qua la mano amico di Israele consiglio di usare la prossima volta dei siluri, più silenzioso e pulito
Secondo te la Turchia - la nazione musulmana (laica) più democratica e occidentale, in procinto di entrare nella UE, fino a ieri in ottimi rapporti con Israele stessa - avrebbe tentato di introdurre dei razzi nella striscia di Gaza, dopo aver pubblicamente promosso l'iniziativa come invio di aiuti umanitari? D'accordo tirare l'acqua al proprio mulino, ma almeno cerca di argomentare.
ma al posto di fare blocchi navali o invadere coi carri armati a presidio tutte le volte Gaza,Israele non se la può annettere Gaza? mi pare che la consideri suo territorio di diritto)
Sarebbe bastato un controllo, in Italia esiste la Guardia costiera, la Guardia di Finanza per operazioni del genere. Non ho mai avuta notizia di stragi di queste proporzioni in operazioni di controllo. A meno che non ci abbiano mandato psicopatici inesperti. Non ho mai sentito dire di abbordaggi in acqua internazionali da parte di paesi civili. Ci trovo poco da scherzare, onestamente.
ho trovato una cosuccia interessante e fatta bene su ''pillole di storia'' guardate come cominciò il tutto: http://www.informazionecorretta.it/popup/pillole/pillole_storia.html dalla nascita dello stato d'Israele...
Il mio suggerimento è di attenervi all'oggetto della discussione, per quanto molto attinente, non credo sia la mossa giusta andare a finire sulla questione israelo-palestinese, che meriterebbe un mega-thread a sè.
Mi è bastato vedere la prima schermata, nella quale i confini di Isreale sono limitati da Egitto-Arabia Saudita-Libano-Giordania, per capire l'inattendibilità di quella "cosa". Ma è la prima volta che senti parlare del conflitto arabo-israeliano?
ma in soldoni ch'è successo ??? hanno richiamato i diplomatici per consultazioni e... Comunque vorrei far notare che Israeele se ne sbatte delle acque internazionali, non è mica la prima volta che abborda navi oltre le 12miglia...
Se per Israele valesse il diritto internazionale, a differenza che per gli altri paesi che si comportano nello stesso modo (variamente indicati come "stati canaglia", terroristi, regimi repressivi ecc.) a quest'ora c'era già in atto un embargo. Ma mi sa, nel mondo unipolare fai il cazzo che vuoi se stai con le stelle e strisce. La differenza è che stavolta hanno ammazzato 19 civili, disarmati fino a prova contraria.
penso comunque che l'attuale classe dirigente di Israele stia commettendo troppi errori nei confronti di avversari che a differenza di trenta-quarant'anni prima operano tramite personale civile e canali con gruppi e organizzazioni e forme di opinione largamente diffusi non necessariamente ostili ma comunque, direttamente o indirettamente, orientati a supportare Hamas o comunque i palestinesi. Sono "nemici" che non usano carri armati ma piuttosto i media di vario genere e gli aiuti umanitari o meno sono ai loro occhi una forma di delegittimazione di Israele che per ragioni sue agisce nei modi di cui meglio preferisce per la sua sicurezza. Quindi attaccare imbarcazioni, o espellere Chomsky oppure gettare bombe su Palestina e quant'altro sono azioni che "fanno il gioco" per le parti antiisraeliane visto l'enorme valore mediatico e diplomatico al di là degli effettivi risultati. Fatto stà che Israele è molto più insicura di prima da quanto l'Iran si è fatto "campione" della causa antiisreliana davanti all'impotenza generale e dunque commette errori uno dopo l'altro per istinto di autodifesa e paranoia di accerchiamento e pare non ci siano soluzioni alternative nella loro prospettiva considerando il mutamento degli equilibri globali e l'indebolimento degli Stati Uniti, unici "alleati" affidabili.
non è vero, hai dimenticato la Corea del nord con il culo coperto da Russia e Cina e il mondo non è più unipolare da tempo :contratto:
Premesso che i pacifisti poco c'entrano con la Corea del Nord o il gioco dei blocchi, la Cina non ha alcun interesse ad infilarsi nella questione mediorientale. Non muoverebbero un dito, credo, nemmeno se Cuba fosse invasa. La Corea ha il grande culo di confinare con Russia e Cina, più che di essere comunista. Non siamo alla Guerra Fredda, e la Cina, per il momento, non è una vera superpotenza (almeno sul piano diplomatico). E' vero, la Cina svolge un controltare, a volte, alla potenza statunitense. L'URSS però minacciò (e avrebbe attuato) l'intervento militare dopo Suez. I cinesi invece, salvo minaccia dei propri interessi economici, preferiscono il low profile. Forse nel futuro il mondo sarà multipolare, quando India, Cina e Russia avranno la forza per opporsi agli USA. Ma chissà cosa succede nel frattempo.
ma non ho capito, vuoi un mondo multipolare ma contro gli USA ? comunque si critica Israele di più a livello diplomatico perchè non dà realmente fastidio a nessuno tranne alcuni paesi arabi e non è sufficientemente imprevedibile da scatenare disastri come la NK e in più Israele ha un alleato attualmente in fase di crisi, ergo meno prudenza nel linguaggio diplomatico. In pratica, come sempre, vige la legge del "doppio peso" a seconda dei rapporti di forza economica e militare in questione.
Beh purtroppo mi sa che qua non è una questione solo di classe dirigente. Questo governo, si sa, ha una forte tendenza verso l'estrema destra. Israele ha votato perchè la classe dirigente si comportasse così, è questa la cosa più preoccupante secondo me. Tutte le giustificazione che possono avere non diminuiscono la gravità dei loro sbagli. Detto questo in effetti sarebbe meglio se qualcuno dotato di super-poteri dividesse questi messaggi dalla discussione e creasse un mega-thread.
Bè la Russia al tempo aveva strettissimi rapporti con Nasser, l'Egitto concedeva anche le proprie basi navali, obbiettivo questo dei Russi dai tempi della Serbia nel 18'. La Cina al massimo si farebbe sponsor della causa dei più deboli, ma non ha opzioni territoriali di tipo militare in quella parte del mondo. Diversamente in Korea....ognuno ha i suoi interessi. Comunque siamo sempre lì...al di là del massacro, se io Israele devo difendere il mio paese e ispeziono i rifornimenti che vanno verso Gaza, non trovo motivo del perchè non dovrei ispezionare anche le navi che vi debbano approdare. Il fatto che lo abbiano messo a punto in acque internazionali perchè una di esse non si è fermata è solo un dettaglio (se lo avessero fatto in acque Palestinesi si sarebbe invocato lo sconfinamento).
Il problema, come in molte altre "democrazie", è l'informazione. Basta guardare alcuni giornali israeliani di oggi: sembra quasi che le vittime sono loro. E' ovvio che poi la popolazione, imparanoiata dai media, vota chi gli garantisce più sicurezza (quella sicurezza che de facto hanno conquistato da decenni, ma che la classe dirigente continua a sventolare come cavallo di battaglia alle elezioni).
E che c'entra, è quella l'unica superpotenza rimasta, al di là di ogni antipatia. E' chiaro che se un concorrente diplomatico deve sorgere non può che contrastare gli USA, altrimenti gli si allea o resta neutrale. Mah disastri come la NK...finora mi pare che complessivamente abbia causato più danni-in termini di morti, conflitti e incidenti diplomatici scatenati-Israele più che gli stati canaglia come Iran e Nord Corea, o sbaglio? Comunque, siamo in OT. Ripeto, poco c'entrano gli equilibri internazionali con questo episodio. Non giova chiamare in causa l'accerchiamento ai danni di Israele (o piuttosto paranoia? strategia della tensione? ma lasciam stare) in questo caso. Si trattava di una flotta di navi che portavano aiuti umanitari; se c'era il sospetto di un traffico d'armi, bastavano controlli di polizia.
1) E' intervenuta la marina militare, e dalle immagini gli israeliani mi sembrano più fanti di marina o col moschin* che marinai della guardia costiera. 2) Le acque palestinesi non esistono, sono bloccate dagli israeliani. *EDIT volevo dire comsubin