Il 19 luglio del 1992 un autobomba dilaniava il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta. L'agenda di colore rosso su cui il giudice lasciava le sue annotazioni non fu mai ritrovata. In questi giorni a Palermo si è ricordato il triste evento con diverse manifestazioni. In tutti questi eventi la gente comune, come accade da anni, mostra orgogliosamente delle agendine di colore rosso, in memoria di Borsellino ma anche per mostrare che non si dimentica di quell'agenda sparita. Ora avrei sicuramente fatto meglio a fermarmi qui e dare un titolo diverso al thread ma sono sicuro che non abbiamo certo bisogno di un thread in questo forum per commemorare la memoria di un uomo che di coraggio ne aveva da vendere a pacchi. Quindi arrivo al punto, grottesco. Emilio Fede ha così commentato le immagini della manifestazione. Chiedo scusa se l'inserto finale di chi ha creato il video può urtare qualcuno ma non ho trovato altre registrazioni. A parte la carognata di buttarla in politica anche su problematiche dove si dovrebbe essere tutti uniti e non contrapposti, Emilio Fido mostra anche una buona dose di ignoranza condita a paranoia.
Ma la cosa comica (cioè tragica, alla fine è lo stesso) è che ai telegiornali del regime, quelli più moderati (si fa per dire) intendo, è stata data una serie di notizie sull'argomento, dalle statue oltraggiate alle manifestazioni passando per i messaggi delle istituzioni, che rasentano il delirio puro. Parlo di quando certi si riferiscono a Borsellino e Falcone dicendo che sono degli esempi, ma poi sono mafiosi e difendono mafiosi e li chiamano eroi. Qui non siamo alla semplice ipocrisia di gente con la facia tosta che quotidianamente ti serve il piatto del governo, qui siamo alla schizofrenia della realtà politica, del paese in cui viviamo e dei mafiosi che lo governano. Non è ipocrisia quella di difendere mafiosi e poi condannare la mafia. È essere malati, perchè non è possibile che gli stessi mandanti esprimano il loro cordoglio alle vittime. Sarebbe come se quelli che ammazzano le foche a sprangate facessero parte di Greenpeace: non è ipocrita, è da malati. Su quel leccaculo di Fede: anche lui fa parte di questa malattia chiamata italia, ma la cosa comica e quindi tragica è secondo me un'altra notizia. Ieri che l'UE ha dato l'ok a Sky per andare sul digitale terrestre, Mediaset si è lamentata che Sky occupa già una posizione dominante. Aspetta, cosa cosa?! e Mediaset non ha una posizione dominante, vero? noooooooooooo Con 3 reti televisivi su 7 direttamente e formalmente controllate, più altre 3 indirettamente e sostanzialmente comandate a bacchetta, io non la chiamo "posizione dominante". No, io la chiamo realtà. Punto e stop. Qui, ancora una volta, non si tratta di essere ipocriti e in malafede. Se non è essere malati questo... E che Fede sia ignorante non c'è dubbio. Che sia paranoico, beh è la caratteristica di questo governo: complotti ovunque. Il che rafforza la mia tesi: non è il paese ad essere malato, ma è il paese ad essere la malattia. Ciao PS tanto per essere chiari: il mio non è un discorso retorico
Il fatto stesso che hanno cercato di screditare l'agendina definendola comunista solo per il colore rosso della copertina e anche che era il "diario" di Borsellino dimostra che dentro di essa ci stava "qualcosina" che il popolo elettore non dovrebbe vedere e conferma esattamente chi ce l'ha e perchè non salta fuori...
Siamo arrivati veramente al ridicolo, cioè il fatto che un tizio possa sparare str***ate in continuazione su un canale che occupa frequenze di Europa 7. Per vederci il caro Fede invece del TG comunista di Europa 7 paghiamo 300 mila euro all'anno di multa. Io spero veramente che prima o poi questo governo di mafiosi si distrugga con le sue stesse mani come sta già facendo.
Al giorno vorrai dire, al giorno. Detto questo Fede continua a non smentirsi. Sono sicuro che se erano ancora vivi avrebbe avuto il coraggio di dire che investigavano perchè erano comunisti o per soldi e fama (come con Saviano).
Armilio, non utilizzavano quei toni, ma la accezione Magistrato rosso o comunista, deriva proprio dalle azioni contro il Pool Antimafia a Palermo, cioè Falcone e Borsellino in primis. Fu poi ripresa nella lotta mediatica contro l'operato di Caselli ('93-'99, sempre a Palermo). Ormai sembra quasi un termine giornalistico, utilizzato un po' da tutti (come vale per "Prima Repubblica". C'è mai stato un forte cambio istituzionale? E' cambiata la stessa Repubblica? La costituzione di questa Repubblica? No. E allora nessuna prima o seconda repubblica). Per Fede nulla da dire. Non sono sconvolto né sono amareggiato. E' ordinaria amministrazione, nulla di più nulla di meno. Per il padrone si fa questo ed altro.