Mod di gioco NWI Pride...

Complimenti per l'idea

Avrei alcuni suggerimenti molto ma molto generali e soprattutto iniziali:

- Si potrebbe stabilire come prima cosa l'idea generale del progetto: quindi, se s'intende rivisitare il gioco molto profondamente o se, per assurdo, modificare solo la data. Stabilire cioè fin da subito il livello di impegno che il progetto richiederà. Questo sia per avere un'idea della struttura del progetto, sia per coinvolgere solo chi è realmente interessato, sia per poter poi procedere seguendo una logica top-down, in modo da evitare che si comincino a postare idee magari validissime ma in maniera confusa e disorganizzata.

- Si potrebbe quindi decidere la timeline (giorni moderni ok, ma da quando a quando?)

- La natura del mod: un mod orientato alla rivisitazione delle meccaniche militari piuttosto che di quelle economiche, oppure un mod orientato al realismo più puro piuttosto che un mod che partendo dal presente e dal passato recente possa svilupparsi secondo una serie di percorsi già previsti dai creatori del mod

- Sostanzialmente, cosa modificare e cosa no: molto generalmente, le tech piuttosto che il numero di unità, piuttosto che la mappa da rifare o il sistema meteo da fare come nuovo. Per esempio.

- Scenari: uno solo o molti?

- Eventi o non eventi? ecco la questione... e quali e di che genere? le decisioni nazionali


Volendo esprimere la mia opinione non sarebbe male un mod che:

abbia una timeline che parta dai primi anni '90 fino a direi una 30ina d'anni (max 40), con la possibilità di giocare diversi scenari (quindi decidere se, ad esempio, partire dal 1991 con la Guerra del Golfo, oppure dal 2001 con la War on Terror) per ovviare al problema che si presenterebbe con una timeline estesa (intendo che ci possono essere miliardi di variabili che renderebbero quasi impossibile che una partita cominciata nel 1990 arrivi nel 2010 come nella realtà, mentre se ad esempio si partisse dal 2005 le variabili diminuerebbero in modo considerevole). Quindi il giocatore sceglierà lo scenario che più gli interessa: se preferisce la storicità e vuole rivivere la fine XX secolo opterà per il 1991, se preferisce sbizzarrirsi in un futuro non troppo lontano e abbastanza plausibile opterà per il 2008 con la crisi economica.
Inoltre una rivisitazione grafica integrale secondo me è un must. Anche la mappa, che devo dire lasciava abbastanza a desiderare con certe province a mio parere dal dubbio gusto.

Una cosa che non so se e in che misura sia fattibile a livello di codice e programmazione è l'introduzione del mondo economico che vada oltre il <compro 50 materiali rari per 10 denaro> che ricorda molto il baratto. Siamo nel 3^ millennio, non nell'età della pietrà
A dire il vero non ho idee di come implementare un sistema che rispecchi abbastanza fedelmente la complessità della realtà.
Però dato che studio economia, e sono in procinto di dare l'esame di macroeconomia D) si potrebbero inserire i concetti di PIL, tasse, consumi, risparmi, investimenti, la bilancia commerciale, la spesa pubblica, la disoccupazione e l'inflazione. Una soluzione potrebbe essere quella di inserire i cursori come in Europa Universalis (quindi ad esempio il giocatore decide l'imposizione fiscale, la spesa pubblica che articolerà come meglio crede, in forniture militari ovvio o in ricerca tecnologica, sottoforma di istruzione e progresso della scienza e della tecnica).
In sostanza lo svincolamento dalla logica dei PI che mi è sempre parsa una cosa abbastanza irreale.
Ovvio che tutto questo discorso dipende dal primo punto che segnavo in alto: l'idea generale del progetto. Se l'idea di fondo non è così approfondita, allora non serve entrare così nel dettaglio.
Se, invece, il progetto mira ad un livello di complessità notevole, allora secondo me non può prescindere dall'implementazione di un più reale mondo economico.

Fine

 

Io credo che come ambientazione le guerre mondiali siano molto più interessanti dell'era moderna, i conflitti di adesso sono limitati e quasi sempre asimmetrici, come fai a renderli col motore di hoi3?
E in caso di un guerra totale nella nostra epoca, uno scambio di bombe h non lo trovo il massimo del divertimento .
Certo, ci si può concentrare più sull'aspetto economico, ma anche quello non penso sia facile da rendere con hoi3

So che molti non saranno d'accordo, visto il successo delle varie mod di hoi2 sui conflitti moderni/guerra fredda, ma considerate anche che la seconda guerra mondiale di hoi3 ha urgente bisogno di modifiche per diventare davvero godibile.
Richiederebbe anche molto meno lavoro visto che ci sono già le basi.

 

Anche perchè secondo me partire prima, tipo anni '80, vuol dire avere praticamente 30 anni di gioco fino a oggi. Non so voi ma io al 3 mi sono sempre rotto dopo verso il 42-43, anche perchè poi il gioco cominciava a diventare moolto ma moooolto lento. E poi come dicevo, prima parti più sono le variabili che rendono praticamente impossibile una storia come nella realtà. A meno di darci dentro a forza di eventi e altre cose che instradino l'AI... :humm:

Mi pare giusto. Alla fine la mappa è l'ultima cosa.

Sabotiamo la Paradox

Mi hai convinto solo che a competenze in fatto di mod sto a meno di zero però posso imparare

Considerami arruolato :contratto:

Ad una sola condizione: che nel mod compaiano gli eventi << MANI PULITE: TONINO SPIEZZALI IN 2 >> e << LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI: BYE BYE SILVIO >>

 

Mi sembra un'ottima idea. Qualche anno di storicità e poi via libera all'immaginazione

E ma così non sarà eccessivamente storico?



Scherzi a parte, una decisione che penso vada presa fin da subito è la localizzazione del mod. Che si fa? Nella lingua della perfida Albione o nell'italico idioma? o entrambi (la cosa migliore secondo me)?

Anche perchè a seconda della lingua cambia molto il bacino di utenza che in futuro scaricherà il mod... e il segmento di clientela raggiunto dalla nostra campagna di marketing virale

Incorporare anche l'inglese è fondamentale se vogliamo che il mod non sia limitato giusto agli utenti di NWI, ma che abbia un'ampia risonanza nell'ambiente paradoxiano...
Comunque anche qui dipende dall'obiettivo del mod.

Ciao

 

Ottimo, complimenti

Da dove iniziamo?

 

Ok.
mmm... vediamo:

Direi che la classica "marea umana" è un must. Tipo per la Cina e per tutte quelle nazioni in via di sviluppo. Quindi con malus nell'organizzazione ma con bonus nel morale.

Direi per gli USA invece qualcosa di incentrato sui bonus per l'impiego di unità speciali, quindi tech che diano bonus a marines, parà, ecc...

In argomento non sono ferratissimo però...

Abbiamo bisogno di altri consulenti e partecipanti , magari qualcuno con già esperienza di modding su HoI

 

guardo e leggo, in risposta all'invito

 

Chissà perchè avevo capito anzichè le tech della fanteria quelle della dottrina terrestre

Quindi se ho capito bene, quella che prima era l'unità di base, cioè la brigata, ora diventa il battaglione-regiment (composto da 125 uomini). Più battaglioni-regiment uniti assieme formano una divisione (?dubbio: non dovrebbero formare una brigata, anziché una divisione?).

Altro dubbio: nell'immagine, il 109^ Infantry Regiment ha 125 uomini: una volta che l'esercito viene mobilitato, questo numero diventa 500, giusto?

Per cominciare a capirci qualcosa: per queste modifiche tu hai lavorato sui file contenuti nella cartella "units" (in particolare il file "infantry_brigade), mentre per le schede delle tecnologie nella cartella "technologies" (in particolare il file "_Infantry Technologies"), esatto?



Con GyJex nel gruppo nessuno ci può fermare

 

Allora... ho provato a fare le stesse modifiche che hai fatto tu, però sui marines (ho scelto un'immagine dei marines a caso, tanto era per prova):

 

sisi io ho provato a modificare solo il numero di soldati. Il resto penso si possa modificare facilmente sempre dallo stesso file. Alla fine la questione è trovare i valori giusti, nel senso di coerenti con la realtà, le altre unità e le distanze sulla mappa di gioco.

E ma magari per gli eserciti dei paesi più arretrati... bisognerebbe dargli una velocità molto bassa, da rendere il loro uso altamente rischioso contro unità estremamente mobili e veloci. E poi sostanzialmente poco costose (molto molto poco secondo me) ma anche abbastanza scarse, così che anche i paesi con pochi PI (scarsamente industrializzati) possano comunque avere un esercito (grosso sì, grazie al costo ridicolo, ma comunque limitato dal mp). Altrimenti questi stati non potrebbero permettersi alcun esercito e le possibilità per l'IA sarebbero limitate (più di quanto lo siano già...).

:humm: Però ora mi sorge un dubbio: non è che così facendo si rischia lo "spam" di fanteria con migliaia di unità che rallenterebbero inevitabilmente il gioco?
Suppongo però che ci sia un qualche file da modificare per far sì che l'IA non costruisca solo un certo tipo di unità... :humm:

Forse la cavalleria si potrebbe convertire in unità interamente trasportate su elicotteri, quindi molto veloci ma con malus in hard attack, per esempio...

La Militia si potrebbe considerarla al pari di corpi paramilitari, tipo la National Guard degli USA o i nostri Carabinieri.

Garrison e Police boh... :humm: forse unità più piccole potrebbero ancora essere utili (tipo unità di police, anche se con pochi uomini, ma con bonus mirati).


Ottimo per l'idea dei "corpi speciali"