le incongruenze dei giochi di ruolo cartacei fantasy

per gli appassionati del gdr cartaceo classico fantasy alcune osservazioni a riguardo delle più classiche situazioni di cui penso ne abbiamo tutti assistito e partecipato

parto con ovvie considerazioni del gdr più classico di ogni tempo: Dungeons & Dragons!

1) dungeon pieni di mostri di varie specie "congelati" appositamente per l'incauto avventuriero, penso che a tutti voi è capitato di trovare coboldi in attesa dietro la porta della sala d'ingresso e poi qualche goblin subito dopo in un salone in formazione rigorosamente sparsa ( come hanno fatto a convivere goblin e coboldi insieme? ) e visto l'elevato numero di creature le stanze per cucinare erano sempre un inezia e non si badava mai al tipo di diete per creatura

2) classicissime botole in mezzo ai corridoi rigorosamente bui e lunghi, sicuramente per essere un dungeon cavernoso e abitato da urlanti e bavosi orchetti doveva essere un lavoro di raffinata ingegneria meccanica

3) il luogo comune immortale: soldi addosso ai cadaveri, immagino che le creature dei dungeon pagati al giorno per rimanere nelle loro stanze e senza poter fare la spesa ogni venerdì

4) la cattiveria dei dungeon master: cerchi di evitare l'ingresso preparato dal dungeon master e pieno di nemici ? cerchi di charmare persone nei dintorni per avere informazioni? di preparare imboscate? punizione! rende inutile ogni piano elaborato obbligando il classico scontro frontale tanto bramato dal master :sadomaso:

5) il mistero dell'inventario: come si fa a tenere 5 torce, 2 corde di 12m, 4 zeppe e due faretre ( con arco composito ) oltre a spada, una mazza e qualche pugnale ( non si sa mai ) più qualche sacco grande e piccolo per fare bottino ( ovviamente ogni dungeon è una banca e gli avventurieri, o dei robin hood o dei volgari rapinatori ) e tutto con armatura di piastre completa ? se hai forza e costituzione 18 è possibile :contratto:

 

Io ho una delle prime versioni, quelle dove ci sono solo tre allineamenti (legale, neutrale e caotico) e li i gruppi di mostri tendono ad essere monoetnici.

Nel manuale c'è scritto che gli orchetti sono troppo stupidi per usare macchine da guerra, ma i loro ufficiali sanno anche costruirle. Comunque gli umanoidi hanno tutti intelligenza media tranne orchetti, orchi (che in realtà sarebbero gli ogre) e gnoll.

Questi sono grossi problemi...meglio di certi videogiochi dove le monete le hanno persino le creature non umanoidi. L'inventario aveva un limite di peso, il primo gioco che lo simula bene che ho visto è Castle of the Winds dove come limitazioni hai
1)Mancanza di spazio nel personaggio
2)Troppo peso per il personaggio
3)Mancanza di spazio nel contenitore
4)Troppo peso per il contenitore

 

io ho l'edizione D&D dei primi anni '90, quella con edizione inscatolata rossa,blu e verde nostalgia comunque ne ho viste spesso avventure con coboldi e pelleverde nello stesso dungeon

ah gli gnoll..classici xon l'alabarda! stupidi ma letali per i personaggi dei primi livelli

in Dragon Age le rivediamo ancora le monete addosso ai cadaveri

 

Pensa che io (un DM) invece ho il problema opposto !! I miei giocatori adorano il combattimento (nel tempo libero creano continuamente personaggi semi-imbattibili, creando combo assurde, al punto che io non so più cosa metter loro contro...) e devo inventarmi stratagemmi assurdi (spesso improvvisati sul momento) per far fare loro qualcosa di più elaborato di "uccidiamo le guardie alla porta, la sfondiamo e uccidiamo tutti dentro"...

I miei giocatori hanno escogitato una comoda soluzione: il buco portatile !!

 

con questi giocatori il trucco della botola assassina è un classico ed è assurdo che un guerriero possa soppravivere ad una caduta di 20 metri ma in D&D anche facendo tutti 6 con i dadi può capitare :contratto:

geniale...il mulo è più banale , il lato comico della cosa? le taverne..un oste non può dire di no alla richiesta di conservare l'armeria in una stanza

 

Infatti proprio per questo io (DM di lunga data) ho sempre prediletto gli AD&D. Almeno hai l'Encumberance che non ti permette di avere letteralmente tonnelate di oggetti e saltellare felice come un elfo nei boschi (quando sono liberi dagli orchetti...). Oppure per il ladro di pugnalare un guerriero di 10 livello almeno 50 volte se vuoi ucciderlo. E' assurdo che una sana e buona coltellata alle spalle faccia 1d6x3 di danni solamente. Sono solo 18 danni e un qualunque guerriero del 3° lvl ti devasta dopo essersi ricevuto un backstab.

Le trappole: è vero, in alcuni dungeon sembra che ci abitava era un popolo con una tecnologia avanzatissima e anche se stavano li da millenni erano assolutamente efficentissime. E i coboldi/orchi/troll di turno a quanto pare li evitavano accuratamente: non ho mai visto (personalmente) in un'avventura una trappola scattata con un coboldo-ecc-ecc dentro. Ma nemmeno con un ex eroe. I dungeons sono (apparentemente) abbandonati da millenni ma ci sono cumuli di monete di valuta corrente abbandonate, armi nuovissime, archi con la corda in perfetto stato ecc.

Mah...

Se c'è una cosa che insegna il GdR è proprio lo sciacallaggio

 

infatti

per non parlare di quasi assenza di cucine ( e poi i mostri dove escono per cacciare ? spesso gli ingressi principali sono descritti come porte in rovina e chiuse,appunto, da eoni )

i mostri dovevano essere immortali

inoltre nelle riviste specializzate si fece sempre un gran dibattito sui maghi capaci di sparare dardi e palle di fuoco a mitraglia...credo che solo warhammer fantasy e GIRSA hanno posto un freno a questi buratino ante litteram :sadomaso:

ah a proposito dei ladri, dimentichi le zeppe! portate spesso in gran quantità per tenere aperte le porte :contratto:

 

curioso esperimento

http://vimeo.com/8211657

 

A proposito di palle di fuoco e altre cose esplosive: noi tutti sappiamo (spero) cosa succede quando facciamo esplodere qualcosa in un cunicolo sottoterra, no? Gli americani l'hanno usato spessissimo in Vietnam proprio per avere quest'effetto nei cunicoli.
Beh, i maghi di livello X elevato enne con palle di fuoco da 200d6 le sparano allegramente e non si fanno nulla. Dovrebbero essere fatti a pezzi dallo spostamento d'aria, loro e il party, ma invece nulla. Non succede mai...
Il povero ladro che se volesse uccidere qualcuno che dorme con un pugnale non lo farà mai: amenochè la vittima non abbia il sonno davvero duro e non si svegli durante le 17 coltellate alla gola (solo 1d4), ok magari il pugnale è magico +1, bonus per il "backstab" ed un tito critico puoi arrivare anche a 20-25 danni con una coltellata ma un guerriero del 5° livello non morirà mai.

Giusto, le zeppe: non le ha mai usate nessuno ma tutti ce l'hanno hahahahaha

 

Beh in teoria ci sarebbero i danni da attacco furtivo (10d6 al 20° livello), quindi il ladro qualche possibilità ce l'ha (comunque poche rispetto alla realtà ...). Parlo della terza edizione di D&D, non ho mai giocato a quella prima (mea culpa).

Mi correggo, ho giocato a Baldur's Gate, che usava AD&D (non è cartaceo, ma le regole dovrebbero essere quelle). In un'occasione ho fatto qualcosa come 120 danni con un backstab (il nemico è esploso)...

 

AD&D è fatto decisamente meglio Blede. Infatti ho cominciato proprio con quello...28 anni fa, AD&D 2a Edizione era uscito da non molto...con il mondo di Grayhawk. Il Tempio del Male elementale, cartaceo naturalmente.
Poi per curiosità mi ero fatto prestare il manuale base (quello nella scatola rossa) di D&D classico ma ne sono fuggito orripilato: venendo dall'AD&D era una cosa tremenda

I danni da attacco furtivo sono ok ma al 20° lvl appunto. Il bello sarebbe se sei un ladro del 2° o 3° lvl e uccidi un guerriero del 10 con una pugnalata alla gola. Nella vita reale per quanto grosso tu sia non sopravvivi ad una pugnalata data da un esperto. In D&D si. E ciò è sbilanciato a favore dei guerrieri...

 

la razza più "negletta" dalla maggior parte dei giocatori che ho conosciuto? il nano

per mia diretta esperienza non ho mai fatto il ladro, sceglievo spesso guerriero o chierico, quasi mai un mago..

comunque oltre a palle di fuoco il mago lanciava pure i famosi "dardi magici" che si moltiplicavano ( come le palle di fuoco ) per il livello del personaggio con il vantaggio che colpivano sempre...

e i tiri di salvezza erano anche essi una malignità del DM ( di molta fantasia visto che i tiri di salvezza venivano tirati per qualsiasi situazione di pericolo ), gli effetti potevano essere squilibranti sul gruppo :contratto:

comunque riguardo a questo aspetto D&D vecchia versione era meglio rispetto al sistema predisposto dai giochi GIRSA dove potevi assistere a letali ferite con alto carattere "splatter" per un tiro di recupero sull'equilibrio nel tentativo di arrampicarsi su un pendio

warhammer fantasy fortunatamente non indugiava su questi aspetti "incidentali" ( anche se si compensava con effetti devastanti di malattie e altri fattori poco allegri sulla psiche )

 

Nessuno fa e si prostra in adorazione di quel gioiello che era il suddetto gioco? :contratto:

 

io :ador: per Dungeon Master :ador:

 

Questo è vero. Infatti una volta per uccidere un guerriero potentissimo che mi stava sulle palle (ero un ladro) ho dovuto giocare MOLTO sporco... Indovina come ho fatto...

 

avete notato che i lupi spesso in D&D e in vari altri gdr ( compreso Dragon Age ) sembrano essere dei terminators più che animali guidati da istinto naturale? li vediamo organizzare l'imboscata manco fossero commando che si comunicano a gesti e attaccano rigorosamente i guerrieri meglio armati come se conoscessero le tattiche militari e quel che è peggio è che non fuggono quando vengono feriti gravamente o ne muore uno di loro..non penso che i veri lupi si sarebbero comportati così

 

Beh in D&D dipende dal DM, ma in effetti non ho mai visto un CRPG dove i nemici cercano di scappare se sono vicini alla morte, e dire che sarebbe molto realistico (forse troppo, non credo piacerebbe a molti)...

In teoria l'incantesimo "palla di fuoco" crea solo il fuoco e solo per un istante, nella descrizione è specificato che non è nemmeno sufficiente per dar fuoco alle cose. E non c'è spostamento d'aria, altrimenti i personaggi colpiti verrebbero spostati, o almeno cadrebbero proni (cosa comune a tutti gli incantesimi ad area). Al proposito, in uno dei manuali supplementari c'è un talento di metamagia chiamato Incantesimi Esplosivi, che appunto aggiunge lo spostamento d'aria agli incantesimi ad area, spostando i soggetti colpiti fuori dall'area d'effetto e infliggendo d6 aggiuntivi (io sto parlando di D&D 3° edizione ovviamente, quella che conosco).

 

la cosa bella di D&D è che una volta arrivati verso 10°-12° liv puoi diventare signore feudale e i regolamenti dell'edizione verde portano il gdr a divenire un piacevole strategico medievale con eserciti e castelli :sbav:

 

Li la colpa è del master, Archita... Anche gli orchetti e i coboldi hanno l'istinto di sopravvivenza e non sono una torma di esseri urlanti e brutti che ti assaltano finchè non li hai uccisi tutti.
Quando ero un master alle prime armi mi comportavo così anch'io: per me erano carne da macello poi ho giocato un mesetto dalla parte dei cattivi a D&D con un davvero ottimo master. Ero un coboldo con 2 (e dico ben 2!) punti ferita e dovevo fare una missione: catturare il cavallo di un umano (un normale portalettere ma per me era l'uomo più forte e cattivo del mondo) per il classico rito di iniziazione del mondo degli adulti. Ce l'ho fatta mandando furbescamente avanti il party (tutti coboldi come me) e approfittando del fatto che l'umano li macellava allegramente sono riuscito a prendergli il cavallo e con dei check mostruosi a convincerlo a seguirmi. Io sono diventato adulto e gli altri ci hanno lasciato le penne.
Da quando ho giocato con i coboldi ho riveduto radicalmente le mie idee e i miei "cattivi" poi hanno sempre combattuto ma comportandosi come gente che non vuole morire e usavano tutto il possibile per stare in vita. Anche la tecnica del mordi e fuggi che ha fatto impazzire i mio party: li seguivano e li attaccavano quando erano più vulnerabili poi tutti insieme si davano alla fuga sparpagliandosi e nascondendosi. Ho fatto fuori mezzo party prima che mi chiedessero pietà e di cambiare avventura. Ma se non sono in grado di sconfiggere 4 miserabili coboldi che colpa ne ho io??

@ Blede ma l'hai ucciso con le tue mani o hai commissionato?
In ogni caso i miei personaggi da giocatore erano il mago e il chierico ma prediligevo il mago. Ho giocato praticamente tutte le classi e sottoclassi varie in ogni combinazione di razze ma la mia preferita era il mezzelfo mago. Parlo ovviamente di AD&D...

 

Uhm... Da ciò che mi ricordo (non gioco da molto tempo ad AD&D, mi sono innamorato dei giochi White Wolf, i narrativi e faccio solo quelli) nella Seconda Edizione la Palla di Fuoco era una...palla infuocata... La creavi con le mani e la lanciavi nell'area dove stava il nemico più fitto, una volta raggiuntolo esplodeva e appiccava il fuoco a tutto l'infuocabile. Non ricordo se c'era lo spostamento d'aria nelle regole, io ce l'ho sempre messo. Ma magari hai ragione tu. Devo controllare una volta che torno in Italia (che ho i miei vecchi manuali li).