Secondo me l'unico modo per far finalmente sviluppare il Sud, dopo 140 anni dall'unificazione d'Italia e varie Casse del Mezzogiorno, è eliminare la mafia. E per eliminarla si dovrebbe procedere in due fasi contemporanee 1. Toglierle il potere economico : Questo significa sequestri di carichi di droga, confisca e nazionalizzazione dei beni dei boss, dalle imprese alle macchine alle ville. [ad esempio le auto potrebbero essere usate per le Forze dell'Ordine, che invece a causa dei tagli in bilancio devono auto-tassarsi per pagare i ricambi, alcune catene di distribuzione andrebbero gestite dallo Stato]. Togliendole soldi le si toglie anche potere. Se avete letto "Gomorra" saprete che le imprese del nord fanno sparire rifiuti tossici grazie alle eco-mafie non per l'intimidazione ma per la convenienza rispetto allo smaltimento a norma di legge. RIfiuti che poi finiscono sotterrati o in fondo al mare di Calabria. Senza soldi la mafia avrebbe anche meno capacità di corruzione e di "reclutamento" di spacciatori, grassatori e assassini, senza contare che potrebbe avere anche meno soldi per comprare armi. 2. Repressione : Dato che la gente del posto sa dove sono i boss, certamente lo sanno anche i magistrati e le Forze dell'Ordine. Dunque blitz per arrestarli, sequestrare computer e registri e vedere chi fa parte della cupola. Quali sono i politici che coprono o appoggiano la mafia verrebbe così scoperto [personalmente credo si sappia già, ma nessuno fa nulla] e messi in condizione di non nuocere. Altro fondamentale passo è quello di usare l'esercito non per una guerra civile, ma per rastrellamenti a fondo del territorio per scovare arsenali. Certamente sarebbe una guerra lunga che potrebbe portare anche ad una riedizione delle stragi degli anni 90, però una mafia senza armi e senza soldi , senza appoggio politico e con certezza della pena avrebbe davvero i giorni contati. Ma forse sono troppo idealista...
Senza soldi e armi la mafia ovvio che finirebbe, con cosa lo ipongono il pizzo, a sputi? Il problema è toglierli...
Il problema è toglierli senza danneggiare il nostro caro Stato, dato che è di essa che si basa.......
vedi che se il governo volesse liberarsi della mafia un modo veloce lo troverebbe.. a)ci tengono alla pelle quindi lasciano il Sud alla mafia b)cè realmente un forte patto tra mafia e stato...spero proprio di no
Mah guarda, è da quando l'Italia è unita che le forze dell'ordine fanno queste cose, eppure non basta. Quello che bisogna realmente fare è troncare il legame fra mafia e Stato, vale a dire arrestare e sbattere in gattabuia i loro amici politici che impediscono alla magistratura di indagare a fondo: non a caso Falcone, Borsellino, e tutti gli altri fino al prefetto Mori nel ventennio fascista sono stati uccisi/destituiti non perchè arrestavano mafiosi, ma perchè stavano iniziando ad alzare il tiro sui politici collusi. Sono questi che permettono alla mafia di sopravvivere, fermando le forze dell'ordine e i magistrati prima che la eliminino del tutto consentendole quindi di riprendersi. Senza appoggi politici la mafia è una banda del buco più grande e organizzata, facilmente eliminabile con i metodi che hai esposto.
tempo fa lessi un libro sulla guerra tra bande nella Ny dal 1800 ai primi anni del 1900. L'unico metodo che gli ameriani trovarono per sanare una situazione persino peggiore della nostra fu appunto eliminare appoggi politci ed economici alla bande: da bande di 300-400 persone in grado di controllare interi quartieri passarono rapidamente a piccoli gruppi di 20-30 meno pericolosi e più gestibili, anche se non totalmente eliminabili.
a) il Sud? l' anno scorso la città in cui ci sono stati più omicidi di camorra in italia (secondo la fondazione Caponnetto) è Milano b)cito da un amico palermitano: " a Palermo chi è mafioso lo sanno tutti: saperlo è questione di vita o di morte..se dai del cornuto alla persona sbagliata..magari sbagliamo la famiglia..ma l' appartenenza no...mio nonno il pizzo lo pagava personalmente e fisicamente nelle mani di un appassionato bibliofilo oggi senatorehttp://www.youtube.com/watch?v=0k3q804-1RU...la maggior parte dei politici siciliani di area B....hanno cominciato come faccedendieri da strada di un qualche boss... c) cito da Buscetta in uno dei primi colloqui con Falcone: "io conosco i nomi che vuole..ma se li faccio o uccidono me e fanno passare per pazzo lei o uccidono lei e fanno passare per pazzo me"
ormai nessuno vuole andare contro alla mafia quindi si preferisce pagare che morire.ecco perchè ci sono stati meno morti.
D'accordissimo. Però a me ha colpito moltissimo una frase contenuta in Gomorra di Saviano : "... e così venne il blitz. Non uno dei blitz, ma il blitz" Cioè fa ben capire che questi arresti non sono poi così frequenti. Inoltre in una puntata delle Iene si intervistava uno spacciatore napoletano che affermava una cosa risaputa, cioè che le organizzazioni criminali hanno informatori all'interno di Polizia e Carabinieri. Per recidere il legame tra mafia e politica servirebbe un cambio di governo con a capo un Primo Ministro che voglia davvero combattere la mafia. Ma dato che i voti di larghe zone del Sud vengono "pilotati" verso i soliti noti con metodi clientelari e favori, in una nazione come la nostra dove da 20 anni abbiamo Berlusconi-Prodi come alternative a me viene da piangere
Esatto, hai centrato il punto. Visto che nessuno è un aspirante suicida, sperare che i nostri bei politici collusi si facciano indagare e mandare dove meritano è pura fantasia. L'unico modo per sistemarli è eleggere politici che vogliano veramente eliminare la mafia. In definitiva gli unici che possono fare qualcosa siamo noi cittadini, nella cabina elettorale.
si ma dei politici da votare non ce ne uno che voglia essere martire.perchè chiunque voglia fare una cosa del genere rischia la vita ogni ora.
Campania: la scelta è tra De Luca (Pd + dipietrini) e Cosentino (PdL), entrambi indagati in allegria. Suggerimenti? PS. Ho più di trent'anni e non ho mai votato in vita mia. Sono di Napoli.
vi ricordo che di mafia non ce n'è una sola e che tra di loro combattono per il controllo del territorio. probabilmente l'arresto di un boss e la "fine" di unn clan avviene solo perhcè qualcun'altro li ha venduti. o forse perchè non avevano più il "potere"............
Un bel dividet-et-impera fatto dallo stato... li fai ammazzare tra loro come maiali, e poi arriva il macellaio statale a fare piazza pulita...