dire che i giudici sono una classe separata rispetto al resto della popolazione e non sono rappresentativi è la stessa cosa del dire che sono comunisti. l' ho messa giù ironica. la gente comune non se ne frega. è che subisce una continua manipolazione perchè per farci consumare ci devono tenere in una certa condizione mentale. e vale per noi, vale per gli americani,vale per i francesi, vale per tutti.
Assolutamente nessuno, hai ragionissima. Infatti sia l'Italia che la Francia sono passati dalla parte del vincitore, chi in maniera plateale (noi) chi in maniera "soft" (loro). Sei tu che cerchi di dimostrare che Vichy era diversa dagli altri casi... "diventava un paese ideologicamente su posizioni più simili a quelle della Germania" è un brillante eufemismo per "diventava un paese fantoccio della Germania, complimenti. Ah anche l'armistizio francese ha causato una guerra civile, l'unica differenza è che i gaullisti sono dovuti fuggire perché non avevano un esercito integro al quale appoggiarsi. Infatti gli "esuli" sono poi tornati a riprendersi il paese con la forza insieme ai loro alleati (i loro VECCHI alleati, i Gaullisti non hanno mai cambiato bandiera). Quindi in pratica fecero come qua: chi voleva resistere emigrò e continuò la lotta all'estero, oppure divenne un partigiano, oppure collaborò con i tedeschi o con Vichy. La differenza non è così enorme, per un francese la creazione di Vichy, la divisione del paese in due zone, e tutto il resto, devono essere stato un trauma quanto lo è stato per i nostri nonni. Paragonare l'Italia attuale a Vichy non sta né in cielo né in terra, punto. E te lo dice uno che darebbe fuoco all'America seduta stante, ma ha ancora un vago contatto con la realtà. Anche l'Italia purtroppo emana leggi in materia autonoma. Ah si? Anche durante e dopo Torch? Forse perché i britannici (e probabilmente buona parte del resto del mondo) sapevano benissimo che Vichy = Germania, con buona pace della supposta autorità di Petain. E qui bon. Non vedo che c'entri ma va bene... Allora ci prendi in giro? Prima dici che è assurdo poi ammetti che l'hanno fatto? Casomai tra la Polonia post-WW2 e l'URSS. Cioè un vassallo...
un piccolo appunto: durante le operazioni Torch, c'è stata inizialmente una resistenza organizzata da parte di Vichy contro lo sbarco alleato poi il comandante del presidio Francois Darlan ha chiesto la resa l'11 novembre pochi giorni dopo lo sbarco alleato
Gli angloamericani avevano contatti con i comandanti francesi da prima dello sbarco, infatti il grosso delle truppe si unì a loro, tranne alcuni reparti che resistettero. Quindi l'affermazione: E' semplicemente sbagliata...
come non quotarti sull'atteggiamento degli alleati nel corrompere prima di sbarcare è abbastanza risaputo che gli anglo-americani presero contatti con la mafia italo-americana per agevolare le operazioni in Sicilia :sadomaso:
Però ad esempio in molti casi i soldati aderirono a Vichy a causa della figura di Pétain che,non dimentichiamolo, era stato l'eroe di Verdun, la bataille per eccellenza della storia francese.In Libano ad esempio, durante l'invasione della Siria francese le froze francesi opposero una resistenza abbastanza anche vista l'inferiorità numerica nettissima che avevano rispetto agli alleati(é qui che Moshe Dayan perse l'occhio). Poi dopo Torch cambiò tutto, però le forze di Francia Libera contribuirono ben poco alla lotta alleata, un caso che mi viene in mente è Bir Hakeim in nord africa dove resistettero ai panzer di Rommel...
Beh è anche un fatto di equipaggiamento e preparazione, le uniche forze francesi adeguate erano quelle di Leclerc e soci, le truppe coloniali avevano equipaggiamenti a dir poco obsoleti.
Da quanto scrivi si intusce soltanto che ti sei molto applicato nei libri di storia e che il professore (o la professoressa) ti ha premiato con buoni voti. I diari di Ciano li hai letti? io si e non mi pare che dica questo, dice chiaramente che chi doveva informare Mussolini sul livello delle FF. AA. italiane lo faceva ingrossando i numeri facendo credere al Duce quello che in realtà non fu mai. Ciano era al corrente di questa messa in scena ma non intervenne mai. Per quanto riguarda l' occupazione militare: non mi pare sia necessario far uscire i soldati dalle caserme, non c' è uno stato di guerra attualmente in Italia che renda necessario l' impiego dei carri armati. Fin tanto che ce n' è stato bisogno non sono mancati, ed anche oggi non mancherebbero. La Romania di Ceasescu era l' unico paese del Patto di Varsavia a muoversi autonomamente da Mosca, ripassala un po' tu la storia di quel periodo.
stiamo parlando del primo ministro, presidente del consiglio, ministro della guerra e delle colonie? In un paese dove c'erano più servizi segreti che si spiavano fra loro lui era l'unico a non capire in che merda eravamo? Se uno nella sua posizione si lascia ingannare in quel modo deve essere cacciato a pedate per culpa in vigilando (se si scrive così) e deve essere cacciato ben prima del 25 luglio 1943
Qualsiasi uomo politico si serve di collaboratori ma se tra questi ci sono ruffiani, personaggi che fanno il doppio gioco e il tuo stesso genero non dice niente perchè spaventato da una improbabile reazione negativa, è logico e normale che ti prendono per il culo, l' hanno fatto anche con Allende, anche se era una situazione diversa ma il fine non era dissimile (instaurare un regime servo degli yankee), ed hanno condannato il Cile come condannarono l' Italia. Per quanto riguarda il servizio segreto dell' Italia fascista: se fosse stato un decimo di quello che dici saremo stati a cavallo.
In Francia non ci fu una guerra civile vera e propria. La popolazione accettò i nuovo stato come accettava quello precendente e come accettò poi quello gaullista, anche perchè dopo l' armistizio francese la popolazione viveva in tranquillità (per quanto si possa vivere tranquilli in guerra). In Italia c' erano due schieramenti che si sono scannati per 600 giorni (anche se i massacri sono continuati per anni anche dopo la fine del conflitto) che si appoggiavano ad altri eserciti in guerra tra loro. Questa situazione coinvolgeva e non poco la popolazione civile, per colpa delle bombe partigiane, per colpa dei rastrellamenti dei tedeschi, per colpa degli stupri dei nordafricani, per le rappresaglie germaniche, ecc, ecc... Quella dei soldati francesi che in gran parte aderirono a Vichy (magari poi era soltanto il riconoscersi nello stato francese visto che il govverno De Gaulle lo conoscevano soltanto gli inglesi piuttosto che una scelta ideologica, o magari anche una forma di rispetto per Petain) non è una mia invenzione, io non invento la storia come gli storici di regime o comunque non liberi.
a mio avviso una delle qualità di un capo è saper scegliere i collaboratori. Forse il materiale umano disponibile era veramente scarso. PS: i servizi d'informazione italiani lavorarono bene in guerra, nonostante avessero meno mezzi degli avversari (M. Franzinelli Guerra di spie mi è sembrato un buon testo sull'argomento)
Molto interessante. Ma non correte il rischio di spezzarvi le ossa a vicenda se non usate le protezioni? Ma che razza di discorsi sono, se volevi che la discussione rimanesse privata era sufficiente mandare un PM, credo che il forum sia un luogo pubblico. Non devi spiegarmi un bel niente, si faceva per dire... E ti chiedo umilmente scusa se ti ho offeso, non era mia intenzione. No, io alludevo al partito di Mario Sossi, il magistrato. Mi rifiuto di pensare che quel balordo rispecchi i valori della Lega Nord, il partito è (era) un'altra cosa.
