Mi ricordo di averlo studiato sul sussidiario alle elementari molto prima che nascesse la Lega di Bossi. Poi che venga romanzato e piegato penso sia abbastanza naturale, brevahart mica è fedele al 100% la figura di william wallace non è ben definita dalla storiografia, così come succede spesso alle figure di condottieri (da Alberto da Giussano alla Pulzella D'Orleans). Per il fatto che sia, secondo alcuni, un aspetto marginale nella storia d'italia, mi permetto di segnale che anche sulla disfida di Barletta hanno fatto 4 film uno con perfino Bud Spencer. Giustamente sul fattore costi, ignoro quanto sia costato, però praticamente tutti i film girati in Italia ricevono da vari ministeri delle sovvenzioni più o meno grandi, sicuramente il peso politico avrà fatto ricevere un finanziamento molto cospicuo, ma sfortunatamente non è il solo film, Baarià ha ricevuto 4 milioni dalla Regione Sicilia ad esempio
E' costato 30 -dicasi 30- milioni di euro. Ed è stato girato in romania, per ridurre i costi, con comparse rumene, con una scenografia che davvero Elisa di Rivombrosa è migliore, con effetti speciali quasi assenti. Io non so dove li abbiano spesi questi soldi. Ah, tra l'altro sono soldi pubblici, essendo finanziato dalla Rai. Ora vorrei che quel nano di brunetta inveisca tenacemente contro i film politici finanziati dalla stato con i soldi di tutti che non rientrano mai nelle spese. Speranza vana? Con i film di registi "comunisti", poche settimane fa, lo ricorderete, fece così. E tra l'altro, la comicità di un film sul mitico leghista ante litteram dove le comparse sono rumene, girato in romania, con il protagonista che è israeliano, il cattivo che è Hauer, il vice cattivo che è americano (mi sembra), la bella che di cognome fa Smutniak, l'altra che è francese, e finanziato con i soldi dello stato Italiano. Dai, neppure in una barzelletta sarebbe andata così.
questo in effetti fa molto ridere anche a me, la speranza è che quelli della Lega capiscano la forza positiva delle migrazioni, ma ho paura che sia una speranza vana
caro TFT forse hai ragione, però è innegabile che l'input a questo film sia assolutamente e indiscutibilmente politico basta che tu faccia due ricerche su google e vedrai che il film è un film preteso da una precisa parte politica. poi che il film sia una cagata pazzesca penso che sia oggetto di una mozione bipartisan
il film non l'ho visto ma dal trailer sembrava proprio il classico film fatto per tirar su quattro soldi. Attori completamente incompetenti,contesto storico "adattato" per esigenze tecniche e così via,insomma l'ennesimo film italiano destinato al fallimento
Non è mica colpa mia se il soggetto è stato fortissimamente voluto da una certa parte politica, se alla prima (tra l'altro fatto nel castello sforzesco) c'erano tutti i dignitari leghisti in prima fila che quasi piangevano, se bossi quando è uscito è scoppiato in lacrime, se il regista è fortissimamente di un colore e uno solo e non fa altro che ripeterlo a destra e a manca, se il racconto in sé è talmente lineare e didascalico che non si vedeva dai tempi del minculpop, e non è neppure colpa mia se il film in sé (e parlo di parte tecnica) fa semplicemente cagare. Quello che mi chiedo io è perchè 30 milioni sull'unghia per un progetto mezzo fuffa con un regista che definire mediocre è forse poco e con una possibilità di rientrare nelle spese pari a 0. Tutto qui, è solo un film fatto e voluto da una parte politica per togliersi un vezzo. Se fosse almeno carino, non avrei nulla da dire, ma non lo è neppure.
barbarossa è un film politico...è come stroncare braveheart per essere un film antiinglese ( e difatti quel film fu molto apprezzato dalla lega ) e anche a ragione visto certi svarioni storici ma dopotutto pur resta piacevole da guardare altrimenti si finirebbe anche per bannare almeno un centinaio di film "storici" che sotto una pretesa ricostruzione si voleva trasmettere punti di vista ed orientamenti ideologici o comunque visioni personali del regista... a rigor di logica l'unico film storico ( non di costume..cioè prima del 600 come genere cinematografico ) del cinema italiano che ha cercato con tutti i limiti un accurata ricostruzione senza farne commenti di parte è il "mestiere delle armi"
ma infatti Barbarossa viene ritenuto un brutto film (da chi l'ha visto e dai trailer) a prescindere dal fatto che sia un film politico. giustamente è stato fatto osservare che essendo un film appoggiato (e finanziato) dalla politica questo sia anche peggio, poichè la Lega ha voluto, sposato e appoggiato il film, mentre lo Scottish National Party potrà anche essersi esaltato per Braveheart ma dubito che abbia potuto far quel po pò di sceneggiata che ha fatto la lega al castello sforzesco
Si credo che l'unico film storicamente decente sia proprio "Il mestiere delle armi" di Ermanno Olmi... Per il resto in Italia buio totale..
Se me lo concedi, temo che Uomini sul Fondo, Alfa Tau!, Mizar, La Nave Bianca, La battaglia di Algeri, Rosi, Fellini, Visconti, de Sica e chissà quanti altri che nemmeno conosco non rientrino perfettamente nella tua descrizione; almeno uno di loro ti piacerà, no? Bossi mi pare che interpreti un nobile padano :humm: Mi sono dimenticato di citare la trilogia della guerra di Rossellini.