1504-1520 anni splendidi per il Nuovo Connacht i successivi anni furono decisamente tranquilli e prosperi. Il re diminuì notevolmente il peso della nobiltà nel regno, provocando non poche rivolte, ma nessuna di esse fu veramente pericolosa. Continuò la colonizzazione dell'interno del continente americano che venne raggiunto anche dai malvagi inglesi; in caso di guerra nemmeno queste lande lontane sarebbero state al sicuro dal potere albionico ma almeno l'america connachtiana era vasta e più facilmente difendibile. Vennero eretti due nuovi forti e due laboratori mentre per quanto concerne la politica estera si raggiunsero grandi risultati: nel febbraio del 1507 fu siglata l'alleanza fra Castiglia e Connacht, che rendeva molto difficile un'invasione inglese ad ambedue gli stati. l'anno successivo il patto venne rinforzato con le nozze fra il re connacthiano e Eleonora di Castiglia, figlia del re dell'omonima nazione. Le relazioni con il Portogallo erano distese, nonostante ci fosse una forte competizione per le colonie i due stati si trattavano con reciproco rispetto. Malissimo andò invece per il re di Scozia, James VI O Connor. L'inghilterra dichiarò guerra al suo Paese nel 1510, mentre era già occupata in una guerra contro la Moscovia. Il re del connacht non rispose alla chiamata del cugino, lasciandolo solo al comando dei suoi 3000 uomini, che assediavano le terre alte dell'ex scozia. Per alcuni mesi gli scozzesi riuscirono a conseguire risultati positivi, conquistando alcune regioni nel nord, ma l'arrivo di 12mila inglesi cambiò radicalmente la situazione. Nel maggio 1511 il regno di Scozia cessava ufficialmente di esistere. Cathal fu molto dispiaciuto di questo avvenimento e non potè fare a meno di sentire il peso degli inglesi sulla propria testa; organizzò in fretta e furia una serie di rapide campagne militari, dirette contro Maya, Zapotechi, Ashanti, Congo e Mutupa, con lo scopo di accumulare denaro. Le incursioni furono condotte con piccole truppe da 1000 uomini, che razziavano e occupavano tutte le terre disponibili, per poi chiedere un trattato di pace in oro e quindi rivendere le terre conquistate per altri ducati (ma quanto sono geniale heheh). In totale le guerre durarono due anni e portarono allo stato connachtiano ben 1900 ducati. Con questi soldi il regno potè colonizzare nuove terre e infine svincolarsi dalla pressione dei mercanti dell'Hansa e del Portogallo, creando un centro commerciale a Nuova Galway, che portò immensi benefici alla città. il centro abitato passò rapidamente da 1009 a 1700 abitanti, divenendo la seconda città del regno, superata solo dalla stessa Galway, con 2300 abitanti. Tutto pareva andare liscio, ma l'irlanda vessava ancora in pietose condizioni, sotto ad un governatore straniero, mentre le libere terre d'occidente erano minacciate dalla flotta e dall'esercito inglese. Era intenzione del re di creare un forte esercito a nord, per contrastare il futuro attacco inglese occupandone le colonie, mentre una serie imponente di fortificazioni avrebbero protetto i dominii connachtiani, se fossero state costruite in tempo..... <<la battaglia è appena cominciata>> le frecce verdi indicano le incursioni dei connachtiani chi indovina da dove è tratta la citazione riceverà l'omaggio dal Re del Connacht JhonOconnor
se il mio manpower però arriva al massimo a 3000 uomini non ne faccio tanti poi fidati che i soldi vanno via subito con una nazione schifosa come il connacht, le mie province più ricche danno 1 di entrate, le altre 0.1 o giù di li. Non so se prendere l'idea coloniale che mi da più coloni oppure quella che aumenta le tasse, di soldi non ne ho mai
Povera Carfagna, le sue citazioni vanno a finire anche qui Ottimo, ora che sei in america se molto meno sotto pressione
Complimenti TFT...complimenti! Solo una cosa però: perchè, dato che hai solo una regione in irlanda, non te la fai prendere dagli inglesi cedendola nei trattati di pace? In questo modo porteresti la tua capitale nelle americhe....:contratto::contratto:
TFT ma quanto ci hai messo ad avere i 7 di tecnologia di trade necessari per l'idea scoperta del nuovo mondo???
1520-1533 Il Sovrano supremo d'Irlanda 1520-1522 Albione trema La situazione dove avevamo lasciato il Connacht era divenuta si stallo. L'inghilterra era giunta in america e si prospettava un nero futuro. Cathal V ponderò a lungo e decise infine di fare ciò che nessuno dei suoi avi avesse mai nemmeno sognato di poter fare...dichiarare guerra all'Inghilterra. Il suo piano era decisamente semplice: l'esercito connachtiano avrebbe invaso ed annesso le colonie inglesi, mentre per impedire l'assedio della capitale, indifesa e circondata dai nemici, sarebbero state armate orde di patriori ilrandesi, con l'intento di liberare l'isola dal nemico inglese. Infine il re prese i contatti con James (VI), il legittimo re di Scozia, che si era dato alla macchia dopo la caduta del suo regno. Senza ulteriori indugi e con un esercito di appena 1000 uomini che marciava da New Galway verso sud, fu dichiarata la guerra. Come iniziò il conflitto si delinearono i due schieramenti: il Connacht ricevette l'appoggio della Castiglia, peraltro puramente formale, mentre l'Inghilterra poteva contare sugli scozzesi asserviti e sulla Lituania. L'esercito connachtiano si mosse d'apprima contro Pennacook, prendendola, quindi oltrepassò i territori portoghesi e giunse ad Acadia, che venne presa e ribattezzata Cathaland; fu poi la volta delle isole limitrofe e di Manatthan, che venne rasa al suolo. il Re connachtiano attuò una rapidissima opera di irlandesizzazione, eliminando e sradicando la presenza inglese dalle sue vecchie colonie. In irlanda la situazione adava decisamente bene, le truppe del generale irlandese ribelle Aed sconfissero gli inglesi e occuparono tutte le città dell'isola. Per tutto l'anno successivo i britannici cercarono di rioccupare l'irlanda, con sbarchi strategici, ma ogni speranza fu vana. Diversa fu la situazione scozzese: James VI, al comando di 12mila uomini, riuscì ad occupare tutte le Higland scozzesi, ma l'intervento dell'esercito regolare degli inglesi, superiore di numero, non gli diede scampo. James si rifugiò nelle isole orcadi, dove subì la sua ultima sconfitta in battaglia. Si poteva definire conclusa l'epopea degli O' Connor di Scozia. All'inizio del 1822 la situazione si mise male anche per il connacht: le truppe inglesi, con una flotta di 25 navi, sconfissero la piccola flottiglia connachitana al largo del Labrador, isolando di fatto la zona più importante del paese. Con soli 2000 uomini i connachtiani dovettero abbandonare il territorio e rifugiarsi a sud, verso Nuova Dublino, abbandonando New Galway, la città più ricca del regno non che il focus nazionale, al nemico, che la devastò. Fu allora chiaro che il connacht doveva cedere alla potenza nemica...accettò quindi la sconfitta e concesse una pace bianca, tenendosi tutti i territori conquistati (4 colonie), tutto sommato era andata decisamente bene. In irlanda la situazione era ancora estremamente caotica, le truppe di Aed infatti rifiutarono di arrendersi e continuarono la loro lotta per la libertà. 1522-1524 Il connacht sotto attacco La guerra contro albione aveva stremato il connacht, che aveva perso il 95% del suo patrimonio e aveva ricevuto una stanchezza di guerra molto alta (8). Ci sarebbero voluti un paio d'anni perchè tutto tornasse alla normalità, ma così non fu. Il popolo degli Uroni infatti, barbari senza cuore, attaccarono il confine connachatiano con 9000 uomini e devastarono per anni tutta la regione, giungendo perfino a minacciare New Galway. i 1000 uomini del connacht non poterono nulla contro questo abominio. Per di più il Portogallo inviò un insulto diplomatico e i pirati massacrarono quel poco che restava dell'economia connachatiana. Intervenne allora la Svezia, che chiese l'alleanza e promise di inviare sussidi di guerra in caso il connacht l'avesse aiutata a liberbarsi dal giogo albionico. Il connacht accettò ma pagò un prezzo assai alto. Nonostante Svezia e Castiglia inviarono sussidi di guerra, gli inglesi effettuarono un poderoso blocco navale, drenando ogni ducato possibile al piccolo regno. Uno sbarco strategico e gli inglesi si impossessarono di New Galway, riducendo la popolazione a 1071 abitanti. La svezia su sconfitta su tutti i fronti e in meno di due anni si raggiunse una pace amara, che consegnava ad albione l'intera penisola di Kola, la carelia e metà della Svezia. 1524-1528 La grande crisi il Connacht cadde in un periodo di profonda crisi. Furono chiesti due prestiti per poter tirare avanti, il manpower era ridotto all'osso e si moltiplicarono le rivolte. I contadini, stanchi di guerre e tasse, presero la groenlandia, il Labrador e posero l'assedio a New Galway. Il re non potè fare a meno che accettare le loro richieste: la libertà personale venne aumentata, le tasse abbassate e il sovrano Connachtiano abdicò in favore del fratellastro, che portava anchegli il nome di Cathal e si fece eleggere come Cathal X O'Connor Donn. Il nuovo re riuscì parzialmente ad eliminare il problema dei pirati e stipulò una pace bianca con gli uroni, con la promessa di tornare in futuro. In questi anni si diffuse anche la riforma protestante, che causò varie rivolte sedate a fatica. Molti nobili pensavano che aderire a queste nuove dottrine avrebbe portato immensi vantaggi, ma il re decise di mantenere la vecchia fede e l'allenza con Castiglia e Svezia. Gli albioni invece divennero protestanti. 1528-1533 una lenta ripresa per il Signore Supremo d'Irlanda Nel 1528 la situazione cominciò a migliorare sensibilmente: un prestito venne saldato, l'economia tornò a girare e venne colonizzato il nordovest in linea di frontiera con il Labrador. Nel 1529 giunse infine un'ottima notizia. Il generale Aed era finalmente riuscito a scacciare persempre gli inglesi dall'irlanda e aveva chiesto di poter essere integrato nel connacht come governatore del Tyrone, sua terra natia. Cathal accettò di buon grado e promise addirittura di chiamare la sua prossima colonia Aedland. Di fronte ad una popolazione di 2100 persone, Cathal X tornò nella vecchia e semiabbandonata capitale, Galway, facendosi incoronare Re Supremo d'Irlanda...un titolo perso da più di 500 anni. Finalmente il popolo d'Irlanda era finalmente libero, nessun oppressore sarebbe mai più giunto d'oltremare, perchè il Sovrano Supremo lo avrebbe scacciato con l'aiuto di tutti gli irlandesi uniti. Nonostante questa piccola parentesi Cathal pareva proprio intenzionato a seguire la politica del fratello...New Galway sarebbe diventata la nuova capitale e l'america il punto di forza del regno irlandese
1533-1540 La fine della crisi 1533-1537: le campagne per i ducati e la fine delle tensioni religiose Il regno irlandese aveva bisogno di due cose: terminare le tensioni religiose e rimpinguire la cassa statale. La prima soluzione fu raggiunta con il Consiglio di Nuova Dublino, dove gli uomini più importanti d'Irlanda, fra cui il re, votarono per mantenere la fede cattolica e aderire alla controriforma. La notizia fu seguita da un massiccio invio di monaci nelle regioni presidiate dagli eretici, ma inviare dei missionari aveva un certo costo e lo stato irlandese non poteva certo restare a guardare. Cathal X, nel 1534 annunciò la nascita di suo figlio (un nome assurdo con tante T) e assicurò un discendente alla dinastia O' Connor. Quindi inviò il suo miglior generale, Aed, a combattere alla testa di 6000 uomini. L'obbiettivo era razziare i tesori delle civiltà mesoamericane e creare una striscia di terra che dall'Honduras andasse fil più a nord possibile. La prima guerra fu quella contro ai Maya, che vennero sterminati in pochi mesi e pagarono 75 ducati per la pace. Seguirono gli Zapotechi, che tentarono una resistenza a Tlaxcala ma furono sconfitti e pagarono 100. La guerra contro gli Aztechi fu però la più profiqua. L'esercito spagnolo annettè rapidamente i territori sulla costa e poi si diresse all'interno della giungla, dove venne attaccato da 15mila aztechi. La battaglia durò diversi giorni e alla fine l'esercito dei nativi fu messo in rotta, ripiegando a Tenochtitlan, che fu conquistata un mese dopo. Proseguì per tutto l'anno l'attacco all'interno del messico, dove un'altro esercito azteco di 7000 uomini venne dissolto. Nel 1537 gli aztechi non ce la fecero più e pagarono 1700 ducati, come pegno per la pace. Con tutti questi nuovi soldi il re del connacht potè pagare il suo rimanente debito, inviare parecchi missionari e infine aumentare la colonizzazione e l'efficenza statale, creando una rete di comunicazioni in tutti i suoi dominii. A settembre giunse perfino la notizia che i disordini religiosi erano finiti. 1537-1539: la terza guerra inglese la situazione non poteva andare meglio, fino a quando non si ripresentò l'ombra di un vecchio nemico: l'Inghilterra, convertita al protestantesimo. Gli inglesi avevano colonizzato parte dell'america, massacrando Cerokee e Creek, prendendo alcune isolette caraibiche e fondando la città di Manatthan, al confine con i territori irlandesi. Il casus belli fu la richiesta d'appoggio del re Svede, sempre più schiacciato dall'incudine inglese. l'Irlanda accettò e si delinearono i due schieramenti: Svezia, Irlanda e Riga contro Inghilterra. Cathal X si mise personalmente alla testa di 3000 uomini, che conquistarono le colonie inglesi di Manatthan e Unman, annettendole persempre all'Irlanda. Gli inglesi non restarono a guardare, portarono una flotta di 20 navi da guerra fuori dalla costa di New Galway e cominciarono a sbarcare numerosi contingenti si soldati, in gruppi da 2000 ciascuno. Fortunatamente la guarnigione locale, composta da 3000 uomini, seppe resistere e respingere l'invasione nemica fino all'arrivo del re, i cui uomini resero inespugnabile la roccaforte irlandese. Per la Svezia invece la situazione si mise molto male: l'esercito inglese era superiore di numero e meglio armato, percui le fortezze svedesi caddero una dopo l'altra. La pace che seguì vide l'Inghilterra conquistare ulteriori territori in Svezia, relegando i suoi abitanti a Stoccolma e in finlandia. Tuttavia l'Irlanda mantenne le sue piccole ma significative conquiste 1539-40: la colonizzazione continua La colonizzazione continuò, aggiungendo ai dominii irlandesi l'isola di Martinica. Il piano del re era quello di unire tutta la costa dell'america occidentale, dall'Honduras al Labrador, sotto all'egidia irlandese, ma era ben consapevole della difficoltà di tale missione. Manatthan, ora terra irlandese, fu ribattezzata Cathal Xland, in onore del suo conquistatore, mentre Unman fu ribattezzata Aedland
