It's the End of the World as We Know It (And I Feel Fine) - inv (A) vs ste (J)

17 Maggio - 1 Giugno 1942

DEI
Sfidando ogni ottimistica previsione, Batavia è ancora in mano alleata. I difensori sono riusciti a resistere più del previsto, sfiancando le truppe giapponesi, che pure godono di un vantaggio numerico e qualitativo considerevole. I rifornimenti sono però ormai quasi terminati e la resa sarà inevitabile, probabilmente già alla prossima "spallata" nipponica.

Pacifico del Sud
I giapponesi hanno aumentato la loro presenza nel settore in modo significativo. Circa una settimana fa, le foto delle ricognizioni su Rabaul hanno mostrato chiaramente la presenza di caccia nemici sulle piste. In via precauzionale sono stati sospesi i raid alleati sulla base nemica.
La mattina del 28, ricognitori alleati hanno rilevato una grande flotta nemica di superficie 80 miglia a sud di Milne Bay. Poco dopo, è suonato l'allarme aereo su Pearl Harbour. Un numero imprecisato di Zero, Kate e Val si è avventato su un convoglio intento a scaricare una brigata australiana nella base alleata. Tutti gli aerei alleati in zona si sono levati in volo ingaggiando un furioso scontro aereo con la scorta giapponese.
Nonostante l'inferiorità numerica, i piloti australiani e i loro Kittyhawk IA si sono comportati egregiamente, mettendo a segno alcuni abbattimenti. Scarsa invece, per fortuna, la mira giapponese. Alcune navi sono state gravemente danneggiate e ci sono state perdite fra i militari australiani in fase di sbarco, ma per fortuna nulla di irreparabile.
Dal comando australiano sono prese immediate contromisure: minamento, tramite l'uso di sottomarini, dei bassi fondali a sud di Milne Bay e trasferimento di altri caccia in prima linea. Da Townsville vengono trasferiti a Port Moresby due squadroni di caccia, rispettivamente 16 Kittyhawk IA e 25 P40 Warhawk. Sono messi in stato di massima all'erta, per proteggere la base da nuovi attacchi aerei. Infine, tutti i bombardieri in grado di prendere il volo sono armati e pronti ad attaccare navi nemiche.
Le operazioni di scarico a Port Moresby vengono immediatamente sospese e il convoglio, nonostante i danni ingenti, viene inviato a tutta forza verso Darwin.
La mossa si è rivelata una delle più azzeccate. Nella notte del 28 infatti un gruppo da battaglia nipponico si è avvicinato alla rada di Port Moresby, con l'intento di bombardare la base.
Un gruppo di motosiluranti PT, di pattuglia nella rada, è coraggiosamente intervenuta per contrastare il nemico. Nello scontro a fuoco, uno dei motoscafi è colpito dal preciso tiro di un caccia nemico e si inabissa immediatamente.
Al termine del veloce combattimento la flottiglia alleata si ritira, senza ulteriori perdite ma senza porre nessun siluro a segno. Questo piccolo combattimento ha però allertato i difensori della base, facendo perdere ai giapponesi l'effetto sorpresa. I danni alla base ed agli aerei sono stati significativi (per darvi un'idea precisa: dopo ben 4 turni ho ancora tutti i B-17 fuori uso) ma se non altro ci sono state poche vittime fra il personale. Sarebbe stata una carneficina se i trasporti alleati fossero rimasti in rada.
Un colpo di fortuna per gli australiani.
La mattina del 29 nuovo contatto con il nemico. Un Catilina segnala numerose TF nemiche a 120 miglia NW di Milne Bay in navigazione N-NO. Nel Comando Alleato scoppia il putiferio. E' l'inizio dell'invasione? Com'é possibile che i giapponesi siano riusciti ad organizzare uno sbarco in grande stile a due passi dall'Australia senza che nessuno abbia rilevato nulla?
Al ricognitore viene richiesto di avvicinarsi e identificare eventuali cargo nemici. Il ricognitore viene però attaccato dai caccia nemici in CAP ed è costretto a battere in ritirata. L'incertezza alimenta il caos che ormai regna sovrano negli alti comandi alleati.
A Sidney le CV usa, divise in 3 TF (comprendenti le portaerei Enterprise, Lexington, Saratoga e Yorktown) ricevono l'ordine di mollare gli ormeggi e procedere verso il mar dei coralli, per ingaggiare le portaerei nemiche. La guarnigione di Port Moresby riceve l'ordine di prepararsi all'invasione. Tutti i sottomarini nelle vicinanze vengono dirottati su Port Moresby.
Il 30, silenziosamente com'erano comparse, le TF nemiche scompaiono dalla mappa. A nulla valgono le ricerche dei ricognitori alleati. Non era ancora scoccata l'ora dell'invasione. I soldati australiani a Port Moresby tirano un bel sospiro di sollievo, e anch'io con loro

 

2 – 19 Giugno 1942


Causa periodo estivo ed impegni vari, ho un po' trascurato l'AAR. E' tempo di fare un riassunto della situazione, perché ormai siamo praticamente arrivati a metà del 42.
Le ultime piazzaforti alleate in quelle aree interessate dalla prima fase di espansione giapponese sono cadute. Batavia è capitolata agli inizi di giugno, facendo cessare le ostilità nell'isola di Giava. Le squadre aeree alleate hanno trovato rifugio a Makkasar e Koepang, in attesa dell'ulteriore avanzata giapponese. Qualche giorno dopo la caduta di Batavia, sono incominciate le incursiani aeree nemiche nelle Celebs, seguite dagli sbarchi nemici a Kendari e Makkasar. Le deboli guarnigioni alleate hanno potuto opporre una piccola ma tenace resistenza che è durata alcuni giorni, prima della inevitabile capitolazione. E' pure ripresa l'offensiva in Birmania: i giapponesi, in una manovra a tenaglia, hanno prima eliminato la base aerea di Bassein, costringendo i caccia della RAF lì basati ad una veloce ritirata verso Aykab, è poi si sono dirette verso Rangoon, bombardata quotidianamente dai bimotori giapponesi.
La guarnigione di Rangoon ha ceduto la città il 18 giugno. Le unità alleata si sono ritirate a NE, lungo la ferrovia e stanno cercando disperatamente di raggiungere il fronte, costituito dalla linea Magwe, Meiktila.
Come previsto a suo tempo, il nuovo campo di battaglia sarà il pacifico del sud e il confine indo-birmano.
Nel sud Pacifico è iniziata l'offensiva giapponese. Da diversi giorni sulla base nemica sono comparsi degli Zero in missione di sweep. I miei aerei si sono divesi egregiamente, ma le perdite sono difficilmente rimpiazzabili. Purtroppo l'efficacia dei miei squadroni è molto limitata dall'insufficiente presenza di squadre di supporto aereo nella base. I miei B17 sono sempre in riparazione e sono bloccati nella base. Devo assolutamente spostari sulla costa australiana per renderli nuovamente servibili.
Il 19 la KB ha fatto nuovamente visita a Noumea. Colta un po' di sorpresa la caccia alleata:


Morning Air attack on Noumea , at 115,160
Weather in hex: Thunderstorms

Raid spotted at 28 NM, estimated altitude 12,000 feet.
Estimated time to target is 9 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 17
B5N2 Kate x 59



Allied aircraft
P-39D Airacobra x 8
P-400 Airacobra x 9


Japanese aircraft losses
A6M2 Zero: 1 destroyed
B5N2 Kate: 5 destroyed, 6 damaged

Allied aircraft losses

Allied Ships
SS Grayback, Bomb hits 1

Runway hits 5
Port hits 2


La reazione alleata si è limitata a poco: 4 fortezze sono decollate contro l'Akagi, scontrandosi contro un muro di caccia nemici:


Morning Air attack on TF, near Belep Islands at 112,152

Weather in hex: Severe storms

Raid spotted at 40 NM, estimated altitude 13,000 feet.
Estimated time to target is 12 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 111



Allied aircraft
B-17E Fortress x 4


No Japanese losses

Allied aircraft losses
B-17E Fortress: 1 destroyed, 3 damaged

Japanese Ships
CV Akagi



Aircraft Attacking:
3 x B-17E Fortress bombing from 9000 feet
Naval Attack: 8 x 500 lb SAP Bomb


E' l'inizio dell'invasione dell'isola?

 

20-25 Giugno 1942

Pacifico del Sud: il comando giapponese sembra aver rotto gli indugi e aver iniziato un offensiva su larga scala. Koumac, la base a nord di Noumea, è stata invasa da una consistente forza d'invasione giapponese. L'intera KB si stata messa a copertura delle operazioni di sbarco, mentre le TF anfibile sono scortate da numerose navi da guerra. Una TF da bombardamento, nella notte del 21, ha bombardato il porto di Noumea, creando notevoli danni.


Naval bombardment of Noumea at 115,160

Allied aircraft
no flights

Allied aircraft losses
A-24 Banshee: 2 destroyed on ground
B-17E Fortress: 1 destroyed on ground
Hudson I: 1 destroyed on ground
PBY-5A Catalina: 1 destroyed on ground
B-17D Fortress: 1 destroyed on ground
P-400 Airacobra: 1 destroyed on ground

Japanese Ships
BB Nagato


Allied ground losses:
73 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 6 destroyed, 9 disabled
Engineers: 0 destroyed, 1 disabled
Guns lost 3 (1 destroyed, 2 disabled)
Vehicles lost 5 (2 destroyed, 3 disabled)


Light Industry hits 1
Airbase hits 2
Airbase supply hits 2
Runway hits 12

BB Nagato firing at Noumea


Dal 20 al 24, ogni giorno, i bombardieri in picchiata Val giapponesi scortati dagli Zero hanno bombardato il porto e le piste della base alleata, distruggendo o rendendo inservibili molti aerei alleati. La caccia alleata ha reagito bene, riuscendo ad abbattere un discreto numero di bombardieri nemici, ma il prezzo da pagare è stato alto e il numero di caccia disponbili si è ridotto in maniera impressionante.
Ecco i risultati dell'attacco del 21 giugno:


Morning Air attack on Noumea , at 115,160

Weather in hex: Clear sky

Raid spotted at 16 NM, estimated altitude 14,000 feet.
Estimated time to target is 5 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 62
D3A1 Val x 97


Allied aircraft
P-39D Airacobra x 31
P-400 Airacobra x 16
P-40E Warhawk x 6


Japanese aircraft losses
A6M2 Zero: 2 destroyed
D3A1 Val: 2 destroyed, 16 damaged

Allied aircraft losses
P-39D Airacobra: 3 destroyed
P-400 Airacobra: 1 destroyed, 2 damaged
Hudson I: 1 destroyed on ground
Hudson III (LR): 1 destroyed on ground
A-24 Banshee: 1 destroyed on ground


Allied ground losses:
5 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 1 disabled
Engineers: 0 destroyed, 1 disabled


Airbase hits 3
Airbase supply hits 1
Runway hits 19
Port hits 7
Port fuel hits 4
Port supply hits 3


La reazione alleata è stata deludente. Tutti i bombardieri a Noumea sono stati messi in stato di massimo allarme, ma le incursioni alleate si sono trovate di fronte un "muro" di zero in CAP nella zona dello sbarco e non hanno osato attaccare le CV nemiche.
I risultati sono stati scarissimi e molto costosi in termini di aerei persi o danneggiati: non credo di aver affondato una sola nave.
Neppure sull'indifesa TF da bombardamento nemica ho messo a segno un colpo decisivo:


Morning Air attack on TF, near Noumea at 115,160

Weather in hex: Clear sky

Raid spotted at 43 NM, estimated altitude 16,000 feet.
Estimated time to target is 19 minutes


Allied aircraft
P-39D Airacobra x 17
P-400 Airacobra x 3
PBY-5A Catalina x 4 (HO ATTACCATO CON TUTTO QUELLO CHE AVEVO...)
SBD-1 Dauntless x 16


Allied aircraft losses
PBY-5A Catalina: 2 damaged
SBD-1 Dauntless: 2 destroyed, 10 damaged

Japanese Ships
BB Fuso
DD Michishio
BB Kirishima
BB Nagato
CA Mogami, Bomb hits 1


Credo di aver sbagliato troppe cose ad inizio partita: i miei bombardieri, anche quelli in picchiata, sono troppo imprecisi contro le navi. Il mantra della mia prossima partita come alleato sarà: "training, training e ancora training". Ho sottovalutato l'impatto dell'esperienza e delle skill in AE, decisamente maggiore rispetto a WITP.
Ad ogni modo, il 23 è caduta Koumac, difesa solo da un battaglione di Marines.

Ground combat at Koumac (113,156)

Japanese Deliberate attack

Attacking force 19660 troops, 143 guns, 88 vehicles, Assault Value = 685

Defending force 665 troops, 0 guns, 0 vehicles, Assault Value = 38

Japanese adjusted assault: 190

Allied adjusted defense: 3

Japanese assault odds: 63 to 1 (fort level 0)

Japanese forces CAPTURE Koumac !!!

Combat modifiers
Defender: terrain(+), leaders(+), preparation(-)
Attacker: disruption(-)

Japanese ground losses:
284 casualties reported
Squads: 2 destroyed, 23 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 9 disabled
Engineers: 0 destroyed, 3 disabled


Allied ground losses:
569 casualties reported
Squads: 21 destroyed, 27 disabled
Non Combat: 12 destroyed, 10 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled
Units retreated 1


Defeated Allied Units Retreating!

Assaulting units:
2nd Engineer Regiment
2nd Recon Regiment
86th Nav Gd /1
24th Infantry Regiment
113th Infantry Rgt /1
16th Infantry Rgt /1
67th Naval Guard Unit
56th Engineer Regiment
Maizuru 3rd SNLF /1
42nd Infantry Rgt /1
65th Nav Gd /1
19th Naval Guard Unit
87th Nav Gd /1
56th Recon Regiment
148th Infantry Rgt /1
64th Naval Guard Unit
Kure 3rd SNLF
85th Nav Gd /1
7th Naval Const Bn /1

Defending units:
1st Marine Raider Battalion


Stando agli ultimissimi dati provenienti dalla ricognizione alleata, circa 25 unità nemiche sono in marcia verso Noumea, di cui 8 hanno già raggiunto ed ingaggiato 1st Marine Raider Battalion in ritirata verso Noumea. La situazione si profila disperata, e i rinforzi che erano già in viaggio da PH e la costa USA non possono rinforzare la base finché la KB resta in zona. Alcuni sono stati già dirottati verso Suva.

La guarnigione di Noumea è difesa da 300 AV, troppo pochi per fermare la forza di invasione nipponica.

Ho infine commesso una grossa ingenuità: qualche giorno prima dell'invasione giapponese nel Pacifico del Sud ho mandato in aggiornamento le CV USA, a Sydeny. Non ho visto che per alcune CV, a causa di un aggiornamento saltato, il numero di giorni da passare in cantiere sarebbe stato molto alto: ora mi trovo con due portaerei USA disponibili al combattimento due ferme nei cantieri per ancora altre due settimane nel momento cruciale della battaglia, con la KB logora da diversi giorni di combattimento.
Avessi avuto la mia forza navale al completo, probabilmente avrei rischiato lo scontro con la KB.

Il 25 giugno, i miei sottomarini hanno raggiunto la posizione della KB e della sua scorta. Il SS Grampus ha tentato il colpaccio attaccando un incrociatore pesante nemico, ma i siluri non sono esplosi. Fino al 43, inutile fare affidamento sui sottomarini USA:


Sub attack near Koumac at 112,157

Japanese Ships
CA Aoba
BB Nagato
BB Kirishima
CA Myoko
DD Hatsukaze
DD Arashio
DD Michishio
DD Natsushio

Allied Ships
SS Grampus



SS Grampus launches 4 torpedoes at CA Aoba
Grampus diving deep ....


Pacifico Centrale

I sottomarini nemici sembrano essersi scatenati dopo un periodo di assenza totale. Da giorni ricevo avvistamenti di unità nemiche da parte delle mie unità ASW basate a PH e intorno alla principale base americana sono spuntati simboli di sottomarini come funghi.
Ho incrementato il numero di velivoli e navi destinate all'attività di ASW e i risultati non si sono fatti attendere: bye bye SS I-1

Submarine attack near Pearl Harbor at 179,107

Japanese Ships
SS I-1, hits 15, and is sunk

Allied Ships
DD Bagley
DD Henley
DD Mugford
DD Helm


SS I-1 is located by DD Bagley
DD Henley fails to find sub, continues to search...
DD Mugford attacking submerged sub ....
DD Henley attacking submerged sub ....
SS I-1 forced to surface!
DD Henley firing on surfaced sub ....
DD Mugford firing on surfaced sub ....
DD Helm firing on surfaced sub ....
DD Henley firing on surfaced sub ....
DD Mugford firing on surfaced sub ....
DD Helm firing on surfaced sub ....
DD Mugford firing on surfaced sub ....
DD Helm firing on surfaced sub ....
DD Helm firing on surfaced sub ....
DD Henley firing on surfaced sub ....
Sub slips beneath the waves

Birmania

Sto disperatamente tentando il salvataggio delle mie unità in fuga da Rangoon. Sono praticamente circondate da unità giapponesi e il rischio di perderle è molto alto. Nel frattempo, diverse unità provenienti da Aden stanno raggiungendo Aykab, la cui guarnigione sta assumendo una forza decisamente consistente.
Infine, lo sbarco giapponese a Port Blair ha trovato l'accoglienza delle CV inglesi. Finalmente una vittoria netta:

Morning Air attack on TF, near Port Blair at 46,58

Weather in hex: Clear sky

Raid spotted at 21 NM, estimated altitude 8,000 feet.
Estimated time to target is 13 minutes


Allied aircraft
Albacore I x 10
Martlet II x 4
Swordfish I x 28


Allied aircraft losses
Albacore I: 2 damaged

Japanese Ships
xAKL Kamishima Maru, Bomb hits 5, and is sunk
DD Shikinami
CL Oi, Torpedo hits 1, heavy damage
xAKL Gyokurei Maru, Bomb hits 2, heavy fires, heavy damage
xAKL Awa Maru, Bomb hits 6, and is sunk
xAKL Muroran Maru
xAKL Shun Yuan, Bomb hits 4, heavy fires, heavy damage
xAKL Bokuyo Maru, Bomb hits 3, and is sunk
xAKL Keinan Maru, Bomb hits 1, and is sunk
xAKL Banshu Maru #56, Bomb hits 1, and is sunk
xAKL Aoi Maru, Bomb hits 1, and is sunk
xAKL Keizan Maru, Bomb hits 3, heavy fires, heavy damage


Aircraft Attacking:
11 x Swordfish I bombing from 5000 feet
Naval Attack: 2 x 500 lb GP Bomb
17 x Swordfish I bombing from 5000 feet
Naval Attack: 2 x 500 lb GP Bomb
5 x Albacore I launching torpedoes at 200 feet
Naval Attack: 1 x 18in Mk XII Torpedo
5 x Albacore I launching torpedoes at 200 feet
Naval Attack: 1 x 18in Mk XII Torpedo

Heavy smoke from fires obscuring xAKL Kamishima Maru
Heavy smoke from fires obscuring xAKL Awa Maru
Heavy smoke from fires obscuring xAKL Shun Yuan
Heavy smoke from fires obscuring xAKL Bokuyo Maru


Afternoon Air attack on TF, near Port Blair at 46,58

Weather in hex: Overcast

Raid spotted at 36 NM, estimated altitude 6,000 feet.
Estimated time to target is 23 minutes

Allied aircraft
Albacore I x 10
Martlet II x 6
Swordfish I x 23

Allied aircraft losses
Albacore I: 1 damaged
Swordfish I: 1 damaged

Japanese Ships
xAP Hikawa Maru
DD Shikinami
CL Oi, Torpedo hits 1, and is sunk
xAKL Taiyo Maru
xAKL Konei Maru, Torpedo hits 1, and is sunk
DD Sanae
xAKL Kashiwa Maru, Torpedo hits 1, and is sunk
xAKL Tama Maru, Torpedo hits 3, and is sunk
DD Ayanami



Aircraft Attacking:
11 x Swordfish I launching torpedoes at 200 feet
Naval Attack: 1 x 18in Mk XII Torpedo
12 x Swordfish I launching torpedoes at 200 feet
Naval Attack: 1 x 18in Mk XII Torpedo
5 x Albacore I launching torpedoes at 200 feet
Naval Attack: 1 x 18in Mk XII Torpedo
5 x Albacore I launching torpedoes at 200 feet
Naval Attack: 1 x 18in Mk XII Torpedo

Questo turno risultano affondate diverse navi giapponesi, fra cui la CL Oi, colpita da due siluri. Anche i biplani possono fare ancora male!

 

Qualche immagine:

Birmania




SOPAC

 

26 Giugno 1942


Pacifico del Sud


Dopo una pausa durata neppure un giorno, i piloti alleati di stanza a Noumea sono stati svegliati da un nuovo allarme aereo. 66 Val accompagnati da 36 Zero in scorta e sweep hanno attaccato la base. Ad aspettarli c'erano circa 18 aerei alleati, 8 P39D, 8 P400 e 2 P40E. Ecco il rapporto:


Morning Air attack on Noumea , at 115,160

Weather in hex: Clear sky

Raid spotted at 33 NM, estimated altitude 12,000 feet.
Estimated time to target is 10 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 36
D3A1 Val x 66

Allied aircraft
P-39D Airacobra x 8
P-400 Airacobra x 8
P-40E Warhawk x 2

Japanese aircraft losses
A6M2 Zero: 2 destroyed
D3A1 Val: 5 destroyed, 13 damaged

Allied aircraft losses
P-39D Airacobra: 1 destroyed, 2 damaged

Airbase hits 2
Runway hits 11
Port hits 2


Nonostante la forte disparità di forze, 14 Val e 7 zero al termine della giornata risulteranno abbattuti dalla caccia e dall'antiaerea alleata.
I bombardieri alleati hanno anche tentato una reazione, attaccando le navi giapponesi a Koumac. La Kido Butai, che si è spostata a nord est di Noumea per evitare i miei sottomarini, ha però fatto un'ottima guardia con i suoi zero. Scarsi i risultati, con solo un Hudson che ha centrato con una bomba un trasporto giapponese, incendiandolo e danneggiandolo gravemente.
Al termine della giornata, gli Alleati contano fra le loro perdite 7 P39D Ariacobra, 3 P40E Warhawk, 9 bombardieri in picchiata (6 Dauntless e 3 A24 Banshee) e 3 Hudson: un dramma per la già debole forza di difesa aerea di Noumea.
Viste le forti perdite il comando alleato ha deciso di sospendere le inutili missioni di bombardamento per dare massima priorità alla CAP. Purtroppo però ci sono pochi aerei in grado di prendere il volo, dato che la maggior parte dei caccia è inservibile. I meccanici alleati lavorano freneticamente notte e giorno, anche sotto le bombe, per riparare i caccia danneggiati, ma la situazione è nera e il numero di caccia si sta drasticamente riducendo, mentre i giapponesi sembrano avere una capacità illimitata di attacco con i loro aerei imbarcati.
Ho ordinato ad una parte dei miei sottomarini di cercare di intercettare i cargo giapponesi, mentre altri sono in caccia della KB. Sarà difficile intercettare le portaerei nemiche, ma spero in un colpo di fortuna.
Il Seadragon ha colpito con un siluro un trasporto nemico, danneggiandolo gravemente:


Sub attack near Koumac at 113,156

Japanese Ships
xAK Nihonka Maru, Torpedo hits 1, heavy damage
xAP Baikal Maru
xAP Kongo Maru
xAK Yosida Maru #3
xAK Izumo Maru
xAK Enzyu Maru
DD Yudachi

Allied Ships
SS Seadragon

Le forze giapponesi hanno attaccato nuovamente il battaglione di marines, facendolo sloggiare dalla sua posizione a SE di Koumac. L'unità si è ritirata a sud, con le unità giapponesi alle calcagna, e ormai è a sole 40 miglia da Noumea.


Birmania


Le operazioni di sbarco giapponese a Port Blair sono proseguite, nonostante l'incursione delle portaerei inglesi. Alla fine, il comando giapponese ha mandato un'intera divisione a Port Blair, che nella giornata di oggi ha tentato lo sfondamento delle difese inglesi:




Ground combat at Port Blair (46,58)

Japanese Shock attack

Attacking force 7047 troops, 109 guns, 29 vehicles, Assault Value = 239

Defending force 2625 troops, 54 guns, 18 vehicles, Assault Value = 89

Japanese engineers reduce fortifications to 2

Japanese adjusted assault: 196

Allied adjusted defense: 83

Japanese assault odds: 2 to 1 (fort level 2)

Japanese Assault reduces fortifications to 1

Combat modifiers
Defender: terrain(+), forts(+), leaders(-), disruption(-)
preparation(-), fatigue(-)
Attacker: shock(+), leaders(+), leaders(-)

Japanese ground losses:
289 casualties reported
Squads: 2 destroyed, 17 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 4 disabled
Engineers: 0 destroyed, 5 disabled


Allied ground losses:
189 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 11 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 19 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled


Assaulting units:
33rd Division

Defending units:
16th British Brigade
Port Blair RN Det


Una TF di superficie inglese è in arrivo nella zona, tenterò di sorprendere qualche altro trasporto, sperando che i Betty e Nell giapponesi non decidano di intervenire.

 

27 – 30 Giugno 1942


Pacifico del Sud
Dopo circa una settimana, KB si è ritirata da Noumea. Dal 27 al 30 la guarnigione alleata ha avuto il modo di tirare il fiato. La base è stata quasi completamente riparata e le unità aeree hanno potuto rimpiazzare le perdite. Buona parte delle unità di caccia e bombardieri è vicina al 100% di efficienza. Per i piloti, ho deciso di richiedere l'arrivo di piloti veterani e non di cadetti appena usciti dalle scuole di volo per colmare i vuoti lasciati dai combattimenti. I veterani richiedono tempo per arrivare all'unità di assegnazione, ma almeno non devo gestire novellini con skill ed esperienza basse che servono solo da bersaglio ai piloti giapponesi.
Ho deciso di evitare lo scontro con la KB e di evacuare quante più unità possibili da Noumea prima che la base cada, inevitabilmente, in mano giapponese. Le operazioni di evacuazione inizieranno nei prossimi giorni e spero si concludano prima del ritorno della KB.
Non ha senso rischiare in questa fase: la KB verrà rimessa in piena efficienza a breve e non può essere contrastata da due sole delle mie CV.
La mia intel ha inoltre segnalato un forte traffico radio a 40 miglia S-SE di Truck. Potrebbe essere un altro cargo con la seconda ondata di invasione per Noumea. Anche se riuscissi a rinforzare l'isola, sarebbe solo questione di tempo prima che il giapponese sposti altre truppe in zona. Rischierei di trovarmi con troppe unità intrappolate in un vicolo cieco.
Insomma, se il giapponese vuole Noumea, se la prenda pure. Io ho già avuto la mia piccola vittoria logorando la forza imbarcata della KB nei giorni scorsi. Manterrò i sottomarini in stato di massima allerta e spererò in un colpo fortunato da parte loro. Nel frattempo le CV alleate a Sydney si raduneranno ad Auckland, con la Hornet e la Wasp in arrivo. In totale, fra una decina di giorni, dovrei avere una flotta di 6 CV USA a disposizione. Se la KB ritorna, lascerò la zona e tenterò di effettuare un raid nel pacifico centrale alla ricerca di qualche preda interessante.

Australia
Sto sviluppando le basi di Townsville (dove ho ribasato i miei B-17 in fuga da Noumea e Port Moresby) e le basi nel Nord Est della regione (Cairns ecc). Saranno le basi che supporteranno Port Moresby e Lae in caso di occupazione nemica.

Birmania
I giapponesi hanno attaccato le unità in fuga verso Mandalay. Tre unità sono riuscite a completare la loro marcia e mettersi in salvo a NE, le altre sono state respinte ad Est, immediatamente inseguite da unità giapponesi. La situazione è disperata, temo di riuscire a salvare poca roba, ma se non altro tengo impegnate le truppe giapponesi mentre rinforzo la linea Aykab – Mandalay. Non credo che Mandalay e città limitrofe siano difendibili, in questo momento mi interessa solo mantenere Aykab, nella quale sto riformando una divisione australiana (475 AV) e diverse unità di supporto.

 

Perdite aeree al 01/07/1942, grafico del Tracker




Situazione SOPAC, 01/07/1942

 

Dato che la KB , da quello che ho letto, ha peso molti dei suoi valorosi piloti, quale percentuale di successo credi di poter avere se una volta riunite le CV ti scontrassi contro la KB?

 

Toh! un lettore!
La KB ha perso diversi piloti, ma ha usato solo i Val, non i Kate, per colpire Noumea. Gli aerosiluranti sono in questa fase gli aerei più pericolosi, visto che l'AA e la CAP non sono ancora al massimo della loro efficienza. Quindi, assumendo che i piloti degli aerosiluranti siano il massimo che la marina giapponese ha a disposizione, la pericolosità della KB non è da sottovalutare.
Se, come credo, la KB decide di tornare a Noumea e deve contemporaneamente coprire gli sbarchi con LRCAP e attaccare Noumea per diversi giorni, penso che con 6 CV USA potrei ottenere un discreto risultato.
Per me sarebbe ottimo affondargli 1-2 CV contro 2-3 delle mie. Per ora comunque non c'é necessità di cercare lo scontro a tutti i costi, già la perdita di piloti della KB per me è una grossa vittoria. Più piloti perde ora, meno ne avrà nel 43, quando la superiorità degli alleati sarà manifesta.
Ciao.

 

1 Luglio 1942


Turno di transizione, sto riposizionando le mie unità in attesa della ripresa dell'offensiva giapponese a Noumea.


Pacifico del sud
Le unità nemiche hanno conquistato l'avamposto alleato di La Foa a Noumea:


Ground combat at La Foa (114,159)

Japanese Deliberate attack

Attacking force 5222 troops, 34 guns, 84 vehicles, Assault Value = 298

Defending force 0 troops, 0 guns, 0 vehicles, Assault Value = 0

Japanese adjusted assault: 159

Allied adjusted defense: 1

Japanese assault odds: 159 to 1 (fort level 0)

Japanese forces CAPTURE La Foa !!!

Combat modifiers
Attacker:

Assaulting units:
42nd Infantry Regiment
56th Engineer Regiment
56th Recon Regiment
86th Naval Guard Unit
2nd Recon Regiment
64th Naval Guard Unit


Diverse Amphibious TF stanno giungendo a Noumea pronte ad evacuare le unità presenti. Aerei da trasporto sono giunti da Sydney ed hanno già evacuato a Norkolk Island diverse squadre dell'unità di Sea Bee presente nella base assediata. Nel frattempo, una nuova unità di P-38 è atterrata a Pago Pago e il prossimo turno raggiungerà Suva per via aerea.
Via nave, stanno invece raggiungendo le Fiji diverse unità di caccia: ho intenzione di logorare ulteriormente l'aviazione imbarcata nipponica se si ripresenterà nuovamente a Noumea.


In Australia, è arrivato dall'India a Sydeny il Tenth USAAF Air HQ. Dopo lo sbarco, si sposterà via ferrovia a Townsville dove si stanno concentrando i miei B-17 e c'é un'urgente necessità di supporto aereo.


Pacifico Centrale
Intensificata l'attività ASW. Ho finalmente capito come massimizzare le unità impiegate nel ruolo. Utilizzo alcuni squadroni aerei in ASW per identificare i sub, mentre le mie unità navali impiegate in TF ASW pattugliano le acque intorno a PH. La cooperazione aerei e navi da i frutti migliori, i miei aerei vedono i sub (e occasionalmente ne attaccano qualcuno) e le mie navi si muovono sugli avvistamenti, attaccando i battelli nemici. Oggi il cacciatorpedinere "Sim" ha colpito duramente l'I-17 con tre bombe di profondità (due centri diretti).
I sottomarini giapponesi intorno a PH sono comunque molti e spesso qualcuno riesce a mettere a segno un colpo interessante: loggi 'I-21 ha silurato l'xAKL Duijmar van Twist, mandandolo sul fondo. Il trasporto faceva parte di un convoglio che sta trasportando rifornimenti e caccia a Suva, per fortuna il van Twist non conteneva aerei...




Siamo ad inizio luglio ed è tempo di vedere la produzione alleata. Dal primo del mese sono entrati in produzione i B-24D Liberator, gli USA ne producono 15 al mese fino al 43/1. Dal prossimo mese e fino al 9/42 saranno affiancati da 24 B-17F al mese. I Liberator comincieranno ad arrivare in numero interessante a partire dai primi mesi del 43, mentre cesserà a settembre l'arrivo di B-17, destinati al teatro Europeo.
Come caccia, ad oggi l'USAAF produce 25 P39D Airacobra e 35 P40E Warhawk al mese. L'USN produce invece 45 F4F-4 Wildcat al mese, tutti già destinati alle portaerei USA.
Dal prossimo mese e fino a settembre, la caccia alleata riceverà i primi P-38F Lighting (40 al mese fino al 9/42). Il grosso dei caccia comincerà ad arrivare da fine anno.

 

2 Luglio 1942


Pacifico centrale
Due cacciatorpedinieri alleati si sono portati sulla rotta dell'I-21, l'unità nemica che ieri ha affondato un mio cargo. Il comandante giapponese, qualche ora prima dell'alba del 2 luglio, tenta una mossa molto aggressiva, lanciando una salva di siluri sui miei caccia.
Il DD Patterson, con una serie di rapide manovre, riesce ad evitare gli ordigni. Passato il pericolo, il Patterson e il Cummings si lanciano alla ricerca del sottomarino, ma i risultati sono deludenti: nessuna traccia sonar o visiva dell'unità nemica e, dopo qualche ora, la caccia viene abbandonata.
Il comandante giapponese sa il fatto suo, riesce sempre a posizionarsi meglio delle mie unità e a colpire sfuggendo alle scorte.
L'arrivo della luce porta però qualche buona nuova per le forze alleate: un A-24 Banshee in pattugliamento a Sud di Pearl Harbor avvista un sottormarino nemico e si getta in picchiata all'attacco. La bomba da 1000 libbre lanciata dal bombardiere esplode molto vicino al bersaglio, danneggiandolo, prima che questo riesca ad immergersi, raggiungendo la salvezza. Si tratta di nuovo dell'I-21, ormai braccato, che domani dovrà fronteggiare i nuovi assalti da parte dei miei aerei e dei miei cacciatorpedinieri, che smaniano per gettarsi sulla preda ferita.


Pacifico del sud
Stavolta è un sottomarino olandese ad essere protagonista. Alle prime ore del nuovo giorno il KXI inquadra nel periscopio diverse unità da guerra giapponesi. Viene identificato l'incrociatore pesante Suzuya e l'incrociatore leggero Nagara, ma il KXI non riesce a portarsi in posizione di lancio, dato che i cacciatorpedinieri nemici lo scoprono e gli sono subito addosso. Il sottomarino olandese riesce ad immergersi in profondità e mettersi in salvo, per poi riemergere in una zona tranquilla e segnalare la posizione delle navi al comando alleato.
Immediata la risposta della ricognizione alleata: diversi Catilina vengono inviati in zona ed è solo questione di tempo prima che al Comando Alleato arrivino i primi rapporti di avvistamento. Due diverse TF vengono individuate, una con numerose portaerei al suo interno, l'altra con almeno una corazzata e diversi incrociatori. La rotta è N-NE, probabilmente verso Truk o Rabaul. Le unità alleate potranno tirare il fiato ancora per qualche tempo prima che la KB si ripresenti a Noumea...


TF nemiche avvistate a poca distanza da Rabaul

 

Dal riquadro nero di segnalazione parla di rotta NW dico che le CV sono dirette verso Gasmata, non capisco perchè pensi che vadano verso Truk? Mi sa che purtroppo non si ritirano.
Ciaooooooo

 

Probabilmente hanno fatto scalo a Rabaul per poi andare a Truk.
Ad ogni modo, confermo che si sono ritirate, siamo quasi a metà luglio con la partita.
Aggiornamenti a breve!

CIAO!!!

 

3 - 13 Luglio 1942

L'evacuazione delle truppe alleate da Noumea è riuscita solo parzialmente. Ho spostato il grosso delle mie truppe verso Suva e Norfolk island, lasciando a Noumea poche unità a difesa (190 AV). Essendo le unità fortificate, speravo di riuscire a rallentare il nemico qualche turno, per portare in salvo tutte le mie unità. Purtroppo sono stato troppo ottimista: il 6 luglio le truppe giapponesi sono arrivate alla base e il 7 hanno scagliato un assalto che ha decretato la resa della guarnigione di stanza a Noumea.

Ground combat at Noumea (115,160)

Japanese Deliberate attack

Attacking force 43164 troops, 406 guns, 88 vehicles, Assault Value = 1514


Defending force 6813 troops, 53 guns, 213 vehicles, Assault Value = 191

Japanese engineers reduce fortifications to 2 (erano a 3)

Japanese adjusted assault: 1065

Allied adjusted defense: 193

Japanese assault odds: 5 to 1 (fort level 2)

Japanese forces CAPTURE Noumea !!!

Allied aircraft
no flights

Allied aircraft losses
No Allied losses

Combat modifiers
Defender: terrain(+), preparation(-), experience(-)
Attacker:

Japanese ground losses:
1449 casualties reported
Squads: 7 destroyed, 95 disabled
Non Combat: 4 destroyed, 85 disabled
Engineers: 0 destroyed, 4 disabled
Vehicles lost 9 (2 destroyed, 7 disabled)


Allied ground losses:
5493 casualties reported
Squads: 179 destroyed, 0 disabled
Non Combat: 673 destroyed, 0 disabled
Engineers: 29 destroyed, 0 disabled
Guns lost 57 (57 destroyed, 0 disabled)
Vehicles lost 217 (217 destroyed, 0 disabled)
Units destroyed 5

Assaulting units:
64th Naval Guard Unit
56th Recon Regiment
54th Division
42nd Infantry Regiment
87th Naval Guard Unit
113th Infantry Regiment
24th Infantry Regiment
86th Naval Guard Unit
Kure 3rd SNLF
Maizuru 3rd SNLF
65th Naval Guard Unit
2nd Recon Regiment
85th Naval Guard Unit
19th Naval Guard Unit
148th Infantry Regiment
56th Engineer Regiment
2nd Engineer Regiment
67th Naval Guard Unit
56th Field Artillery Regiment
17th Army
2nd Field Artillery Regiment

Defending units:
1st Marine Raider Battalion
3rd Army Tank Brigade
113th USAAF Base Force
119th USAAF Base Force
255th USN Base Force

Vista la consistenza della forza nemica, è stato meglio ritirarsi: anche con la Americal Div (circa 380 punti di AV) non sarei mai riuscito ad organizzare una difesa efficace. Forse avrei resistito una settimana in più, ma avrei perso unità che per lo meno ora sono in salvo altrove.
Mi secca invece aver perso 2 squadroni di caccia (25 P-40 e 25 P-400), uno di bombardieri (18 Beaufort) e uno da ricognizione (12 Catilina). Non li ho trasferiti subito a Suva perché non mi aspettavo una debacle così veloce delle mie truppe. Ne ho ordinato la ricostituzione, ma non ci voleva.

I turni successivi sono stati dedicati alla definizione della nuova strategia nel sud Pacifico. Suva è discretamente difesa (500 AV) e fortificazioni a 3. Quasi tutti i gruppi presenti a Noumea sono stati trasferiti lì. Il supporto aereo abbonda (ho due Air HQ) e la base non ha problemi di capienza (AF lv 7).

Da PH, via mare e via aerea stanno giungendo nuove unità aeree e terresti. Intendo basare a Suva nuove unità di B-24 Liberator per iniziare un'offensiva aerea contro Noumea. Immagino che Ste voglia basare lì dei Betty/Nell per interdire il mio traffico navale dalla costa USA all'Australia e intendo rendergli un po' complicata la situazione. Nel frattempo, tutte le CV usa disponibili si stanno raggruppando ad Auckland, dove verranno suddivise in più TF e da dove partiranno le future operazioni nell'area.

A Townsville ho ribasato i miei B-17. Sono 40 fortezze suddivise il 5 squadroni. Da agosto, il numero di aerei per squadrone passeranno a 12, per cui la forza aerea raggiungerà le 60 unità.
Sono ancora indeciso su come impiegare queste unità, ora in training. Le basi a nord di Townsville non sono ancora sufficientemente attrezzate per ospitare questi "mostri". A Port Moresby, ora ben difesa (oltre 500 AV), i miei bombardieri sarebbero troppo esposti ad eventuali reazioni giapponesi via aria e via mare.

Le mie prossime mosse saranno imperniate al consolidamento di quanto ancora in mio possesso: Suva in primis, ma intendo rafforzarmi anche nell'area di Port Moresby dato che il mio avversario sembra aver ignorato la Nuova Guinea. Ho intenzione di spostare a Port Moresby un'intera divisione australiana (oltre 500 AV). Con questa mossa comincierebbe a diventare dura per i giapponesi un'eventuale conquista della base: avrei 1000 AV a difesa, cosa che mi consentirebbe anche di spostare qualche reggimento a Gili Gili, ancora in mio possesso.
Valuterò anche la fattibilità di concentrare i miei bombardieri pesanti per iniziare una campagna di logoramento verso le principali basi giapponesi. Rabaul sembrerebbe un obiettivo naturale, ma devo esporre i miei bombardieri.
Vedremo come procedere.

In Birmania, la fuga delle mie truppe verso Mandalay è quasi terminata. La linea, ad ogni modo, non potrà essere tenuta, vi è troppa disparità di forze fra i giapponesi e le unità alleate. Sto valutando la possibilità di ritirarmi a nord, sul confine indiano, dove costruire una linea di difesa efficace con altre unità indiane in arrivo, mantenendo solo Aykab come base avanzata.

 

14-31 luglio 1942

La partita procede ad un buon ritmo, io e il mio avversario riusciamo a fare quasi un turno al giorno.
I teatri "caldi", in questa fase, sono sostanzialmente tre: Birmania, Cina e Pacifico del Sud.

Birmania: come previsto, le forze giapponesi sono risalite da Rangoon e si sono dirette verso la mia linea a sud di Mandalay. La parte est della linea, tenuta da poche truppe mal equipaggiate e provate dalle battaglie precendenti, ha già ceduto. Onde evitare un accerchiamento, ho ordinato una ritirata generale delle mie unità su Mandalay, per poi procedere ad un ripiegamento verso il confine indiano. Non posso sperare di fermare i giapponesi in Birmania, ma conto almeno di rallentarli. Intendo costruire una linea di difesa sul confine indiano e lungo la costa, con Aykab come base più avanzata. Proprio da questa base, negli ultimi turni, sono decollati i bombardieri inglesi che hanno attaccato le truppe nipponiche in marcia verso nord. I bombardieri, scortati dagli Hurricane, hanno attaccato le retrovie nemiche, causando danni consistenti. La sorpresa però non è durata a lungo: dopo qualche missione filata liscia come l'olio la caccia giapponese si è riorganizzata e si è avventata sugli incursori nemici. I piloti giapponesi sono riusciti a sfruttare al meglio le capacità dei loro Oscar, ingaggiando una sanguinosa battaglia con perdite elevate da entrambe le parti. Ora la zona è off limit per i miei bombardieri, mi limiterò ad incursioni estemporanee, in attesa di avere bombardieri in maggior numero e più robusti. Purtroppo, da settembre saranno operativi i Ki-44 Tojo, intercettori sicuramente migliori degli Oscar...

Cina: abbiamo deciso di sbloccare la situazione. I giapponesi si sono rivelati subito molto attivi, da nord a sud. I cinesi hanno ripreso Foochow, nel sud, ma è in corso un contrattacco giapponese per riprendersi la base.
Impressionante la situazione dei rifornimenti, questi 7 mesi di "congelamento" del teatro cinese ha favorito probabilmente più i giapponesi dei cinesi: io in molte basi ho i rifornimenti in rosso e non posso manco minimamente pensare di lanciare offensive o contrattacchi.

SoPac: dopo la conquista di Noumea, i giapponesi, come prevedibile, hanno immediatamente allestito un aeroporto per ospitare il meglio che la Marina possa disporre: Zero e Betty. Un tentativo di saggiare le difese nipponiche ha dimostrato che occorre procedere con molta cautela: un piccolo squadrone di 8 B-24D Liberator si è levato in volo da Suva per bombardare Noumea sfruttando il suo grande raggio (17 esagoni, circa 680 miglia, è il limite del raggio a pieno carico ***GIA' ADORO QUESTI AEREI***). I bombardieri viaggavano a 20.000 piedi di quota, era più un test per saggiare le difese nemiche che un tentativo di arrecare danni alla base. La caccia giapponese, molto pronta in questa occasione, ha danneggiato diversi bombardieri alleati (3 sono finiti in manutenzione e 1 non ha fatto ritorno alla base). Occorre pianificare molto bene un eventuale attacco, concentrando un numero maggiore di bombardieri. La recon segnala circa una 90 di aerei nemici, di cui circa una cinquantina costituiti da caccia. E' impossibile fornire una scorta ai bombardieri, dato che anche i P38 con serbatoi di carburante addizionali non sono in grado di coprire le quasi 1400 miglia richieste per il volo da Suva a Noumea e ritorno.
Purtroppo sto scoprendo a mie spese che le distanze, nel pacifico, sono molto ampie e che la maggior resistenza, in genere, degli aerei americani, si paga molto in termini di riduzione del raggio operativo.
Gli unici aerei in grado di fare la differenza sembrano essere P38 e i bombardieri pesanti, ma per ora ne ho veramente troppo pochi. Dal prossimo mese è previsto un arrivo di un primo rifornimento di P38 (la variante 'F') e un nuovo arrivo di B17 (variante 'F'), ma il loro numero sarà molto limitato e non c'é sicuramente da stare allegri, almeno fino a metà 43. I P38 inoltre rappresentano esemplari di pre-produzione, caratterizzati da un'affidabilità molto scarsa (service rating a 4!): è probabile che staranno più negli hangar in riparazione che in volo.
Proseguono i rinforzi delle mie basi: a Suva è previsto l'arrivo di altre 2 brigate. Ho 400 AV a suva e 150 a Nadi, con i rinforzi dovrei ottenere altri 300 punti di AV.
E' imperativo minare i porti (sto sottovalutando questo aspetto) e proseguire con l'addestramento dei miei piloti all'attacco navale. In caso di sbarco spero di riuscire a difendermi meglio stavolta rispetto a Noumea.
Prosegue anche il rinforzo della Nuova Guinea. Mantengo ancora Lae e basi limitrofe (ma le guarnigioni fanno ridere), i nipponici sembrano stranamente immobili su questo fronte. PM è diventata una piccola fortezza, con 950 AV e fortificazioni a 3 (quasi 4). Ho anche spostato una brigata australiana non a pieni ranghi (sui 90 AV) a Gili Gili, per contrastare un eventuale sbarco nipponico e per sviluppare la base. Allo scopo servirebbero unità di ingegneri, ma per ora scarseggiano...
Il 30 sono stati spostati a PM 40 B17 (5 squadroni), dopo l'arrivo del seventh air HQ dell'USAF.
I loro equipaggi hanno passato gli ultimi mesi ad addestrarsi al bombardamento al suolo (skill di bombardamento e difesa sui 60). Ho ordinato un attacco a Rabaul con tutte le unità disponibili. Domani vedremo i risultati.

 

Consolidated B-24 Liberator

Il bombardiere pesante per antonomasia nel pacifico, dato che i B-17 furono impiegati in Europa contro la Germania. Con ali strette ed allungate (la cosiddetta ala Davis), era in grado di trasportare un maggior numero di bombe rispetto al B-17 e ad una distanza maggiore (nel gioco, è in grado di trasportare 10 bombe da 500 libbre a 17 esagoni oppure 5 bombe da 500 libbre a 21).
Pur se basato su un progetto meno moderno, il B-17 restava comunque più affidabile e resistente (*). Si dice che la protezione preferita da parte degli equipaggi dei B-17 in missione sulla Germania fosse non tanto la scorta dei caccia (che prima o poi doveva fare dietro front e tornare alla base) ma il volare a fianco di una squadriglia di B-24: gli intercettori della Lutwaffe, inevitabilmente, si gettavano addosso i B-24 lasciando perdere i più coriacei B-17, che potevano tornare a casa indenni...

(*)
E anche esteticamente più gradevole, il B-24 era soprannominato "the flying boxcar" dagli equipaggi.

 

Con la presa di Noumea, se i jappi puntano decisi sulla Guinea, non rischi di vederti pericolosamente tagliato il traffico tra l'Australia e l'America? Oppure pensi che abbia la forza per provare ad attaccare la Nuova Zelanda?

PS: Interessanti queste digressioni storiche, sempre ottimo signor Inverno!

 

Magari puntassero sulla Nuova Guinea, è proprio quello che spero si decidano a fare. L'attacco con i B-17 su Rabaul punta proprio a quello: spostare l'attenzione del mio avversario su PM e sulla Nuova Guinea. Spero di causargli un po' di fastidio, farlo preoccupare vedendo che sono operativo da PM e spingerlo ad una reazione.
I miei convogli dagli USA oggi passano già sotto Suva e a largo di Auckland, non certo per le salomone, che sono completamente in mano nipponica.
Se mi attacca in Nuova Zelanda è un bel problema, dato che non credo che le forze neozelandesi possano resistere molto, anche se non so se tale mossa vada a far scattare i rinforzi d'emergenza australiani (per me sarebbe una manna!).
Il punto è che mentre io devo difendere mezzo pacifico con poche forze, il giapponese può tranquillamente concentrare le sue forze in un'area molto ristretta. A Noumea, ad esempio, è sbarcato con 1500 AV, un'enormità contanto quando l'alleato ha a disposizione al momento. I ricognitori mi danno un vantaggio di qualche gg (se avvistano), ma tanto non puoi rinforzare molto una volta che la KB è in zona, pena la distruzione delle tue navi. Ingaggiare ora la KB con le portaerei USA è un mezzo suicidio e intendo farlo solo se intravedo una possibilità di scambio a me favorevole (tipo una portareri nipponica contro 2 USA).
Il mio piano è quello di farmi attaccare dove ho sufficienti AV e fort per resistere qualche tempo e logorarlo. Insomma, fargli pagare tanto per una conquista.
PM è molto ben difesa (quasi 1000 AV), mi mancano altri caccia e dive bomber ma arriveranno. Suva sarà pronta tra qualche turno. Sono entrambe basi che posso permettermi di perdere e che mi servono a logorare la forza aerea della KB e le sue truppe terrestri. Soprattutto PM, se la perdo, non è una tragedia e posso bombardarla a piacimento con i miei quadrimotori dall'Australia. Magari venisse a PM...

Ti ringrazio, mi fa piacere che qualcuno legge e commenta ogni tanto!

Ciao

 

1–4 Agosto 1942


Purtroppo qualche problema con la patch ci ha costretti a rigiocare alcuni turni, quindi il ritmo in questi giorni è stato parecchio lento. Ci rifaremo, speriamo, con le ferie natalizie


SoPac: proseguono i rinforzi sulle mie basi principali. A PM, il prossimo turno, arriverà una RAF Aviation Wing, unità contenente squadre per il supporto aereo. L'arrivo nella base dei B-17 ha imposto un notevole incremento del supporto aereo, cosa peraltro molto realistica: rispetto ad un caccia del '41, la manutenzione di un bombardiere quadrimotore è molto complessa e richiede tecnici specializzati, che purtropppo per ora scarseggiano nel sud pacifico.
Sono iniziati, nel frattempo, i miei raid su Rabaul. La partenza non è stata delle migliori: il 1° agosto l'attacco è stato cancellato a causa del maltempo che imperversava sul PM. Il cielo, fortunatamente, si è rischiarato il giorno successivo e le Fortezze sono decollate. L'attacco non ha incontrato resistenza, ma i danni alla base nemici sono stati lievi, visto che la quota di sgancio delle bombe prevista per la missione era di 25.000 piedi.
Ovviamente gli attacchi sono stati ripetuti i giorni successivi, complice l'assenza totale di opposizione nemica e la presenza segnalata a Rabaul di bombardieri nemici.
La quota è stata ridotta, progressivamente, a 10.000 e a 8.000 piedi, con conseguente aumento dei danni arrecati al nemico. I rapporti dei piloti parlano di numerosi bombardieri nemici tipo "Nell" danneggiati al suolo e diversi colpi alla base e ai depositi di rifornimenti. L'antiaerea è stata pressoché inesistente, e tutti i miei bombardieri sono tornati indenni alla base. Purtroppo è durissimo mantenere in efficienza i miei bombardieri pesanti e dopo 3 sortite le unità cominciano ad avere vari velivoli non idonei al volo. A breve dovrò sospendere le operazioni per dare modo alle mie unità di recuperare il massimo dell'efficienza. Sono comunque soddisfatto, per ora, dei risultati ottenuti ed è ottimo sapere che il mio avversario non sembra avere caccia disponibili da destinare alla difesa di Rabaul.
Sempre in Nuova Guinea, ho sbarcato una brigata Australiana a Gili Gili (95 AV). Lentamente sto cercando di costruire fortificazioni e sviluppare l'aeroporto, ma purtroppo è dura scaricare i rifornimenti dato che non ci sono aree adatte allo sbarco.
Come strategia difensiva, ho scaricato un centinaio di mine a PM, e altre squadre di posamine sono in arrivo a Suva e Nadi da PH.
A Suva sto concentrando un bel po' di unità, saranno l'avanguardia per una futura invasione nella zona di Noumea. Sono in arrivo altri reggimenti di fanteria dalla costa degli USA con il compito di ricostituire le rispettive divisioni e presidiare Nadi e Suva per contrastare un eventuale sbarco nemico. Il primo arrivo dovrebbe essere fra qualche giorno.
A Sidney stanno giungendo altri bombardieri, per lo più B-26 Marauder e altri B-17. Andranno a Darwin e Port Moresby nel caso in cui il mio avversario decidesse di invadere questi due punti.

Birmania: la ritirata delle mie truppe a Mandalay ha avuto vita molto breve. Una divisione nemica (450 AV) si è fatta subito viva ed ha ingaggiato la mia guarnigione, ottenendo subito l'1-1 di odds. Solo grazie alle fortificazioni la base ha retto la spallata nemica, ma non ci vorrà molto prima che il nemico si rifaccia sotto in forze. Ad ogni modo, l'ultimo attacco nemico è stato respinto, e le fortificazioni hanno retto (ora lv 2). Cerco di guadagnare tempo mentre le unità inglesi ed indiane rinforzano la linea a nord, sul confine indo-birmano.
La guerra aerea prosegue a fasi alterne, ho intercettato con la mia CAP a lungo raggio da Akyab un gruppo di bombardieri privi di scorta che nei giorni scorsi avevano bombardato le mie truppe a Mandalay. Purtroppo l'autonomia dei miei Hurricane è molto bassa e solo pochi sono riusciti a trovarsi in posizione per gettarsi sui bombardieri nemici. L'hurricane ha però dimostrato ottime doti di intercettore e a farne le spese sono stati soprattutto i vecchi e lenti bombardieri nemici tipo "Ann". Il giorno successivo però, la trappola non è riuscita perché i bombardieri si sono presentati in formazione compatta scortati da 12 Oscar. Risultato: un Hurricane abbattuto e missioni di intercettazioni sospese, almeno per ora.

 

5 – 14 Agosto 1942


CenPac-NorthPac: in queste aree non si rileva per ora attività giapponese. Continua la caccia dei sottomarini nemici da parte delle mie unità navali ed aeree, ma ultimamente i successi sono molto pochi. Il mio avversario sta pattugliando l'area delle Hawaii tenendosi però a debita distanza da PH. Avvisto ancora numerosi sub e le mie TF ASW si muovono per intercettare gli avvistamenti, ma non ottengo più i risultati dei turni precedenti.
Sto nel frattempo rinforzando la zona delle Aleutine, che potrebbe rivelarsi un buon trampolino di lancio, ovviamente più avanti, per una mia offensiva che punti direttamente sul nord del Giappone.


SoPac: a Noumea, da diversi turni, i miei ricognitori hanno segnalato la presenza di portaerei giapponesi. I tentativi da parte dei miei sottomarini di infilarsi nella rada per cercare qualche bersaglio interessante sono però tutti falliti. L'ASW nemica ha finora fatto un ottimo lavoro, soprattutto il 13 e 14 agosto, le 48 ore che passeranno alla storia come le più nere per i sub alleati: il Finback è affondato mentre tentava disperatamente di raggiungere il porto di Auckland in seguito ai danni delle bombe di profondità e il Grayback è stato intercettato dai caccia giapponesi ed ha subito danni pesanti.
Analoga sorte è toccata all'O-16 anche se i danni sono più lievi e forse potranno essere tenuti sotto controllo direttamente dall'equipaggio. In pochi turni, non ho più molti sottomarini intorno a Noumea.
Diversi TF anfibie stanno raggiungendo Suva. Per ora ho circa 800 AV nella base, ma altri reggimenti di fanteria stanno giungendo dalla costa degli USA e da PH. Intendo fortificare Nadi e Suva in modo tale da rendere molto costoso uno sbarco giapponese in zona. Sono giunte anche delle TF posamine, a Suva ho già piazzato 116 mine, analoga sorte toccherà a Nadi e Pago Pago. In arrivo anche degli ACM, che potranno mantenere in efficienza il campo minato (ciascun ACM in porto mantiene 150 mine).
Da PM sto continuando con le incursioni dei miei bombardieri pesanti su Rabaul. Da qualche turno è presente sul bersaglio una CAP nemica di circa 20-25 zero, ma lo zero si adatta molto male al ruolo di intercettore: è troppo leggero e patisce moltissimo la velocità dei miei bombardieri e la potenza di fuoco che essi riescono ad esprimere quando volano in formazione. I rari danneggiamenti sono più dovuti alla flak (comunque molto lieve) che ai caccia nemici.
La scarsa opposizione nemica mi consente di pianificare attacchi che avvengono a 10 – 15 mila metri di quota e di ottenere ottimi risultati: l'ultimo raid ha portato altri 41 colpi alle piste di atterraggio e ad un bombardiere Nell distrutto al suolo (la base aveva già oltre 60 di danno). Molto bene...


Birmania: la guarnigione di Mandalay si è dovuta ritirare verso Lashio dopo che le continue "spallate" giapponesi avevano completamente spazzato via le fortificazioni. A far precipitare la situazione una manovra di aggiramento nemica che ha minacciato la mia guarnigione alle spalle muovendosi su Shwebo. Onde evitare un accerchiamento, ho ordinato un ripiegamento delle mie unità verso nord, ma l'assalto nemico avvenuto nel turno successivo ha trasformato il ripiegamento in una rotta. Ora sto cercando di ritirare le truppe verso Lasho e guadagnare tempo mentre continua il rafforzamento del confine indo-birmano.