per me non è così: con una gestione attenta si riesce a riprodurre tutte le espansioni coloniali nel giusto tasso; bisogna considerare che la spagna non ha conquistato l'america in 10 anni, e nemmeno gli uk o la francia il nord america in poco tempo se si ha un minimo di fondo cassa si riesce a mantenere anche 10-15 colonie contemporaneamente, è a questo che serve saccheggiare i nativi in fondo
Lo ha detto! lo ha detto! Anche kleist saccheggia i nativi In merito alle colonie è ovvio che ad inizio game queste siano più un peso che un guadagno, ma sul lungo periodo (a meno di farsi l'impero sul continente, vedi Germania) senza colonie non si compete
Bhè oddio, se uno volesse seguire una certa storicità, usare i nativi come mucche da mungere non sarebbe certo la cosa più adatta...anche se in effetti annettendo ti dovrebbero dare tanto oro, cosa che non succede.
Giusto Armillio, diciamo che in EU3 Saccheggio e annessione sono 2 cose diverse, quando invece possono essere benissimo una cosa sola
addirittura adesso mi sembra di esagerare sul discorso storico Se dovessimo guardare proprio tutto,eu3 bisognerebbe classificarlo come storico al 30%, il resto non lo è. Ma in fin dei conti non è un gran problema,perchè siamo noi di solito ad infrangere la storicità
Come hanno già detto, devi colonizzare + lentamente; se hai già scoperto e realizzato il laboratorio nelle tue province europee, vedi che riesci a reggere + colonie, tutto sta a far le cose gradualmente. Ah, per la Spagna di inizio '600 le entrate di argento americano rappresentavano solo circa il 20% delle entrate totali.
mi hai colto in fallo rimane un obrobrio storico infatti non li saccheggio di solito, escludendo i gli aztechi e gli inca prima di annetterli, visto che è l'unico modo per avere danaro
si lo so benissimo. Ho voluto solamente discutere su questo caso. La mia castiglia guadagnava 40 ducati all'anno con caraibi,messico e inca completamente colonizzati. Dopo aver visto che man mano il rendimento scendeva,oltre ad aver abbassato il mantenimento colonie (cosa totalmente inutile,perchè non ne esci più da quella situazione) ho voluto costruire laboratori in ogni singola provincia (ovvio). Poi ho avuto bisogno di prestiti,e metà nazione se nè andata causa interessi:contratto:
aggiungo che _ più si è navali e più fruttano le colonie (aumenta le entrate da tariffe) _ ottima è l'idea nazionale che aumenta le tariffe (vicerè) _ avere, ovviamente, un numero di grandi navi e medie navi >= al numero di colonie
Beh dipende..... Contro l'IA puoi essere anche senza colonie ed avere grandi imperi europei, l'IA è sempre stupida a mettere centinaia di migliaia di soldati nelle Americhe lasciando sguarniti i suoi territori sul continente e se hai una flotta migliore della loro riesci a distruggerli facilmente. Mentre in un multi beh ovvio chi ha più colonie è facilitato nel lungo, ma ripeto che puoi avere quante colonie vuoi, ma se hai un impero europeo comprendente tutti i Balcani, l'Italia pezzi di Germania, Boemia e Austria sarai certamente più scarso militarmente, ossia dovrai dispiegare le tue truppe su più vasti teatri.....