http://milano.repubblica.it/dettaglio/il-sindaco-regala-un-parco-a-bettino-craxi/1815741 Ragazzi, che delusione, gli Italiani dimenticano troppo in fretta: Di Pietro è praticamente il solo a criticare questa iniziativa balorda, mentre tutta la Destra e anche i socialisti si schierano a favore della cosa, elogiano il personaggio che a suon di leggi ad personam ha fatto ascendere Berlusconi in politica, e che era in un giro di corruzione diffuso ("lo fanno tutti" non mi sembra una buona giustificazione).
A me sembra un ottimo servizio ai cittadini....dove lo trovi un posto migliore per portare il cane a fare i suoi bisogni, scusa?
Che schifezza........intitolare una piazza a craxi è come dare un un nome ad una tazza del cesso....sono cose che la gente normale non dovrebbe fare.. :contratto:
esagerati...in tutta italia abbiamo vie e piazze a certi personaggi come Bixio e Cadorna e quant'altri criminali
Sì ma quelli sono """""eroi nazionali"""" (notare il numero di virgolette), dopotutto Bixio era uno dei capi dei Mille e Cadorna ha logorato fin quasi allo sfinimento l'Austria-Ungheria, quasi vincendo la guerra, anche se il trionfo se lo è preso Diaz (infatti siamo anche pieni di vie Diaz). Con Craxi la cosa è diversa.
è un paese dove ti censurano un naso tagliato ma ti sbattono in faccia culi e tette e poi ti mandano la pubblicità di medicine contro catarro e diarrea a spruzzo, il tutto mentre l'intero paese è a tavola...
Concordo. Inoltre avranno fatto porcate ma hanno vinto una guerra ed è giusto che la Nazione li ricordi. Craxi è morto da latitante, no comment che queste istituzioni gli intitolino qualcosa. Spero in una civile ribellione dei milanesi, che quelle targhe vengano presto rimosse con o senza il benestare delle autorità comunali. Un saluto
Quoto. Senza contare le sue responsabilità sull'attuale debito pubblico, facendo parte a gran titolo della classe dirigente anni '80... Ma cosa fanno i figli di Craxi per convincere tutti quelli che gli parlano che loro padre era un santo?
In Puglia c'è una via che si chiama Palmiro Togliatti...Secondo me,rispetto a una piazza o via Craxi c'è di peggio...
Via Cadorna è stata intitolata così in onore di altri due Cadorna, rispettivamente il padre, eroe del risorgimento, e il figlio, combattente dei partigiani, del generale responsabile della disfatta di Caporetto. Questo giusto per fare chiarezza
Allora, le vie si intitolano a gente che almeno ha fatto qualcosa, non puoi intitolare vie e strade a presidenti così a cazzo di cane, Aldo Moro si è beccato una via perchè è morto ucciso dalle brigate rosse, che cosa si merita uno che quando gli imputano dei crimini fugge all'estero a vivere come un sultano?
Certo che c'è di peggio. Tipo in Germania potrebbe venire in mente a qualcuno "Adolf Hitler Strasse", però non lo fanno, non si può. Tipo in Italia potrebbe venire in mente a qualcuno "Via Benito Mussolini", però non lo fanno, non si può. Aspetta. Come "non lo fanno" in Italia? come "non si può" in Italia? Lo fanno eccome e si può eccome. Questo secondo me ci da la misura di che sottospecie di paese civile siamo. E quindi perchè scandalizzarsi di una via Craxi qui, una via Mussolini là, e, magari in un futuro prossimo lontano, una bella "Via Silvia" un pò più in là o un bel "ponte Silvio" un pò più in giù, che non guastano mai.
Cazzo, grandi loro. Il nuovo posto per passarsi le tangenti Non sapevamo più dove farlo, Moratti Rulez! :ador:
Craxi fu però l'unico presidente del consiglio italiano a saper dire di no agli americani durante la crisi di Sigonella(sequestro nave Achille Lauro),difendendo la sovranità nazionale,e l'unico a capire almeno le ragioni dei palestinesi...certo sono dettagli ma non dimentichiamo che fece anche questo......gli americani certi sgarri non se li dimenticano,la caduta di Craxi fu anche in parte preparata dagli Yankee.......................
E' vero. Mio padre me lo ricorda, quasi tutti i giorni. Siamo ancora scioccati da tali gesti. Mi ricordo ancora di mio padre, vestito di tutto punto, con la divisa militare, i gradi di ufficiale uscire di casa, senza sapere se l'avremmo più rivisto. Era pronto, la divisione centauro era pronta. Aspettavamo l'invasione americana per lo sgarro ricevuto. Le portaerei uscirono dal porto di Taranto. La nostra aviazione passava continuamente sopra le nostre teste. Si dice che si siano alzati in volo almeno 5 mila aerei quella notte. Tutti ad elica, logicamente. Mio padre mi ricorda ancora della scena, da lui assistita, di Bettino intento a formalizzare le ultime direttive riguardo la guerra imminente. Era sudato. Era preoccupato per la propria nazione e del fatto che, in caso di sconfitta, non avrebbe potuto prendere più le tangenti. I generali lo rassicurarono: "Non si preoccupi! Faremo in modo che lei possa continuare, prenderà più tangenti di prima finito tutto ciò". A quel punto si rassicurò. Uscì, e si mise in testa alle truppe, senza elmo, senza nulla. Si spogliò, donò la sua biancheria e le sue vesti ad un povero soldato siciliano senza nulla. Gli americani, visto tutto ciò, e visto Bettino, che teneva i soldi persino nelle mutande, desisterono e si ritirarono. Fu tutto grazie a lui, grazie Bettino. Non lo dimenticheremo mai!