Partendo dalla discussione iniziata da Feste, una serie di letture "consigliate" aventi come filo conduttore la Storia Militare: Ali d'argento di Ayumi Tachihara Gen di Hiroshima di Keiji Nakazawa Maus di Art Spiegelman Volto Nascosto di Manfredi Dry Martini Parlor di Hugo Pratt (ma in generale il 50% delle sue opere si ambientano in tempi di guerra) nell'edizione cartonata del 1983 a lato pagina ci sono anche gli stemmi e gli scudi delle unità che operavano nelle zone in cui si svolge la storia. Appunti per una storia di guerra di Gipi Il destino di Kakugo Può sembrare una forzatura, ma è l'unico fumetto che ho letto dove si parla dell'unità 731 Il legionario di Piani e Polese La collana Bonelli "un uomo un'avventura", sopratutto "l'uomo della legione" di Battaglia, un capolavoro raramente eguagliato, mai superato. L'ultimo treno di Carlotto e Palumbo (sulla guerra civile spagnola) etc... sono andato a memoria, contribuite se potete Il ponte di Nogunri di Park Kun-Woong - Chun Eon-Yong Dimenticavo questo, bellissimo
E' la storia di un gitano che si arruola tra i repubblicani per vendicare, o almeno così è convinto, lo sterminio dei suoi conoscenti durante il bombardamento di guernica, si legge molto in fretta, ma più che leggere si "sente" molto infretta, ogni pagina è una graffiata per gli occhi. M'hai fatto venire in mente anche No Pasaràn di Vittorio Giardino, sempre sulla guerra civile spagnola, e di conseguenza anche le altre opere di Giardino aventi come protagonista il suo alter ego Max Fridman, davvero allucinante il dettaglio delle ricostruzioni storiche. E poi, il terzo volume di hojo world di Tsukasa Hojo, quello con i racconti sulla seconda guerra mondiale, quello sui ragazzi che trovano un prigioniero americano scappato dal campo di concentramento è davvero commovente... E quando qualcuno si deciderà a pubblicarlo è assolutamente da leggere Alans War di emmanuel guibert. Cazzz i Racconti di guerra di Will Eisner
Io vado sugli argentini...che considero, per disegni e storie i Maestri. Nippur di Lagash :la guerra e la vita al tempo dei Sumeri (Wood / Oliveira) Gilgamesh: praticamente ogni fottuta guerra dal 4000 A.C. fino al 3000 d.c. (Wood/Salinas) Calico Jack: battaglie e imprese dei conquistadores e pirati (Albiac e fernandez). Cronache del tempo medio: una guerra futura combattuta come una partita a scacchi (Juan Zanotto) Ed infine...e proprio non posso farne a meno...IL FUMETTO con LA GUERRA più angosciante, psichedelica e umana/inumana che ci sia mai stato: Signore e signori: L'Eternauta (Solano/Ohesterheld).
Consiglio un breve fumetto di Alfonso Font, intitolato "Stock", che rende molto bene l'idea del concetto "industriale" di una guerra...
Non sono un grande appassionato di fumettistica ma se la consigliate così tanto... c'è qualche fumetto che narra di vicende italiane?
Il già citato 'Volto Nascosto' che narra delle prime vicende coloniali italiane nel Corno d'Africa fino ad Adua all'interno di un triangolo d'amicizia, amore ed avventura davvero ben congeniato. Affascinante la resa della realtà etiope ed eritrea dell'epoca con i vari Ras e il rapporto speciale fra il 'nemico' (Volto Nascosto) guerriero al servizio di Menelik II° ed Ugo Pastore, giovane italiano figlio di un grande commerciante italiano e Vittorio De Cesari, giovane rampollo della nobiltà romana arruolatosi nell'Esercito Italiano per desiderio di avventura. Provato ed assicurato!
Gli scorpioni del deserto di Hugo Pratt è ambientato nell'africa Italiana (Dry Martini Parlor è l'episodio 2 mi pare), li trovi qui: http://www.libreriauniversitaria.it/scorpioni-deserto-pratt-hugo-lizard/libro/9788887715620 dovrebbero esserci tutti, compreso l'ultimo di Casali, che s'è sostituito al MAESTRO ma lo stacco è troppo evidente, tant'è che l'ho letto a scrocco e mai comprato
In un mio campeggio noiosissimo con la mia ragazza (futura ex), avevo trovato in edicola una cinquantina di fumetti tutti ambientati nella seconda guerra mondiale, se non mi sbaglio della serie "Eroica".. Tutti ben fatti, con storie verosimili, ma nessuna reale. L'unico problema per me è che penso fossero riedizioni di vecchissimi tempi, perchè i soldati dell'asse erano carne da macello, senza scrupoli, brutti, cattivi. L'opposto degli alleati, come sempre, d'altronde. Però davvero mooooooooolto belli. Qualcuno ne sa qlc? Ah, ovviamente ho passato quella settimana a leggerli tutti..
Visto molte volte ma mai comprato. Ogni volta sono tentato, se dici che è così bello devo prenderlo. Comunque straconsiglio Hugo Pratt, un grande maestro.
Io ho preferito molto più Gen di Hiroshima a La Storia dei Tre Adolf, quest'ultima perde lentamente mordente e arriva stanca alla fine, ma magari è colpa mia che l'ho letto in una notte e da allora non l'ho più riletto seriamente, comunque è una storia davvero complicata e tristissima, ne avessero tirato fuori un film sarebbe stato un capolavoro.
Ah mi è tornato in mente anche Sky di Noboru Rokuda che dovrebbe avere uno o due episodi di guerra, uno dei quali incentrato sui kamikaze. Stranamente l'autore (quello di giggi la trottola) riesce ad essere serio e trascinante.
Straquoto ed aggiungo una grave dimenticanza del buon pak: Dago il Giannizzero Nero, sempre della premiata coppia Wood e Salinas, ambientato nel Rinascimento. OT: una prece per Ohesterheld ammazzato nel 1977 (ufficialmente desaparecido) durante la dittatura dei generali in argentina.
avete già detto gipi, spiegelman, pratt, wood, salinas. forse vi mancano questi: di tito faraci e dan brereton "L'ultima Battaglia" un generale in pensione viene chiamato da Cesare per un'ultima missione: sedare l'iniziativa di alcuni galli che vogliono aiutare Vercingetorige a sfuggire dalla morsa delle legioni che cingono d'assedio Alesia. i soldati sono raffigurati come fossero già in epoca imperiale. disegnato in acquerello, molto potente per questo, decisamente una storia che sa di già visto. di Walther Slavich e Enrique Breccia "La Soldadera" Ambientato agli inizi del '900 in Messico durante la rivoluzione, è la storia di tante anime perdute che si dannano in territori desertici tra peones schiavizzati e soldati crudeli. tutti alla ricerca di pancho villa. i disegni di Breccia valgono il prezzo del biglietto sempre ma in questo caso i suoi tratti sono associati alle tragiche vicende inscenate da Slavich che danno corpo ad un mondo grottesco. di Dufux e Delaby "Murena" L'ascesa al potere di Nerone tra intrighi di corte, giochi gladiatori e pretoriani. disegnata anche questa storia in acquerello, la trama può sembrare eccessivamente spinta, ma secondo me rappresenta in pieno quello che accadeva a corte nella roma imperiale. sesso e potere, soldi e successo. di Frank Miller "300" Alle termopili Leonida con un pugno di spartani cerca invano di fermare l'avanzata di Serse il Re dei persiani. Graficamente molto bello, con soluzioni adottate molto valide, occorre leggerlo non lasciandosi ingannare dall'iconografia: persiani raffigurati come bruti e brutti, greci raffigurati come statue bronzee. la stessa critica rivolta al film praticamente. se vi concetrate soltanto sul fatto storico ed eliminate le "stravaganti" trovate di Miller il fumetto può anche essere letto. di Kentaro Miura "Berserk" In un medioevo fantastico prendono vita le vicende di tanti e tanti di quei personaggi che è impossibile descrivere la trama (la storia deve ancora concludersi) fin nei minimi dettagli. si parla delle vicende di gatsu, un mercenario, guerriero solitario in cerca di vendetta. detta così è banale ma....... disegni eccellenti e trama più che potente che mostra le sfaccettature di tanti animi umani. la più importante? la descrizione meticolosa di come un uomo pur di ottenere successo sia disposto a uccidere centinaia di persone. di Fuyumi Soryo "Cesare - il creatore che ha distrutto" la biografia di Cesare Borgia sceneggiata in maniera giapponese ovviamente anche se non mancano le fedelissime ricostruzioni delle università, dei duomi e del mondo rinascimentale, a dir poco maniacale. Cesare inconra leonardo da vinci, osserva la primavera di botticelli ed evita di partire con cristoforo colombo per uno dei suoi viaggi. il disegno è abbastanza valido. le figure umane sono molto "manghizzate". mentre le scenografie sembrano alquanto degne dell'italia rinascimentale. di Takehiko Inoue "Vagabond" la biografia di Takezo Shinmen maggiormente conosciuto come Musashi Myamoto. Nel giappone del 1600 si svolgono le vicende di questo samurai errante, tra duelli incredibili e la costante ricerca della via del guerriero. una domanda serpeggia costante: cosa vuol dire essere forti? di Charlier e Giraud (in arte Moebius) "Blueberry" Mike Blueberry è un sudista, ma combatte con i nordisti perchè odia la schiavitù. per non uccidere i suoi "simili" partecipa alle battaglie come trombettista. in seguito diviene amico dei navajo e li aiuta a sfuggire alla cattiveria degli uomini bianchi. Giraud non ha bisogno di parole. cioè non esistono parole per descriverlo: unico.
c'è una vecchia ( e non so se è reperibile ancora ) collana a fumetti della IIWW di Tacconi e D'Antonio della edizione Orient Express
Mi pare che non abbiate nominato le Sturmtruppen di Bonvi, come dimenticare personaggi come il fiero alleaten Galeazzo Mussolesi, il sergenten o il Capitano ubriaconen?
