L'ASD era una citazione-omaggio volontario in effetti (all'host Lenfil, il primo asdatore seriale di mia frequentazione) Solo che ora che sono Scandinavia le province diventano Africa Sudoccidentale Scandinava che non forma un bell'acronimo . Ci penserò su stanotte insieme alle altre varie richieste e offerte ricevute :contratto:
1660-1680 La caduta della Cina e l'affondo Russo In questi 20 anni 2 sono gli eventi principali in ambito internazionale Innanzitutto la caduta della Cina, schiacciata a sud dagli Inglesi e al centro dai Tedeschi. I Ming sono ormai in preda a delle rivolte interne e la situazione nel paese è del tutto fuori controllo, assediato anche il Giappone dove i Tedeschi hanno già conquistato Kyushu, Shikoku e parte dell'Honshu. In Russia invece il nuovo Zar prende in mano la situazione e lancia una serie di campagne militari vittoriose in asia centrali che vedono la Russia portare i confini fino all'India Britannica Sostanzialmente immutate le situazioni nei restanti paesi, ma lascio ai rispettivi giocatori la descrizione della propria situazione interna che da occhio esterno (uk) non è certo deducibile savegame: http://www.megaupload.com/?d=5ZXU8WYI
Quando sarà finito il conquistabile sono sicuro che la sete di conquista di qualcuno non si fermerà. Quella sarà la scintilla
1660-1680 IL PERIODO IN OMBRA Il Ventennio 60-80 del XVII sec. è stato il periodo di più grande crisi che l'Impero di ALI CIRE-SOLAH abbia mai conosciuto. Nel 1660 l'Impero è in guerra insieme a UK e Germania con l'Impero Moghul, i successi sono tanti e numerose sono le occupazioni, ma per un gravissimo errore diplomatico si fa la pace con uno staterello dell'Arabia richiedendogli un territorio, e alla fine si scopre che con quel trattato la guerra con il Moghul è finita. Davanti allo stupore e al dipsrezzo generale del popolo ALI CIRE-SOLAH si barrica a Istanbul mentre per 5 anni i ribelli spuntano come funghi. Si calcola che in un solo quiquiennio l'esercito ottomano abbia affronato 100.000 ribelli di ogni tipo. La situazione finanziaria è grave e (quella maledetta opzione di prestito automatico) 2 prestiti che insieme valgono 3000 ducati vengono incassati senza poterli ripagare, si inflaziona ma tutto è inutile, così si cerca di allungare la data di riscatto, nonostante il grandissimo aiuto dell'Austria, non riusciamo a liberarcene. Nonostante tutto, l'ammodernamento commerciale procede galoppando, tutto ciò non toglie finanziamenti all'esercito che viene ulteriormente ingrandito, però la flotta è parecchio tralasciata, solo 2 Galeoni vengono costruiti. Poi tra 1670-80 ci sono state una serie di guerre di arrotondamento di confine, viene annesso l'Iraq, il Cairo dei Mamelucchi e l'Armenia. Da notare la conquista del Reich Austriaco dell'attuale Malasyia. Fino al 1700 dubito che l'Impero Ottomano possa fare qualunque mossa, la crisi mi ha investito in modo sorprendente e molto duro, spero di risollevarmi al più presto. Grazie a Giank e Andy per gli aiuti prestati. W GLI I.U.O. !!!!!!!!!
L'IMPERO AVANZA In questo periodo turbolento la Russia è squassata(se esiste :sadomaso da rivolte dei mongoli e da una stabilità bassissima. Il periodo 1660-1667 è durissimo, a continue rivolte s'accompagnano a basse entrate. Dopo innumerevoli battaglie Said Nasrullah Khan,capo dei rivoltosi mongoli-ordadoresi è catturato a Ufa e giustiziato, la pace torna. Nel periodo successivo,grazie a nuove entrate, viene avviata la conquista dell'Asia Centrale, dopo un lungo anno,le preponderanti forze timurid-nogai-chagatai-mughal ,superiori in numero ma non in tecnologia vengono annientate a Samarkanda, la pace seguente porta le aquile russe fino all'Afghanistan dove però vengono fermate prima di causare un'incidente diplomatico. Ora riuscirà la Russia, westernizzata e modernizzata a reggere la sfida del Mondo?
1662-1680 Il sole anche di notte La lunga notte artica della Scandinavia pare terminata e ora dopo mille fatiche comincia a rifulgere nel suo naturale splendore. Viene mantenuto il primato economico, si aprono due nuovi centri di commercio, a Rayong (Asia) ed Essequibo (Sudamerica) e grazie ai frutti della nostra scuola amministrativa che produce economisti (//tax assessors) riduciamo l'inflazione dal 14 all'8% senza drammi per il bilancio, l'obiettivo è l'inflazione zero come gli alleati atlantici. Accade poco sulla scena politica, con dolore per chi attende lo scorrere del sangue : lievi contrasti con lo Zar che vuole limitare il nostro libero commercio a Novgorod, e con gli austrottomani per una piccola guerra che avevo dichiarato più per noia che per altro a Malacca: ci accordiamo perché Malacca continentale vada a loro e le isole del sultanato a noi. Per sicurezza cominciamo un poderoso riarmo raddoppiando il miniesercito, che ammonta ora a 69 reggimenti, 33-33-3. Qualche missionario che converte gli Inca in Danesi e una quieta espansione coloniale con cui quasi completiamo le terre che ci sono concesse dagli attuali trattati completa la nostra opera verso il finire del secolo.
Heiligen Römischen Reiches österreichischen päpstlichen (nuovo nome come al soito traducetelo voi ) Il sacro impero si ingrandisce: In questo periodo l'attenzione austriaca è stata rivolta alle colonie asiatiche, portando ad un leggero ingrandimento delle regioni controllate in Indocina, inoltre il flusso di entrate ci ha permesso di aiutare l'alleato Ottomano ripagando a suo nome un debito e risanando così l'economia turca, altro dato importante sta nel fatto che per un periodo limitato, ma comunque in quello meno opportuno wall: ) a causa della leggera depressione del sovrano, in Austria è intervenuto il consiglio di reggenza, ma alla fine il Kaiser Papst è rinsavito riprendendo le redini dell'impero, da ricordare anche la totale fedeltà che mi hanno riposto i cardinali della curia, permettendomi di rimanere ininterrotamente il controllore papale, nonchè Santo Padre . Infine aggiungo l'aumento delle industrie sul territorio e le migliorie alle fortezze, e alla creazione di nuove armi più potenti, firmate dal cpt. Kraffen armiere imperiale. Lunga vita al Kaiser Papst e ai I.U.O.
1680 Periodo caratterizzato da una grande pace tra giocatori umani Questo consente lo sviluppo dell'economia nella maggior parte dei paesi Particolarmente notevoli sono la crescità economia di Regno Unito (trainata dalla piena conquista dell'India e di parte della Cina) e Russia (trainata dalla conquista dell'asia centrale) Entrate Esercito Marina
Il link del save è stato aggiunto al messaggio precedente Per sicurezza lo posto anche qui http://www.megaupload.com/?d=5ZXU8WYI
Annuncio Internazionale. Oggi ho avuto una discussione amichevole con TFT, programmiamo da settimane un alleanza tra Roma e Unidad iberica. sfortunatamente però, non c'è mai , e non c'è modo manco di ufficializare l'alleanza e ottimizare i rapporti. Date le sue molte assenze, e la "quasi" certa mossa di Lenfil di tenere il Multy solo su Lunedì per i problemi innumerevoli che ad ognuno di noi incombe, ha confermato la decisione di lasciare il multy lasciando a me le sue colonie senza alcuna pressione o minaccia da parte mia . Tutto questo susciterà scalpore e critiche internazionali inevitabili, ma io guardo e passo, è un accorto diplomatico preso tra 2 esclusive nazioni, e non internazionale. Ed essendo una nazione povera e poco avanzata, non ho potuto rifiutare un offerta così generosa e una così una grande prova di fiducia da alleato "illegittimo"! l'italia si appresta anche a garantire l'indipendenza Spagnola, oltre che stringerci un alleanza ( se l'IA renderà possibile). per non sembrare troppo egoista, ho deciso di condividere parte delle colonie con una nazione che è nelle mie condizioni, e che non ha avuto modo neanche di prendere neanche un pezzo di terreno, come la Francia. Scusate, Lunedì-Martedi-Mercoledì non può giocare. mi son sbagliato.
Lenfil, tiene il multi il lunedì solo per questo periodo, poi tornerà a farlo 2 giorni Non essendo una potenza coloniale non ho nulla da ridire, cmq vorrei un'ufficializzazione da parte dell'Imperatore Spagnolo
Certo ciresola ufficializzerà tutto anche TFT, alla fine mancano 120anni alla fine del game, e se ritornerà a Giovedì meglio che ti devo dire ^_^ anche se le parole di Lenfil sembravano definitive.
La decisione di spostare il Multy solo al lunedì ovviamente esclude la mia presenza,che era stata comunque limitata ad una sessione su due. Questo ovviamente non è colpa di nessuno e anzi devo dire che mi sono molto divertito a condurre la Spagna,nonostante la mia assenza mi abbia un po' precluso l'espansione coloniale (la Danimarca si è rubata la mia america del sud XD). Essendo che poi manca poco alla fine ho quindi deciso di cedere le mie colonie ad Agent,quelle che si vuole prendere, come segno di amicizia dopo gli iniziali battibecchi che avevamo avuto all'inizio del Multy. Spero di partecipare al prossimo
La Danimarca ha subito secoli di embarghi e l'accaparramento indebito di Goias e San Fernando Po. Tralascio le considerazioni personali sulla serietà di un player che ha giocato una volta su quattro per non accendere ulteriori polemiche.
io potevo giovedì e venerdì,se voi avete giocato altri giorni non è un problema mio;ovviamente la colpa non è di nessuno perchè certo si gioca quando si può. Fra l'altro non parliamo di soprusi visto che la danimarca ha preso le terre coloniali libere quando io non c'ero,nonostente ci fossimo preventivamente accordati per una diversa spartizione,oltre al fatto che mi doveva essere ceduta una delle tue regioni enclave e invece qualcuno ha fatto orecchie da mercante e si è pure espanso;quindi cortesemente non mettere in dubbio la serietà delle persone grazie,amici come prima
Eggià, dovevo stare con i coloni fermi 100 anni perché qualcuno non può/non vuole giocare, e più in generale tutto il multy avrebbe dovuto ruotare attorno ai comodi di un eterno assente che non ha avuto la dignità di ritirarsi quando ha visto che non aveva tempo/voglia di giocare. E chi non ha tempo/voglia di giocare dovrebbe avere il fairplay di chiamarsi fuori da sé. La "colpa", spiace dire, è anche di Lenfil, che è stato uno splendido host e moderatore e ha gestito benissimo otto giocatori su nove, ma a te ha lasciato fare quello che volevi.