Partita fuori controllo, che fare?

Sono tornato a giocare a EU3 dopo tempo immemorabile e non avevo ancora provato a fondo con HTTP e l'ultima patch. Nelle versioni precedenti mi ero annoiato a morte e ogni volta che giocavo provavo sempre il desiderio di tornare al caro vecchio EU2 con AGCEEP annesso. Stavolta invece sono stato piacevolmente sorpreso dalle novità e ho iniziato una partita seria col Brandeburgo con lo scopo di creare la Prussia.
Ora però mi ritrovo con una situazione totalmente fuori controllo. Il mio regno è diventato potente e si è circondato di numerosi vassalli che finalmente si rivelano molto utili nelle guerre. La mia smania di conquista però a forza di annessioni e vassallaggi forzati ha fatto salire l'infamia a 60 e non riesco a farla scendere perchè ho conquistato illegittimamente vari territori imperiali. Si sono verificati una serie di eventi negativi che hanno portato la stabilità a -3 e vista la mia estensione ci vorrà una vita per risalire, ammesso che ci riesca visto che il regno è spaccato in 3 parti uguali tra riformati, cattolici e protestanti e ci sono ribellioni di ogni genere.
Non so più come fare per risalire la china, avrei tranquillamente i territori per diventare Prussia ma credo di essere entrato in un vortice negativo da cui è impossibile uscire.
Voi che consigliate di fare? Avete idee per riprendermi o conviene ripartire da zero mantenendo una condotta meno aggressiva per rimanere sempre entre il limite dell'infamia? Ho provato per esperimento a rilasciare tutti i vassalli possibili ma l'infamia rimane troppo alta.

 

L'HRE con la nuova patch è da guardare sotto una nuova ottica: se vuoi rimanere dentro l'Impero, non puoi conquistare gli altri stati imperiali. C'è poco da fare, visti anche gli eventi negativi che appaiono se superi il limite d'infamia.

A questo punto puoi fare due cose per annullare i malus: esci dall'Impero o rilasci gli stati imperiali come vassalli. Per l'infamia che invece hai già accumulato assumi qualche consigliere.

 

quoto per quanto ne so puoi soltanto aspettare,armarti di buoni consiglieri (che abbassano l'infamia) e sperare nel meglio!

 

Se ti manca poco aspetta che ti diventino nazionali, di norma se vuoi restare nell'impero ti conviene prenderne 2/3 alla volta, in modo da assorbire l'aumento di infamia con re e consiglieri. L'ideale sarebbe espandersi con missioni e annessioni matrimoniali, ma sono difficili da ottenere. Per fare questo devi avere matrimoni con più gente possibile, e, non appena uno stato tedesco che ti può interessare entra in reggenza, lo devi attaccare usando il casus belli dell'unione forzata (lo puoi ottenere con le spie se lo stato con cui hai un matrimonio è in reggenza). Annettendo tramite unione non solo non prenderai infamia: se le province sono del tuo gruppo culturale diventeranno tuoi core, e non soffrirai nemmeno la penalità imperiale!

 

parlo per esperienza, libera più vassalli possiblie, prendi 3 su 3 consiglieri che abbassano l'infamia, se devo/vuoi conquistare ti consiglio massimo 3 regioni alla volta, poi aspetti che diventano nazionali, e ne conquisti altre, dico massimo 3 perchè dipende dall'infamia che perdi con i 3 consiglieri, qualsiasi sia la tua scelta fai in modo che l'infamia che scende sia superiore a quella che sale, fai il possibile per alzare il limite dell'infamia, quindi fai matrimoni a manetta in modo da arrivare a 100 di legittimità, e usa forme di governo che alzano il limite del BB, vedrai che dopo aver liberato 2/3 vassalli tornerà tutto normale

 

Vi ringrazio per i consigli ma l'infamia è oltre i 60 ed è in crescita, ho 1.25 di malus per le province imperiali e anche rilasciando altri vassalli non scende perchè gli stati relativi a quei territori esistono già, in pratica rilascio per lo più province già core. Una cosa che non capisco è come ottenere consiglieri decenti, i miei valgono sempre al massimo 2. Anche coi vassalli scenderei comunque a 50 di infamia ma indebolirei lo stato magari facendo ingolosire qualche vicino in attesa di rivalsa. Poi ho sempre il problema della stabilità al minimo e delle rivolte con le minoranze religiose che si ribellano ogni mese. Sto pensando oltre a rilasciare i vassalli di cedere anche un paio di province ancora non core a qualche vassallo in modo da ridurre la crescita dell'infamia, e allo stesso tempo rinforzare un alleato che tornerebbe utile in caso di guerre. Non ho ben capito poi come si fa ad uscire dall'impero, anche se in quel caso temo di ritrovarmi contro l'imperatore bavarese e gli austriaci. Mi pare di avere una missione che potrebbe aiutarmi: liberando Roma potrei ridurre di qualche punto l'infamia ma sono indeciso perchè appena possibile vorrei passare protestante o riformato e non vorrei aiutare i futuri nemici cattolici, a proposito fino a quando andrà avanti la diffusione di riformati e protestanti? Tra le due chi consigliate?

 

riguardo alla religione : se miri ad avere un grande impero coloniale scegli cattolicesimo o riformati(questi sono particolarmente buoni se liberoscambista), altrimenti protestanti che ti danno dei meravigliosi bonus di + 10% in tasse e produzione. per quanta riguarda l'infamia desiderosa di salire non saprei, gioco senza patch e non mi si è mai presentato il problema problema.
Tuttavia se vuoi uscire dall'impero devi devi farlo provincia per provincia (attraverso le scelte provinciali, questa ti costerà un magistrato).

 

Le partite fuori controllo sono il sale di EU3

 

Per far uscire la nazione dall'impero basta far uscire la capitale (tramite decisione provinciale).

 

Quoto, sono il succo e la parte a mio parere più divertente del gioco

 

Breve aggiornamento.
Sono riuscito a far scendere l'infamia quasi a 40 e appena la stabilità l'ha consentito sono diventato protestante, in questo modo però ho perso diversi dei miei alleati anche se rimangono ancora vassalli. Dovrò fare opera di convincimento per riportarli dalla mia parte dato che sono uscito anche dall'impero e rilasciando i vassalli sono sceso da 100000 a 60000 uomini sostenibili. Vedo già all'orizzonte una guerra devastante con l'imperatore austriaco. Intanto attendo l'evento per diventare Prussia e spero di riprendere un po' di stabilità prima dell'inevitabile conflitto.
Ora però ho valori negativi di tolleranza per ogni religione, compresa la mia, e sono senza missionari per convertire le regioni ancora non protestanti.

 

Allora diventa bigotto muovendo lo slide verso conservazione per i missionari e cerca di recuperare qualche soldo con le idee di tolleranza.

 

Purtroppo nei primi decenni ho spostato lo slide verso l'innovazione e così non produco più missionari, adesso temo dovrò tornare indietro rimettendoci per quanto riguarda la ricerca delle tecnologie. Il mio esercito già ora non è più all'avanguardia dato che ho dovuto investire quasi tutto per recuperare la stabilità.

Per il resto le cose non vanno male, l'infamia è in calo e il mio prossimo sovrano salvo imprevisti potrà salire al trono di Prussia. I vassalli cattolici rifiutano di allearsi con me e anzi alcuni hanno colto l'occasione di un mio coinvolgimento in guerra contro la Lituania per attaccarmi a tradimento seguiti poi dalla solita Boemia. In realtà mi hanno fatto un favore così ho potuto riannettere senza infamia Anhalt e Magdeburgo ma la Polonia, irriconoscente dopo che fui io a restituirle l'indipendenza, è un pesce troppo grosso e ho perso troppi uomini nella prima fase del conflitto contro boemi, lituani e vassalli tedeschi ribelli.

La partita è divertente e ho ritrovato il gusto di giocare a EU3. La prossima volta magari mi cimenterò pure in un AAR.

 

Io sto preparando un mega AAR...ho provato per la prima volta ed è divertentissimo. Presto lo posterò!

Quando sancisci una definitiva conquista con parole di fuoco, assapori ancora di più la meritata pace!

 

con chi lo fai l'AAR? Io ne sto per fare uno con i Chimu:sbav:
@redoctober79: guarda che non c'è un evente per trasformarsi in Prussia, è una decisione, guarda cosa devi fare e cerca di soddisfare le richieste della decisione.
Mi pare che siano: essere protestante, avere la capitale teutonica e berlino.
E forse c'è anche qualcos'altro...

 

Non si deve essere per forza protestante o riformato, e credo anche che non si debba cambiare forma di governo.

Con l'ordine del teuto basta solo conservare la propria capitale ed altre province, poi aspettare che la riforma appaia, non serve altro...

almeno per quanto mi ricordo succedeva così in IN...mai provato httt...

 

Presto ci sarà un bordello di AAR

 

Coi chimù? auguri, sarà interessante:contratto:

 

Vedo che hai la stessa mia passione nello scegliere gli stati pi' improbabili...io fui meno intraprendente e scelsi gli Inca, ma anche così...buona fortuna