Vuoi una lista di cose utili da fare piuttosto che costruire alberghi o autostrade per un paese che non né ha turismo né macchine? Tipo ospedali, ricerca in coltivazioni di altro tipo ecc ecc. Senti, con tutto il rispetto, capisco che il vedere tramontare il periodo del blocco comunista a qualche nostalgico possa dare fastidio, ma difendere un regime come quello di pyongyang rasenta l'assurdo. Manco la Cina lo sopporta più... Un saluto
AHAHAHHAAHHA!!! E' ridicola!!!!! son convinto che ci sono altre classifiche in cui l'italia è prima a dimostrazione che certe cose hanno la valenza di un melello (un incrocio tra la mela e il pisello)
morfeo purtroppo per quanto mi rispecchi negli ideali del comunismo ammesso che le notizie a disposizione siano fatti oggettivi sono d'accordo con invernomuto
se sono riusciti ad avere una parvenze di autarchia alimentare direi che l'hanno fatto visto il territorio impervio nord coreano...anche la corea del sud che è praticamente tutta pianeggiante importa cibo, pero lei pou farlo il nord no... gli ospedali ci sono, ma pensa po' scarseggiano i medicinali, gli americani hanno avuto la brillante idea di impedire pure quelli evidentemente ti sei lasciato ingannare dal mio avatar, io sinceramente non sono comunista e non sono nostalgico del blocco socialista, al massimo posso esserlo del mondo bipolare, ma nei miei ragionamenti cerco di essere oggettivo... e se all'Italia dall'oggi al domani collassassero tutti gli alleati, e il resto del mondo la sottoponesse ad embargo...credi che se la passerebbe meglio della corea del nord??? la penisola se pur grande ed avendo più aree coltivabili della corea dell nord, non è in grado di produrre cibo per 60 milioni di persone, almeno non da subito e a livelli attuali, cosi anche in italia si patirebbe la fame...e mi spieghi la colpa sarebbe del governo o di chi fa l'embargo? la verità è che le sanzioni e l'embargo colpiscono solo la popolazione civile, lasciando gli altri gradi illesi perchè si sa anche se c'è un embargo qualcosa la si può far entrare lo stesso ma non per tutti...ed è normale che il poco che si può far entrare se lo accaparri chi detiene il potere... percio la colpa della fame in NK non è della dittatura (a loro che li conviene a fare, avere un popolo scontento e alla fame, potrebbe ribellarsi contro di loro, meglio se è grasso e contento), da di chi non vuole commerciare con loro
c'è anche una ragione: le auto sono da considerarsi un privilegio e acquisite a contagocce agli esponenti più importanti del Partito un pò come quando una volta circolavano a Mosca le Zil della nomenklatura e si sa bene che è molto più controllabile una popolazione priva di mezzi per spostarsi liberamente ed esistono posti di blocco ad ogni uscita della città e un sistema di permessi di transito da una provincia all'altra come sussisteva nei paesi del socialismo reale. Inoltre non c'è benzina come ogni altro bene perchè è lo stesso regime ad autoimporsi una forma di "embargo" per ragioni ideologiche ( la dottrina dell'autosufficienza del Juche ) e per ragioni di controllo sociale ( non esiste nemmeno internet e neppure radio e televisioni personali e quel che è peggio non c'è elettricità per uso domestico, pensa che la stessa capitale di notte si perde nel buio, le uniche illuminazioni sono consentite solo per i quartieri del partito e per statue e ritratti dei due dittatori ) l'idea dell'embargo è una grandissima cazzata, da tempo che le ONG di ogni provenienza hanno tentato di "bucare" la barriera impermeabile del regime con ogni forma di aiuto e visto l'andazzo gli stessi medici senza frontiere hanno abbandonato il paese per gli evidenti abusi nella ridistribuzione. inoltre la carestia ( se è questo il motivo, io vedo piuttosto uno degli effetti della amministrazione di tipo sovietico notoriamente disastrosa per l'agricoltura ) poteva essere già ovviata negli anni '90 risparmiando la morte per inedia di centinaia di migliaia di civili se avesse almeno aperto le porte alla Cina, renditi conto che anche il confine cinese è chiuso e i nordcoreani non possono trasferirsi in Cina ( difatti molti dissidenti nordcoreani hanno pubblicato le loro storie in Cina fuggendo clandestinamente oltre frontiera come ad esempio Kang Chol Wang autore di "gli acquari di Pyongygang" fuggito negli anni '90 in Cina ) e c'è anche un altro fatto, pensa che esiste una forma di prostituzione clandestina da parte di donne nordcoreane per i cinesi per ovviare alla penuria di donne lungo la frontiera coreano-cinese e il regime chiude un occhio nonostante la rigidissima censura in fatto di sesso nel resto del territorio nordcoreano ( nonostante sia notorio il fatto che Kim Sung il padre, come Mao, avesse molte amanti anche ragazzine e i quartieri del partito nascondono orge e altre usanze dell'occidente decadente ) dovresti leggere la dottrina del Juche...delirio puro
per carità tutto vero in parte, è un paese dove c'è poca ricchezza come la cina di mao c'erano poche macchina e tutti si spostavano in bicicletta, c'è il passaporto interno come in unione sovietica...ciò non toglie che se non hanno la benzina neanche per l'esercito non sarà colpa solo del regime... è colpa dell'embargo. lo credo che non c'è elettricità per il semplice motivo che producono poca energia, e quella poca la devono usare per altro...anche l'italia se non poetesse prendere dalla francia dovrebbe razionarla perchè l'embargo è una grandissima cazzata? l'embargo c'è...e funzione benissimo gli è impedito di commerciare con tutto il mondo...dire che questo non c'entra niente con le condizioni della popolazione è una stronzata pazzesca... un paio di ONG, elemosina occidentale, non risolvono certo il problema principale la peluria di materie prime... ci sono evidenti abusi nella distribuzione degli aiuti, il regime da priorità a quello che crede più importante ( certo sbaglia meglio alla popolazione che l'esercito), ma dire che un paio di aiuti di ONG possano risolvere i problemi causata dall'embargo e dar da magiare a 20 milioni di persone è una stronzata che il sistema di tipo socialista è inadatto ad aumentare la produttività agricola è vero, tanto che addiritura URSS doveva importare grano dagli USA, ma la realtà è che la carestia in corea è cominciata non a caso con il crollo del sistema socialista con cui la NK aveva gli unici rapporti commerciali, prima il cibo non mancava, perchè anche se non si produceva poteva essere importato ripeto la stessa cosa sarebbe la stessa fine dell'italia, se avesse le stesse restrizione dalla Nk se va be come le orgie dei nazisti qui siamo al delirio puro, anche le nigeriane vengono in italia a prostituirsi e allora? Il Juché è un adattamento dialettico del marxismo-leninismo alla realtà coreana in salsa neo-confuciana, in alcune sue parti differisce dal materialismo marxista e per questo non si può definire un’evoluzione diretta del marxismo-leninismo come potrebbe essere visto il maoismo.Da sempre in Corea del Nord la rivoluzione socialista si è basata sullo Juché e non solo sul marxismo-leninismo.
l'embargo è imposto sia per i test nucleari a scopo militare da parte di un regime che non ha mai abbandonato velleità aggressive nei confronti della Corea del Sud considerando che un trattato di pace non è mai stato firmato e che è diventato da tempo una "crocevia" di accordi militari e commerciali con altri paesi e organizzazioni tese a modificare equilibri regionali e mondiali con mezzi terroristici sia per la guerra scatenata da questo paese nel '50 qui anche per risoluzione ONU ( insieme ad altre risoluzioni ONU di sanzioni per il nucleare più recenti, l'ultimo nel 2009 ). Inoltre l'attuale embargo USA più che altro colpisce merci di carattere militare e tecnologico e curiosamente anche beni di lusso ( motociclette e yachts ad esempio ) e vieta ovviamente scambi e know how sul nucleare, il tema più caro per l'amministrazione statunitense. Le sanzioni USA più severe erano state notevolmente ridotte dal '89 al '99 sopratutto durante l'amministrazione Clinton. Comunque non c'è mai stato un vero e proprio blocco unilaterale da parte dei paesi occidentali, ad esempio la Corea del sud ha offerto spesso operai per la Corea del Nord e anche intensi scambi commerciali anche per il fatto che Seoul ha sempre cercato di migliorare i rapporti con Pyonyang anche per la questione delle famiglie coreane separate e per diversi ostaggi sudcoreani rapiti nel corso degli anni mentre il Giappone fino a pochi anni fa aveva tenuto scambi commerciali sul petrolio con la Corea del Nord nonostante ci fosse la questione di cittadini giapponesi tenuti in ostaggio tuttora incandescente. Tieni conto che la Corea del nord ha piuttosto esportato pochissimo nonostante che fosse, rispetto alla controparte del sud, più ricca di materie prime mentre ne ha importato molto di più nell'interscambio generale con Cina, Corea del Sud e Russia di circa 1686 miliardi di dollari per importazione contro i 700 miliardi nell'anno 2000 ad esempio. Gran parte delle importazioni comprendevano anche beni di prima necessità ma che non hanno influito sul deficit di consumo se non solo a beneficio della capitale. Il dramma è che in verità il governo ha ridotto enormemente la produzione agricola a beneficio delle spese militari ( circa il 25% del prodotto interno lordo ) e addirittura imponendo colitivazione di oppio mentre la mancanza di elettricità pare abbia colpito severamente fattorie ed impianti che erano stati progettati per funzionare solo con importazione incondizionata di energia da parte del vecchio blocco socialista. La devastazione poi non è "colpa" di paesi capitalistici ma anche della stessa Cina che ha ridotto gli scambi dalla seconda metà degli anni '90. Il confine cino-nordcoreano è tuttora blindato e i cinesi sono, nonostante le relazioni di alleanza apparente, oggetto di diffidenze e come ho già detto prima è vietato il libero transito. Il regime inoltre, come ho già dedotto prima, si regge grazie all'isolamento totale e l'embargo lo rafforza soltanto e se anche non ci fosse stato non avrebbe di certo aperto le frontiere come ha fatto la Cina dagli anni '70 in poi. Qualsiasi mutamento dell'assetto sociale nordcoreano "cristalizzato" provocherebbe una reazione a catena di eventi che provocherebbe la fuga dei nordcoreani o verso la Cina o verso la Corea del sud e sappiamo benissimo che Seoul non desidera la riunificazione per non accollarsi i problemi di gestione di milioni e milioni di persone completamente abbandonati a se stessi e inadeguati ad un sistema sociale ed economico come quello sudcoreano. Difatti il Juche è la base stessa del regime, isolamento e "autosufficienza" giustificano ogni forma di abuso e arbitrio di una piccola minoranza a spese di tutti gli altri. La loro classe dirigente consuma privatamente lussi e beni occidentali che sono vietati con pena di morte al resto della popolazione
Il nord corea è indietro di 40 anni rispetto al sud e al resto del mondo sviluppato. Sembra che l'unica causa della situazione attuale siano gli USA e le loro politiche restrittive. Secondo me è solo una brillante scusa che l'attuale regime presente a Pyongyang usa per mascerare una politica suicida sotto i punti di vista. In regime NK non ha *MAI* tentato di aprirsi al mondo perché ha instaurato uno stato che neppure negli incubi di Orwell, quello di 1984, si sarebbe potuto immaginare. A confronto, Cuba è un paradiso terrestre. Non puoi - pena la galera - aver contatto con uno straniero. La gente viene mandata in strada a fare ginnastica, la mattina, nonostante ci siano svenimenti per fame durante lo svolgimento degli esercizi. Gli anziani sono stati sgombrati da Pyongyang e portati di peso altrove perché "rovinavano l'immagine della città". A quanto ne so, è l'unica dittatura dove il capo è convinto e vuole convincere i suoi sudditi che ha origini divine. Dulcis in fundo, hai il mondo contro e cosa fai: test atomici... Arrivando a provocare l'irritazione dell'unico stato che ancora ti sopporta, ovvero la Cina. Un capolavoro diplomatico, degno dei più grandi statisti! Tempo qualche anno e secondo me saranno i cinesi a farla finita con il parente scomodo, con il bene placet degli usa. A chi cacchio giova una guerra nella regione? Quanti scambi ha la cina con il SK rispetto al NK? Quanti con il Giappone rispetto al NK? Rischi una III guerra mondiale nel cortile di casa tua per seguire le manie di un esaltato la cui economia, su scala globale, conta praticamente zero? Se il governo italiano continuasse a comportarsi come se l'embargo non esistesse e continuasse a spendere per statue giganti del primo ministro, autostrade per macchine che non ci sono e monumenti che inneggiano alla ricchezza della nazione, di una cosa sarei sicuro: appena ne avessi l'occasione, salirei sulle montagne e imbraccerei il fucile o me ne scappo in un paese più civile... E di sicuro mi fare qualche domanda sul perché non ci sia nessuno stato disposto ad avere relazioni diplomatiche civili con il governo che mi dovrebbe rappresentare. In NK questo non accade perché la popolazione è completamente rincoglionita da 50 anni di fesserie sul fatto che il sud sia il male e il NK il migliore dei mondi possibili. L'embargo è un non problema perché basterebbe sfruttare la mediazione cinese per: 1) aggirarlo, se, come sostieni, hanno i soldi, non credo che non ci siano cinesi disposti a commerciare sottobanco con il NK in modo da mitigare gli effetti dell'embargo. I cinesi fanno affari con tutti. 2) sfruttare la cina per una mediazione con gli usa. Nessuno ha detto che il principale attore nell'area è la cina, non sono gli USA. La cina oggi è il principale partner degli USA. Sono loro che potrebbero tranquillamente dettare le condizioni, visto che si parla di una regione vicino "casa loro". Se non lo fanno e se lasciano che gli USA facciano la "voce grossa" nel loro cortile e perché Pyongyang è indifendibile e basta. Infine, se gli usa commerciano con Hanoi, non vedo il perché non potrebbero farlo con il NK, se ci fosse la volontà di fare mezzo passo indietro da parte del regime NK... L'embargo è la cosa migliore che sia capitata alla dittatura NK: niente scambi = niente possibilità di capire che il resto del mondo si è evoluto mentre loro sono rimasti agli anni 50 = nessuna possibilità che la popolazione decida che è venuto il momento di cambiare. Che l'embargo colpisca la popolazione è del tutto risaputo. L'idea è quella di colpire la popolazione per fare in modo che ci sia una forma di cambiamento in quel governo oppure che si faccia un passo indietro viste le conseguenze delle loro azioni. Di solito, un governo normale, quando è messo con le spalle al muro, qualche concessione la fa. Il problema è che il NK non è un paese normale...
prima della caduta del muro la nord corea era un paese socialista, dalla tinte asiatiche, come tutti gli altri...seguono un ideologia perchè dovrebbero chinare la testa difronte ai soprusi internazionali che voglio cambiare arbitrariamente i suoi destini... un giorno arrivasse obama e dicesse no la forma di governo che avete non ci piace, sanzioni se non la cambi, te che fai la cambi? ci sei stato in nord corea? o l'hai letto sul NY times o sul Washington post? e perchè non possono ricercare il nucleare in santa pace, perchè certi paesi posso averlo e altri no? perchè dicono che questi paesi sono cattivi? se non l'hanno ancora rovesciato si vede che li fa comodo, sai ad avere affianco le basi americane non è che sia piacevole... in quella regione comunque che vi piaccia no, una guerra prima o poi ci sarà, gli equilibri non sono più quelli della seconda guerra mondiale...percio bisogna ridefinirli a certo se una cosa la pensi tu va bene, se invece la pensano gli altri sono poveri rincoglioniti? l'embargo è un problema, e fino a quando ci sarà la popolazione starà alla fame, i cinesi già commerciano sotto banco, però il commercio sotto banco non è in grado di soddisfare i bisogni su larga scala. poi le sanzioni sono fatte dall'ONU di cui anche la cina fa parte, percio sono fatte anche da loro certo c'è praticamente da 50 e quello da parte degli USA, sai che gliene sbatte della cina L'embargo è la cosa migliore che sia capitata alla dittatura NK: niente scambi = niente possibilità di capire che il resto del mondo si è evoluto mentre loro sono rimasti agli anni 50 = nessuna possibilità che la popolazione decida che è venuto il momento di cambiare. appunto perchè toglierlo allora, non si fa morire di fame la popolazione e si fa crollare il regime, prendi due piccioni con una fava... comunque quello che sto cercando di fare non è difendere la dittatura nordcoreana di kim... ma soltanto di farvi capire che in fondo non è tutta sua la colpa, un paese isolato come la corea del nord è normale che stia in queste condizioni visto il suo isolamento li impedisce di commerciare con tutto il mondo e non acquistare le merci che non ha le capacità di prodursi, pure nei più poveri paesi dell'africa i supermercati sono pieni di cibo, ma li la gente i soldi per comprali non celi ha.
la Corea del Nord era figlia della guerra fredda, creatura dell'URSS ancora più delle varie repubbliche popolari in europa orientale e sappi che Kim Sung I era nato in siberia nonostante il regime voglia far credere al popolo che fosse invece nato in Corea sotto un arcobaleno manco fosse un messia ( da notare che i regimi comunisti abbiano adottato simbologie e rappresentazioni del cristianesimo primo modello di "totalitarismo figurativo" ) e che questo non è che una delle tante menzogne di cui è costrouito il castello del regime ( devi visitare il "museo dell'occupazione imperialista" e il "museo dell'amicizia" pieno di inconguenze e falsi ideologici e storici ). Un altra mengogna è il fatto che sia l'embargo a rendere ciò che è il regime..falsissimo per almeno un paio di considerazioni: primo è che l'embargo e sanzioni USA e ONU sono state stabilite sia per l'aggressione ( perchè questo si tratta, non puoi affermare il contrario )alla Corea del Sud ( che nota bene, non faceva parte del "perimetro" USA prima della guerra dunque non un "puppet" di Washington e la Corea del Sud era riconosciuta internazionalmente ) secondo è che le successive sanzioni sono state imposte per sviluppo di armi nucleari e supporto al terrorismo. L'embargo e sanzioni non ci sarebbero state se la Corea del Nord non avesse mai attaccato la Corea del Sud. Inoltre l'embargo, come ho già detto prima, è stato ridotto notevolmente con gli anni e nonostante la propaganda il commercio non è mai stato rotto del tutto con paesi anche non del blocco socialista. Più che altro il regime si autogiustifica la militarizzazione e gli abusi che ne comportano con la storiella di cattivi capitalisti che vogliono la distruzione della Corea del Nord e naturalmente la popolazione norcoreana non è in grado di capire se quello che vede e ascolta e legge sia vero o meno, obbedisce sia perchè ha il terrore degli arresti e dei campi di concentramento sia perchè è stata cresciuta nel culto assoluto del capo e del partito ( i bambini non fanno altro che scrivere slogan al glorioso maresciallo e scrivere lettere in cui si afferma che la famiglia è il partito ). Inoltre le continue esercitazioni e le grandi manifestazioni e varie mobilitazioni sono organizzate apposta per rendere praticamente impossibile ritagliarsi uno spazio per sè tale da poter rendersi conto un attimo della demenzialità del tutto... inoltre i nordcoreani non si sono scelti il governo, ci sono stati prima i giapponesi come padroni, poi i russi come padroni e dopo si sono trovati ad obbedire ad un gruppo di persone scelte da una potenza straniera, non c'è stata alcuna rivoluzione o altro. dovresti leggere un pò testimonianze cinesi e dissidenti nordcoreani scappati in Cina ( le testimonianze sono state pubblicate nella Cina post-maoista ) e persino da sudcoreani che sono stati sequestrati in Corea del Sud e fatti ostaggi nel Nord... il nucleare dei paesi emergenti ha anche scopo militare e l'Iran e la Corea del Nord lo stanno svilippando non tanto per scopi civili ( i vari impianti per l'energia elettrica sono una facciata ) ma pr utilizzarli per guadagnarsi forte potere negoziale per modificare l'equilibrio regionale per proprio tornaconto e il nucleare nordcoreano, più di ogni altra cosa, è usato per effettuare ricatti in cambio di nuovi aiuti alimentari e appoggi finanziari e obbligare la Cina a non abbandonarla al suo destino. renditi conto che le basi americane sono lì non tanto per invadere la Corea del Nord ma piuttosto per farle sapere che non esistono opzioni di forza per una riunificazione unilaterale della penisola, non vedo perchè debba essere la Corea del Nord la nazione per tutti i coreani. la popolazione è alla fame perchè fà comodo al regime, lavorare a pancia vuota rende gli uomini docili automi, aumentare il benessere significa far capire al popolo che le parate e i carri armati e gli slogan sono tutte stronzate..leggiti anche semplicemente la parte di 1984 sulla descrizione "la guerra è pace" alla fine del libro comunque ogni forma di embargo o sanzioni rafforzano soltanto i regimi dittatoriali, essi non chiedono di meglio che l'isolamento e l'autarchia che sono fattori che favoriscono maggiore controllo sociale e giustificazione di forme paranoiche tipiche di questo tipo di sistemi. il Juche stesso è basato appunto sull'isolamento totale. sui supermercati pensa che a Pyongyang vendono per scaffalature intere un solo tipo di scarpe o di colore, di abito, e di altro...per fare degli uomini sì tutti uguali, come stampini :sadomaso:
1) come fai a dire che supportano il terrorismo? affermare una cosa del genere senza avere le prove vuol dire essere totalmente succubi della propaganda degli USA ( che nonostante quello che vogliono far credere non sono i "paladini della pace e della giustizia" e neanche i "buoni") 2) non vedo perchè un unico popolo debba restare diviso 3) sai affidarsi ad unica fonte e per giunta di parte , rischia di dare una rappresentazione deviata della realtà facendo una sorte di copia ed incolla delle notizie senza darti modo di darti modo di vedere la cosa sotto diverse prospettive per poi ricavarne mediante l'elaborazione mentale le giuste conclusione(concetto base del prospettivismo)
1) la Corea del Nord è ben nota nella vendita e scambio di armi e tecnologia nucleare con paesi che intendono violare il trattato di non proliferazione e sono noti i collegamenti in tal senso fra Pyongyang e Teheran ( come pure anche con il Pakistan partner storico della Cina ) tantè che gli alberghi sono usati appunto per accogliere i rappresentanti militari e le parate di mezzi e armi, come in URSS, sono usate come "catalogo illustrativo" a scopi commerciali con tali paesi. Inoltre la Corea del Nord ha organizzato ed effettuato per anni operazioni di sequestro di cittadini sudcoreani e giapponesi e oltre alle varie gallerie entro il territorio sudcoreano pure veri e propri attentati a personale sudcoreano come quando nel 1968 ( lo stesso anno in cui è stata catturata la pueblo ) un commando nordcoreano ha tentato di colpire il palazzo presidenziale,l'ambasciata USA,il quartier generale del ROK oppure l'attentato ad un aereo civile sudcoreano nell'87 oppure l'incursione a Burma contro il presidente sudcoreano e il suo staff nel 1983.... inoltre si, è giusto che la corea non resti divisa ma ti sfugge il perchè debba essere necessariamente sotto una monarchia dispotica e abusiva. infine basta anche solo conoscere fonti cinesi e quelle dell'Amnesty International e dell'UNHCHR che non sono certo enti dipendenti dalla Casa Bianca per rendersi conto della follia permanente ( ti rendi conto che non è possibile fotografare liberamente per strada e che si debba offrire fiori per obbligo ad una statua tipicamente stile sovietico alta 22 metri a tutti i visitatori ?!? )
certo come l' iraq era ben noto per le armi di distruzione di massa...nascoste cosi bene che ancora le devono trovare