il problema è che la sinistra seria (intendo i comunisti) si è sciolta come neve al sole dopo il '91, non hanno avuto le palle di avere autonomia dal blocco est da cui tra l'altro si era molto allontanato ai tempi di Berlinguer, si sono improvvisamente VERGOGNATI di essere comunisti! piuttosto che essere più compatti in un momento difficile si sono scissi e da lì un fenomeno a cascata che arriva fino ad oggi in cui i comunisti ormai sono extraparlamentari, da dopo la guerra il falcione in parlamento c'è sempre stato! e che cmq (nessuno lo ricorda) ma è stato una delle forze più importanti (se non la maggiore) per la liberazione e la nascita dell'Italia Repubblicana!...comunque, in 20 anni di TV fatta in un certo modo e nessuno a sinistra che fosse realemnte di sinistra la base, la classe operaia, le fondamenta dell'ex partiho ha letteralmente perso coscienza di classe! ormai votano chi va contro i loro interessi...questa è la maledizione! praticamente da quando sono nato ho visto la situazione italiana solo peggiorare...
su questo non ci scommetterei. dire che è in atto una guerra civile (poi smentita) non è segno di forza. dire che i giudici comunisti stanno complottando non è segno di forza.... dire che è in atto una congiura mediatica non è un segno di forza... sia l' IDV, che il PD (da poco), e persino i grillini le idee alternative le stanno portando. e quello che sta facendo Di Pietro: praticamente era presente in tutte le manifestazioni di aziende in crisi . parlare di politica: io non mi sono accorto che si sia mai smesso, di parlarne almeno. il problema secondo me, drammatico, è che è passata l' idea diffusa e generalizzata che da destra a sinistra cambia poco tanto tutti ladri sono.... oggi l' unico partito che ha un vero e proprio indirizzo ideologico è la lega..e qualche partitino di estrema destra o sinistra che pero nel passaggio tra ideologia e coerenza qualcosina lascia per strada. e l' IDV un principio ideologico, quello della legalità, e, sarà fuori moda, dell' etica alla base l' ha....e per me nel paese dei furbi non è molto, ma non è nemmeno poco qui mi trovi d' accordo ancora di più magari fosse cosi, almeno quelli una chiara idea alternativa l' avevano. (condivisibile o meno) e comunque uno dei punti di forza del vecchio PCI era che le zone rosse a livello comunale/provinciale/regionale erano amministrate benissimo (salvo poche eccezzioni) perchè scegliamo i candidati? con l' attuale legge elettorale.... l' alternativa la offrono..utopistica, strampalata alle volte....ma due leggi di iniziativa popolare con 500.000 firme da due anni in attesa di discussione in parlamento ci sono...e a livello locale qualcosina lo stanno ottenendo
i comunisti (quelli veri, che ci credevano) vicino agli operai ci sono ancora. ma sono in via di estinzione ti do un esempio: io vivo vicino al comparto ceramico più importante del mondo.TUTTE le ceramiche sono chi più chi meno in crisi tranne 1. il proprietario paga i dipendenti il 30% in più del contratto nazionale e alla fine dell' anno divide con loro una parte degli utili: la Casalgrande Padana ha, anche quest' anno, aumentato il fatturato... su questo mi trovi d' accordo. a farlo dimettere non servirà, se si dimette non ha più scuse per rimandare i processi....a dare un segnale forte chissà.... staremo a vedere.... il PD che sta proponendo Bersani è un partito di alternativa, con vocazione maggioritaria e cerca consensi tra i moderati. in questo senso fa bene a non partecipare ufficialmente. sperando che alle prossime elezioni si presenti con un programma alternativo e non uguale al PDL come alle ultime il 4 a Torino...ma tanto, come dice il direttore del giornale...un pentito che si ricorda adesso di cose successe 16 anni fa non è credibile e senza il lodo Alfano sarebbe già stato condannato in primo grado per il Lodo Mondadori, e in secondro grado per il processo Mills.....
Non prenderla come sfottò ma penso che sia veramente insensato parlare di alternativa con Bersani, visto che vuole tornare al sistema di grandi alleanze che a suo tempo destabilizzarono i DS. Non è la manifestazione in se il fatto importante, quello che conta è il contenuto, chiedere ad un presidente del consiglio di dimettersi per farsi processare è una cosa che senza alcun dubbio non ha precedenti nella storia della politica occidentale. Morfeo89 dice benissimo, l'evento avrebbe tutto un altro significato se alla base vi fosse un alternativa importante e limpida ma purtroppo questa manca perciò tutto il No B-day viene visto come un grande expo dell'antiberlusconismo, sicuramente ci saranno i soliti coglioni che si faranno riconoscere con gesta eclatanti e magari scontri con la polizia (archittetati dall'alto, perchè no?) che faranno da sponsor alla figura del nostro primus inter pares. A mio parere se attendiamo un candidato d'opposizione decente o un VERO partito, si rischia di dilatare troppo tempi e consentire all'attuale nomenklatura (non uso termini a caso) di attecchire troppo, ricordo che l'Italia dall'unità di Italia fino ad oggi non ha mai, sottolineo MAI visto un governo reggere per una legislatura. Se consentiamo a Berlusconi & Co. di stabilirsi al potere senza dare scossoni significativi alla loro base politica, c'è il rischio che essi riescano a consolidare il proprio regime per molti anni.
posso dire la mia? occhio ai manifestanti violenti... potrebbero essere lì sotto mentite spoglie. ricordate genova? o le manifestazioni degli studenti a piazza navona? anche se poi gente come cossiga va sui giornali a dare questi suggerimenti è la televisione quella che conta. e se un giornalista commenta le immagini in un certo modo la gente crederà sempre e solo a quello che vede lì. pure se successivamente per tre mesi, tutti i giorni, diranno che si sono sbagliati. la gente crederà che c'erano picchiatori e blackblock lì in piazza. e tutti s'indigneranno perchè sono sempre i centri sociali a manifestare. e diranno "aaaah ma sono quei quattro sfigati di ventenni fumati che spaccano tutto. ma una famiglia non ce l'hanno?" la manifestazione ovviamente è contro il governo. ne approfitta per dire: berlusconi, che sei parte di un governo, sei il presidente del consiglio di una maggioranza, come tu stesso hai ammesso sei il miglior presidente del consiglio da quando ci siamo inventati i presidenti del consiglio anche se i tuoi scudieri giornalisti si ostinano a chiamarti premier come se noi fossimo una repubblica del premierato e ti consideri migliore di togliatti e berlinguer e tanti altri indegni, dimettiti perchè sei pieno di scandali, questi scandali fanno sì che la gente possa ricattarti, il ricatto ti costringerebbe a fare cose ingiuste nei confronti dei cittadini, e ti ricordiamo che tu, da lì, dovresti governarci non governarti, dimettiti perchè hai dei procedimenti giuridici in corso da ormai quasi venti anni (indagini partite nel 1992) e abbiamo capito che i giudici sono comunisti e ti odiano e ci odiano perchè vogliono rimettere occhetto come presidente del consiglio al posto tuo però se sei innocente vai a ste caxxo di udienze così uscirai illeso no? anzi più forte potresti poi dire "visto? sono innocente quegli esseri antropomorfi non volevano fare altro che impedirmi di governare". dimettiti perchè se invece di lavorare fai "altro" (ha evitato cene, ha evitato incontri con prefetture e quant'altro, non è andato all'ambasciata americana a congratularsi per l'elezione di obama, e uff chissà cos'altro) nella vita non dovresti fare il politico. non c'entra la destra e la sinistra eh stai bene attento. c'entra il fatto che un personaggio pubblico è al servizio del pubblico. fossi stato imprenditore per conto tuo allora lavora quando ti pare. ma sei al servizio dei cittadini. pubblico vuol dire questo. che sei al nostro servizio. quindi dobbiamo sapere tutto. perchè sei pubblico. sennò le parole non valgono più un caxxo. e siccome tu berlusconi sei un esponente del governo noi critichiamo tutto il governo. il pd non va perchè non è "pubblicità" per i suoi occhi. la manifestazione non l'hanno inventata loro. inoltre è forte, troppo forte. ricordiamoci chi sono i PDini e cos'hanno fatto nell'ultima campagna elettorale con veltroni. e con i DS prima ancora, quando governavano. il PD fa sì che ci si divida la torta. secondo voi perchè han voluto il bipartitismo? o il bipolarismo? si sono fusi ma sono sempre gli stessi dentro. di tutte le schiere. pensate allo scandalo binetti nel PD. qualche italiano l'ha chiesto? han fatto tutto loro. per semplificare? no per mangiare meglio tutti. la pensata più geniale che ho letto qui? passare alla dittatura. mah. innanzitutto noi siamo un'oligarchia e non una democrazia. primo perchè sono pochi a governare molti. secondo perchè anche se qualcuno prende la famosa iniziativa popolare per promulgare leggi, non viene cagato di striscio (vedi le proposte di legge avanzate da grillo o le firme per abrogare leggi vergogna). terzo perchè anche se facciamo dei referendum per decidere qualche tema del caxxo non se ne fregano e cambiano tutto (vedi il nucleare) quarto perchè noi non eleggiamo più dei delegati che vanno poi in parlamento ad eleggere una maggioranza ma mettiamo una croce su di un simbolo (legge elettorale). dal mio punto di vista anche nel periodo in cui scrivevi un fetente di nome non era democrazia ma comunque, nella forma, si manteneva tale... inoltre questi modi di fare, e non sono colpa di berlusconi, ma di tutti, politica a tifo e di permettersi di dire a chi critica che è un diverso, è assolutamente aberrante. governare un paese occorre solo buon senso. le ideologie sono morte. la storia lo ha dimostrato. dalla chiesa cattolica, all'islam, al comunismo e al fascimo. smettetela di fare gli ipocriti! le ideologie tradotte in pratica non esistono. quindi fate politica non fate i ragazzini del caxxo "tu l'altra volta hai detto A" "tu invece B" "sei brutto" "sei puzzolente" ma che siamo deficienti? noi non abbiamo bisogno di leader siamo esseri adulti capaci di pensare con la nostra testa. non facciamoci infinocchiare dalle parole, stiamo attenti!
Berlusconi E' il governo, che diavolo vuol dire che se protesti contro berlusconi non va bene perché dovresti protestare contro il governo? E' lui che manda avanti la baracca, il resto sono sottopancia, profittatori oppure aspiranti eredi.
Quando la smetterà la gente di dire <il mio pisello nero è più lungo del tuo rosso> e vicerversa. Destra e sinistra in italia non contano assolutamente nulla,gira e rigira fanno solamente quello che gli conviene cioè prendere mazzette ed intascare denaro a nostre spese. Berlusconi è un ladro,mafioso ecc ma lo è Veltroni,lo è Prodi, lo è Bossi e tutti gli altri. Le idee che portano avanti sono sempre le stesse dal 47: la destra promette meno tasse, aiuti per le piccole aziende del paese, riforma della scuola e della sanità, maggiori infrastrutture e buoni rapporti con le potenze occidentali (USA); la sinistra promette di abbassare le tasse, diminuire la disparità fra ricchi e poveri, aiutare i ceti disadattati e favorire l'immigrazione, riforma della scuola e della sanità Ora...dal 90 ad adesso sono passati 20 anni in cui ad un governo di destra si è alternato un governo di sinistra e viceversa.... non ditemi assolutamente che qualcuno ha concretamente e decisamente fatto qualcosa per favorire l'italia e gli italiani. Non dite che sotto berlusconi si sta bene e che sotto Prodi si stava bene,che Veltroni porta avanti buone idee e Bossi pure perchè tanto alla fine fanno sempre quello che vogliono e chi lo prende in quel posto siamo noi,che organizziamo manifestazioni assolutamente inutili visto che in italia la politica è una facciata e basta Un ultima cosa...Berlusconi,come la sua controparte di sinista,mettiamo Prodi; sono uomini puramente di facciata,la gente si accanisce su di loro ma dovrebbe farlo contro tutti i membri del parlamento e della camera,che una mazzetta qua e uno stipendio da 20mila euro al mese la se la spassano alla grande alle nostre spalle è inutile fare l'anti B day..dovremmo tutti andare a votare e scrivere sulle schede: non ne possiamo più di una classe politica inetta,ingorda,corrotta,mafiosa e stronza! Se il 90% degli italiani facesse così magari qualcosa cambierebbe
Il grosso problema della classe politica italiana è quella di rispecchiare la società italiana, se il PDL ha vinto le elezioni qualcuno lo ha votato. Purtroppo l'italiano medio è un disonesto di natura con pochissimo senso civico abituato a lamentarsi sempre senza reagire, pronto a trasgredire le regole appena fuori dal controllo, non a caso abbiamo l'evasione fiscale più alta, inoltre le tre grandi associazioni criminali controllano il voto di molte persone costrette al ricatto e quando si sentono minacciate ricorrono al delitto. Per risanare il paese bisognerebbe mettere insieme tutte le persone oneste organizzare un partito che come linea politica abbia l'onestà e la volontà di risanare collaborando con il terzo potere (la magistratura) per ripulire la cancrena che sta uccidendo quel poco di buono che ancora c'è. Le prime cose da fare secondo me sarebbero di buttare fuori tutti i politici corrotti e mafiosi, accelerare la giustizia eliminando i tre gradi di giudizio lasciando solo l'appello se si portano prove concrete ed aggiuntive, ripristinare le pene sui reati finanziari inasprendole, separare la detenzione dal recupero (prima si paga poi si recupera), separare la pena detentiva dal risarcimento del danno (ti fai i tuoi anni e paghi anche i danni) introducendo i lavori forzati. Inoltre unirei i vari corpi di polizia che sono troppi si sovrappongono e si ostacolano a vicenda.....ma forse sto delirando sarà la febbre visto che sto male....
mi piace quanto dici..... pultroppo devo anche constatare, essendo un ragazzo di 16 anni, che in molti nella mia scuola parteggiano per il PDL senza sapere il perchè........in molti (ma a volte anche maggiorenni che devono andare a votare), e te lo posso confermare, lo parteggiano per il semplice fatto che il loro leader, il "bassotto" (chiamiamolo così), è come un ragazzino in termini di comportamento e di vita privata..... diciamo + o meno di si......ma tanto non funzionerebbe lo stesso....alla fine tutti i governi mondiali sono manovrati da un gruppo di potenti (chiamali multinazionali, capitalisti, illuminati, o panini alla marmellata, non fa differenza) che li guidano a fare guerre e paci a seconda della loro convenienza e che ci tengono a tenere noi nella M fino al collo, come daltronde il mondo si trova da quando l'uomo è diventato sapiens sapiens.......:contratto::contratto::contratto:
secondo i sondaggi il 70% degli italiani è contento di berly, anche il 70% di quelli che scendono in piazza a protestare, sicuramente il 60% di quei lavoratori dell'alcoa che giocavano con la polizia ieri
Ad ogni modo, tengo a precisare che - nonostante certe persone facciano finta di non vederlo - non sono solo celebrolesi a votare PDL. Se berlusconi ha la maggioranza - netta - che ha, non è solo perché una massa di imbecilli che vanno a suv e veline lo votano. Poi scusa, se voti PDL sei un decerebrato, se voti invece Sinistra e Libertà un intellettuale illuminato? Non so chi sia peggio, mai visti qualche tempo fa in campagna elettorale certi geniali spot del tipo "1500 euro salario minimo per tutti"? Non è solo Berlusconi a dirne di cazzate. Siamo in democrazia e i voti te li devi conquistare. Non puoi chiedere voti e piangere se non te li danno, paventando limiti mentali degli elettori dell'altro schieramento. Il trend del PD, come voti, è abbastanza imbarazzante, segno che la stessa gente che prima lo votava (e che era intelligente?) o si è messa a guardare il grande fratello, rimbecillendo all'improvviso, oppure ha semplicemente deciso che quel partito non lo vota più e vota da altre parti. Ora quelle stesse persone sono stupide? Il problema è che l'opposizione a berlusconi non esiste. Come diamine fai a convincere quelli che poterebbero pure votarti se manco all'opposizione riescono a coalizzarsi? Ad avere una linea comune? E stare all'opposizione è ben più facile che governare... Vedremo con in no-B-Day che ne verrà fuori. Per me continuerà a coalizzare la parte di governo e porterà a minimi benefici di all'opposizione, ma lasciamo stare, io l'ultimo turno elettorale sono stato ai box, quindi mi limito a guardare anche stavolta, con crescente insofferenza... Sicuramente non conto/contiamo come Bill Gates o Obama, ma dire che il sistema sociale e di governo dove vivi "non fa differenza" mi sembra palesemente errato. C'é differenza fra vivere a Cuba/Corea del Nord o qui (in una dittatura, di qualunque colore sia, non è vero che sono tutti uguali), e non è solo questione di quello che puoi scrivere su un forum o dire in pubblico. Un saluto
Non dico che siano chissà che e mi sembrano pieni di rivalità su chi ce l'ha più lungo, ma mi sembra l'unica alternativa al non votare ( e come Rivoluzione intendevo non stile comunista ma Rivoluzione nel senso di toglierci dalle palle questa classe politica) Ma infatti Colombo e la Bindi sono ancora quello che c'è di buono nel Pd, mentre Bersani è un burattino di d'Alema. Esisterà ancora il Pd allora?
Sì, ma il punto Invernomuto è il tipo di forma di dittatura che c'è.....in corea è visibile da tutti perchè si fa alla "vecchia moda", con il regime che impone.....qui nei paesi occidentali invece il problema è che la dittatura non la impone il governo, ma la cultura!!! La nuova cultura che si sta affermando negli ultimi anni, una cultura sempre più filoamericana e materialista, menefreghista del prossimo e che fa risultare le capacità manageriali alla "bersluca", piuttosto che le capacità magari umanitarie, come può essere la capacità di un leader di combattere per far conquistare dei diritti alla sua gente..... il fatto è che la dittatra ce la impone la cultura......la gente inconsciamente è "incanalata" dove ci volgiono portare quelli appoggiano sto nuovo modo di pensare.... ti faccio un esempio: prova ad andare in giro vestito con un impermeabile anni '40 e con un cappello fedora alla indiana jones......bè, che cosa ne ricavi?, che la gente ti addita male, e che i giovani ti danno del vecchio sfigato... oppure, per farla breve, facciamo l'esempio di un ragazzino di 13-14 anni che, al contrario di tutti i suoi compagni, non ha il cellulare anche solo perchè non gli interessa.....i compagni (e io che sono nel mondo scolastico di ste cose ne sento) lo prenderanno di certo per i fondelli, gli daranno dello sfigato (oramai è di moda ) e magari anche del "frocio" (con tutto il rispetto per gli omosessuali)..... Quindi, quello che voglio farti capire è che se in corea la dittatura è stra-visibile, qui invece non possiamo dire che non c'è.... qui c'è una dittatura "culturale", dei mass media che ci impongono i LORO programmi e il LORO stile di vita, insegnandoci nuovi valori materialistici e facendoci dimenticare che noi siamo su questa terra non solo per fare denaro o altro, ma anche per sostenerci a vicenda e fare un mondo migliore..... spero di essere riuscito a farti capire il mio concetto.....
guardate che siete un po' troppo estremisti! non è che il governo è manovrato da multinazionali o quant'altro. diciamo che c'è un giro di corruzione che con tali soldi fa si che le persone preposte a governare spingano in un determinato modo. così è più elegante e fa pure meno effetto quindi merkenos quando ne parlerai con i "grandi" non ti disturberanno dicendo "ma sei pazzo che dici bla bla bla". è inevitabile. i soldi fanno questo e altro. purtroppo. ah la rivoluzione francese.......... ragazzi non so voi ma io bevo aperol e in più penso che la storia ha già insegnato tutto il possibile sulle azioni umane. paventare un ritorno al passato per poi distruggerlo con la rivoluzione, ma siamo matti? no no no no. ci vuole il papa a governare l'italia. lui è giusto, onesto, cacchio ci farà rinascere PS (aggiunta) un' ultima cosa, state attenti alle percentuali. berlusconi ha avuto una maggioranza schiacciante tra le persone votanti. e le persone votanti questa volta non sono state il 100% della popolazione italiana. capito? quando in tivvù uno dice abbiamo la maggioranza omette sempre di ricordare che il suo fantomatico 60% è calcolato solo sulla percentuale di italiani votanti. il problema della televisione è quello di rendere reale e alla portata della maggioranza delle persone solo i prodotti che lei reputa giusti. non esiste pluralismo in questo senso. per cui chi si nutre di sola televisione non saprà mai che esiste qualcosa di diverso, in musica, da mina-battisti-celentano-pausini-ramazzotti. non saprà mai che esiste qualcosa di diverso da zelig-colorado in fatto di cabaret. e via di sto passo. parli di alessandro bergonzoni e tutti ti guardano come a dire "eh?" parli di massimo troisi e tutti fanno "tannarannanà fu fu" (james tont) parli di monicelli e tutti ti raccontano la fantastica trama con battutone annesse dell'ultimo film del duo boldi&de sica. quello che voglio dire è che la televisione, mostrando solo uuna parte del tutto, costringe gli altri a pensare che non ci sia altro. e siccome la gente è psicologicamente riconducibile ad una massa di bambini... non si assume la responsabilità di fare qualcosa di diverso o di imparare qualcosa di diverso perchè odia la solitudine. laura pausini l'ascoltano 50 miliardi di persone nell'universo? e allora perchè io devo ascoltare qualcuno ascoltato solo da 5 persone? alfonso signorini cosa ne pensa? male? allora io non l'ascolto. questo è il ragionamento che crea la tv.
da il mio punto di vista penso che è insito nella razza umana l'essere ladro ed approfittatore, la storia del mondo ci insegna molto, la maggioranza degli uomini ha fatto sempre parte dei poveri, gli emarginati e gli sfruttati, mentre in pochi si sono spartiti potere e ricchezza. La differenza fra oggi e il passato è che in alcune nazioni più che in altre si è sviluppata la cultura di massa e i principi democratici ciò ha reso le masse consapevoli e le ha portate ad uscire graduatamente dalla schiavitù fino a giungere allo stato attuale. Ora il punto è questo, è impossibile cambiare il genere umano, e quindi i despoti e gli sfruttatori ci saranno sempre, l'unaca cosa possibile è creare uno stato che riequilibri il potere e faccia da garante per i più deboli, questo è possibile solo se il governo è autonomo ed eletto dal popolo e non dai soldi dei potenti. Pertanto paragonare l'Italia a paesi del terzo mondo consolandoci nel fatto che lì si sta peccio è sbagliato, noi dovremmo guardare i nostri vicini in europa, svezia, danimarca ecc. Vorrei citare la Spagna, per anni il problema italiano del mezzogiorno è stato attribuito alla dominazione spagnola, ora chiedo a voi come ha fatto un paese con 40 anni di dittatura, senza soldi del piano Marshal, con anni di embargo americano, molto più cattolico osservante di noi (l'ultimo ad avere i tribunali della s. inquisizione), con una faida interna quale i baschi, molto tradizionalista tanto da avere una monarchia, ad averci superato alla grande in modernità ed ad avere approvato norme che limitano il potere della chiesa....... Forse è ora di far rendere i conti a chi ci ha governato per 60 ......