un falso storico grande come la casa ovviamente come succede spesso nel cinema e nei fumetti in realtà l'episodio era si avvenuto realmente ma non a Sparta ma ad Atene nella quale, racconta Erodoto, gli emissari persiani inviati per richiedere "terra e acqua" furono gettati nel "barathron" usato per giustiziare criminali con la risposta che lì ne avrebbero trovato in abbondanza l'episodio avvenne nel 490 a.c premessa della battaglia di Maratona :contratto: scusate l'errore di dicitura sui persiani e spartani ^^°
sapevo che era successo ad atene e non a sparta,ma il nome del "barathron" non me lo ricordavo...:humm:
si, beh, mi pareva che il film fosse "vagamente" tratto da un fumetto scritto da uno che le storie le inventa non le ritrae
Torna con questo scudo o sopra di esso; frase detta da una donna spartana al figlio che partiva e non a re Leonida I persiani oscureranno il sole con le frecce, allora combatteremo all'ombra. Questa era una specie di barzelletta, mai detta alle Termopili L'unica frase autentica pare che sia "spartani, deponete le armi. Vienitele a prenderle". In realtà molte cose attribuite agli spartani erano vere e proprie battute da osteria, lo spirito ironico spartano era famoso al tempo un po' come le barzellette sui carabinieri in Italia e quelle sui galsheghi in Argentina
Sicuro? Credo che l'avessero detto alla fine della battaglia, quando rimasero solo i 300 (oddio, non ammazzatemi)
La famosa E quibus unus, cum Perses hostis in conloquio dixisset glorians: ‘Solem prae iaculorum multitudine et sagittarum non videbitis’, ‘In umbra igitur’ inquit ‘pugnabimus' , nelle Tusculanae disputationes di Cicerone. Molto amata dai compilatori di grammatiche e frasette di latino per beginners, perché è un raro caso di illustrazione della causa impediente (prae+ablativo, lo ricordo ai maturandi di NWI :contratto. Un altro aneddoto, riportato nelle Vite parallele di Plutarco, riferisce che quando Lisandro costrinse alla resa Atene ponendo fine alla trentennale guerra del Peloponneso, mandò un messaggio a Sparta di due parole (nell'originale greco sono due, in italiano diventano tre): "Abbiamo vinto Atene". Gli efori gli risposero con un messaggio di rimprovero: "Bastava dire: 'abbiamo vinto'." Un gestore di telefonia a Sparta sarebbe andato per stracci con tutta questa laconicità
sapevate che nelle termopili veramente furono trecento,ma qualcuno sa perchè? io si,una specie di quiz
Da quello che so io Sparta aveva preferito schierare il grosso dell'esercito sull'Istmo di Corinto sbattendosene altamente le palle della Grecia continentale (e quindi di Atene). Poi per fare contenti gli Ateniesi mandarono 300 spartiati alle termopili. Poi un'altra cosa che mi pare di ricordare (ma non sono per nulla sicuro) è che a Sparta ci fossero 2 "re" che governavano insieme, 1 (Leonida) venne mandato a comandare i 300 (che 300 non erano U.U, c'erano anche migliaia di greci "qualunque") l'altro invece è rimasto a casetta a comandare il grosso dell'esercito. Calcolate che queste cose le avevo studiate in 1° liceo (ben 6 anni fa) quindi vanno prese con le pinze...
la battaglia finale della I Guerra tra greci e persiani (comandati da Dario I) p.s. Scusate il doppio post
grazie,comunque io sapevo che non erano 300,ma 2000,ma dopo aver saputo dell'immanente attacco persiano,mandarono via 1700 spartiati,mentre i 300 opliti rimasero con leonida,a morire...
Allora per quel che ricordo. I re si erano due, uno rimasto a Sparta e uno andato a combattere. Gli spartani avevano schierato il grosso dell'esercito all'istmo di Corinto ma avevano comunque mandato un contingente alle Termopili per far prendere tempo ad Atene. Basti sapere però che gli spartani non erano 300. 300 erano gli spartiati, cioè la fanteria pesante ma ogni spartiato aveva con sè sette iloti, cioè sette fra fanti leggeri, ausiliari e scudieri. C'erano poi piccoli contingenti delle città limitrofe in particolare: Tegea, Mantinea, Tepsi, Tebe. Il totale dei soldati greci dove aggirarsi attorno 12mila uomini. I persiani invece erano fra i 200 e i 500mila (e non più di un milione come dicono). Le perdite per i greci furono di 700 soldati di Tepsi, 299 spartiati, e altri 1500 circa fra i vari greci. I persiani si stima abbiano subito fra i 30 e i 40mila morti
io sapevo che gli spartiati erano fanteria media,opliti fanteria pesante e iloti servi della gleba...:humm:
Per quello che mi ricordo gli spartiati, ovvero i cittadini di sparta erano gli opliti, cioè la fanteria pesante. Gli iloti invece fungevano da ausiliari (peltastoy), prima linea, messaggeri, staffette, medici, frombolieri e scudieri.
A dire il vero nel film si vede qualche ateniese, almeno mi pare di ricordare,ma Leonida li snobba quasi subito.
