La considerate una buona cosa, l'antistoricità di questo titolo ? Io assaolutamente si, mi piace che ogni partita seppur stravagante sia diversa, piuttosto che un percorso più lineare, mi piace la casualità e l'antistoricità che con Heir to the Trone hanno fatto un passo in avanti
Pure io voto di si, purchè questa aristoricità abbia una storia dietro....nel senso che nn mi paice vedere cose tipo la spagna che ha un pezzo di africa, che ha un pezzo di mammelucchi, un pezzo di ottomani ecc. ecc..... Per me per essere una partita bella anti-storica deve rispettare certi canoni, che prima di tutto riguardano le nazion, che non devono essere messe li a cassaccio con pezzi da tutte le parti....:contratto:
Ciò che non mi piaceva pienamente in EU2 è che la partita era troppo incanalata su certi binari storici, mentre in EU3 tutto ha un rapporto causa-effetto molto particolare, anche se poi la situazione non è identica a quella storica a me piace pure. Nella partita in corso che sto facendo sto vedendo l'Irlanda ritagliarsi un bel posticino nell'america del nord, ma con il Portogallo ereditato da me (fin da subito) e l'Inghilterra annientata da rivolte interne è plausibile... quindi per me va più che bene.
Voto no, proprio non riesco ad apprezzare che monoprovincia inizino a colonizzare le americhe o, in Httt, un' eccessiva penetrazione spagnola o francese sulla coste africane e asiatiche. Preferisco il MM, che riesce in qualche modo a conservare un aspetto verosimile senza legare troppo il gioco
Si per la libertà e l'imprevedibilità che ne derivano, se il gioco si attenesse troppo rigidamente alla storia le partite secondo me diventerebbero troppo ripetitivi e in qualche modo limiterebbe le azioni possibili. Ammetto che alcune cose sono davvero troppo esagerate, ma tutto sommato a me piace così com'è
Voto si Perchè per un gioco che si sviluppa su oltre 4 secoli un discorso di storicità ha un valore molto relativo..
quoto in pieno ciresola! non è un titolo come gli altri che si limitano a sviluppare una storia come ce la raccontano i libri,EU3 la ridimensiona a meraviglia! se si vuole sempre la solita storia si possono cercare altri giochi..
Comprendo i vari si e i vari no, ma secondo me il discorso principale è diverso La storia per come la conosciamo è andata in un certo verso per determinati eventi che si sono verificati a seconda di determinate condizioni o anche della sola casualità EU3 non è HoI2 che si sviluppa in neanche due decenni di gioco (e dove difatti il discorso di "storicità" può avere un senso) EU3 parte dalla caduta di Costantinopoli e si conclude con la fine dell'epopea napoleonica Pretendere che il gioco rispetti l'andamento storico è una forzatura al reale andamento di una partita che si può verificare solo tramite dei paletti irrealistici allo sviluppo di una partita. Stiamo parlando di oltre 4 secoli di gioco, è praticamente impossibile che si riverifichino le condizioni tali da ricreare la storia reale
prima di votare, per antistorico si intende linee storiche plausibili oppure qualsiasi cosa che non sia la storia reale, tipo anche gli irochesi che conquistano la francia??
Io voto sì, un minimo di anti-storicità è sicuramente richiesto, anche perchè avere sempre la Francia e l'Austria super-potenze che ti conquistano l'Italia dopo un pò diventa noioso e un ostacolo all'unificazione.
L'antistoricità di EU3... ovvero che Francia, Gran Bretagna e Spagna saranno quasi sempre le potenze maggiori, ma non è detto che non vi sia anche un'Italia o una Boemia nel circolo. O magari la GB diventa potenza terrestre piuttosto che di mare. O nessuno dei ducati russi riesce a prevalere e la Russia non si crea. Io adoro l'antistoricità di EU3, per il discorso di Lenfil... in EU2, pur adorandolo, la partita veniva a volte falsata dagli eventi. Due esempi con la Francia: magari verso la metà del '400 si riesce a ridurla ai minimi termini con l'aiuto della Borgogna... evento: la Francia eredita la Borgogna e raddoppia il suo territorio! Esempio opposto: sono la Francia ricca, potente e felice, senza alcun problema interno... perchè nel 1789 mi deve comunque venire la Rivoluzione?
io ho votato no, ma in questo senso. no a cose palesemente antistoriche come un portogallo che annette la spagna, o un impero ottomano che viene annesso dal monoprovincia bizantino. cose purtroppo capitate. Sì però a quel mrgine di manovra che ti permette di giocare, se no se fosse tutto scritto noi giocatori saremmo solo spettatori, questo è chiaro. Quindi il gioco deve comunque guidare, magari tramite eventi forzati, alcune cose. Avviare, in ogni caso la rivoluzione francese, e poi l'espansione francese, è una, imho. poi non è detto che la francia riesca a battere le potenze che ci sono nella nuova mappa europea, però dovrebbe provarci, e avere dei bonus a mio avviso.
Concordo con il discorso di Lenfil. Tuttavia ho votato sì per un'altra ragione: mi è sempre piaciuta la storia, e ormai bene o male tutti noi la sappiamo (spero ) e cercavo di modificarla con la fantasia, non rifacendo scelte sbagliate che hanno portato grandi potenze al declino o semplicemente per far divenire una piccola nazione grande potenza! Insomma, è divertentissimo modificare l'andamento reale delle cose, naturalmente questo deve avvenire in maniera plausibile, e mi pare che con EUIII sia stato raggiunto (probabilmente semplicemente per motivi tecnici) questo scopo!
Ciao a tutti, anche se non ho molto tempo di giocare, vi leggo spesso per trovare nuovi spunti. Io ho votato No, perché come antistoricità ho inteso come prendi un qualsiasi stato, anche il più infimo e conquista il mondo! Ma se intendiamo per antisoricità tutti quei "se" che ci siamo posti a scuola studiando storia, allora ben venga, ad esempio: -Se il Portogallo avesse sfruttato meglio la conquista delle Americhe, magari adesso la Spagna non esisterebbe -Se in Francia il re non avesse esasperato la popolazione in quel modo, magari adesso non parleremmo di rivoluzione francese, ma di qualche altra nazione -Se gli inglesi non avessero esasperato le colonie americane, magari adesso non ci sarebbero gli USA Ciao
E' chiaro che in questo gioco, oltre ad essere avvantaggiati dall'intelligenza umana, siamo avvantaggiati dal poter prevedere certe tendenze storiche, ed adoperarsi per evitarle... ad esempio unificando l'Italia con 3 secoli d'anticipo.
assolutamente si! e al contrario di molti a me piace vedere un Portogallo che riunifica la penisola iberica o una GB divisa peggio dell'Italia pre-unificazione, secondo me però ci sono pochi eventi anti-storici, usando un esempio gia citato, la Rivoluzione Francese, se la Francia è felice e beata, dovrebbe essere il prerequisito per avere un evento anti-rivoluzionario, è vero che se è felice e contenta potrebbe piallare i ribelli, ma se appunto è felice perchè mai dovrebbero spuntare quei ribelli? Un'altro esempio d antistoricità che mi piace molto è la nascita del protestantsimo con Lutero che "nasce" da nazioni che non sempre sono tedesche, capita in fatti che nasca nella cattolicissima Spagna così come in UK o Ger, ma anche qui potrebbero metterci degli eventi che lo limitino, anche perchè non è detto che in tutti i "mondi paralleli" D) la chiesa sia corrotta, quindi magari far nascere Lutero in una sua zona in cui venga emarginata dalla potenza del Vaticano. insomma viva l'antistoricità, anche se si poteva esaltarla di più!
no erano diventati in precedenza cristiani come punizione di una guerra e dopo anni e nato il protestantesimo da loro! ps ma come si posso eliminare la diffusione degli eretici?
Nonostante tu abbia votato no il tuo commento penso sia il più vicino a quello che intendevo dire, almeno per la seconda parte Qui però mi pare che si stanno confondendo alcune cose La "storicità" è un'andamento che rispecchi bene o male la storia di oggi, chi ha votato no invece mi sembra che lo abbia fatto per una questione di "realisticità". Sulla seconda si può discutere, ma sulla prima (che è poi l'argomento del topic) o si attuano paletti o non ha senso su 4 secoli di gioco