PREMETTO che data l'assenza della funzione spoiler ho scritto in piccolo le parti che potrebbero rovinare il film a chi lo vuole vedere,ma sono spoiler insignificanti,il primo avviene nei primi minuti del film e il secondo è un dettaglio prevedibile... : a volte mi sono distratto,ma dopo due ore e mezza di film non ho capito perchè hector ha ammazzato quel tizio alla posta all'inizio,qualcuno perfavore potrebbe spiegarmelo?chi era? poi,ma il personaggio di renata dovrebbe rappresentare l'emancipazione femminile?io ci vedo solo una zoccola che mentre il marito va in guerra se lo prende dal primo nero che passa poi,dopo 2 ore e mezza di film mi è rimasto che mothafuccka è meglio,se religioso ancora meglio
ho aggiunto altri spoiler, non leggete oltre se tenete a questo tipo di cose :contratto: l'ho visto molto tempo fa, se ricordo bene era il partigiano traditore (i film traboccano sempre di partigiani traditori, ci sono così tanti partigiani traditori al cinema che mettendoli assieme formano un'Armata in grado di rovesciare le sorti della guerra a favore dell'Asse ), ma potrebbe anche essere stato il nazi ferocissimo che organizza la strage, uno dei due insomma. No, il personaggio di Renata rappresenta un'italiana (ex?) fascista piccoloborghese che deve barcamenarsi in un periodo difficile, ma non sembra rientrare più di tanto nella tradizione letteraria delle europee di guerra e dopoguerra ridotte a "zoccole", ha una spinta volontaristica nella sua seduzione del nero, lo fa perché gli piace, sarà meglio del suo maritino fascistello pallido e rachitico, dei suoi squallidi compaesani, anche per Renata, come per il nero, la seduzione è una fuga dalla miseria del presente e dell'ambiente da cui è circondata e da cui ambisce a fuggire per sempre. Peraltro, come un po' tutti in questo film, rimane un personaggio sfocato, che essenzialmente mostra (oltre che il seno nudo al nero alla bell'aria di montagna lunigiana mentre fa la bella lavanderina che stende i panni, scena criticatissima ma che ha una sua dolcezza intensa ) la serenità degli europei e soprattutto delle europee nelle relazioni con i neri. Non è un film di guerra e quindi lo sconsiglio agli Nwiani, forse l'unica cosa bellicamente curiosa è la jappa americana nazista che cerca di distrarre via radio i neri in battaglia con monologhi sexy, il tema principale anche se tenuto sottotraccia è il solito di Lee, bianchi vs neri -i neri ben accolti dai locali della valle del Serchio, che ballano con loro in chiesa e i neri si sentono a casa loro 'come non mi sono mai sentito in America', dice la voce narrante, i neri che litigano con quattro rednecks razzisti loro commilitoni a uno spaccio, il bimbo benigniano che si affeziona al gigante di cioccolata, i comandi supremi USA che utilizzano i neri per le missioni più schifose etc.
"I Jackson five! tenete il bambino lontano dai chirurghi!" "Favino, ti ammazzo perchè sei l'unico italiano che recita bene in questo film, per colpa tua facciamo tutti una figura di merda!"
grazie quetto, adesso ho capito tutto del film di spike lee. Che torni a girare film a New York che gli viene meglio.
troppo belle le sue vignette sul cinemea ecco quella su che l'argentino http://www.stefanodisegni.it/Vignette.aspx?comicID=487 e su hannibal l'origine del male http://www.stefanodisegni.it/Vignette.aspx?comicID=310
Beh 300: http://www.stefanodisegni.it/Vignette.aspx?comicID=324 E Apocalypto: http://www.stefanodisegni.it/Vignette.aspx?comicID=301 Meritano.