Nuova puntata della nostra storia fotografica: passiamo all'età vittoriana. Quella che vedete nelle immagini è una batteria di cannoni che sovrasta il porto di La Valletta. Oltre a questo sito c'è anche un forte (che vi posterò più avanti) sempre tenuto dallo stesso gruppo di volontari (da quello che ho capito aiutati anche da sovvenzioni statali) che spiegano in maniera spettacolare e scenica come funzionavano le artiglierie e la vita militare del periodo. potete vedere anche come venivano caricati i cannoni, le corde tra la polvere ed il colpo servivano a creare più spazio per velocazzare il proiettile allo scoppio della polvere da sparo e fargli mantenere una traiettoria più o meno stabile
Qui una rarissima immagine del vostro inviato tra le truppe della regina Vittoria Siete pregati di non soffermarvi troppo sulle dimensioni dell'inviato :balla:
PS. mi sono dimenticato di dirvi che i volontari spiegano molto bene (però attenzione, solo in inglese) e fanno anche sparare a salve il cannone tutti i giorni a mezzogiorno
In queste foto potete vedere il Fort Rinella, uno dei due forti (l'altro è stato distrutto) costruiti intorno al 1880 dagli inglesi per contrastare la minaccia italiana sull'isola. La particolarità di questo forte è il cannone Armstrong da 100 tonnellate!!!! è stato posto a difesa del porto dopo che gli italiani avevano adottato gli stessi calibri su due loro corazzate. Pensate che il cannone non ha mai sparato, però un suo proiettile costava all'epoca come lo stipendio mensile di 2700 soldati. Era un esempio di grande modernità perchè si muoveva e veniva caricato grazie ad un sistema meccanico mosso a vapore. Nella seconda immagine in allegato potete vedere la piantina del forte, mentre nella prima immagine una vera figata: SE DATE UN CONTRIBUTO DI 10 EURO, VI FANNO SPARARE (a salve) CON QUEL BEL CANNONCINO (ve lo caricano e voi accendete la miccia :sbav
Passiamo ora alla WWII, e qui vi aspetta una chicca da veri appassionati strateghi: le LASCARIS WAR ROOMS. Un po' di storia: Lascaris era uno dei Gran Maestri dell'Ordine. Durante il suo governo decise di far costruire tunnel sotterranei nei quali poter stoccare tonnellate di rifornimenti per poter così resistere più a lungo in caso di assedio. Durante la WWII questi tunnel vennero riutilizzati dagli inglesi come sale tattiche. Gli impianti di aereazione furono costruiti con pezzi di navi danneggiate, vi erano mappe e tavoli che indicavano le zone operative. Cosa stranissima per il periodo era che il personale femminile era tutto civile (azzardo, considerato la possibilità di diffusione delle notizie strategiche). In queste stanze girovagava anche Dwight D. Eisenhower, e proprio qui venne pianificata l'operazione Husky :sbav:
Ecco, dopo un po' di suspance , le foto. Malta è stata la zona più bombardata durante la seconda guerra mandiale, ha ricevuto circa il doppio di tutte le tonnellate di bombe che hanno colpito Londra. Nelle immagini 294 e 295 si possono vedere (dal vivo è molto meglio) i piani di invasione della Sicilia. In blu gli yankee, in rosso gli inglesi. I sottomarini, come qiello da me indicato, erano gli apripista dello sbarco e fungevano da ricognizione. Potete solo immaginare che effetto possa fare ripercorrere quei luoghi (vivamente consigliato), e devo fare un appunto positivo per la guida che ci ha spiegato tutto nei minimi particolari rispondendo a qualsiasi domanda e curiosità. Nota di colore: pensate che la guarnigione maltese era composta da 1500 inglesi e circa 7000 maltesi. nel periodo più florido la RAF poteva impiegare contemporaneamente 70 Spitfire. Dopo le prime batoste con parecchi danni al suolo, il comando RAF ideò un programma di continua CAP sull'isola che prevedeva ogni ora l'avvicendarsi di 12 aerei. In questo modo si riusciva ad impegnare il nemico dando il tempo alla rimanente aviazione di decollare ed ingaggiare. Questo permise algi inglesi di ingannare il nemico perchè italiani e tedeschi pensavano che le forze sull'isola fossero molto più forti di quelle che erano veramente. Malta doveva essere presa d'assalto da parà dell'asse, ma visto il deludente risultato su Creta, l'asse accantonò il proggetto (con immensa soddisfazione degli inglesi , i quali ritenevano che se l'isola fosse stata attaccata sarebbe presto passata in mani nemiche)
Quello più bello ovviamente Avete notato le bende sull'emmetto? in età vittoriana era prassi, così se uno veniva ferito i compagni lo potevano bendare immediatamente
Eccoci alla conclusione del nostro viaggio virtuale, comunque, visto che non si vive di sola storia, vi posto qualche immagine del luogo (non si sa mai che dobbiate convincere moglie o fidanzata a seguirvi sull'isola ) P.S. quello nel piatto è polipo bollito con pomodoro aglio e basilico, cotto nel vino bianco...una vera delizia!!! :sbav:
Considerazione a parte merita la "Croce di San Giorgio", la medaglia che il Re conferì alla popolazione maltese per il coraggio e le difficoltà sopportate nei primi anni di guerra
