be cosa dovevano fare? lasciare che continuassero a sfasciare la città va bo...il discorso non mi sembra molto coerente, comqunue contento tu contenti tutti a e be certo i dirigenti del PCC hanno visto proprio in quel momento un tipo con la macchina fotografica allora sono corsi e farsi dare una radio, e hanno chiesto ai carristi "nono presto fermatevi, c'è uno che scatta la foto facciamoli veder quanto siamo buoni, non metterlo sotto come abbiamo fatto con gli altri" va be che è un regime ma qui siamo a livelli di grande fratello nel 1990 ci fu un referendum che chiedeva hai russi, volete il mantenimento dell'unione sovietica, 80% di russi voto per mantenerla, l'anno dopo gorbaciov la sciolse, vedi un po te come si chiama se non golpe, in realtà il golpista era lui non certo Janaev, ma in realtà gobaciov facendo cadere il muro aveva dimostrato di quali erano le sue intenzioni... Eltis ha solo coplettando lo sfascio regalando il paese a magnati del KGB e facendolo andare pur ein banca rotta ma perchè io sono per un europa indipendente, e questo non potra accadere fino a quando saremo succubi degli americani, percio ogni cosa che vado contro gli amerciani la vedo con favore....il nemico del mio nemico è mio amico lo sfascio sono state le privatizzazioni, i gerachi si sono arrichiti e la popolazione la presa in culo ma guarda che non utte le case editrici vendono in cina be è un regime, si comporta come tutti i regimi non ho ne la voglia ne le conoscenze per cominciare un discorso filosofico su che cosa intendeva marx per comunismo, percio chiamalo un po come vuoi comunismo, socialimo, socialismo reale, statalismo... ci sono stati vari tipi di comunismo(o chiamalo come ti pare) ogni nazione ha cercato la propria via, la cina oggi è riscita a supereare i grandi problemi che afflicevano il resto dei sisteme comunisti, riscendo a far diventare competive la aziende statali e riscendo ad allora efficentemente le risorse assolutamente non lo nego, anche perchè la stessa cosa è per te però al contrario perche tu si? cos'è l'hai letto fu twitter o su qualche sito dell'oposizione, come sembra che facciano solo i nostri giornali, dopo la bufale della morte di neda( il filmato è chiaremnte un falso, le taghe delle macchine non sono iraniane) preferisco diffiare di certe informazioni, so solo che tutti i sondaggi prima delle elezioni davano tutti A. vincente e non certo mussafi percio non vedo perchè ci debbano essere stati brogli...
vedi un po tu: il 70% del pil è prodotto da aziende statali, collettive o municipalizzate tra le 200 aziende più importanti solo 4-5 sono private si fanno ancora i piani quinquennali non ci sono banche private le aziende private e vero ci sono ma raggiungono al massimo il 40-50 dipendenti te come lo chiami?
Un'economia in cui lo stato è presente fortemente non è una economia socialista, è un'economia mista, interventista, è un capitalismo di stato, chiamalo come vuoi. Anche se lo stato è presente al 70% (cosa che non avevo ancora sentito ma che comunque sarebbe normale per essere uno stato socialista che è diventato e sempre più diventerà capitalista, non volendo fare gli scempi russi) Non si può dire che è socialista, perchè le attivite private sono lecite, anzi, incentivate, e stanno sempre più proliferando; perchè i prezzi vengono decisi dal mercato e lo stato in questo momento e sì il più grande imprenditore, ma come ho detto non è l'unico e inoltre, come un normale imprenditore, è dentro la concorrenza del mercato nazionale e globale.
sfasciare la città? e che è? Genova ante-litteram? boh se davvero volevano andarci piano, bastava mandare camionette e torme di poliziotti e militari ( carabinieri ad esempio ) ma senza carri armati, quelli hanno una ben triste fama ogni volta che avveniva una protesta in piazza oltre cortina ( non la montagna ) boh quello che dici non conferma il tono moderato, certamente il partito avrebbe desiderato che se ne andassero via senza discutere abituati com'è a farsi ubbidire per anni..comunque non vedo cosa ci sia di anti-patriottico nel contestare o è un lusso solo per i paesi democratici occidentali? va da sè che tuttora è proibito severamente discutere di diritti civili e umani nel paese e il regime rompe le palle anche all'estero facendo pressioni su ogni congresso o convegno sull'argomento ( anche se l'argomento tibet titilla di più Pechino ) oh un referendum interessante, guardacaso quasi tutto il popolo tedesco stava con Hitler anche quando tutto era perduto..vedi te il fatto è che il regime sovietico non è caduto per sconfitta militare, ergo non è avvenuta quella "dessovietizzazione" dall'alto tale da farli sentire tutti amanti della "democrazia" ( che non c'è tuttora ma non è colpa della CIA ) intenzioni di Gorby ? bah lui cercava piuttosto di riformare lo stato, non di distruggerlo, che poi gli eventi gli sono sfuggiti dalle mani è un altro paio di maniche, comunque Putin non vuole fare un altra URSS, piuttosto si comporta come uno zar mafioso non meno di Eltsin, solo che è più intelligente ( la scuola di KGB era la migliore in russia ) e molto più spregiudicato e sa cavalcare bene il tipico nazionalismo russo non vedo questa "sottomissione" dell'europa da parte USA , finora l'UE ha fatto molta concorrenza economica con il mercato americano e guardacaso cerca di impedire l'asse sino-americana inviando a Pechino le sue offerte e personaggi ( Prodi in un università cinese, applausi ) e commerciare con paesi nemici degli USA liberamente...erano molto più succubi i paesi europei orientali a Mosca tantè che è fuorilegge ogni segno del potere russo sopratutto in Polonia dove si vuole addirittura abbattere lil gotico-staliniano palazzo della Cultura privatizzazioni e sfasci nei paesi dell'ex-blocco dell'est sobo dovute anche alla mancata esperienza di riforme sociali che resero il capitalismo europeo occidentale più controllato e questa assenza è dovuta appunto alla negazione di sindacati e rappresentanze da parte del potere comunista...è curioso ma la Cina Socialista non ha sindacati fin dalla sua fondazione tu pensi che lì in Iran si protesta per difendere l'occidente..boh quello che è certo è che addirittura si minaccia di morte a chi manifesta e si disperde la folla con miliziani ( non poliziotti ordinari ) con tanto di manganelli che dovrebbero ricordarci qualcosa non dirmi che in Iran c'è democrazia, sopratutto con l'anomala presenza dei Guardiani che sono al di sopra dello Stato e del Governo...poiu Moussavi ha governato l'Iran in passato e non ci ho visto un furore di amore per Tel Aviv o per l'america
+1 Poi i trend parlano chiaro, la tendenza è una privatizzazione dell'economia, il peso delle industrie private sulle industrie pubbliche è in rapidissima ascesa. Dalla liberalizzazione del prezzo del grano non ha più senso parlare di cina comunista... CIAO!!!
ho detto il 70% di aziende di stampo socialista, lo stato controlla di per se solo il 40%, l'altro 30% è costituito da cooperative di lavoratori e municipalizzate (cioè quelle dove tutti gli abitanti di un villaggio hanno quote dei un azienda), che sono si private ma di stampo socialista...guarda che la piccola l'iniziativa privata era legale pure in unione sovietica era i prezzi decisi a tavolino, ancora oggi in cina ci sono ancora prezzi decisi dai piani quinquennali mentre una certa parte è stata liberalizzata per allocare efficientemente le risorse, ma c'è anche da dire che pechino proibisce la libera circolazione dei capitali internazionali e nazionali all'estero percio può controllare i prezzi senza neccesariamente riccore a strette monetarie (come nei paesi occidetali che provacono reccesioni). insomma la cina è riscita a risolvere i maggiori problemi delle economie socialiste...bo chiamalo come vuoi capitalismo di stato, socialismo di mercato, socialismo del nuovo millennio ma funziona alla grande visto i ritmi a cui cresce
l'economia cinese cresce sopratutto perchè è basata sul risparmio e sulla manipolazione della moneta e sul trend di consumo ancora controllabile da parte solo di una piccola percentuale di popolazione, le cose peggioreranno quando dovrà iniziare a spendere e far crescere il debito e cercare di equilibrare l'import energetico con l'esportazione principalmente basata sull'acciaio e beni di valore e prezzi di concorrenza con i mercati occidentali..cosa che se va in crisi il bilancio interno cinese andrà in crisi il bilancio pure americano, ergo mercato americano più protezionistico del solito e dunque meno capacità di far assorbire il mercato cinese altrettanto indigesto per il mercato europeo ancora meno disponibile a far entrare massicciamente merci cinesi a prezzi più bassi delle norme europee... dunque Cina e USA si sostengono come due covoni di grano, si sostengono a vicenda per la logica stessa dei due sistemi e dei meccanismi di mercato attualmente in atto...
ma guarda che non tutti devono seguire per forza le teorie keynesiane di spesa pubblica e debito a manetta..che sul lungo periodo non portano a niente controbilanciare import , ma se non sbaglio non ne hanno per niente bisogno, anzi hanno una bilancia commerciale ampiamente in positivo la cina cresce per un semplice fatto di ricollocamento naturale del pil mondiale, prima della rivoluzione industriale la cina produceva il 20-30% del pil mondiale (adesso non ricordo bene la cifra), poi è arrivata l'industia che ha combiato gli equilibri a favore dell'europa ma adesso stanno tornando a livello naturale... cio non toglie che stanno arrivando tonando a livello naturale soprattutto grazie al modello di sviluppo, con altri sisteme probabilmente ci avrebbe messo più tempo, ma sarebbe arrivata sempre a quel punto
il perfetto esempio di un comune terrorista, che propagandando degli ideali si arricchisce e lascia dietro di sè parecchi morti. Non lo vedo diverso da Bin Laden
Anche Garibaldi in sudamerica allora secondo il tuo ragionamento: Un guerrigliero che combatteva per degli ideali in quel momento non ancora accettati dagli stati.
appunto onore a Bin Laden :ador: PS archita prima o poi ti risponderò a quel messaggione, appena trovo un po di tempo
In alcuni scritti Guevara è stato accusato di aver commesso alcune atrocità usando l'autorità che gli era stata conferita nell'ambito dell'esercito rivoluzionario. Di tali atrocità riferiscono Il libro nero del Comunismo[37] e lo scrittore Alvaro Vargas Llosa anche sulla base di quanto scritto dal Che nel proprio diario.[38][39][40] Analoghe accuse di aver più volte violato i diritti dell'uomo e di aver commesso crimini contro l'umanità gli sono state mosse dallo scrittore Andrea Morigi.[41] Accuse di atrocità vengono mosse anche in relazione al ruolo che Che Guevara avrebbe avuto come giudice d'appello nel contesto dell'applicazione delle cosiddette "Ley de la Sierra": si trattava di una normativa penale risalente al XIX secolo.[42] Tali "Ley de la Sierra" comminavano la pena capitale per numerosi crimini e vennero estese all'intero territorio cubano nel 1959, allo scopo di perseguire coloro che erano considerati "criminali di guerra". Nel corso dei processi tenutisi a La Cabana nel periodo summenzionato venne inflitta la pena di morte per fucilazione[43] a parecchie decine di persone, seppure le fonti siano discordi sul numero esatto dei fucilati.[44] Tali esecuzioni sono state tacciate di arbitrarietà: il rispetto dei diritti dell'imputato, come la presunzione d'innocenza ed il diritto ad un giusto processo, secondo i critici, sarebbe stato meramente formale e non sostanziale, il che sarebbe dimostrato dalla brevità dei procedimenti giudiziali e dalla violazione fattuale del diritto di difesa.[45] Si sarebbe trattato in sostanza di processi farsa, nei quali non sarebbero stati coinvolti solo criminali di guerra ma soprattutto semplici oppositori politici.[46] Alvaro Vargas Llosa afferma che, in base alle testimonianze raccolte nelle sue ricerche, coloro che furono fucilati a La Cabana nel periodo di comando di Guevara potrebbero superare il numero di 2000 persone[47] e sostiene che già nel 1959 Guevara si sarebbe reso responsabile dell'esecuzione sommaria di numerosi oppositori politici.[48] Nel 1960 inaugura il sistema concentrazionario cubano, venendo posto a capo del primo campo di concentramento castrista, creato in quell'anno sulla penisola di Guahana.[49][50][51][52] Nel periodo di attività del campo, che si potrasse ben oltre il periodo in cui Guevara ne fu a capo, si stima che trovarono la morte circa 50.000 oppositori politici al regime comunista cubano e che molte altre vennero, sin dalla sua fondazione, sottoposte a svariate torture.[53] Régis Debray, ideologo dei focolai di guerriglia rivoluzionari e compagno di Guevara in Bolivia, affermò con riferimento a questi che «è stato lui e non Fidel a ideare il primo "Campo di lavoro correzionale"».[54] Guevara è stato visto da alcuni come la mente del regime castrista nella sua prima fase di vita (all'incirca tra il 1959 ed il 1965) ed è stato pertanto considerato responsabile o comunque complice dei crimini commessi in questa parte della storia di Cuba,[55] tra i quali una sconsiderata politica di collettivizzazione che avrebbe determinato la miseria di molte persone a vantaggio di poche e che avrebbe spinto molti a fuggire da Cuba.[56]
wikipedia! Comunque ognuno ha il suo modo di pensare ci sono diversi lati di vista,almeno secondo me.
Un vero rivoluzionario, uno che ha dato la vita per le idee e non ha rinunciato ad esse per vivere, un uomo senza dogmi capace di ammirare il peronismo ed odiare l' Urss, riconoscendo al primo la carica rivoluzionaria rivolta verso gli ultimi e classificando il secondo come un qualsiasi stato imperialista. Un uomo che è morto giovane ucciso dalla CIA, senza un soldo e tradito dai suoi stessi amici. Ha cercato la bella morte per tutta la vita ed infine l' ha trovata. Oggi la sua immagine è diventata uno strumento che giova a qualcuno per arricchirsi attraverso la vendita di magliette, bandiere, calendari e poster ed è usata da qualche intelligentone nelle manifestazioni pacifiste (c' è una bella differenza tra il suo metodo di lotta e di intendere il mondo e quello di Ghandi...) o in quelle per gli omosessuali (il che fa abbastanza ridere). Certo che Guevara non avrebbe gradito, per usare un eufemismo, questo modo di ricordarlo. Le critiche che gli piovono addosso sono sicuramente gonfiate dalla propaganda yankee. Poi è naturale che non si fa nessuna frittata senza rompere qualche uovo.