Vita serale, svaghi e divertimenti. Probabilmente verrò alla Cattolica di Piacenza, Giurisprudenza, volevo informarmi sotto quel punto di vista :sbav:
Vita serale?? DIVERTIMENTI???? AHAHAHAHAHAHAH No, diciamo che i due punti da te toccati non sono proprio quelli di forza di Piacenza...non stiamo parlando di una città con forte vocazione universitaria. Se ti piaciono le discoteche ci sono diversi locali in città e provincia; niente di trascendentale ma dovrebbero essere sufficienti, anche se non conosco bene, non è il mio genere. Altrimenti ci sono un po' di pub, qualche cinema, 2-3 bowling, 2 lasergame (figata da provare, anche se puoi tranquillamente lasciare a casa qualsiasi rudimento di tattica militare, è molto più simile a Quake Arena)...fine... Per la musica dal vivo, o aspetti l'estate, o prendi la macchina e vai in giro nei dintorni...sabato scorso ero a Cremona... Non è la città dei balocchi, per niente, ma secondo me è molto molto più vivibile rispetto ad una metropoli. Se hai altre domande in particolare, fammi sapere.
Ecco, no discoteche neanche io. Non sono il tipo. Musica da vivo ecco. Oppure pub, qualcosa del genere. Anche locali, prendi una bevuta e stai fuori. Cose così diciamo. Certo non pretendo una vita alla mò di Bologna, Milano, Roma, ma neanche un mortorio assoluto. Se no mi butterei su quella di Milano, ma volevo rimanere su quella di Piacenza. Ah, un'altra cosa, quanti abitanti conta Piacenza? Che altre università ci sono oltre alla Cattolica? Per sapere, così da non avere la cognizione di essere gli unici ragazzi universitari. Grazie mille per la disponibilità, ciao
Allora....altre Università...a parte la Cattolica l'unica altra università che mi viene in mente sono i miei colleghi del Politecnico di Milano: c'è un corso di Ingegneria Meccanica e uno di Architettura. Poca roba confronto a quello che c'è a disposizione a Milano, dove vado io, ed in numeri degli iscritti, per quello che mi hanno detto, non sono altissimi. In altre parole mi sa che la gran parte degli universitari di Piacenza sono in Cattolica (non dovrebbero essere pochi), gli altri o fanno i Pendolari a Parma, o fanno i pendolari a Milano. Gli abitanti dovrebbero aver superato da non molto quota 100.000. Di pub per una bevuta ce ne sono, fortunatamente; quelli più in centro tendenzialmente sono più affollati, se hai una macchina e puoi raggiungere le zone più periferiche o andare in provincia puoi trovare dei posti carini senza bisogno di essere schiacciato come una sardina. La musica dal vivo è un'altra storia...è la cosa che manca davvero...c'è qualche posticino che ne fa nei dintorni, ma per la maggior parte c'è da aspettare le varie feste paesane d'estate. Ogni week end c'è una festa della birra o una festa del salume o qualcosa del genere, e c'è sempre della musica a volte anche buona. Anche il comune organizza qualcosa, ma poca roba. L'Evento estivo principale di Piacenza è senza dubbio la Festa del Rugby dei Lyons la mia (purtroppo ex al momento) società di rugby. Potendo contare su manodopera a costo zero (i giocatori dai 14 anni in su) mettono in piedi una festa che dura circa una settimana, ai primi di Giugno, in cui si ha il più alto consumo di birra della Provincia e c'è sempre da mangiare e da sentire musica. Tutta la città prima o poi un salto ce lo fa, ci sarà anche un motivo... Per il resto dell'anno...beh, io faccio poco testo, perché facendo il pendolare a milano spesso arrivo al week-end troppo stanco per fare grandi giri... ma i miei amici, che sicuro se ne intendono più di me, spesso se ne vanno nelle provincie limitrofe a sentire un po' di buon Rock (Parma, Cremona, Milano, Brescia...) Spero di aver risposto alle tue domande ciao
Certo, eccezionalmente esaustivo . Un'altra piccola cosa, poi non ti disturbo più . L'università la Cattolica dove è situata nella città? Lontana dal centro e quindi dai pub e dai locali della città? Non penso di portarmi la macchina su, non dovendo neanche pagare i biglietti dei treni (padre ferroviere). Che dici, mi conviene ad andare a quella di Milano? Quella di Piacenza mi dava una sensazione in cui sei più seguito essendo più piccola.