Allora, io non me ne intendo una granchè di economia ma penso che un inizio sarebbe mettere norme più severe per l'evasione fiscale ( non sono sicuro ma mi pare si aggiri sui 100 miliardi di euro l'anno, una cifra stratosferica, e la manovra si propone di combattere l'evasione solo a parole), e non penso sia difficile, basta solo far sì che tutti dichiarino il proprio reddito come i lavoratori pubblici. Poi bisognerebbe tagliare dell'80% gli stipendi dei parlamentari perchè se la cavano tranquillamente con 3000-4000 euro al mese (e dovrebbero, lavorano per il paese, dovrebbero farlo gratis se lo amano davvero) e soprattutto evitare assolutamente di fare il Federalismo Fiscale, perchè darebbe un impennata di corruzione che già di per sè è elevata, e soprattutto cercare di lottare contro la corruzione che ha rovinato questo paese. Beh, non sarebbe male come inizio.
é inutile mettere norme più severe in Italia, quando non c'è una minima certezza della pena. Ti spaventi di più se evadendo rischi 132143141 euro di multa ma sai che tanto non ti prenderanno mai oppure se rischi 100 euro ma sai che ti beccano al 100%? A parte che poi la gente ci guadagna con l'evasione grazie alle parcelle e tutto il resto, gli unici che ci smenano siamo noi che paghiamo le tasse. Non penso ci sia un reale interesse per tirare su la situazione del Paese, piuttosto vedo solo gente avida che pensa per sè e finchè sarà così c'è poco da fare. Di cose che possiamo fare ce ne sono tantissime, di cose che si vogliono fare un po' meno
Tralasciando il lato giuridico e restando su quello finanziario, se ti beccano c'è poco da fare: devi pagare tutte le imposte che non hai pagato. Quindi la certezza, da questo punto di vista, c'è eccome.
appunto SE ti beccano, immagino quanti non li becchino per puro caso, visto che i più grandi evasori fiscali sono persone legate al mondo della politica o dell'alta imprenditoria; a parte Valentino Rossi che infatti lo hanno beccato, anche se ha patteggiato per pagare solo 1/3. Quindi se lui ha rubato, chessò, 100 milioni di euro ne paga allo Stato solo 1/3 e il resto mancia
"Se ti beccano" non è un problema della magistratura e di certezza della pena, ma della Guardia di Finanza. A me risulta che ha pagato tutto, compresi interessi e sanzioni. http://www.corriere.it/sport/08_feb...co_e4e227e6-d959-11dc-8c3c-0003ba99c667.shtml
Hai un'idea un pò strana di neo-liberalismo: non è semplicemente favorire le aziende. Per esempio in un sistema neo-liberale aiutare la FIAT sarebbe "vietato". Quello che voleva dire Invernomuto però è che un governo veramente neo-liberale avrebbe tagliato la spesa dello stato (molto più di quanto fatto adesso) a prescindere dalla crisi. Non avrebbero mai aiutato l'Alitalia, perchè il mercato doveva fare il suo corso, e anzi, l'avrebbe venduto appena saliti al governo. Invece le liberalizzazioni e le privatizzazioni alla fine le hanno fatte più i governi di sinistra.
quelli che fanno la verifica fiscale "buttano dentro" tutto quello che a loro può sembrare sbagliato/scorretto/truffaldino. Dopo ci sono le commissioni tributarie che verificano in contraddittorio con il contribuente. Non ci trovo niente di strano se dalla verifica alla commissione sono scesi a 1/3
la manovra bisogna farla il livello del debito è troppo elevato e bisogna dare sicurezza ai mercati finanziari...i conti pubblici sono messi bene, abbiamo un avanzo primario del 1% e un deficit del 5% in tempo di crisi è perfettamente comprensibile -tagliare le province non serve a un emerito tubo, si trasferiscono solo le competenze ma il personale non può essere licenziato, percio si fa poco o niente, solo più scomodità per le persone -lotta all'evasione si, da vede essere accompagnato a una diminuzione delle tasse, che adesso sono aberranti per le imprese...che non sarebbero per niente competitive -la storia delle milla mila autoblu è una buffola dove tutti ci sono cascati, non tutto quel che circola su internet è vero -tutti i governi sanno dove si possono prendere i soldi, solo che non lo possono fare, perchè non rivincerebbero le elezioni o li farebbero fuori prima a seconda dove mettono mano
1) tagli le spese relative alla gestione politica 2) vabbe tanto non le pagano 3) le amministrazioni pubbliche sono sprecone? su quello non ho dubbi PS: specifico sul punto 1) la regione lombardia ha 9 uffici provinciali decentrati nei capoluoghi di provincia. Ovvero ci trovaimo un bel doppione aministrativo
No, lo so che gli aiuti alle imprese sono vietati in un sistema neliberista perfetto. Ma gli aiuti alla FIAT in Italia sono (erano) un fatto prettamente "politico". Qui entra in gioco un intreccio di interessi economici e politici, che vanno al di là delle scelte economiche generali. Gli aiuti ci sono stati, condivisibili o meno; il problema è che adesso la FIAT delocalizza e nessuno alza la voce. E tanti saluti a Termini Imerese. Il governo di centro-destra protegge gli interessi corporativi (le licenze tanto per intenderci); è contrario ai dettami del neoliberismo, ma va fatto per convenienza politica. Ma in altri campi il neoliberismo c'è, eccome. La privatizzazione dell'acqua, ad esempio. Insomma ci becchiamo gli aspetti più trucidi del neoliberismo, e non quelli "positivi" (almeno ipoteticamente). Anche la lotta all'evasione fiscale è un fatto (in parte) politico; voglio dire, per scoprire se uno evade o no, non è che ci voglia CSI. Ma ovviamente non è tutto così semplice, la repressione è solo una parte (la meno importante) del problema.
Questo è vero, anche se si tratta comunque di un "infinitesimale" relativo. Si stima, ad esempio, che il costo delle auto blu [acquisto, benzina, autisti, assicurazione etc] sia di 37 miliardi € l'anno. Se pensi che si vorrebbero risparmiare 5 miliardi in due anni dal blocco del rinnovo del contratto degli statali, blocco assunzioni , prelievo fondi dal Fondo Unico delle Amministrazioni ... Quindi tutto sommato mi sembra un ottimo punto di partenza! Oppure, vado a memoria, le province costano 700 miliardi l'anno. Tagliandole e sistemando il personale altrove, tipo a fare il ruolo amministrativo nei commissariati di polizia, liberi personale per i pattugliamenti ed hai anche i soldi per pagare la benzina alle volanti [e forse forse ci scappa anche qualcosina per l'AM] E per parlare di Parlamento, puoi dare un occhio al trattamento economico di un deputato qui http://it.wikipedia.org/wiki/Camera_dei_Deputati#Trattamento_economico per un totale di € 240.000/anno circa. Moltiplica per tutti i deputati. Aggiungi i Senatori e avrai una cifra imbarazzante. Vogliamo metterci anche le pensioncine dorate? Io non dico di togliergli tutto, ma un taglio del 50-60% sarebbe più che giusto! E per dirla tutta, io sarei anche per un modello di Parlamento unicamerale con un Senato a pieni poteri ad elezione diretta. Come detto..non si risolve tutto, ma liberi tante tante risorse che possono essere spese in modo migliore
in cina la paga di un operaio è di 260 dollari al mese. in che modo pensi di potergli fare concorrenza sui costi? adesso stanno protestando per avere un aumento di 45 dollari: diciamo che glielo danno siamo a 300 dollari al mese: tu ci mangi con 350 euro al mese? certo. come due mesi fa non c' era bisogno di nessuna manovra correttiva..."l' italia ha tenuto e terra" disse Giulietto
la ripresa ci sarà, ma tra 5 o 6 anni almeno, e dopo altri periodi di timida ripresa apparente(fuori area euro) e nuovi disastri. dopo le regionali B.(o chi per lui) comincerà a proporre di abbassare gli stipendi dei dipendenti pubblici...staremo a vedere..a Maggio manca poco.. http://www.netwargamingitalia.net/forum/showpost.php?p=205850&postcount=28 ve l' avevo detto ve l' avevo detto (da bambino mi sono sempre stati su quelli che facevano cosi). ricordate AK-47 e scorte di cibo in cantina
un momento, adesso mi ripeto, ma è necessario chiarire che le province hanno delle competenze e danno dei servizi. Non puoi pensare di chiuderle come se fossero degli uffici inutili. L'eliminazione delle province la puoi fare solo assegnando alle regioni (raramente ai comuni) le competenze provinciali. Gli uffici dell'amministrazione provinciale restano aperti (tranne forse qualche doppione che si può unificare con gli uffici regionali) mentre chiude la rappresentanza politica che è costituita da più di 100 consigli e giunte. esempio provincia di Isernia (meno di 100.000 abitanti): http://www.provincia.isernia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=17&Itemid=60 http://www.provincia.isernia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=235&Itemid=56 http://www.provincia.isernia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=307&Itemid=106 tutta la gente sopra linkata sarà tagliata
Non intendevo una concorrenza solo sui costi del lavoro. E' ovvio che qui da noi nessuno può accettare quelle cifre. Ma considera anche che spostare la produzione in Cina ha dei costi. Per esempio il trasporto, si "paga" la minore qualità dei materiali [pensa alle vernici al piombo vietate in UE], c'è il rischio che la tua società [che deve essere per forza in joint venture con una società cinese] si crei un potenziale concorrente in casa. Non sono tutti "costi" che gravano? Per questo riducendo gli oneri a carico delle imprese nei confronti del lavoratore potrebbe non essere così tanto conveniente delocalizzare. Scusate se nel primo post non sono stato eccessivamente preciso Io mi riferivo a Ocse, fmi , UE .
Scusate il doppio post. Se non sbaglio però i vari soggetti che hai linkato non fanno quello come lavoro principale. Nel senso.. un impiegato provinciale rischia di rimanere senza stipendio, un membro della giunta, in genere, è un professionista che ha anche un incarico politico. Di questi non mi preoccupo, anzi!
Cioè, loro sono neo-liberisti che per convenienza politica non fanno i neo-liberisti? allora vuol dire che non lo sono veramente. Perchè se il loro elettorato sono vecchi dc e socialisti, loro si devono adattare. Su questo argomento: http://www.ilriformista.it/stories/Prima pagina/239358/ Questo tu lo continui a dire. A me sembra tutt'altro che certo uno scenario così pessimista. Anche perchè se nuove bolle stanno crescendo, non esploderanno imho entro 5-6 anni, ma tra molto più tempo. Anche perchè di bolle ne sono sempre esplose, l'importante è che non ci sia un'effetto domino esagerato.
l'impiegato provinciale non resta senza stipendio: continua a svolgere la propria mansione o viene trasferito se la mansione cambia. Un consigliere provinciale prende circa 2.000 € al mese, un assessore di più, ho letto che il presidente della provincia di milano ne prende 9.000. Se fai un conto rapido hai circa 2000 consiglieri, almeno 500 assessori (in gneere sono anche consiglieri) e 100 presidneti di provincia. Stipendio+costi generali + spsee ufficio. Poi si risparmia qualcosina eliminando le elezioni provinciali (ci sono già comuni e regioni)
ok, stiamo dicendo più o meno la stessa cosa Eliminando appunto i consiglieri etc si ha un risparmio sensibile [sempre relativamente] che sarebbe utile spendere in altro modo. Credo che solo in Italia esistano tanti enti locali [comune-provincia-regione], in Europa la "regola" è comune-regione, con spesso mansioni-doppione