Multiplayer aar: Non è un pianeta per vecchi!

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da uriel1987, 29 Aprile 2010.

  1. Gabriele

    Gabriele

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    grazie dest, so di chiederti molto dopo questo sbattimento, ma ce la fai a fare una schermata anche delle tecnologie?
     
  2. dest

    dest

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    Nessun problema, ecco qua. Considera che non sono proprio messi in ordine, e comunque molti di noi appartengono a gruppi di ricerca differenti (latini, muslim, ecc.)


    1) Ottomani (Land 6, Naval 6, Trade 6, Production 6, Government 6)
    2) Timuridi (Land 6, Naval 6, Trade 6, Production 6, Government 6)
    3) Borgogna (Land 5, Naval 3, Trade 3, Production 3, Government 4)
    4) Castiglia (Land 4, Naval 3, Trade 4, Production 3, Government 4)
    5) Austria (Land 4, Naval 3, Trade 3, Production 3, Government 3)
    6) Danimarca (Land 4, Naval 3, Trade 3, Production 3, Government 3)
    7) Francia (Land 4, Naval 3, Trade 3, Production 3, Government 4)
    8) Inghilterra (Land 3, Naval 3, Trade 3, Production 3, Government 4)
    9) Milano (Land 3, Naval 3, Trade 3, Production 3, Government 5)
    10) Ming (Land 3, Naval 3, Trade 3, Production 3, Government 3)
    11) Boemia(Land 3, Naval 3, Trade 3, Production 3, Government 4)

    Novgorod non risulta nulla
     
  3. agent_45

    agent_45 Guest

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    Beh ottimo direi :approved: Magari le prossime volte posti gli schemi, così non stai tutto il tempo a scrivere ogni volta
     
  4. dest

    dest

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    L'impero timuride, nella sua continua espansione, si avvia a lasciare la fase tribale e ad evolvere la sua società grazie alle recenti conquiste in India. Gli Indiani con la loro cultura millenaria stanno contribuendo ad istruire una nuova generazione che cambierà per sempre il volto dell'impero.


    Non saranno tollerate ingerenze di potenze straniere.


    Ambasciatore Timuride alle potenze europee.
     
  5. Gabriele

    Gabriele

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    Regno d'Inghilterra





    Il decennio 1414-1426 perdura sotto il governo di Enrico IV. Nella politica interna si assiste ad ulteriore accentramento e libertà di diritti ai sudditi, e a una saggia costruzione di chiese per soddisfare la religiosità inglese.
    In politica estera si annette in poco tempo l'intera Irlanda, e un problema di confine suscita la guerra del nord, con la Norvegia, che, rapidamente battuta, viene costretta a cedere le isole Orcadi e l'Islanda.
    Viene in seguito finanziata un'audace spedizione a Cipro, capolavoro diplomatico del ministro degli affari esteri: avviene infatti in piena guerra continentale, dopo che ci siamo alleati con il turco e chiesto libertà di scalo al portoghese. Le motivazioni sono state fatte risalire niente meno che a Riccardo Cuor di Leone... sono stati ritrovati vecchi manoscritti negli archivi in cui si nega Re Riccardo potesse cedere l'isola, essendo proprietà del popolo inglese, e non sua proprietà privata. Tuttavia dal punto di vista economico, per finanziare l'impresa ha tremato il bilancio. L'inflazione sale, e si è costretti persino ad un'umiliante richiesta di prestito alle banche.
    L'operazione però riesce, e l'Inghilterra acquisisce così due avamposti agli antipodi del mondo euro mediterraneo con cui far scalo alla propria flotta e monitorare la situazione.

    Una feroce guerra sul continente non ci ha lasciati sorpresi. Da troppo ribolliva l'insoddisfazione francese sulla zona, anche se alla corte londinese si riteneva la Borgogna capace di maggior resistenza, considerato che 1) l'austria tradizionale alleato francese non è potuto intervenire; 2) la borgogna possedeva l'esercito più moderno d'europa; 3) con un astuto stratagemma erano riusciti a guadagnare mesi preziosi dilazionado l'ultimatum, quindi potendo arruolare e rischierare truppe a piacere. La debaclé a cui non è seguita la catastrofe, ma solo la cessione di un paio di regioni, e nonostante il larvato appoggio ottomano (timore ha creato in tutta Europa vedere reggimenti inturbantati addirittura sulla valle del Reno), ha però convinto la corte inglese dell'assoluta primazia in Europa della Francia, almeno dal punto di vista terrestre.

    Per il futuro, dopo la caduta del nostro "alleato" danese, ci vediamo costretti a rivedere i nostri rapporti con tutto il policentrico territorio baltico, non è escluso un intervento diretto qualora il nuovo alleato con cui abbiamo preso contatto, la Svezia, risulti incapace.
     
  6. uriel1987

    uriel1987

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    Seconda sessione
    Molte guerre tra giocatori e di attriti vari. La francia ha attaccato la borgogna, la resistenza borgognona è stata molto forte, ma alla fine sono stati costretti alla resa, cedendo 2 regioni alla francia.
    Anche il suo esercito è stato completamente distrutto nonostante si fosse già arresa.
    Borgogna e Francia sembrano destinate ad odiarsi, e già si sono promesse guerra appena scaduta la tregua.

    Ci sono state anche delle scaramucce tra truppe Ottomane e Francesi, nella savoia e nel sud della francia. Gli scontri sono stati molti limitati e alla fine è stata firmata una pace, in cui i francesi hanno ceduto 100 denari.

    L'Austria però è forse la nazione uscita più devastata in questi anni.
    Attaccata da Milano, Boemia e Ottomani, ha rapidamente perso e accettato le leggerissime richieste dei vincitori (praticamente niente a parte la rinuncia a qualche alleanza con staterelli tedeschi).
    Il problema è che le varie nazioni minori confinanti con l'austria, una volta morto l'esercito austriaco, le hanno dichiarato guerra tutte insieme, il conflitto è ancora in corso e l'esito incerto visto che agli austriaci sono rimasti 8000 uomini soltanto.

    Moscovia invece, collassa dopo 2 guerre consecutive con l'orda d'oro e viene quasi annessa, mentre la Danimarca viene battuta dalla svezia e dallo slevig e perde quasi tutto.
    Le altre nazioni prosperano espandendosi contro l'ia.

    Caso strano è il portogallo iperaggressivo che si annette Sardegna, Creta e Venezia(?) potete immaginare quanto Castiglia e Milano abbiano gradito :contratto:

    [​IMG]
     
  7. Magu11

    Magu11

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    IMPERO MING (1414 - 1426)

    Anni di tranquillità passano all'inizio della sessione, cercando di smaltire l'infamia accumulata. In seguito, riprende l'espansionismo in direzione indocinese (annessione del Lan Xa, unione personale con il Taungu e vassallizzazione di Khmer garantiscono il controllo del nord dell'indocina) e nelle steppe mongole a nord dell'Himalaya (prese alcune province a Tibet, Orda Oirat e Khanato Chagatai).
    La fine della sessione vede la guerra in corso con Assam che, se vittoriosa, porterà ad un'altra unione personale.
    Ancora nessun contatto con gli altri giocatori, si vocifera che in india però sia in espansione un impero musulmano, probabilmente verranno stabiliti dei contatti a breve.
    L'occidentalizzazione inoltre è alle porte.

     
  8. dest

    dest

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    IMPERO TIMURIDE


    Sono anni di lotte sanguinarie: prosegue il processo di civilizzazione e unificazione religiosa dell'impero. Il nostro principale avversario Delphi, è stato annesso senza pietà. Chi non era con noi, era contro di noi. Grazie al grado più elevato di civilizzazione delle nostre nuove conquiste, l'impero si avvia ad una nuova fase che potrebbe portare a cambiamenti radicali.

    I popoli uniti sotto il benigno comando del gran capo quasi non osano più opporsi alla sua guida illuminata. Nel fronte ovest l'impero conquista alcuni territori chiave a sottomette al suo giogo i Jalayrids provocando il disappunto dell'impero ottomano, fortemente interessato a quelle zone. Pare che siano stati siglati dei patti per delimitare le reciproche zone d'influenza. Per ora, tuttavia, l'impero ancora non riesce ad ottenere uno sbocco sul mediterraneo.


    Risolta la questione turca, l'impero sta quindi muovendo le sue truppe, coperto dal vassallo Jalayrid, verso nord in marcia contro gli ormai deboli Kazah e Nogai spaventando le potenze europee che mal vedono l'impero timuride giungere in Russia.

    Purtroppo, l'economia dell'impero presenta ancora dei problemi: per quanto i proventi economici vengano subito dopo i ming e gli ottomani su scala mondiale, l'inflazione ha ormai raggiunto il 6%. Grazie anche alla vendita di alcuni stati di minore importanza il sovrano ha iniziato a ridurre la coniatura di nuove monete d'oro con cui si spera di ridurre, anno dopo anno, il crescente aumento dei prezzi.
     
  9. agent_45

    agent_45 Guest

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    CASTILLA
    Por dios Por la patria y el Rey
    1414-1426

    Ultimi anni del unidad nacional de la santissima castilla. Accompagnati dai franzosi, in luglio del 1417 viene invasa l'aragona, e subito 2-3 giorni dopo entra la castilla in una guerra separata. Dopo mesi di brutali assedi la francia riceve il roussillòn e bèarn, piu l'annessione di avignone alleato aragonese, uscendo dalla guerra. Negli inizi del 1419 la guerra cessa anche per noi, con l'annessione ufficiale dell'aragona. l'ultimo decennio viene passato a reprimere rivolte sugli ex territori aragonesi, ed a inviare una forza di spedizione da 10mila uomini in francia per reprimere rivolte, dopo l'accordo di parigi con la cessione del roussillòn gratuitamente. Veniamo a sapere del disastro austriaco, invaso da non pochi staterelli tedeschi e dalla rapida espansione nelle isole mediterranee da parte dei portoghesi, che nonostante svariati tentativi diplomatici falliti, ci lasciano molto piu preoccupati di prima. :humm:
     
  10. torment86

    torment86

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    Portogallo

    Il Re Portoghese , non appena salito al trono si trova in una situazione alquanto preoccupante : l'economia portoghese è in una grave crisi , e l'esercito , alleato con Castiglia è in rotta nei territori Nord-Africani del Marocco . Dopo alcune futili colpi di code delle armate iberiche , viene siglata la pace bianca con il Marocco .
    Nel frattempo l'alleato Inglese , entra in guerra con i vari stati dell'isola Irlandese , e il Portogallo formalmente rispetta l'impegno militare .
    In un primo momento si cerca di stabilizzare la situazione economica , e vengono reclutate nuove reclute per rinfoltire l'armata reale .
    Dopo alcuni anni di sostanziale immobilismo , viene dichiarata guerra alla Sardegna : il Re Portoghese , nell'impossibilità di una espansione continentale , vuole ottenere un buon approdo nel mezzo del Meditterraneo per la flotta .
    L'isola sarda viene rapidamente occupata e conquistata , e l'annessione è la logica conseguenza . Nel frattempo , a difesa della Sardegna erano scese in guerra Venezia e Aquilea . Se in un primo momento lo sforzo bellico portoghese era stato rivolto esclusivamente sul fronte sardo , una volta neutralizzata questa minaccia , i vertici militare rivolgono la propria attenzione all'isola di Creta ,dominio veneziano , la quale costituirebbe un'ulteriore approdo , strategicamente fondamentale , nel Mar Mediterraneo . L'isola viene occupata , e in seguito a 2 battaglie navali la flotta venezia viene praticamente annientata . Emissari Veneziani giungono alla corte reale con la richiesta di pace : viene offerta la cessione del dominio Cretese oltre alla considerevole somma di 60 denari . Ma l'occasione è di quelle irripetibili : le nostre spie ci hanno informato che l'armata nemica a difesa della capitale nemica , ammontano numericamente a un numero molto inferiore dell'armata reale . Viene chiesto e concesso dal regnante Milanese l'accesso militare : le armate portoghese giungono nella laguna di Venezia dopo sbaragliano l'esercito della Serenissima . La Repubblica di Venezia viene annessa ai domini Portoghese .

    Missiva al regnante di Castiglia : Il temporaneo deteriorarsi dei nostri rapporti è causa di immenso dispiacere per la nostra persona . Dovete però ammettere che la vostra preoccupazione per la nostra espansione nel Mediterraneo e la conseguente richiesta di cessione delle nostre recenti conquiste è del tutto fuori luogo , visto che condannerebbe la nostra Santa nazione a un sostanziale immobilismo , oltre a costituire noi stessi , ben poca minaccia per la magnificenza Castigliana . Con la speranza e la volontà di poter recuperare la nostra , storica , amicizia , prima che alleanza , vi invio alcune pregiate bottiglie del nostro vino di Porto .
     
  11. bjb

    bjb

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    Dalla Borgogna un solo imperativo.

    V E N D E T T A
     
  12. Coach

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    Austria devastata

    IL CROLLO

    La Nazione austriaca è stramazzata a terra dopo i colpi subiti ad opera della Boemia e di Milano e in parte anche degli Ottomani. Ora ci troviamo in guerra con mezzo impero più Ungheria e Lituania.
    I nostri sostenitori non possono aiutarci a causa di ingerenze estere.
    Soli, senza un esercito con cui difenderci, con le nostre città occupate dal nemico, senza soldi, con l'esaurimento di guerra al massimo, siamo insomma nelle mani di Dio. Già abbiamo ricevuto i primi ricatti, proprio da coloro che godono nel vederci a terra.

    :pc1:

     
  13. agent_45

    agent_45 Guest

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    Con la conclusione dell'unificazione nazionale della castiglia, posto un video-aar propio sul tema :p

     
  14. paul

    paul

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    La Danimarca in crisi

    La Danimarca aiuta(si fa per dire) l'inghilterra alla conquista dell' irlanda.
    L' unione personale con la norvegia fallisce è li dichiaro guerra e il nostro alleato inglese ci aiuta, ma ci guadagna solo l'inghilterra(và bene).
    Dichiarò guerra ad l' holstein (sembrava facile e dovevo prendere lo slesvig ), ma durante un assedio 6000 miei fanti con morale a terra perdono contro 1000 fanti avversari, è li cediamo lo jutland.
    Ci rimangono 2 sole province.
    Siamo dispiaciuti per l' austria e la borgogna.

    Credo che cambiero con la Svezia ( con il consenso di tutti).
     
  15. Giank56

    Giank56

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    Boemia
    La Boemia si è decisa finalmente di uscire dai propri confini, e la Polonia è stata l'obiettivo ideale per le scorrerie, sebbene le conquiste non siano molto uniformi alla conformazione del territorio, ho preferito occupare le regioni più ricche.
    Questa guerra si è risolta senza troppi problemi, e ha portato enormi benefici economici che gioveranno alla lunga sulle casse dello stato.
    Siccome l'Autorità imperiale è stata a lungo compromessa dalle malelingue, e alla nostra politica di isolamento militare, si è trovato una piccola serie di accordi con la Borgogna, che nonostante non fosse questo il motivo scatenante hanno giovato sulla nostra reputazione, facendoci recuperare il voto di vecchi e nuovi elettori.
    Ultima ma non meno importante, che anzi si è rivelato l'evento più importante della vita in germania è stato l'attacco all'Austria in abbinamento ai nostri alleati italo-turchi, il piano ha previsto un primo assalto da parte delle truppe boeme a nord con lo scopo di indebolire l'esercito austriaco, e non appena gli alleati si sono lanciati all'attacco, il semplice indebolimento non è stato sufficiente, e ci siamo concentrati sull'esercito, la guerra è stata vinta dall'alleanza boemo-italo-turca :)p).
    per la resa si è deciso di non richiedere nessuna regione, in quanto territorialmente l'Austria non ha infranto l'area di interesse boema, ma si è preferito elimanare gli accordi esistenti con nazioni germaniche di nostro interesse.
    ricordo all'imperatore austriaco che la boemia è disposta ad aiutarlo nella guerra in atto, senza nessun obbligo monetario, a patto che mi vengano lasciati i diritti di conquista sulle regioni tedesche, in particolar modo quelle nordiche, e il brandeburgo che rivendico zona di interesse boemo, qualunque incursione non autorizzata sarà ritenuta ostile e agiremo di conseguenza.
    Per finire ricordo che non ho passione nel vedere distrutta una nazione, e se si può trovare un accordo per vivere pacificamente come vicini, sono il primo a esserne felice.
     
  16. torment86

    torment86

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    lol grande paul
     
  17. Coach

    Coach

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    Dichiarazione

    Rispondo alla Boemia.

    Mi venite a distruggere la nazione e mi lasciate senza esercito e poi pretendete la pace in futuro? Cercate di essere concreti, voi vi siete parati il culo alla grande! Ottomani-SRI-Milano contro una sola nazione! Che tra l'altro avete sconfitto da soli quindi gli Ottomani potevano pure starsene a casa. Con tutto questo otterrete che io farò di tutto per farvi passare questi momenti che di sicuro mi terranno fermo per almeno dieci anni oltre che distruggermi l'economia e farmi salire l'inflazione. Almeno mi aveste chiesto delle province, che poi nell'ultimatum non si sa come è passata la richiesta di 4 province che io ne avrò si e no una decina, Uriel, che fa rispettare le regole, mi dovrà spiegare a cosa è servita questa guerra con quell'ultimatum se non a disfarmi l'esercito e a farmi aizzare contro Lituania, Ungheria e mezza Germania! Sarebbe stato più sensato questo ultimatum: "La Boemia chiede che l'Austria ritiri tutto il suo esercito e sparisca dalla circolazione che devo lasciar espandere l'impero poiché io sono il Sacro Romano Imperatore e ci mangio su questo".

    Gente ribelliamoci a questo regime autoritario, questi vogliono solo comandare, presto toccherà anche a voi: Francia, Spagna, Borgogna, Inghilterra. Prima che sia troppo tardi diamo una regolata a questo "Imperatore Sacro e Romano" che per il bene dell'Impero distrugge un suo membro troppo grosso in favore di staterelli innocui che lo ingrassano continuamente con i loro bonus! Non facciamoci abbindolare, tutto inizia da qui!
     
  18. paul

    paul

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    ed io?
    Non hai detto la mia nazione.
     
  19. Filippo I di S.G.

    Filippo I di S.G.

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    ho paura che la borgogna stia con loro... non hai visto l'interesse che avevano i turchi nel difendere la povera piccola borgogna dalla spietata e colossale Francia? In fondo la Borgogna si è solo presa qualche povero e desolato territorio centro-europeo: Olanda, Renania, Sassonia (sono arrivati al Brunswich), e non ha praticamente più sbocchi di espansione... ancora 20 province tedesche al massimo, mentre la Francia si può annettere ancora TUTTA la provenza e mezza guascogna! Vogliamo mettere?

    Dopo si parla di gioco equo, e ci si lamenta delle super alleanze... per me trovarmi i turchi che ingaggiavano battaglia contro i miei in Savoia, vassalla borgognona, al grido "Via i francesi dal Piemonte" è stato sconcertante: oltre che ridicolo anche estremamente fastidioso, così come mi ha disgustato la pretesa di farmi rinunciare alle faticosissime e sudate vittorie in Borgogna "perchè altrimenti l'Austria ne avrebbe fatto le spese". E sono sempre gli stessi che a fine sessione dicono "Sembra di giocare con i bambini dell'asilo"...

    OT/ ovviamente è chiaro che questo rimane in game, ognuno fa quello che gli pare, e questa partita non intacca minimamente la mia stima per tutti coloro che ora sono miei avversari ;) Poi ci sarebbero delle cose da chiarire riguardo alle regole che ci siamo dati, ma non è questo il posto... se possibile preferirei parlarne su msn o comunque altrove... a breve l'AAR francese OT/
     
  20. Giank56

    Giank56

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    non vedo motivo di fare guerra contro altri, finora l'Austria è stata l'unica che si è intromessa nei nostri affari, la mia guerra è stata non di conquista (dato che è vero che non hai preso direttamente nessuna regione di mio vero interesse), ma le alleanze austriache i ngermania mi erano scomode, e cmq essere imperatore del SRI è stato un fattore aggiunto, a me non mi interessa più di tanto, vuoi la verità? SI ti ho attaccato perchè ti stavi espandendo in territori che non volevo sotto il controllo austriaco, essere imperatore mi ha solo concesso i casus belli per evitare la perdita di prestigio. Ora se anche fosse vero che io voglio il mondo, mi spieghi come farei a battere la francia? la Castiglia? l'Inghilterra? andiamo, è da quando ho mantenuto il controllo imperiale che abbiamo capito che sei interessato alla corona imperiale, la vuoi? prendila, ma imperatore o meno avrò le regioni che chiedo in Germania, e a dire la verità sono inferiori a ciò che effettivamente potrei prendere.
    Infine, io ho partecipato per i motivi sopracitati, milano e ottomani avevano i loro obiettivi, e comunquesia se non vuoi l'aiuto boemo fa niente, non lo avrai sta a te decidere se vuoi convivere pacificamente o cercare vendetta che porterà solo la rovina tra le nostre nazioni, non arrabbiarti a pensare che ti siamo ostili in 4, piuttosto rifletti sul perchè ti siamo ostili.
     

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