sto trovando pessimo il sistema delle guerre la logistica non esiste,le armate si possono spostare senza problemi ovunque la cosa migliore è muovere le forze per cercare la superiorità numerica locale,come insegnava napoleone ma questo si fa a livello operazionale più che a livello strategico,ho vinto guerre senza aver mai perso una battaglia,con forze inferiori sia tecnologicamente che numericamente solo perchè facevo muovere costantemente le mie armate così da avere sempre la superiorità numerica nelle battaglie usavo una intera enorme armata come rommel usava le sue divisioni panzer in afrika,la muovevo costantemente per impiegarla dove c'era bisogno,e vincevo sempre,perdevo solo quando osavo troppo e mi ritrovavo senza "panzerdivisionen" libere da mandare in supporto e non parlo di guerricciole,parlo di guerre con l'austria,la ho sempre battuta usando prima il piemonte,e poi il regno d'italia,che ho creato senza l'aiuto della francia,sostenendo da solo la guerra sul fronte italiano(i russi a volte mi hanno aiutato attaccando nell'europa orientale occupando un po gli austriaci,ma sempre contro centinaia di migliaia di austriaci mi ritrovavo) ho sempre vinto per logoramento,battendo gli austriaci in decine di battaglie di seguito perdendone al massimo UNA,fino a quando il warscore era sufficientemente a mio favore da fargli accettare la pace nel gioco non esiste il concetto di fronte e logistica,le armate si spostano dove vogliono come spedizioni di tifosi in trasferta,e il logoramento non fa abbastanza danni,è sempre meglio concentrare 100mila uomini e perderne molti in logoramento ma vincendo la megabattaglia massacrando il nemico che era inferiorità numerica
Non è vero, io coi russi in cina perdevo molti più soldati per il logoramento che per le battaglie, capitava che un'armata di 36000 soldati partisse e arrivasse a 12000 senza aver mai ingaggiato un combattimento. E' vero che trovo un tantino palloso il sistema di ricaricare le brigate con le stesse POP ma il logoramento c'é e si fa sentire parecchio, inoltre non so come sia possibile tu abbia sconfitto l'Austria con le misere forze piemontesi contro centinaia di migliaia di austriaci.
ci sono riuscito nel 1865 o simile,avevo circa 48mila uomini,a cui si sono aggiunti circa 35mila per la mobilitazione erano 2 armate,facendole combattere insieme,e stando ben attento a non perdere uomini,ho sempre battuto gli austriaci,finchè hanno accettato di darmi la lombardia poco dopo è scattato l'evento dei mille e sono diventato il regno d'italia in una guerra precedente con l'austria avevo annesso il ducato di parma,ottenendo sempre con la stessa strategia la pace bianca dall'austria e qua spunta un altro difetto che ho notato,con troppa facilità sono riuscito a schierare un esercito di quasi centomila uomini col piemonte,che avevo fatto diventare una grande potenza verso il 1850 mi è bastato prima sviluppare l'industria,diventare così una grande potenza,poi puntare sull'esercito e usare il focus per aumentare i soldati reclutabili e poi ecco 100mila uomini che battono l'impero asburgico perdendo al massimo una battaglia... PS i numeri sono molto approssimativi,potrei sbagliarmi anche di molto,non ricordo bene,già un po' di tempo è passato(ora vado verso la ww1)
ho liberato la lombardia dall'austria,subito dopo è scattato prima avevo conquistato parma e le 2 regioni del piedomontian emilian che nel 1830 formano un ducato di non ricordo cosa che non è sotto l'influenza di qualcuno,quando inizio col piemonte annetterlo è la prima cosa che faccio ero una grande potenza,non so se è necessario per farlo scattare
Concordo. Anche io raggruppo le divisioni in mega armate e poi è facile sconfiggere eserciti numericamente molto superiori ma estremamente frammentati. Anche io con Sardegna-Piemonte ho fatto fuori l'Austria e le ho strappato in un colpo solo Lombardia, Venezia, Romagna e Sud Tirolo più esercito azzerato. L'unica cosa su cui non concordo è il logoramento: lo trovo massacrante e bisogna sempre tenerlo d'occhio. Per il resto ritengo il sistema militare eccessivamente semplificato. Troppo simile a Europa Universalis. Avrei preferito maggiore profondità, sullo stile di Hearts of Iron 3. Ciao
preferivo già Victoria 1 in cui c'erano le brigate specializzate e in cui i genieri erano i più forti in assoluto (ammettiamolo davano un bonus improbabile al trinceramento, ma ci stava) forse ci voleva un misto Victoria/HoI...
Beh, Victoria non è simulatore di guerra alla Hearts of Iron. Certo, se la Paradox avesse dato più profondità al settore militare, il gioco ne avrebbe certamente guadagnato; ma se, nel procedimento, avremmo dovuto perdere qualche altra funzione, magari politica o economica, preferisco così. Resta sempre dieci spanne sopra Europa Universalis, il quale non concepisce neanche il sistema dei rifornimenti o un'industria bellica. Poi, comunque, per giudicare a fondo i giochi Paradox bisogna sempre provare il multiplayer: l'IA non è mai all'altezza.
E poi è ovvio che ogni gioco si focalizza su una certa cosa, e Vic non parte certo per avere un super apparato militare....
una cosa è non approfondire una parte del gioco,un'altra è farla irrealistica,sbilanciata e quindi non divertente.c'è poco da difendere il gioco quando si vedono 50mila soldati italiani che si muovono tranquillamente per l'impero austriaco attaccando chi vogliono loro
Qwetry, ma hai giocato a Victoria 1 o, al massimo, ad Europa Universalis? Perchè se fai paragoni con Hearts of Iron, dal lato militare non c'è storia: quello è basato fin nei minimi particolari sulla guerra (tant'è che la timeline copre poco più della II Guerra Mondiale). Victoria è un gioco economico-politico principalmente.
ho giocato ad entrambi il problema non è l'astrazione,so bene che non è HoI,ma come è fatta l'astrazione,negli EU il sistema ad armate indipendenti e fortezze da conquistare è più accettabile dato il periodo storico coperto e poi negli EU non battevo l'impero asburgico col regno di sardegna...
Mah, secondo me la guerra in EU fa acqua da tutte le parti... è poco più di un risiko! Tant'è che situazioni come quella da te descritta sono all'ordine del giorno, tipo Bisanzio (due province nel 1399) che annette l'Impero ottomano o Granada che riconquista la penisola iberica. Basta conoscere un pochino i semplici meccanismi del gioco. Poi, certo, in multiplayer è tutta un'altra storia; come sicuramente per Victoria.
Ma come hai fatto? Nelle mie partite, appena inizio una battaglia, tutte le divisioni nei dintorni si precipitano per aiutare le armate impegnate e così facendo rovesciano del tutto la superiorità numerica iniziale.
non ho giocato ad EU3 vanilla,solo col mod magna mundi,e poi il caro vecchio EU2,in quei giochi non mi sono mai successe queste cose ecco uno screen non fate caso al bilancio e al prestigio,questo salvataggio mi è rimasto perchè ero andato in bancarotta,e poi avevo ricaricato a prima di andarci lasciando questo save(i soldi li avevo,ero così preso dalla guerra che mi sono dimenticato di aumentare le tasse finchè sono andato in bancarotta) quell'esercito era diviso in 2,con solo quelle 2 armate,muovendole al posto giusto e facendole combattere insieme quando necessario ho sempre vinto notare la lombardia occupata e gli austriaci che mi offrono la pace dandomi la lombardia che avevo richiesto
Guarda che Magna Mundi sarà storico quanto vuoi, ma non rivoluziona mica il sistema di combattimento. Idem, anzi peggio, per EU2. Poi ovviamente dipende dal giocatore. Comunque sempre di una sorta di risiko parliamo... 50mila italiani a spasso per l'Austria sarebbero il minimo.
La sensazione che ho giocando ad EU3 (Magna Mundi compreso, che comunque migliora tantissimo la qualità di gioco) è quella di "vivere" troppo poco i periodi di pace. Sì, ok, c'è qualcosa a livello di diplomazia come i matrimoni o l'SRI (sempre se ne sei parte), ma per il resto lo trovo monotono. Il grande vantaggio di Victoria 2 è che ti fa davvero sentire utili i periodi di pace e non una semplice perdita di tempo nell'attesa che cali l'infamia o salga la stabilità. Ciononostante trovo anche EU3 un bellissimo gioco (soprattutto perché tratta un periodo storico più vasto e a me più affine). L'industria, politica e popolazione danno a Vicky2 una marcia in più, a mio avviso. Percepisco anche io una certa carenza sul lato battaglie, tuttavia non ho riscontrato il problema delle armate spezzettate da parte della IA (o almeno non sempre). Già è molto che sia in grado di sbarcare con una quantità decente di unità, diversamente da quanto succede su EU3.
non ho mai detto che il sistema militare di EU3 non è un risiko,il sistema di EU3 anzi IMHO è peggiore di quello di vic2,ho detto solo che nella mia esperienza con gli EU non ho mai visto il piemonte battere l'austria(esempio) attuando queste strategie che nella realtà potrebbero funzionare solo nelle fantasie di hitler quello che ho fatto io per battere l'austria si può considerare "lamerare",la ia in fondo non ha spezzettato molto le armate, gli austriaci avevano sempre degli armatoni,ero io che ammassavo decine di migliaia di uomini,fregandomene del logoramento per poter battere sempre il nemico,e giocando così il warscore sale più velocemente di quanto scende il numero di uomini in arme disponibili