Guarda che eravamo sull'orlo di una crisi diplomatica senza ritorno,le teste di cuoio americane stavano per far fuoco su carabinieri e militari italiani che avevano circondato l'aereo a Sigonella...documentati..magari tuo padre era fra quei militari..certo non basta questo a salvare Bettino ma mi sembra giusto ricordarlo
Si, mio padre purtroppo era lì. Si ricorda pure che, Bettino, per risolvere il tutto, diede delle tangenti alle teste di cuoio americane, donne a non finire, un mandolino a testa, una scorta annuale di buon vino delle cantine del taburno e tanto buon amore della nostra patria italiana. Cosicché si organizzò una torneo di tre sette con come primo premio un prosciutto di parma e una forma intera di parmiggiano reggiano. Mio padre, che purtroppo giocava con un triestino che usava "codici" diversi a tre sette, arrivò solo quarto. A volte ancora ci piange... Purtroppo questa è la vita. Vinse Bettino, che a suon di tangenti riuscì ad arrivare in finale e dando delle tangenti pure al ragazzo che mischiava alzò 3 buon giochi, buttò giù le carte e tra le urla e gli schiamazzi di tutti i presenti si mise in piedi sul tavolo a ballare maracaibo.
basta vincere una guerra e diventi un eroe :ador: bah io non concordo ma bon dal serio al faceto io credo che DiPietro fà tanto il protestatario perchè non hanno dedicato la piazza a lui
No, ma scusa, io credo che, almeno per quanto riguarda Mani Pulite e non per la politica, si meriti una piazza, è stato minacciato di morte, ha cercato di mandare in prigione della gente disonesta. Ma che cazzo di paese siamo? Se fanno piazza Craxi perdo anche quel briciolo di nazionalismo che mi era rimasto
boh secondo me DiPietro è un pò sopravalutato, resta per me un buffone che non sa parlare bene l'italiano e ha il record del "non procedere" di processi e ha fatto un partito per intascarsi dei soldi ma comunque rispetto i santi, tanto siamo in democrazia
Non ho mai parlato di eroi. Ho solo detto che c'é una coerenza se l'istituzione "Italia" ha deciso di assegnare un riconoscimento ad un generale della che, nel bene e nel male, ha segnato la storia nel nome di quella istituzione e ha vinto una guerra al comando dell'esercito di quella istituzione. Tutto qui, non è un giudizio sulla persona, quello lo lascio agli storici. Anche perchè allora, se vogliamo, eliminiamo pure i vari C.so G. Cesare (ha ucciso la Repubblica!) o via Napoleone (un tiranno!). Non vedo coerenza invece nell'assegnare un'onorificenza delle Repubblica Italiana ad un personaggio che è morto all'estero per evitare una condanna di un tribunale della Repubblica Italiana. Da un punto di vista di senso civico ed istituzionale - lo Stato ialiano che smentisce se stesso! - l'assurdità mi sembra evidente, al di là del colore politico. Poi magari sarà stato puntato dai guidici, avrà pagato per tutti, ma questo nulla toglie al ridicolo - istituzionalmente parlando - di intitolargli una via. Mai votato Di Pietro, per me è un populista e non ho nessun problema ad ammetterlo pubblicamente, ma in questa circostanza ha ragione da vendere. Per fortuna ancora non ho venduto il cervello a Feltri&C. Saluti
su quersto concordo ma quello che vorrei ridicolizzare è la strumentalizzazione politica di ogni atto sia a destra che a sinistra pure su piazze e vie...da anni che i vari governi municipali hanno buttato a scazzo nomi qua e là a seconda dell'appartenenza politica e ritengo che mi fa senso la moda recente di mettere il nome di Woitlya dovunque va bene che quello resta un personaggio storico nel bene e nel male..ma..BASTAAAAA
Stai dicendo che davvero dei militari americani potevano uccidere degli italiani ??? ma dai... non ci credo, non può succedere una cosa del genere! Che tristezza... E li chiamiamo "alleati". E' un intervento ironico, eh!
sul piano politico attuale puoi parlare di quello che vuoi,anche se, non mi sembra nè il momento nè il trhead giusto. Ma sul processo mani pulite,credo che pochi avrebbero condotto come diPietro. Sul fatto della piazza è abbastanza sconcertante anche se,credo che se Bettino non avesse fatto quello che ha fatto, o perlomeno non si fosse fatto beccare, sarebbe in metà delle vie e piazze del paese. Inoltre se proprio devo giudicare lo schifo dello schifo,preferisco una piazza del "ladro" Craxi piuttosto che del criminale e dittatore Mussolini
Anche Jimmy Carter ha risolto brillantemente la crisi degli ostaggi, ma mi sembra che ha fatto talmente altre cazzate che è mezzo detestato da tutti. Ok, ha risolto la crisi di Sigonella con forza, ma io me ne sbatto, se uno ruba e corrompe regolarmente merita di essere ricordato per quello che è: un ladro e basta.
Quoto, e comunque anche i ladri (senza virgolette) sono criminali, non dimentichiamolo. E' a un criminale latitante che vogliono intitolare un parco, come fulgido esempio per le future generazioni. Che schifo :vomi:... E comunque potete dire di tutto di Berlusconi e dei suoi sodali, tranne che siano degli ingrati...
veramente col mio post non giustificavo nulla su quel che ha fatto craxi. Intendevo che se intitolano vie a criminali di guerra accusati di alto tradimento alla patria, non c'è da lamentarsi se intitolano piazze a ladri criminali latitanti. Io credo molto nella distinzione.
No, no, lo immaginavo, non ti preoccupare. Volevo solo puntualizzare, visto che se no dopo si dice "beh non ha mica ammazzato nessuno"...
direi proprio di no: http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Eagle_Claw cito wiki per comodità PS: http://it.wikipedia.org/wiki/Irangate
Craxi è stato l' unico grande statista della storia della Repubblica delle banane italiana, e soprattutto è stato l' unico che in politica estera è stato indipendente dagli USA se non addirittura contrapposto ad essi in un periodo in cui l' Italia splendeva in un Europa che, tolta la Francia, era assoggettata ad imperialismi a lei estranei. Ben vengano le piazze e le vie per Craxi che forse era ladro ma certo non lo era più di certi incompetenti spesso con un passato ancora più criminale del loro presente. Non è riuscito a mantersi pulito ma al contempo ha potato gli italiani ad un benessere ricordato oggi con l' amarezza dei giorni migliori e l' Italia ad essere ammirata in tutto il mondo, primo e ultimo esempio di tutta la storia post seconda guerra mondiale. Detto ciò, io non avrei votato come già non voto adesso, ne per lui ne per altri certamente peggio di lui.
Bello il benessere fondato sull'indebitamento costante... Più che le altre cose gli condanno proprio questo.
Meglio ladro che assassino, meglio ladro capace di mantenere un Paese in cima che un alcolizzato capace di sbraitare per poi piegare la testa tutte le volte, meglio un ladro che fa vivere bene le famiglie che un personaggio da copertina che distrugge lo stato sociale con la complicità dei suoi presunti avversari, meglio un ladro che rischia la guerra per difendere la sovranità nazionale che certi pacifinti che poi fanno bombardare Belgrado, meglio un ladro si assume le sue responsabilità davanti a tutti che certi "signori" che non lo hanno fatto e sono ancora ai loro posti di comando, meglio uno che si è preso le monete in faccia che quelle carogne che hanno incitato la gente a lancirgliele per puro opportunismo politico tradendo poi i loro stessio elettori (il campione di questi buffoni è oggi presidente della Camera), meglio vivere in un paese governato da un ladro che non mi fa mancare niente che vivere in un paese governato da chi accusando il passato non mi da nessuna garanzia per il futuro, meglio un ladro laico che riforma il concordato dando a questo paese la sua tanto decantata laicità che un massone-divorziato doppiamente scomunicato che ipocritamente si reca ancora a messa accettato da certi porporati pieni di gioielli.